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Uomini e Donne & ... (A settembre il primo tronista gay che ne pensate?)


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davydenkovic90

 

 

Questo ormai giovane trentenne brindisino raccontò orgogliosamente la storia della cicatrice che porta sul sopracciglio perché a procuragliela fu un omofobo che durante un'uscita in disco, aggredì un suo amico gay. Lui non solo è un eroe che protegge a suon di cazzotti chi ci offende ma ha sempre ostentato anche un sano e invidiabile orgoglio gay.

Se va be', e io sono Paperino 

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Capricorno57

ehm.. fantasia zero, scusami, immagino che i meccanismi dei corteggiamenti saranno simili ai consolidati della trasmissione.

Oppure la Defilippi si inventerà qualche novità, ma tendo a fidarmi della conduttrice, di Costanzo e di un format collaudato.

Vladimir Luxuria ... fa parte della vecchia guardia secondo cui tutto va bene purché se ne parli

sai che dopo aver scritto una frase del genere stai SERIAMENTE rischiando la pelle, vero???

ti conviene girarle MOLTO al largo per un bel po',,,

 

cmq, tornando in topic, temo andrà come è andata cogli arzili vechini:

all'inizio tutti belli compunti, carini, pettinati eccetera;

alla lunga, parte il gallinaio e chissà che cavolo si potrà inventare Tina per fà la diva pure co loro!

io già me la vedo così

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cmq, una cosa è sicura:

per quanto mi riguarda, alla sola idea de guardallo, me viene da dì

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Edited by freedog
Silverselfer

 

 

sai che dopo aver scritto una frase del genere stai SERIAMENTE rischiando la pelle, vero??? ti conviene girarle MOLTO al largo per un bel po',,,  

 

Beh, non ricordo una sola volta che Vlady abbia eccepito qualche distinguo sulla partecipazione di persone lgbt a una trasmissione televisiva.

 

La ritengo una posizione da "vecchia guardia" (e non certo in riferimento all'età anagrafica di chi la esprime) perché la televisione negli ultimi dieci/quindici anni è radicalmente cambiata, diventando un network alla pari di tutti gli altri . Questo vuol dire che l'offerta si struttura sulla nicchia della domanda e ognuno di noi può trovare quello che cerca, nel senso che i gay guarderanno prodotti creati ad hoc e così le lelle mentre gli omofobi ascolteranno Radio Maria o qualche altro canale tematico di Militia Cristi.

 

La TV generalista è un vecchio dinosauro in via d'estinzione che appiattisce tutti su degli stereotipi e da noi sopravvive solo grazie a Berlusconi che ha ostacolato fin che ha potuto l'ingresso in Italia di altri competitor sul pianto della distribuzione dei contenuti. Oggi invece bisogna interrogarsi sempre sul target del programma in cui si compare e il ruolo che ti viene dato. Per dire --> Se partecipi in un format come Ciao Darwin devi stare attento che non ti rappresenti come un ridicolo freak da dileggiare perché ha un pubblico smaccatamente etero che sbava per "madre natura", cioè un punto di vista che già dal titolo irride ogni tipo di evoluzionismo e quindi profondamente tradizionalista --> in tal caso apparire giusto per esistere diventerebbe deleterio, specie perché quel programma andrà replicato sulle tv tematiche per i prossimi dieci anni. 

 

Uomini e Donne come altri format che propongono una rappresentazione della realtà (reality) partono dal presupposto che i protagonisti siano "veri" cioè non contraffatti da alcun artificio. In questo tipo di programmi si dice continuamente (fino allo sfinimento) ---> Io sono vero, io sono me stesso ---> e il peggior insulto è ---> Tu vuoi solo apparire, tu stai qui per soldi --> Tutto questo in virtù del fatto che non ci sarebbe una scrittura dietro.

 

Importa poco se è o no reale lo show quanto piuttosto il pubblico se è disposto a crederci ... un po' come il pellegrino che va a Lourdes e non vede la Madonna, non riceve il miracolo eppure torna ancora più convinto che tutto sia vero. Sono anni che a Uomini e Donne ci passa tutto lo zoccolaio d'Italia eppure la rappresentazione della realtà che propone è troppo seducente per non credere nella sincerità dei suoi protagonisti. Badate bene che la trasmissione televisiva è solo la punta di diamante di un business molto articolato. Si tratta del famigerato showbiz delle Celebrity, cioè di chi vende la propria privacy sui social, sulla stampa dei tabloid specializzati e incassa Royalty sull'interesse che riesce a catalizzare su se stesso. . 

 

Uomini e Donne fa parte della spettacolarizzazione della realtà, in cui ognuno diventa rappresentazione di se stesso. Essendo il programma televisivo un'oleata macchina da guerra, io mi aspetto che userà il cliché identico delle dinamiche "uomo/donna" per rappresentare la coppia omosex ottenendo un successo immediato perché è proprio quello che in questo momento tutti voglio credere che sia reale. E non parlo solo dei genitori arcobaleno che accettano il CO dei figli producendo interminabili film dove questi li rassicurano che essere omosessuali è solo una declinazione dell'amore etero, ma anche dei giovani e moderni omosessuali che vogliono disperatamente normalizzare la propria diversità a costo di amputarsi delle sensibilità troppo originali, anche nel caso che diano qualcosa in più.

 

Questo è quello che io intendo per omologazione, cioè quello che fanno anche gli etero quando rappresentano se stessi non attraverso i propri bisogni, ma usando degli stereotipi manichei dove il bene sta nella trascendenza di un amore che non sbaglia mai, anche quando t'ammazza. Insomma, vogliamo tutti essere rassicurati dalla minaccia di un sentimento che può stravolgere le nostre tranquille esistenze con necessità ingovernabili (il male). Quello che non sta in piedi è che se questo fosse possibile, mi domando perché gli omosessuali esistono, visto che sarebbe certo più semplice e rassicurante innamorarci tra ---> Uomini e Donne.

 

In altre parole, mi domando come sarà raccontato l'amore tra due gay ... se i gay passivi saranno semplicemente rappresentati come effeminati e gli attivi come dei bisessuali potenziali. Insomma, temo che si tratterà comunque di un prodotto rivolto ad un target etero e quindi la lente normalizzante metterà in evidenza solo i punti di contatto e non le differenze e questo di riflesso produrrà una nuova schiera di adolescenti omosessuali convinti di essere moderni solo perché meno diversi ... ma sicuramente più frustrati.

 

Rimango del parere che le associazioni ora più di prima che hanno ottenuto un minimo di diritti, si debbano preoccupare di produrre un punto di vista lgbt su come si sviluppano le dinamiche amorose tra di noi ... questo senza falsi moralismi per delle sensibilità che sono il riflesso di una sessualità differente. Una coppia di due uomini non può essere uguale a una coppia in cui  s'interagisce con una donna e lo stesso vale per due donne perché non hanno a che fare con i bisogni sessuali di un maschio. Non mi pare che ci voglia tanto per capire l'assurdità di proporre un tronista gay che fa il macho minacciando di abbandonare ogni tre per due la trasmissione per la gelosia d'ipotetici maschi/femmina in preda ad attacchi di gelosia a causa di un'esterna in cui quello ha dimostrato indirettamente di esprimere una qualche preferenza, manco per un bacio o una carezza, ma con sguardi o presunti ammiccamenti ... bah, a me non risulta che un gay litighi se il compagno guarda il culo di un altro, ma chissà ... forse tra qualche anno dovrò ricredermi ... 

Saramandasama

Sull'ultima frase.. si vede che non leggi molto questo forum o frequenti ambienti poliamoristici. Litigare è il minimo, qui staccherebbero il primo filo dellalta tensione e li fulminerebbero per molto meno....

Forse Vladimir Luxuria essendo trans è anche meno preoccupata

dalla possibilità che nella rappresentazione televisiva di una coppia

gay o di dinamiche di corteggiamento gay, possano emergere stereotipie

legate al ruolo di genere femminile

 

 

 

il bene sta nella trascendenza di un amore che non sbaglia mai

 

L'amore non conosce razze, religioni, sesso...

 

Certamente questo romanticismo trascendentale, consente di bypassare

una serie di deficit cognitivi, sulla razza sul sesso etc, ma è una caratteristica

o una cifra culturale dei paesi latini-cattolici

 

Dubito che Uomini e Donne possa sottrarvisi

Capricorno57

 

 

a me non risulta che un gay litighi se il compagno guarda il culo di un altro

sì appunto, io non li guardo più (i culi altrui) perchè stufo di ricevere coppini...

 

Personalmente, da ex bisex del secolo scorso, ripensando alle mie passate conoscenze fugaci, o alle relazioni durate un po' (tra le quali un matrimonio), o ai piccoli grandi tradimenti gay fatti e subìti, o alla mia attuale relazione stabile, ecco, non immagino differenze sulle dinamiche e sulle tecniche della conquista, dell'innamoramento, della gelosia.

La nuvoletta rosa ma anche il baratro infernale appartengono a tutti gli schieramenti sessuali.

 

 

Mi riesce difficile immaginare che dalla DeFilippi compariranno tronisti gay smoderatamente machi contesi da checche isteriche (o viceversa), sia perchè è ancora un po' presto per rappresentare in TV tale situazione in versione integrale (per quanto legittima sia), sia per la scarsa aderenza a mio avviso con la attuale realtà media.

 

 

 

giovani e moderni omosessuali che vogliono disperatamente normalizzare la propria diversità a costo di amputarsi delle sensibilità troppo originali

Insomma, secondo Te e secondo voi, c'è un modo omosessuale di maneggiare gli affari di cuore?

E se sì, come mai non me ne sono accorto...?

 

 

Insomma, secondo Te e secondo voi, c'è un modo omosessuale di maneggiare gli affari di cuore?

 

C'è da dire che il modo di maneggiare gli affari di cuore presentato dalla De Filippi non corrisponde alla realtà neppure nel mondo eterosessuale . Le fantasie degli amori disperati, dei corteggiamenti, della ruota da pavone da mostrare sono fatte per un pubblico che non vive direttamente quelle cose, e le apprezza proprio perchè non ricorda più come funziona la realtà dei rapporti umani ed amorosi .

 

Non vedo perchè, quindi, anche nel mondo omo, non debba esser presentata una versione distorta rispetto al modo in cui si formano le coppie . Non farebbero spettacolo le nostre vicende : i tronisti non passano la sera sul divano a guardare la tv, o a scofanarsi di sushi il sabato . Quelli fanno cose "super" a cui il pubblicotto semplicione brama mangiando i tramezzini briciolosi sul divano . 

Ilromantico

Quante polemiche da intellettualoidi improvvisati. È un programma trash/popolare, piaccia o non piaccia. Non capisco veramente la pesantezza di certe posizioni. Finto, vero? Ma chissene, è intrattenimento va preso alla leggera perché la vita è fatta anche di frivolezze e cazzate...altrimenti che 2 coglioni.

 

A me pare un'ottima notizia. Spero che lo facciano in maniera edulcorata rispetto alla realtà italiana e che mettano machoni gay emancipati in modo da dar esempio. Poi per quanto trash possa risultare è una pubblicità non da poco per i gay, le casalinghe e i tamarroni saranno costretti a vedere i gay e magari capire che l'odio e lo schifo era ingiustificato.

 

Ps. Ma la de filippi farà mai coming out?

Io prospetto un paesaggio meno peace and love,in cui il tamarrone si schifa di vedere "sti froci" pure qui, a occupare impunemente spazio (impunemente lo aggiungiamo noi intellettualoidi,loro non ci arrivano) nel teleschermo rubandolo alle più preziose inquadrature "di figa".

Silverselfer

Sull'ultima frase.. si vede che non leggi molto questo forum o frequenti ambienti poliamoristici. Litigare è il minimo, qui staccherebbero il primo filo dellalta tensione e li fulminerebbero per molto meno...

Come recita il vecchio adagio --> siamo la gente che frequentiamo --> allo stesso modo potremmo dire che "siamo i thread che frequentiamo".

 

Non ho ben capito cosa intendi per "ambienti poliamorstitici" ... non penso ti stia riferendo al "poliamore" quanto piuttosto a situazioni di corna e biscorna tipo Uomini e Donne Show ... in tal senso hai ragione. Direi di più --> mi trovo molto a disagio e combino solitamente disastri perché non ho ancora capito se si devono accettare o no le avance o come si gestiscono le offerte di "amicizia" . insomma, alla fine temo che in giro si dica di me che sono un poco di buono ... c'è poco da ridere! Tutti pensano che scopi pure con i cani e questo non è mica bello e soprattutto non è vero ...

 

Forse Vladimir Luxuria essendo trans è anche meno preoccupata dalla possibilità che nella rappresentazione televisiva di una coppia gay o di dinamiche di corteggiamento gay, possano emergere stereotipie legate al ruolo di genere femminile

Sì, penso che tu abbia ragione. Tuttavia anche con la trans nella casa del grande fratello non ebbe nulla da ridire sulla spettacolarizzazione dei sentimenti, tipo il padre che in diretta piange accettandola come donna eccetera ...

L'amore non conosce razze, religioni, sesso... Certamente questo romanticismo trascendentale, consente di bypassare una serie di deficit cognitivi, sulla razza sul sesso etc, ma è una caratteristica o una cifra culturale dei paesi latini-cattolici Dubito che Uomini e Donne possa sottrarvisi

Bisogna sempre contestualizzare l'amore. Non è vero che l'amore è sempre lo stesso in giro per il mondo ed è vero che solo nei paesi latini e cattolici diventa sta roba qua. 

 

C'è da dire che il modo di maneggiare gli affari di cuore presentato dalla De Filippi non corrisponde alla realtà neppure nel mondo eterosessuale . Le fantasie degli amori disperati, dei corteggiamenti, della ruota da pavone da mostrare sono fatte per un pubblico che non vive direttamente quelle cose, e le apprezza proprio perchè non ricorda più come funziona la realtà dei rapporti umani ed amorosi .

Non avrei saputo dire meglio ... quoto e sottoscrivo. E' come quei programmi che in Italia si dicono sportivi anche se parlano solo di calcio e si rivolgono a un pubblico che per lo più non ha mai fatto un tiro in porta.

Non vedo perchè, quindi, anche nel mondo omo, non debba esser presentata una versione distorta rispetto al modo in cui si formano le coppie . Non farebbero spettacolo le nostre vicende : i tronisti non passano la sera sul divano a guardare la tv, o a scofanarsi di sushi il sabato . Quelli fanno cose "super" a cui il pubblicotto semplicione brama mangiando i tramezzini briciolosi sul divano .

... che brutta immagine :fie:

Quante polemiche da intellettualoidi improvvisati

La storia del costume passa per i media di massa e del resto, prima dell'avvento tecnologico, l'arte stessa era usata a tale scopo. Nel mondo raffigurato in Fahrenheit 451 si ammonisce proprio la spettacolarizzazione del reale e di come questa annichilisca il pensiero individuale.

è intrattenimento va preso alla leggera perché la vita è fatta anche di frivolezze e cazzate...altrimenti che 2 coglioni.

A mbè ... non so cosa intendi tu per frivolo, ma quelli si prendono estremamente sul serio e sono di una pesantezza snervante nel riproporre puntualmente le stesse circostanze all'infinito. Ultimo caso, il tizio che ora nuota all'Isola dei Famosi con la tizia in studio e per l'ennesima volta le dice di volerla sposare e giù a pianti dirotto e suppongo prossimamente litigate perché quello s'infratterà con qualcuna sulla spiaggia --> però è vero che in Italia la commedia prevede sempre storie di corna e lupara ... <_<

Poi per quanto trash possa risultare è una pubblicità non da poco per i gay, le casalinghe e i tamarroni saranno costretti a vedere i gay e magari capire che l'odio e lo schifo era ingiustificato.

Ma sì, alla fine mi avete convinto ... in fondo la televisione è la rappresentazione stessa del reale nei social media è la religione dei tempi moderni .. l'oppio dei popoli ... non importa cosa siamo, ma come vorremmo essere ... e soprattutto non importa essere ma apparire e i sentimenti non esistono fin quando non trovano una valida rappresentazione che li faccia condividere con gli altri. Ben venga la pubblicità con la casalinga gay che serve a tavola e la madre surrogata al pranzo di Natale in famiglia dai suoceri... bisogna abituarsi e non c'è altra via ...

Ps. Ma la de filippi farà mai coming out?

Mi associo all'appello :music:

 

PS: Se potessi cancellerei sto topic

Capricorno57
Silverselfer

 

 

6 3534 Messaggi: 60 topics Luogoroma Inviato 06 aprile 2016 - 18:25 http://video.espress...nnati/8161/8231

 

I fotoromanzi (!) Circa un milione di anni fa o forse due c'erano i fotoromanzi che esistono ancora in piccola misura proprio associati ai personaggi della De Filippi

 

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La sola differenza tra questo tipo di racconto "fumettato" e Uomini e Donne sta nella presunzione di stare a raccontare qualcosa di reale con un appeal di cronaca. 

 

E' come se questi personaggi si siano materializzati nella realtà e c'insegnino come essere "veri".

 

Esempio --> In questo momento nella soap opera Beautiful c'è una trans di colore che racconta tutte le sue vicissitudini con un padre vecchio stampo, in particolare c'è in ballo una maternità surrogata chiesta alla sorella minore.

 

Ebbene ---> Se tutto questo accadesse a Uomini e Donne, quel racconto romanzato diventerebbe una menzogna e non perché sarebbe meno verosimile, ma perché quella scrittura ci verrebbe venduta con una falsa attestazione, supportata da un format che segue l'impaginazione di un programma di cronaca, con tanto d'interviste al padre padrone e ai dubbi della sorella (madre surrogata).

 

Insomma, sognare è lecito, ma ingannare i telespettatori è una truffa ... nel nostro caso --> ma ovviamente è una mia opinione ---> temo che si cercherà di omologare due personaggi maschili a dei ruoli tradizionalmente etero ... ad avvalorare l'idea che i gay effeminati sono femmine mancate e i gay non effeminati dei sodomiti più che versatili ---> reversibili. Tutto con la presunzione di stare a raccontare la verità ...

 

... ma naturalmente qualcuno potrebbe sempre obiettare che mi sbaglio e quelli di Uomini e Donne non stanno fingendo ... e qui la discussione ricomincerebbe da capo, esattamente come accade ogni volta in quel programma televisivo, dove sono 25 anni che discutono sulle stesse robe e a questo punto spero solo che l'esuberanza dei gay almeno porti un po' di autoironia ... 

ma naturalmente qualcuno potrebbe sempre obiettare che mi sbaglio e quelli di Uomini e Donne non stanno fingendo

Tutta questa questione risale a tanti anni fa, e riguarda ben poco la DeFilippi.

Chi finge a Forum? Chi fingeva nei programmi che faceva la D'Eusanio fino a poco tempo fa?

Semmai Maria DeFilippi ha risolto brillantemente il problema, a U&D chiunque può partecipare fingendo, per motivi suoi. E' previsto dal programma e sta a chi (eventualmente) partecipi con finalità anche diverse di date show evitare di scegliere qualcuno che stia fingendo. E' su questo che si basa il programma... sembra che nessuno l'abbia mai visto ^^

Che poi si può anche credere che sia tutto finto e scritto da autori dall'inizio alla fine beninteso... ma di solito chi crede questo non lo crede per il solo U&D, né per i soli programmi della DeF, ma per tutta la tv senza esclusioni.

 

Sinceramente non faccio molta fatica a pensare a come si andrà strutturando questo trono. Sarà in tutto e per tutto verso l'omologazione, perché questo è ciò che sta facendo Maria: porta avanti l'idea che l'amore sia uguale, sia che coinvolga un uomo e una donna, sia due uomini.

Questo è sicuramente lo spirito che anima C'è posta per te in cui ci sono state due coppie gay:

http://www.wittytv.it/ce-posta-per-te/amore-puro/603368/

http://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/2014/notizia/-c-e-posta-per-te-primo-amore-gay_2027341.shtml

 

Chi ha una minima conoscenza del programma non faticherà a constatare che nella "liturgia della busta" non c'è alcuna differenza con le coppie etero.

La stessa cosa si può dire per il padre omofobo e violento ripudiato da madre con figlio gay:

http://realityshow.blogosfere.it/post/688684/ce-posta-per-te-puntata-16-gennaio-2016-storia-salvatore-tania-emanuele-gay-video

 

Per Amici il discorso sarebbe un po' diverso, diciamo che agli inizi voci di corridoio dicono che Maria non volesse sottolineare la sessualità di nessuno, etero o gay che fosse - ma nei fatti si contraddiceva quando le faceva comodo.

Rimando alla vicenda di Sebastiano Cassandra e Francesco:

http://sebastianoformica.blogspot.it/

Sette anni dopo (e dopo sette corrispondenti edizioni del programma quindi) assistiamo ad una esibizione di ballo che racconta il coming out del ballerino Christian:

http://www.video.mediaset.it/video/amici/danza/463661/christian-vs-vincenzo-la-sfida-finale-iii%5E-parte.html

(dovete skippare la prima parte dove balla lo sfidante Vincenzo in bianco)

 

Per quel che riguarda U&D, a pare battutine di solito poco felici, l'unica cosa che mi viene in mente è quella del tronista Giuseppe, tipetto piuttosto nervoso.

Ad un certo punto venne fuori una storia nel suo passato che evidentemente il tronista non voleva (o non poteva più) tenere nascosta, Maria parlò di "un amore diverso", non vennero fatti nomi, ma Giuseppe affermò che si era trattata di una storia importante e che lui non rinnegava.

Tutto lasciava pensare che fosse una relazione con un uomo, anche perché erano già uscite foto del suddetto tronista in discoteche gay... ma nel giro di pochissimo cominciò a circolare insistentemente la voce che questo amore diverso fosse in realtà con una ragazza trans... voce messa in giro perché la storia era più digeribile per il pubblico?

http://isaechia.it/2011/08/27/il-ritratto-delle-coppie-giuseppe-mazzitelli-e-roberta-pontesilli

Edited by Krad77

 

 

temo che si cercherà di omologare due personaggi maschili a dei ruoli tradizionalmente etero ... ad avvalorare l'idea che i gay effeminati sono femmine mancate e i gay non effeminati dei sodomiti più che versatili ---> reversibili.

 

Io invece credo che l'effeminatezza verrà bandita

per evitare ogni possibile allusione al ruolo sessuale.

 

 

 

Semmai Maria DeFilippi ha risolto brillantemente il problema, a U&D chiunque può partecipare fingendo, per motivi suoi.

 

Non ho mai visto il programma, ma un mio amico ha intenzione di fare il provino.

E' un modello e un pornoattore e ha bisogno di pubblicità:

nonostante questo secondo me non "reciterà" nessuna parte:

in fondo credo il gioco consista solo nel flirtare tra bellocci, no?

 

 

Che poi si può anche credere che sia tutto finto e scritto da autori dall'inizio alla fine beninteso... ma di solito chi crede questo non lo crede per il solo U&D, né per i soli programmi della DeF, ma per tutta la tv senza esclusioni.

 

Il concetto che in genere si tende a dire è che mentre Un giorno in Pretura

era la cd TV Verità di Guglielmi ( si accendevano le telecamere in Pretura

ed il taglio di regia aveva una pretesa documentaristica ) Forum diventa una

messinscena

 

La TV si sostituisce alla pretura avendo la pretesa di giudicare le persone

con la scusa di essere "tv di servizio" ( nella fattispecie un servizio di arbitrato

ma negli anni '90 si faceva: agenzia matrimoniale, tutela dei consumatori, investigazione

di persone scomparse, la consulenza familiare etc )

 

Questo tipo di realtà diventà in breve una realtà televisiva con una retorica etc e la svolta arriva con il GF

in cui il meccanismo diventa del tutto autoreferenziale , diciamo che più che trattarsi di realtà-vera

è una "idea di realtà" o "l'idea che la TV ha della realtà"

 

Poichè tutta la TV oramai è fatta così, è chiaro che per distinguere le trasmissioni della De filippi

da altre, dovremmo specificare meglio il tipo di idea che la De Filippi ha, della realtà che propone

( ci sono poi altre distinzioni, proporre "esperienze" al posto di "servizi", puntare su intimità e sentimenti

piuttosto che su azione...io so solo che si dice che la RTV dei paesi latini è più intimista di quella USA )

 

 

 

porta avanti l'idea che l'amore sia uguale

 

Tanto è vero che tu stesso la identifichi in una idea rassicurante, cioè ti senti sicuro del fatto che

questa idea della realtà, sia sufficiente a tutelarci e ci porti delle "prove"

 

 

 

un mio amico ha intenzione di fare il provino.

 

Il punto sono i criteri di selezione delle persone provinate, il porno attore passa?

Potrebbe offrire vari stimoli narrativi e fare audience rispetto al solito ballerino

 

 

il porno attore passa?

 

Secondo me no.

Per lo stesso motivo per il quale non passerà l'effeminato.

Secondo me cercheranno di disinnescare la componente sessuale il più possibile.

(L'effeminato va bene finché è da solo e può sembrare asessuato).

Sono molto scettico

 

Ma faranno una roba pari pari alla versione etero?

 

Si vedrà il corteggiatore limonare col tronista in esterna?

 

Io non ci credo finché non lo vedo

 

Proprio così, tutto questo su Canale 5, per me è rivoluzionario anche se Uomini e Donne è osceno, perché influenzerà milioni di telespettatrici della Mediaset e non è poco e arriveremo ai matrimoni gay in pochi anni. Viva la De Filippi! 

Edited by Rotwang

Credo che alla fine sarà come dice @Almadel,la componente sessuale dei corteggiatori sarà depotenziata il più possibile.Magari non è un bene,sicuramente non sarà veritiero su tutto ciò che riguarda l'universo gay ma l'importante é che il tutto risulti credibile.Mi aspetto di trovare ragazzi più o meno simili a quelli che sono stati protagonisti a c'è posta per te.Maria DeF credo proseguirà su quella strada.Qualcosa di positivo ne può uscire,ovvio poi che in Tv la spettacolarizzazione di alcune situazioni è abbastanza irritante però sono abbastanza fiducioso.

Non ho mai visto il programma, ma un mio amico ha intenzione di fare il provino.

E' un modello e un pornoattore e ha bisogno di pubblicità:

nonostante questo secondo me non "reciterà" nessuna parte:

in fondo credo il gioco consista solo nel flirtare tra bellocci, no?

Potrebbe essere richiesto solo il flirtare ma in realtà il programma richiederebbe, in teoria, a chi non vuole partecipare fingendo, di essere disponibile a iniziare una relazione seria.

Possiamo sapere chi è il tuo amico? Per caso quello che ha partecipato a Undressed su deejaytv?

 

Tanto è vero che tu stesso la identifichi in una idea rassicurante, cioè ti senti sicuro del fatto che

questa idea della realtà, sia sufficiente a tutelarci e ci porti delle "prove"

Ti sbagli (e non capisco nemmeno dove tu abbia preso questa idea)

Ho semplicemente detto quella che è l'idea di omosessualità in tv per la DeF e a questo si riferiscono le "prove".

Posso aggiungere che il concetto di "omologazione", o se vogliamo metterla in modo meno critico, "the new normal", è quello perseguito da larga parte della società, oltre che da Maria; anche perseguito da una bella fetta della comunità LGBT.

Io personalmente sono contrario.

Ti sbagli (e non capisco nemmeno dove tu abbia preso questa idea)

 

Tu hai potuto estrarre una idea di ciò che potremmo vedere, perchè una "idea di realtà"

esiste e ti consente quindi di fare una previsione

 

Poi in effetti sei documentatissimo e ci porti le prove di questo

 

Se fosse la realtà-vera ci sarebbero contraddizioni, aporie, contrasti

non qualcosa di "rassicurante", rispetto alle paure agitate da altri forumisti

tipo @Silverserfer etc

 

Non intendevo che tu avessi bisogno di rassicurare te stesso, se l'hai inteso

in questo senso, ma che ti senti sicuro nelle tue aspettative, laddove altri hanno

dei dubbi

 

Quanto al fatto che la Tv della realtà sia consonante con la società nel volere

l'omologazione, ovviamente è ben possibile e sarebbe un'altra ulteriore discussione

 

Fin qui devo dire la verità non mi pare sia vero per i gay....nel senso che la Società italiana

ha  mostrato forti resistenze ad "includerci" ed i gay italiani hanno mostrato una fortissima

propensione critica verso i mass media, che avrebbero la Colpa fondamentale di non

"rappresentarci" in modo sufficientemente inclusivo

 

Il difetto di inclusione, genera un desiderio nei gay di omologazione ed il rapporto coi

mass media è più polemico, che pacificato ( ovviamente si parla di tendenze, non di opinioni

di specifiche persone...è l'aria che si annusa )

 

Magari quando passa a titolo definitivo la legge sulle unioni civili, le cose cambiano

L'idea di omologazione è della società prima che dei mass-media... le tv seguono dopo a riflettere questa idea.
Che è quella del "facciano quello che vogliono basta che lo facciano tra le loro 4 pareti" che si evolve in quella che mi piace definire la sindrome dei pinguini di Madagascar: "carini e coccolosi", obbligati ad essere tali, che è l'aspetto che mette d'accordo buona parte della comunità lgbt con le rappresentazioni televisive.
L'altro aspetto della rappresentazione televisiva è quello stereotipato che serve alla dimensione commedia, vedi come ultimissimo esempio l'amico di Jonas a questa edizione dell'Isola dei famosi, ma potrei fare tanti altri esempi, Malgioglio Signorini ecc.
Sono esempi che alla comunità lgbt non piacciono perché quando si ride degli stereotipi, è difficile trovare il confine tra "ridere con" e "ridere di". Il problema di chi fa queste critiche, anche giustificate, è la tendenza, almeno sul forum, ad assolutizzare: eh ma in tv si vedono solo le checche... quando non è così, SanRemo da anni porta avanti concetti gay-friendly, non è solo quest'anno con le bandiere rainbow, il discorso di Benigni ce lo siamo dimenticati?  Gli interventi friendly ironici di Ceccherini? Che dire delle storie gay di Un posto al sole? Potrei continuare...

Poi per carità io sono piuttosto avverso alla Sindrome dei Pinguini che è l'unica cosa che è stata un boccone amaro in un film peraltro carinissimo com'era Come non detto... ma io sono un vecchio radical-chic che ci vuoi fare.


 

 

"fingere" sia avere già un ragazzo e andare in trasmissione solo per minchionare, no?
Sicuramente.
Ma anche andare in trasmissione per flirtare e per avere visibilità e fare serata in discoteca se l'intenzione è quella di rimanere assolutamente single.
Non che tu non possa "fingere" visto che come dicevo è previsto dal programma... ma devi essere bravo perché se Maria ti becca ti fa lasciare la trasmissione.

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