Vicisti Galilaee !

[Mario1944]

Alla fine ha vinto il Galileo, nella persona del suo successore presente:

il governo francese ha ritirato la richiesta di accreditare Laurent Stefanini come ambasciatore presso lo Santa Sede, perché il gradimento è stato silenziosamente rifiutato.

 

Stefanini non è furtivamente omosessuale, ma non è sposato, benché in Francia potrebbe sposarci lecitamente, e neppure politicamente impegnato in movimenti gay o pro gay, non si veste o s'abbiglia in modo eccentricamente provocatorio, conosce il galateo diplomatico, infatti non ha fatto commenti almeno pubblici né prima né ora, ed infine, dulce (od amarum ?) in fundo, è anche cattolico praticante.

 

Certo, la Sede Santa, come ogni Stato che si rispetti (ed anche che non si rispetti....), ha diritto di non tenersi in casa un ospite che per qualsiasi ragione pur stravagante non le piaccia, ma rimane singolare che si rifiuti il gradimento d'una persona così a modo sotto tutti i rispetti, pur cattolicamente considerati, quando circolano liberamente entro le mura leonine, anche sotto abito talare, certi soggetti alquanto discutibili e discussi, a dir poco.

 

Da ateo non posso e neppure voglio contestare il rapporto diretto che c'è tra il pontefice sommo ed il suo onnipotente ed onnisciente dio, il quale quindi suppongo abbia ben ispirato in merito alla questione diplomatica il suo felicemente regnante rappresentante terreno, ma mi viene il sospetto che qualche papa d'altri tempi, pur solitamente disprezzato e condannato come indegno del divino soglio, sia stato ispirato meglio dal suo Cristo o forse abbia solamente saputo comportarsi autonomamente, resistendo alle pressanti e castiganti ispirazioni divine:

non mi spiego altrimenti perché un sodomita notorio come Michelangelo sia potuto essere non solo sopportato per anni nel tabernacolo stesso della Chiesa romana, ma abbia addirittura anche avuto dai papi l'incarico di ridipingerlo adeguatamente, lasciando così opere ammirate da moltitudini di pii cristiani nei secoli a venire.

 

Forse un tempo i supremi reggitori della Chiesa erano più intelligentemente tolleranti di quanto paiono essere oggi?

Edited April 7, 2016 by Mario1944

[Demò]

@Mario1944, non ti suonerà nuovo che Santa Romana Chiesa, di tanto in tanto, trasformi episodi irrilevanti in occasioni per operare ritorsioni e piegare gli Stati, incurante di aver seguito ben altra linea in altre situazioni, del tutto identiche.

In questo caso specifico, chissà quanti ambasciatori "discretamente" omosessuali ha tollerato nel corso degli anni: questa volta ha deciso di non farlo, per ritorsione contro un paese, la Francia, che ha recentemente approvato l'estensione dell'accesso al matrimonio alle coppie dello stesso sesso.

Edited April 7, 2016 by Demò

[Mario1944]

Per carità, la Chiesa scelga pure dove vuole e soprattutto dove sa di potere vincere o almeno spera, ma la vittoria non dovrebbe essere celebrata in una guerra contro un nemico, tanto più se bellicoso e pericoloso?:

qui ha trionfato dell'amico, dell'imbelle, dell'innocuo!

 

Avrei ammirato Giulio II o Paolo III che avessero osato scacciare il sodomita Bonarroti, rifiutando l'eccellenza artistica di lui per tenere il punto della propria dottrina etica:

Ma qui di che trionfa il pontefice sommo?:

non certo del governo francese, perché quella legge, contro cui ha ostentatamente protestato rifiutando l'accreditamento, rimarrà intatta;

trionfa solo d'un mite ed impeccabile diplomatico, per di più ideologicamente suo compagno di fede, che neppure lo manderà apertamente a quel paese.

 

Inevitabile rimpiangere papi certo più terribili, ma più magnifici!

Edited April 7, 2016 by Mario1944