[Film] Le confessioni

[Rotwang]

 

Germania. In un albergo di lusso sta per riunirsi un G8 di ministri dell'economia pronto ad adottare una manovra segreta che avrà conseguenze molto pesanti per alcuni paesi. Con gli uomini di governo, ci sono anche il direttore del Fondo Monetario Internazionale e tre ospiti: una celebre scrittrice di libri per bambini, una rockstar e un monaco italiano, Roberto Salus.

Accade però un fatto tragico e inatteso e la riunione dev'essere sospesa. In un clima di dubbio e paura, i ministri e il monaco ingaggiano una sfida sempre più serrata intorno al segreto. I ministri sospettano infatti che Salus, attraverso la confessione di uno di loro, sia riuscito a sapere della terribile manovra che stanno per varare, e lo sollecitano in tutti i modi a dire quello che sa.

Ma le cose non vanno così lisce: mentre il monaco - uomo paradossale e spiazzante - si fa custode inamovibile del segreto della confessione, gli uomini di potere, assaliti da rimorsi e incertezze, iniziano a vacillare.

[Demò]

Pensavo fosse un film biografico sulle intemperanze anali di S. Agostino adolescente.

[Bloodstar]

pensavo fosse una fiction di Canale 5 su s.Agostino. Sono deluso.

 

non ho nemmeno l'esclusiva della battutaccia

Edited April 12, 2016 by Bloodstar

[freedog]

visto, purtroppo.

vorrebbe essere un thriller psicologico.

vorrebbe

 

giudizio:        

[Demò]

vorrebbe

 

giudizio:        

Il trailer fa ridere, se peró tu dici me rendo conto che pure per far ridere involontariamente un'ora e mezza bisogna esser bravi

[Rotwang]

Il trailer fa ridere, se peró tu dici me rendo conto che pure per far ridere involontariamente un'ora e mezza bisogna esser bravi

 

Lasciate i bei film ad altri e tornate a guardare Uccelli d'Italia.

[freedog]

 

 

tornate a guardare Uccelli d'Italia

non me toccà gli Squallor!!!!

       

[ciuciuta]

Ieri sera con mio padre.

 

Adoro andare al cinema con mio padre.

Gli ho visto salire tutti quei gradini che conducono all'ingresso del Giometti di Ancona.

A fatica.

 

Ed ho provato una certa tenerezza...

 

Il film è piaciuto ad entrambi.

Lo abbiamo trovato "diverso".

Diverso dai soliti intrighi all'italiana con una profusione testosteronica di mafiosi ed impotenza

(e come l'impotenza possa essere testosteronica potrebbe già rappresentare di per sé un paradosso).

Diverso dai prodotti commerciali alla James Bond, tutto ammazzamenti ed arti marziali.

 

Un film che per il 90% si regge sulla prova attoriale di Servillo.

Ben riuscita secondo me.

E su una storia che appare tanto semplice quanto straordinaria, ed anche terribilmente attuale.

Dove ciò che conta è il non verbale di ciò che non si dice...

Edited April 26, 2016 by ciuciuta