Mario1944 Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 (edited) Pare che l'ultima, si fa per dire...., spiaggia dell'omofobia sia quella diplomatica. Dopo il rifiuto della Santa Sede di concedere il gradimento all'ambasciatore della Repubblica Francese, perché non occultamente, benché non ostetantamente, dedito ai piaceri sodomitici, si notano due altri casi. 1) L'ambasciatore della Confederazione Elvetica (vulgo Svizzera) nella Repubblica Federale di Nigeria è stato accusato di violare la legge nigeriana per i suoi comportamenti sodomitici, tanto che il Ministero degli Esteri nigeriano ha dichiarato: "siamo stati ingannati; non avremmo mai permesso a una persona del genere di arrivare nel nostro paese; abbiamo una legge che deve essere rispettata da tutti; se lo riterremo colpevole, dovrà risponderne in giustizia". La pena del codice nigeriano per gli atti di sodomia è il carcere fino a 14 anni, ma l'uomo, anche se riconosciuto colpevole, dovrebbe essere coperto dall'immunità diplomatica e quindi al massimo sarebbe espulso dopo la revoca del gradimento come ambasciatore. 2) Nella Repubblica Dominicana Cristiani evangelici e Cristini cattolici rinnovano l'attacco contro l'ambasciatore degli Stati Uniti d'America, accreditato alla fine del 2013 e subito contestato per sodomia: i Cristiani evangelici si sono rivolti direttamente al presidente degli Stati Uniti d'America per ottenere la rimozione dell'ambasciatore; il cardinale cattolico dominicano l'ha pubblicamente sbeffeggiato invitandolo a fare la donna di casa e la Conferenza Episcopale dominicana ha chiesto provvedimenti repressivi al Ministero degli Esteri. Un tempo si diceva "ambasciator non porta pene", intendendo "pene" come plurale; ma ora in molti Paesi pare lo si debba intendere come singolare, perché un ambasciatore maschio cui piacciano i maschi non è accreditabile, se non forse come eunuco ;-) Edited April 17, 2016 by Mario1944 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Oscuro Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Questa non è ne omofobia ne ignoranza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Iron84 Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Massi parliamo di paesi del terzo mondo questo sarebbe anche il meno Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 La Santa Sede non è proprio Terzo Mondo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Per il caso svizzero tutto sembra risolto: svizzera e nigeria hanno affermato entrambe che hanno ottimi rapporti tra loro. La nigeria ha parlato di qualcosa come diffamazione giornalistica anche se sembra sia vero che l'ambasciatore e' gay. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted April 17, 2016 Author Share Posted April 17, 2016 Questa non è ne omofobia (omississ) Ah, non è omofobia? Massi parliamo di paesi del terzo mondo questo sarebbe anche il meno Come ha già notato Almadel, la Santta Sede non fa proprio parte del Terzo Mondo né economicamente né socialmente né culturalmente né politicamente. Inoltre, se la Repubblica Dominicana è poco più di un "pruno nell'occhio" dei Caraibi, la Repubblica Federale di Nigeria è uno degli Stati più popolosi del mondo ed il più popoloso dell'Africa, con quasi il 20% degli abitanti del continente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 (edited) Culturalmente la santa sede fa parte del terzo mondo. I paesi industrializzati sono tipicamente atei e in essi vige la separazione tra stato e religione. Edited April 17, 2016 by marco7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted April 17, 2016 Author Share Posted April 17, 2016 (edited) @Marco7 Non confondere la cultura con il diritto e con la politica.... e comunque la separazione politico giuridica tra Chiesa e Stato non implica che entrambi non possano fare parte d'una stessa cultura, anzi, in un certo senso è necessario che ne facciano parte, altrimenti non sarebbe concettualmente significante parlare di separazione tra Chiesa e Stato! Edited April 17, 2016 by Mario1944 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Anche dal punto di vista politico la santa sede e' roba da terzo mondo, infatti e' una dittatura mentre i paesi evoluti sono democrazie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted April 17, 2016 Author Share Posted April 17, 2016 @ Marco7 Concettualmente è difficile definire uno Stato che serve solo a dare una parvenza d'indipendenza politica ad una religione organizzata istituzionalmente e patrimonialmente e, detto per inciso, organizzata così da quasi 20 secoli. Comunque definire lo Stato della Città del Vaticano dittatura mi pare improprio, considerando l'origine e l'uso anche recente del concetto: semmai potremmo definirlo monarchia assoluta, ma non ereditaria, bensì elettiva, quindi almeno in questo obbediente a quel principio di rappresentatività che, almeno nell'interpretazione corrente, dovrebbe essere proprio del "Primo Mondo". In questo si direbbe che siano meno del "Primo Mondo" quei Paesi come la Gran Bretagna, i Paesi Bassi, il Belgio, il Lussemburgo eccetera che hanno un capo dello Stato scelto per diritto ereditario nell'ambito d'una certa famiglia e che quindi conservano una concezione dello Stato come "patrimonium" del principe né più né meno come fanno Stati considerati del Terzo Mondo come Marocco, Arabia Saudita e regnetti vari in Asia, Africa ed Oceania. D'altronde non si può neppure parlare di popolo vaticano, se non vogliamo considerare tali i cardinali, che peraltro sono proprio quelli che hanno l'ius eligendi del sovrano, dato che il resto dei cittadini sono tali solo "per dovere d'ufficio". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Oscuro Posted April 17, 2016 Share Posted April 17, 2016 Ah, non è omofobia? No, non c'entra un cazzo ne l'omofobia ne l'ignoranza. Nel momento in cui tu fai delle leggi in cui arresti chi si dichiara omosessuale o chi commette "atti omosessuali", o che censuri ogni cosa che ne riguarda, non è più ne omofobia ne ignoranza, ma sai quello che stai facendo e lo fai per un motivo ben preciso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted April 17, 2016 Author Share Posted April 17, 2016 @ Oscuro Mi pare poter dunque dedurre che secondo te l'omofobia sia solo involontaria ed immotivata e che quindi un'omofobia volontaria e motivata non sia omofobia, ma altro non altrimenti denominato: va be', si tratta solo di chiamare con due nomi diversi diversi la stessa cosa..... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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