Alecto Posted December 3, 2006 Share Posted December 3, 2006 Il Movimento RadicalSocialista esprime la sua piena solidarietà all'onorevole Vladimir Luxuria, oggetto di slogan volgari e irripetibili durante la manidìfestazione romana del centrodestra, e condivide l'indignazione espressa dall'Arcigay di fronte a così gravi e violente manifestazioni di razzismo omofobo. I manifestanti, aderenti a FI, Lega e AN, hanno infatti ripetutamente offeso gay, lesbiche e transessuali, con slogan, striscioni e disegni osceni. Giustamente l'Arcigay chiede ai leader del centrodestra presenti in piazza di dissociarsi (sia pur tardivamente) da questa vergognosa espressione di razzismo e disprezzo nei confronti di essere umani "colpevoli" unicamente di avere costumi sessuali diversi da quell' "unione di un uomo e una donna" che secondo Berlusconi (dimentico peraltro della sua più complessa situazione familiare...) costituisce l'unico tipo di famiglia possibile. Vomitevoli certi slogan gridati dagli ultrà neofascisti, come l'osceno "Prodi boia, Luxuria è la sua troia", così come i cartelli "Camera con cesso" raffiguranti un Prodi a forma di water e con i nomi di Franco Grillini, Titti De Simone e Vladimir Luxuria risucchiati. Altrettanto gravi i travestimenti che volevano rappresentare una becera parodia dei Gay Pride. Come sostiene il segretario dell'Arcigay Mancuso, "si è trattato di uno spettacolo indecoroso, offensivo, tendente come al solito a discriminare ed offendere la dignità dei gay, delle lesbiche, dei transgender. Altro che partito delle libertà. Mentre Berlusconi urlava alla piazza la difesa della famiglia nata dal matrimonio tra un uomo e una donna, diversi militanti del Polo davano sfogo ai più bassi istinti omofobici e transfobici". E pensare che, a detta del Cavaliere di Arcore, questa doveva essere la manifestazione dei "moderati"... Al coro dello sconcerto si uniscono anche i giovani Comunisti del PRC. In una nota i portavoce nazionali Elisabetta Piccolotti e Federico Tomasello stigmatizzano l'accaduto, allargando la denuncia anche ad altri attacchi: ''Slogan irripetibili, di una violenza inaudita come quelli che i giovani di FI, AN, Lega hanno rivolto contro la parlamentare del PRC Vladimir Luxuria o come quelli che invocano addirittura 'le lame' contro Prodi, testimoniano un legame, che stiamo denunciando da tempo, tra le forze politiche del centrodestra e l'escalation di violenza''. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dorian.gay Posted December 3, 2006 Share Posted December 3, 2006 non ho parole...davvero. non posso provare altro che disprezzo per queste persone che al di la di ogni schieramento politico dimostrano una così scarsa dote intellettuale. è così facile offendere l'On. Luxuria con frasi dispregiative e razziste, la cosa difficile è provare a far girare quel poco di cervello che disgraziatamente si ritrovano... provo davvelo lo schifo più totale, e mi vergogno per queste persone. Forza Vladimir!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted December 4, 2006 Share Posted December 4, 2006 Piena solidarietà. Berlusconi dovrebbe dissociarsi da quella gente, come Prodi dai cretini di 10 100 1000 Nassirya! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Irish Dragon Posted December 4, 2006 Share Posted December 4, 2006 ... appunto, meno male che la chiamano casa delle libertà. Fra i vari gruppi della Lega, di AN e Forza Italia, hanno rasentato l'intolleranza più estrema, passando da slogan a dir poco assurdi, a striscioni che neanche ai tempi del fascismo venivano tirati fuori. Sicuramente i vari Grillini, De Simone, Luxuria e via dicendo, sanno essere "superiori" a manifestazioni del genere, ma rimane il fatto che in una nazione civile non dovrebbe essere possibile l'incitamento all'intolleranza (cosa che purtroppo avviene troppo spesso e in maniera neanche troppo velata) Se questa deve essere la libertà (di alcuni, sicuramente), preferisco allora risparmiarmela... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest SlowSuicide17 Posted December 4, 2006 Share Posted December 4, 2006 Io mi chiedo solo come si faccia a permettere una cosa del genere per il resto, no words. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wythe Posted December 6, 2006 Share Posted December 6, 2006 Slow,finché si permette che alle manifestazioni di sinistra i manifestanti spacchino le vetrine si può permettere anche la violenza verbale.Il punto è che gli italiani non sanno manifestare. Quelli di destra erano partiti per manifestare contro la finanziaria??Che c'entriamo noi con la finanziaria? Perché tirare in ballo i gay quando ci hanno detto chiaro e tondo che i PACS non sono in programma? Quelle persone non aspettavano altro che avere visibilità per esprimere le idee bigotte che hanno sempre ma che singolarmente non hanno il potere di rendere incisivo. L'unione fa la forza,no? Prima di criticare la manifestazione del 2(vergognosa,per carità: migliaia di polentoni che ci sono venuti da casa a gridarci "terun",vojo dì se te faccio tanto schifo và a morì ammazzato a casa tua-ps:scusate lo sfogo ma vivendo al nord il razzismo è il mio pane quotidiano,finché me lo fanno a casa loro ok,ma che ci vengono pure a casa mia mi scoccia.)io farei una critica a tutte le manifestazioni fatte fino ad ora.Odio e violenza,non sappiamo fare altro.Quando siamo in massa torniamo ad essere animali. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alecto Posted December 6, 2006 Author Share Posted December 6, 2006 Che c'entriamo noi con la finanziaria? Perché tirare in ballo i gay quando ci hanno detto chiaro e tondo che i PACS non sono in programma? Proprio ieri sera, ad un incontro culturale, l'eurodeputato PRC Vittorio Agnoletto ha confermato che è l'Italia a non aver recepito la direttiva europea in fatto di unioni di fatto.Come siamo conciati, eh? Destra o sinistra tutti pensano ai danee!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Anubis Posted December 19, 2006 Share Posted December 19, 2006 Se questo è lo spirito collettivo italiano, mi inchino alla volontà della massa e che sia così, che altro si potrebbe fare che non peggiori la situazione? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rei_Kashino Posted December 24, 2006 Share Posted December 24, 2006 Comunque meno male che c'è Berlusconi a fare quelle manifestazioni, altrimenti la sinistra si sognerebbe di vincere le elezioni da qui a cent'anni! Io in ogni caso mi indigno di fronte al fatto che da tutte le parti politiche vengono attacchi nei nostri confronti. Sembra che in Italia il pericolo pubblico numero uno siano i gay e le coppie di fatto, e non quei fascisti schifosi che il 2 dicembre marciavano vestiti da fascisti e da balilla, e che intervistati erano così orgogliosi di dire "meglio fascisti che froci". Hanno addirittura fatto un carro sul quale degli uomini erano vestiti da spose a scimmiottare il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Per chi aveva bisogno di conferme sul fatto che l'omofobia molto spesso cela ben altro... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jak Posted December 29, 2006 Share Posted December 29, 2006 finché si permette che alle manifestazioni di sinistra i manifestanti spacchino le vetrine si può permettere anche la violenza verbale.ehy , non tutte le manifestazioni di sinistra sono così !! ci sono idioti da entrambe le parti , certo ma ci sono un sacco di manifestazioni pacifiche e bellissime , con un sacco di gente , musica , colori e così via .. la marcia della pace perugia-assisi , quella a roma , quella a vicenza per fermare la costruzione di una nuova base militare nato ( ma questa è un altra storia ) , e tantissime altre ... se poi si prendono quattro stupidi che incediano macchine e spaccano vetrine e si generalizza ... il problema è nei media che danno risalto solo al lato negativo delle cose ... comunque quegli insulti sono stati veramente una cosa indegna e schifosa .. ma berlusconi parla tanto di libertà e poi ..ma nella "casa delle libertà " c'è un ala di persone che pensano da veri libertari che ognuno dovrebbe fare quello che vuole .. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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