Rotwang Posted April 28, 2016 Author Share Posted April 28, 2016 Uhm i primissimi film italiani a toccare l'argomento omosessualità sono "Una giornata particolare" del 1977 e il più leggero "La patata bollente" del 1978, prima non mi risulta che nel cinema italiano si toccasse l'argomento, anche negli evoluti Stati Uniti si è dovuto aspettare il 1970 con "Festa per il compleanno del caro amico Harold". Durante il fascismo c'erano case chiuse riservate anche per omosessuali e bisessuali, Aldo Mieli fu il promotore negli anni '20 di una sezione di liberazione sessuale italiana, le prime riviste gay italiane risalgono agli anni '50. La parte sugli USA non la commento perché si vede proprio che non hai mai letto nulla in merito e non ho voglia di citare le fonti, ma t'invito a cercartele perché pensare che la cinematografia gay americana sia nata negli anni '70 è una bestemmia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted April 28, 2016 Share Posted April 28, 2016 Cinico TV di Ciprì e Maresco Quanto mi piaceva! "Fratelli Abate!" "Dica!" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Amor-fati Posted April 28, 2016 Share Posted April 28, 2016 (edited) Francamente Tiziano Ferro da un punto di vista strettamente LGBTQI è inutile. Sì, bello il CO in un libro e tutto, ma non si è mai sbilanciato più di tanto, è abbastanza grigio come personaggio. L'accozzaglia di gay anni 70/80 (con esponenti quali Solange, Dolce e Gabbana, Maglioglio, Signoriny and co) lascia il tempo che trova al giorno d'oggi; non mi azzarderei a dire che ha facilitato l'accettazione dell'omosessualità, e se l'ha fatto ha fatto proprio un bel lavoro di merda. La colpa, in ogni caso, è di chi ancora li invita in TV, quando per guadagnarsi da vivere dovrebbero essere in qualche campo di barbabietole da zucchero in Namibia. Edited April 28, 2016 by Amor-fati Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted April 28, 2016 Share Posted April 28, 2016 pensare che la cinematografia gay americana sia nata negli anni '70 è una bestemmia. beh, anche quella italiana era -paradossalmente ma non troppo- più prolifica negli anni 50-60 che ora.. Oltre al Visconti di Rocco, Ludwig, Morte a Venezia eccetera, c'era anche tanto Pasolini (ok, tutto o quasi), per non parlare del Caprioli di Parigi oh cara e madame Royale. Eccetera eccetera. Insomma, non esistevano solo le macchiette del Delitto al blue gay nemmeno da noI! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted April 28, 2016 Share Posted April 28, 2016 Voi trascurate completamente il fatto che Malgioglio classe '45 è diventato un personaggio TV nel 2002 a 57 anni Anche Signorini debutta in TV nel 2002 Quindi semmai dovremmo discutere dei personaggi gay TV del 2000 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted April 28, 2016 Share Posted April 28, 2016 Voi trascurate completamente il fatto che Malgioglio classe '45 è diventato un personaggio TV nel 2002 a 57 anni Anche Signorini debutta in TV nel 2002 Quindi semmai dovremmo discutere dei personaggi gay TV del 2000 Malgioglio era già conosciuto come personaggio "particolare" dalla fine degli anni '70, ci sono parecchie discordanze sulla sua data di nascita, lui aveva dichiarato il 1954, altre fonti dicono 1950 e wikipedia 1945 (questa mi sembra troppo in la), Signorini è eccentrico ma non si è mai vestito da donna o simili, sulla situazione gay in Italia prima degli anni '70 ricordo la vicenda della buonanima di Umberto Bindi, allontanato per anni dalla Rai dopo che qualcuno parlò della sua omosessualità... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted April 28, 2016 Share Posted April 28, 2016 ricordo male io o la Malgy poco tempo fa ha dato una mega festa -con tanto di servizi sulle riviste pettegole- x i suoi primi 70 anni??? E cmq all'epoca -anni 70- è stato un autore che TUTTE le cantanti che oggi sono iconissime gaye (da Mina alla Zanicchi, passando x la Carrà eccetera) volevano. poi vabbè, da una quindicina d'anni ha svaccato e fa la pazza da tubo catodico. ma è molto meno stupido di come appare Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted April 28, 2016 Share Posted April 28, 2016 Che avesse 52 o 57 anni ha avuto successo come personaggio TV nel 2002 ed è a tutti gli effetti un personaggio gay degli anni 2000 Certo non è che sia nato nel 2002....un passato ce l'ha ma in precedenza ha solo cantato alcune sue canzoni essendo prevalentemente un autore Signorini è eccentrico ma non si è mai vestito da donna o simili, Mai detto niente del genere, ma resta il fatto che è un personaggio degli anni 2000 I gay degli anni '70-'80 sono altri Ivan Cattaneo, Leopoldo Mastelloni se vogliamo Renato Zero ( nel senso che lui sosterrebbe di non essere gay ) oltre ovviamente ai "non mi definisco" come Lucio Dalla Dare addosso ai primi, ignorando i secondi sarebbe ingiusto Il loro ruolo era limitato a delle esibizioni artistiche Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted April 28, 2016 Share Posted April 28, 2016 (edited) ce n'era pure uno (Ernest.. 'rca vacca, non mi ricordo il cognome; era un biondino spilungone mezzo pelato) che scheccava senza ritegno veruno nei programmi di Enzo Trapani (non stop e derivati vari); mi pare sia morto. Ho visto le sue scenette quando x le teche riversavo -20 anni fa- in digitale le vecchie pellicole dei programmi rai; come livello era poco oltre la macchietta da avanspettacolo; ma -Poli a parte- è stato cmq uno dei primissimi gay palesi della tv italica Edited April 28, 2016 by freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabius81 Posted April 28, 2016 Share Posted April 28, 2016 (edited) ce n'era pure uno (Ernest.. 'rca vacca, non mi ricordo il cognome; era un biondino spilungone mezzo pelato) che scheccava senza ritegno veruno nei programmi di Enzo Trapani (non stop e derivati vari); mi pare sia morto. Per caso lui? https://www.youtube.com/watch?v=zHP_Ij3JgEM o il cantante Baltimora, anch'egli morto di aids? Edited April 28, 2016 by Fabius81 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted April 28, 2016 Share Posted April 28, 2016 ce n'era pure uno (Ernest.. 'rca vacca, non mi ricordo il cognome; era un biondino spilungone mezzo pelato) che scheccava senza ritegno veruno nei programmi di Enzo Trapani (non stop e derivati vari); Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted April 29, 2016 Share Posted April 29, 2016 (edited) @ghost: è lui, tnks Edited April 29, 2016 by freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sampei Posted April 29, 2016 Share Posted April 29, 2016 Sono molto d'accordo con l'analisi storico-acida di Rottin ma devo osservare con orrore che lui contribuiva allo share di questi programmi-fogna. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted April 29, 2016 Author Share Posted April 29, 2016 ma devo osservare con orrore che lui contribuiva allo share di questi programmi-fogna. No Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted April 30, 2016 Share Posted April 30, 2016 @ghost: è lui, tnks Ho visto però su Wikipedia che l'orientamento sessuale di Ernst Thole era eterosessuale Il successo del personaggio fece fondere, nell'immaginario collettivo, l'orientamento sessuale del personaggio con quello dell'attore, la cui omosessualità venne successivamente smentita dalla moglie. Va però aggiunto che se di equivoco si trattò, fu un equivoco alimentato dalle dichiarazioni alla stampa dello stesso Thole Ernst muore nel 1988 , all'età di soli 35 anni, a causa di un ictus da aneurisma congenito, in una prima fase scambiato perinfarto . La stampa scandalistica dell'epoca sostiene tuttavia che la causa sia da attribuire all'AIDS, anche a causa del personaggio televisivo da lui interpretato. Successivamente sempre la moglie Carla smentì questa tesi. [fonte wikipedia ] Quindi mi sembra rilevante far notare, io non lo ricordavo, che il primo comico che si spaccia per gay sulla RAI, interpretando un personaggio dichiaratamente gay in realtà non era gay nella vita reale. E forse poteva interpretare ed identificarsi in questo personaggio proprio perchè era sposato, anche se mi sembra che a posteriori questa operazione non abbia funzionato, visto le sgradevoli speculazioni sulla sua morte ( sospetto di omosessualità = sospetto di sieropositività ) Lo faccio constatare non tanto per discutere della sessualità della persona ma per chiamare in causa il comportamento della TV di stato Voglio dire che in una televisione in cui esistevano ruoli ben precisi, questo sarebbe- CREDO - il primo caso di "omosessualità tematizzata" Paolo Poli che legge le fiabe, non può tematizzare la sua omosessualità Don Lurio che balla, non può tematizzare la sua omosessualità etc Ernst Thole può tematizzare l'omosessualità, interpretando un personaggio dichiaratamente gay, ma lo può fare perchè sposato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
freedog Posted April 30, 2016 Share Posted April 30, 2016 beh, tutta sta storia non la sapevo. tnks 4 share it!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.