[Film] Bambola

[Rotwang]

Bambola è un film del 1996 diretto da Juan José Bigas Luna.

 

 

In seguito alla morte della madre Greta, ubriacona che spara per divertimento, Bambola (Valeria Marini) vive sola col fratello gay Flavio (con le meches e improponibili camicie carnevalesche) con cui gestisce una pizzeria sul Lido di Comacchio, grazie anche ai finanziamenti di Ugo, un amico di Flavio innamorato di Bambola ma non corrisposto perché brutto e grasso. Un giorno i tre vanno all'acquapark dove incontrano un ragazzo, Settimio (bisessuale), che rimane folgorato dalla bellezza di Bambola. Ugo, ingelosito, aggredisce Settimio: tra i due scoppia una colluttazione che vede Ugo sbattere la testa e cadere esanime in piscina. La morte di Ugo porta all'incarcerazione di Settimio; così Bambola e Flavio vanno a trovarlo spesso in carcere e un giorno la ragazza è notata da un altro carcerato, Furio, che arriva a far violentare Settimio da altri detenuti pur di rivedere Bambola.

 

 

La ragazza per evitare altri guai a Settimio, che nel frattempo è entrato in sintonia con Flavio, decide di andare a trovare Furio, che subito la violenta: nonostante ciò, qualcosa in lui la attira e di conseguenza continua a vederlo. Uscito dal carcere per buona condotta (molto plausibile), Furio va da Bambola in pizzeria: lei prova a fuggire, ma a seguito di una lunga rincorsa viene raggiunta dall'uomo armato che la stupra nuovamente.

Ormai le violenze sessuali commesse da Furio nei confronti della donna sono all'ordine del giorno: innervosito da ciò, Flavio imbraccia un fucile e dopo una furiosa lotta, rischiando la vita, uccide l'uomo. Decide poi di andare a vivere con Settimio, con cui ormai è fidanzato. Bambola, di fronte al terzo dramma capitatole in poco tempo, parte per un viaggio per rifarsi una nuova vita.

 

 

 

A causa delle numerose scene di violenza carnale (che sono comiche) il film venne vietato ai minori di 18 anni, causando le ire della Marini, alla quale era stato promesso il taglio delle scene "più forti" e un divieto fino ai minori di 14 anni. Valeria fece causa quindi al produttore chiedendo il ritiro della pellicola, ma la sua istanza venne rigettata. 

Il film venne stroncato, il critico Morando Morandini lo definì il più insulso insensato e dilettantesco film del catalano Bigas Luna, mentre un altro, Paolo Mereghetti fu ancora più duro descrivendo l'uscita del film come un segnale significativo e disgraziato dello stato del nostro paese negli anni Novanta aggiungendo anche che mai sono uscito da una sala con un malessere così profondo.

 

 

 

[freedog]

altri aneddoti: venne proiettato a venezia in sala grande (ero al mio primo cinefestival) ottenendo 92 minuti di pernacchie & fischi a fine proiezione

[prefy]

ottenendo 92 minuti di pernacchie & fischi a fine proiezione

niente di meno?

povera Valeriona

lo vidi tanti anni fa: in effetti ricordo solo che era una mezza ciofeca

Edited May 2, 2016 by prefy

[CutHere]

C era anche una scena dove si infilava un anguilla in fxxa no

? Non ho mai capito se fosse volutamente trash o se sia solo riuscito male

 

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[cuddlemaniac]

secondo me il film è bellissimo, purtroppo non è stato compreso appieno dalla critica..

Bambola è un film tagliente contro la società maschilista.

[Fabius81]

Il gusto per l'orrido di Rotwang ci fa riscoprire queste "perle" dimenticate dal tempo...   Il povero Bigas Luna, scomparso qualche anno fa, ebbe una certa notorietà negli anni '90, quando dopo il qui citato Bambola fece un altro film orribile, una sorta di versione erotica del Titanic uscita in contemporanea al kolossal di Cameron...