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Coming out coi genitori :(


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DoubleR94

Ciao, volevo raccontarvi la mia esperienza di coming out coi miei.. Premetto: io studio a Parma fuori sede e il mio ragazzo è di li.. da pochi giorni ho detto ai miei di essere gay e di avere un ragazzo da 11 mesi.. i miei sono rimasti shockati: mia madre che piangeva e mio padre che era rimasto senza parole.. il giorno dopo è stato uno dei più brutti della mia vita: mia madre in camera a piangere tutto il giorno, mio padre che non parlava, e ci evitavamo l'uno con l'altro.. i giorni seguenti sono stati migliori: i miei mi parlavano e sono tornati col "sorriso".. ne abbiamo parlato meglio e loro per il momento non accettano che io sia così (perchè loro credono che io a 22 anni non possa essere convinto di essere gay e che quindi io possa ancora cambiare e tornare sulla strada "giusta").. siamo arrivati ad un compromesso: dopo la fine delle lezioni (fine maggio) dovrò tornare a Verona per 3 mesi e, stando lontano dal mio ragazzo, riflettere sulla mia sessualità per comprendere se veramente sono così (non mi hanno vietato comunque di vedere il mio ragazzo).. alla fine di questi 3 mesi, se staremo ancora insieme, si rassegneranno all'idea che io sono effettivamente così, però potrebbero non accettare questa cosa; la mia più grande paura è proprio questa: non essere accettato per quello che sono dai miei genitori.. inoltre i miei avrebbero piacere che anche lui facesse coming out coi suoi genitori (i miei purtroppo sono così: molto conservatori e legati all'immagine di una famiglia "normale").. poi per farmi pesare la cosa mi hanno detto cose del tipo: devo prendere degli antidepressivi, io cosi non vado avanti, sei la mia croce, mi farai morire prima, penso a sta cosa tutto il giorno, etc..

Il mio ragazzo non ha condiviso la scelta che ho fatto, infatti lui, nonostante sappia che i genitori lo accetterebbero di sicuro in quanto sono di mentalità molto aperta, per ora non ha intenzione di fare CO.. però è molto tranquillo per me perché pensa che in poco tempo le cose torneranno come prima e che loro se ne faranno una ragione..

Mi potreste dare qualche consiglio su come tranquillizzare i miei genitori? Come posso reagire ai loro "ricatti"? Devo stare davvero al loro gioco quest'estate?

Grazie

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https://www.gay-forum.it/topic/32767-coming-out-coi-genitori/
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vedi su google se c'è qualche gruppo Agedo (la strabenemerita ass.ne di genitori di omosessuali) nella tua zona,

passaci e comincia prendere un po' di materiale da loro.

E ovviamente portalo a casa.

 

SE ci riesci, concorda un appuntamento x i tuoi e falli parlare con loro

-quanto ai loro ricatti morali, ignorali-

Prova a lasciar passare qualche settimana, la notizia è ancora fresca e potrebbero necessitare di tempo per metabolizzarla, nel minore dei mali.

Continua a vivere la tua vita, a prescindere dal giudizio dei tuoi genitori, qualsiasi sia l'esito del loro periodo meditabondo: hai alleggerito il peso e ora, per lo meno, potrai comportarti in maniera naturale.

Molto utile il consiglio di freedog circa l'Agedo, tentar non nuoce...

Efestione7

I loro ricatti se li possono pure tenere, la solita arma all'italiana di uccidere i figli a sensi di colpa, che subdoli.

Ci vuole un po' di tempo perchè la cosa diventa digeribile anche per loro ma se non hanno fatto scenate meridionali puoi dormire tranquillo.

 

Magari puoi procurarti qualche manuale o roba simile per genitori di figli gay e lasciarglielo sul cuscino in camera, tanto per far capire che certe "malattie" non vanno e vengono. E magari piazza pure una fotina di voi due assieme nella tua camera.

E non rinunciare a vedere il tuo lui, ora loro contano sul fatto che la lontananza mandi tutto a puttane per poi dirti "Visto? Per fortuna hai noi che ti vogliamo bene."

 

 

Mi potreste dare qualche consiglio su come tranquillizzare i miei genitori?

portando a pranzo il tuo boy o se vuoi a cena vedendo :aha:

 

 

 

Come posso reagire ai loro "ricatti"?

con un comportamento passivo-aggressivo o volendo con indifferenza TOTALE... mi raccomando non quella parziale :no:

 

 

 

Devo stare davvero al loro gioco quest'estate?
ma veramente fai?

I ray-ban, la vodka e l'odore del mare  # fuori c'è il sole non so se mi spiego, aggiungici il sesso e una canna (questa facoltativa eh) chi mai penserebbe al giochino (simile a quello di GOT) dei tuoi genitori? pfffff

Visto che ti dicono che per colpa tu devono prendere antidepressivi di loro di andare da un terapeuta se sono depressi, tanto piu' che gli antidepressivi non li vendono al supermercato ma li prescrive solo il medico o lo psichiatra. Il terapeuta poi li aiuta ad accettare il figlio gay.....

 

Le diagnosi di depressione in ogni caso non si fanno dopo due giorni che e' successo un evento shock.

 

Io ti direi di tornare al momento nella citta' dove studi e col tempo se ne faranno una ragione.

Edited by marco7
LocoEmotivo

Forse se ci tieni a salvaguardare il rapporto con loro vale la pena di stare al "ricatto", tanto non cambierai idea e non ti costa molto. Così poi dovranno necessariamente crederti e rassegnarsi.

Non sono dello stesso parere.

Hanno differenti prospettive: i genitori puntano a relegarlo in una sorta di limbo a cui si aggrapperanno tutta la vita. Da qui a dirgli di uscire con qualche ragazza per "fare la prova", il passo è zero.

DoubleR94

Grazie a tutti quelli che hanno risposto :).. comunque in un certo senso sono obbligato a starmene a Vr per 3 mesi, perché loro vogliono che io rifletta.. se gli dico:"no sono cosi, è inutile che cercate di cambiarmi" mi buttano fuori di casa e non mi pagano l'uni.. non so se fossero parole dette così perché la situazione era molto fresca, però non ho molta scelta.. l'unica speranza è che magari stando più tempo con loro, parlandogli di più, facendogli leggere qualcosa e facendogli capire che non basta tenermi a casa qualche mese per cambiarmi, si rassegnino dopo qualche settimana e mi lascino vivere la mia vita.. purtroppo ragazzi non sono economicamente indipendente, sennò non starei qui a sperare che loro si rassegnino il prima possibile..

Saranno tempi duri :(

Perché non li ricatti anche tu?

 

"Davvero volete cacciarmi di casa e non pagarmi l'università perché sono gay?

Perché se è vero ne ho parlato con un giornalista di Repubblica che ci farebbe un articolo"

:)

 

(In realtà hanno l'obbligo di mantenerti fino a ché non sei autosufficiente

ed è evidentemente un enorme bluff)

LocoEmotivo

Perché non li ricatti anche tu?

Quotonissimo.

Basta con 'sta storia che siamo noi i punti deboli: tiriamo fuori le palle (o le unghie smaltate, a seconda dei gusti) e facciamo assaggiare agli altri la loro stessa medicina.

Perché due genitori che ti dicono quello che ti hanno detto loro, al di là di tutte le scusanti che possiamo trovare, semplicemente non ti rispettano.

Uffa ma assecondali no? Verona Parma sono due ore di treno.

Un pò di diplomazia dategli il tempo porco cazzo! Ci facciamo anni di Pippe mentali prima di accettare che siamo gay r poi quando siamo pronti al co pretendiamo che in 2 giorni sia tutto ok.

 

Ad ogni modo vedrai che se ne faranno una ragione. Digli si ai tre mesi poi tra vacanze e rientro anticipato se sarà uno è anche tanto.

 

Alla fine se vedi che c è un muro li mandi a cagare

 

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

Sì è vero concordo però la cosa è fresca quello che dicono adesso non conta. Adesso digli di si poi viene l estate Va in vacanza con il fidanzato si vedono i weekend e alla fine ha risolto. Non penso che il mese di agosto restasse a Parma a studiare quindi a casa sarebbe andato comunque. Insomma dico di assecondarli un pò per dargli il tempo di smaltire non ho detto di aspettare anni ma un mese.

 

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

Ti esprimo la mia opinione, poi è evidente che starà a te valutare in base al rapporto coi tuoi.

Io credo che non sia accettabile alcun compromesso. Cioè: hai 22 anni, stai da 11 mesi con un ragazzo, hanno bisogno di vederti fidanzato per altri 3 mesi, per convincersi che tu sia gay? E se mai in quei tre mesi doveste lasciarvi (ovviamente non te lo auguro e non sarà così ed è un'ipotesi per assurdo), allora si convinceranno che non sei gay?? 
Oltretutto, hanno detto che si rassegnerebbero all'idea che tu lo sia, non che lo accetterebbero. È ancora più inaccettabile piegarsi a questa cosa, con queste premesse.

Insomma, è tempo di iniziare a fregarsene dell'idea che i genitori si sono fatti di noi, tanto più che tu sei nella condizione vantaggiosa di avere una persona con cui stai (dunque hai ormai una tua vita sentimentale a sopperire al trattamento inaccettabile che ti stanno riservando i tuoi). 

Se è vero che i tuoi ti mantengono, questo implica che tu li debba rispettare, non però che si possano impicciare della tua vita sentimentale.

DoubleR94

Ragazzi nuovo problema: ho paura che i miei vogliano far scoprire ai genitori del mio ragazzo la nostra storia.. cosa che il mio tipo non vorrebbe assolutissimamente perché contrario al CO per il momento.. se i miei riuscissero nell'intento, mi lascerebbe quasi sicuramente (infatti non ho parlato con lui di questa storia)..

Mio padre mi ha rassicurato l'altro giorno dicendomi che non lo faranno mai, però mia madre non la pensa allo stesso modo (infatti ci ho litigato dicendo che se facessero una cosa del genere, io romperei ogni rapporto con loro).. ragazzi ho veramente paura.. considerate che i miei sono molto impulsivi, quindi ne dicono di cose che poi non fanno.. però stavolta non lo so.. datemi risposte incoraggianti perfavore

  1. avvisa il tuo boy (glielo devi!!)
  2. non far capire ai tuoi quanto sei impanicato (è quel che vanno cercando per.. rieducarti!!)
  3. metti in bella mostra sul tavolo del salotto la tua borsa pronta ed escitene con urlacci tipo "provate solo a dire ai miei suoceri mezza parola e non mi rivedrete più finchè campate!!"; ovviamente ricordando loro il dettaglio che PER LEGGE devono mantenerti finchè studi e non hai reddito autosufficiente

tesò, ricordati: a brigante, brigante e mezzo!!

mica solo loro possono ricattarti con mezzucci da sensi di colpa!!!

Edited by freedog
DoubleR94

Non glielo posso dire :( prenderebbe troppa paura e probabilmente mi lascerebbe.. è un ragazzo che purtroppo tiene moltissimo alla sua privacy, sia familiare che sociale..

Sul fatto di minacciarli di andarmene da casa, lo farò domani quando tornerò a casa..

come fanno a sapere il nome del tuo ragazzo e dei suoi genitori ?

 

io direi loro che se lo fanno li sputtani sul fatto che l'hanno fatto con tutti i vostri parenti e amici di famiglia e sul lavoro di tuo padre oltre a una denuncia verso di loro per stalking, violazione della privacy o simili.

Edited by marco7

a sto punto io direi al tuo ragazzo dei tuoi sospetti di modo che sta attento ad eventuali detective privati o ai tuoi genitori stessi.

 

parla ancora con tuo padre che è quello più serio dei tuoi genitori sembra.

Edited by marco7

Io convivo ufficialmente anche per mia quell'ipocrita di mia madre con il mio ragazzo dal 17 maggio e lei non mi accetta veramente....

Mia madre anche se fa la carina con me e il mio ragazzo è sfortunata perché mia nonna ha la lingua lunga, e mi racconta sempre tutte le cose brutte che mia madre pensa di me ma non gli do peso, e poi anche il mio ragazzo ha lo stesso problema e non bisogna farsi abbattere.

L'unica cosa che puoi fare se non dovessero accettarti è dirgli che sei così, e che non è colpa loro ne tua e che sei normale... dopo se non reagiscono positivamente resta solo fregarsene, e che tu ricordi a te stesso che il problema è loro e non tuo.

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