Una parte lo vuole lontano, l'altra vicino.

[oettam]

Salve a tutti! nell' attesa dell'approvazione per poter scrivere sul forum, all'incirca un mese fa avevo scritto un post in cui parlavo un po della mia situazione... ve lo lascio in citazione, perchè è abbastanza lungo...

 

Dopo aver passato tantissimo tempo su questo forum analizzando situazioni affini alla mia ho deciso di iscrivermi anche io per chiedervi aiuto...

non so piu cosa fare. Sono un ragazzo di 18 anni (fra 48 ore) e da ormai piu di un anno è nato un grandissimo sentimento nei confronti di quello che è il mio migliore amico.

ci conosciamo da tantississimo tempo, sin da piccoli, ma non ci siamo mai dati mai poi cosi tanta confidenza, ormai da cinque ani frequentiamo la stessa scuola, compagni di classe

e per i primi due anni abbondanti chi siamo ignorati per bene (a me stava anche molto antipatico ai tempi...) dal terzo anno in poi ci siamo iniziati a parlare, anche se era per puri scopi

scolastici, e comunque io gia da la ho iniziato a notarlo, allora in maniera molto spensierata.. lo trovavo solo un filino attraente, soprattutto dopo che

in gita anche se sono convintissimo che per lui era una sciocchezza (magari neanche lo ricorda) mi ha dato tre baci: guancia, naso fronte. 

ma niente è successo, provavo indifferenza nei suoi confronti fino all' estate... abbiamo iniziato ad uscire insieme con un gruppo di altri due ragazzi, ai tempi si stava conoscendo con una ragazza, ma non mi

creava nessun problema, perche per me non era nessuno ancora.

continuavamo ad uscire tutti in sieme e poi un giono è capitato di andare a mare noi due da soli ed è nata l'amicizia. parlavamo sempre su whatsapp... ci siamo scoperti man mano anche perche

io inconsapevolmente portavo avanti delle discussioni che fanno crescere la fiducia.. erano discussioni che adesso capisco che porta avanti una persona pronta a scoprire quella persona 

che già ama un filino (anche se inconsapevolmente). ci siamo conosciuti e poi per un periodo ci siamo allontanati in estate, durante la quale lui ha conosciuto una ragazza, si è innamorato 

e il tutto è durato fino a praticamente il mese scorso...non sapete quanto io ci sia rimanso male...dal mese di dicembre in poi all incirca...  e anche se non avevamo piu un rapporto io lo pensavo sempre

finche nel mese di dicembre ho deciso di riprendere a scrivergli e in un qualche modo il rapporto si è ripreso in maniera amichevole molto blanda... a capodanno mi aveva invitato in campagna da lui con tutta

la nostra comitiva ma io non potevo andarci per il semplice fatto che ho avuto esperienza di altre scampagnate in cui lui e la sua ragazza si sono chiusi in stanza e hanno trombato, e non riuscivo davvero ad affrontare tale 

situazione ed in qualche modo glie lo avevo spiegato... la sera di capodanno mi arriva un messaggio che poi io leggerò la mattina "grazie per avermi reso quest'anno indimenticabile, auguri" la mi sono fatto i miglior film

e a poco a poco mi sono confessato. e lui mi ha accettato tranquellamente, dicendo che quello che io vedevo come un problema non lo era affatto.Con la ragazza hanno iniziato ad avere difficoltà in questo periodo, per

motivi diversi, motivi che lui mi ha confidato, si sono lasciati una prima volta, ma lui ci stava troppo male e ha deciso di riprendere il rapporto. rapporto che è arrivato ad un tagio devinitivo settimane fa.

Ma non è questo il problema, ultimamente abbiamo stretto tanto, si fa fare tutto da me, si fa toccare i denti (non chiedetemi perche ma mi piacciono troppo e ho questo istinto, non posso con la lingua almeno compenso con le dita)

si fa mettere le mani in faccia si fa stringere la mano abbracciare, tutto.. poi mi guarda con i suoi bellissimi occhi e mi perdo e penso che si noti pure.. il problema è che tempo fa abbiamo affrontato la situazione,

a me questo mi fa stare male, averlo vicino e non poterlo avere.. e in un primo momento ho scelto di allontanarmi e lui mi ha scritto parole bellissime, dicendomi che sono una grande persona, che sono forte

e che magari un giorno ci saremmo rivisti in qualche capitale europea per un caffe (ho pianto terribilmente come non facevo da anni, e tuttora pensando a questa frase piango) pero ho subito immaginato la situazione

e ci sono rimasto malissimo, non volevo che riaccadesse quello che è successo l'anno scorso sempre per colpa mia (l'ho allontanato per lo stesso motivo ma allora ho usato la scusa che mi davano fastidio i suoi compartamente

che tuttora sono il problema). dopo questo, l'indomani abbiamo parlato... e lui mi ha detto che agli sarebbe dispiaciuto moltissimo perche mi vuole bene, che pero non voleva costringermi perchp dovevo essere io a scegliere.

e li per li ho scelto di continuare l'amicizia cosi com'era (poco prima della rottura con la fidanzata, ma a quello mi ero abituato, facevo finta che non esistesse e il dolore scemava). Questa discussione si è riproposta sempre

piu spesso, diventando quasi di ordine giornaliero e per capire cosa fare guardavo su internet, cercando di capire cosa fare leggendo casi analoghi. Qualche settimana fa ho letto una risposta su yahoo e tutti dicevano al ragazzo 

di non perdere questo magnifico rapporto di amicizia, che non tutti riescono ad avere, di totale fiduacia, DI ESSERE FELICE PER LUI E DI GIOIRE QUANDO LUI LO FA e tutte queste cose belle e gli ho riferito 

quello che ho letto, perchè mi aveva dato una grande forza, ero addirittura contento, mi sentivo fortunato di avere lui, fortunato nella mia sfortuna...

e lui era contentissimo, "evvai" mi disse, e credeva che con tanta semplicità il problema si fosse estinto, che io gia ero passato sopra (giustamente, non può capire che non ci si dimentica

dell'amore così,per magia, continuandolo a frequentare e stando molto vicini). Adesso il mio problema è un'assurda gelosia. (*)

Si comporta cosi come qualsiasi maschio etero... sbava dietro qualsiasi troia, ma la cosa che mi da piu fastidio, che me lo fa odiare è quando parla, e che ci prova con la prima che passa e quando 

parla con gli altri discutendo del fatto che si sente con qella e di qua e di la. L'ultima volta di cui abbiamo parlato del cosa dobiamo fare è stato prima di arrivare a casa e di mettermi a scrivere, quando mi ha riaccompagnato a casa dopo 

aver studiato insieme ad un gruppo di compagni... sono stato molto prolisso, ma ho cercato di delineare sinteticamente la situazione, vi prego, vi scongiuro... vi chiedo aiuto. Vorrei davvero non provare questa

gelosia che mi porta anche ad agire in maniera infantile, perche in quei momenti lo odio così tanto che davvero mi sento stupido io stesso...

Non vi nego che per un lunghissimo periodo, fino a oggi ieri (e chissà se non continuerò) ho sempre frainteso molte cose che ci sono state, che non sto qua ad elencare... cose che due normali amici

non avrebbero fatto, ma io ho l'occhio a cuore e magari fraintendo il tutto...

 

Il fatto è che la situazione è un po cambiata.. 

Ricollegandomi all'asterisco (*) c'è una cosa da aggiungere. Dopo la rottura, lui  si è confidato, e comunque si è avvicinato ad una nostra amica che vedeva la situazione molto da vicino, essendo la sorellastra della ex e ospitandoli ogni weekend a casa sua perché la ex viveva lontano. Questa amicizia è diventata ben presto complicità, finché un giorno, qualche settimana fa -nel periodo in cui ho scritto la discussione per il forum- lui viene a scuola con un succhiotto ben coperto dal colletto della maglia. Io non ci avevo fatto caso, finché una mia compagna, sapendo della nostra grande amicizia mi chiese "ma con chi si sta frequentando x che ha un gran succhiotto sul collo?" io furente gli mando subito un messaggio "esci", esco dalla classe e lo aspetto. Appena si avvicina io subito mi ci avvento al collo e gli abbasso il colletto, lui non se lo aspettava e va per coprirsi ma già avevo visto il gran livido sul collo. Avevo una agitazione/rabbia/adrenalina è ho iniziato a parlare tipo macchinetta, lui non voleva dirmi chi era stato perché se lo avessi saputo credeva che l'avrei odiata cosi come la sua ex. Io ho fatto il suo nome e lui mi ha confessato che mentre parlavano si sono "avvicinati". Poi mi ha detto che si trova come d'avanti a due specchi, da un lato c'è lei, e dall'altro io, due situazioni impossibili, ognuno con le sue difficoltà. Evito altri particolari e arrivo dritto al punto. L'altro ieri, ci siamo ritrovati a parlare a scuola per un altro motivo e mi ha detto che con lei sta iniziando a provare "cose paurose", che sta crescendo un sentimento pauroso. Io ero furente... è da un anno che cado per lui, arriva questa e da che era niente tempo qualche settimana mi ruba il posto e va anche oltre. Abbiamo parlato e la discussione è ricaduta sul bivio, continuare a restare o andarmene... Mi ha preso la faccia e me l'ha stretta forte al petto "ti voglio un bene dell'anima, vorrei che tu ci pensassi dieci volte prima di agire" mi ha detto. La sera è capitato che siamo usciti tutti assieme e sono salito con la sua macchia, e con altri. All'inizio eravamo soli in macchina, mi metteva la mano sulla gamba, poi l'ha chiusa tipo a pugno (per evitare il contatto diretto magari) e l'ha lasciata sulla gamba, mi metteva il braccio sulla spalla, poi mi ha preso il braccio e me lo ha messo a braccetto con il suo stringendomi... io l'ho stretto per un po, poi pensando che potesse infastidirlo vado per toglierlo e lui me lo trattiene. E tutte queste cose... Al ritorno pure. mi ha accompagnato a casa e nel tragitto la stessa cosa. Arrivati a casa mia lui mi da la mano, e io un bacio in guancia, vado per scendere dalla macchina e lui mi tira e mi stringe forte a se, al che io gli dico "un altro" e gli do un altro bacio sulla guancia e poi scendo. (lo descrivo nel particolare perché è cosi che è andato VERAMENTE... e sono convinto che solo un amico non lo avrebbe fatto, pre cui mi illudo, ma so allo stesso tempo che per lui sono soltanto un grandissimo amico). Ma il motivo per cui chiedo aiuto non è questo. Ciò che mi da rabbia è quella. Continuano a scriversi, lo so, quando parliamo lui non visualizza subito, e quando facciamo discussioni anche pesanti magari visualizza e poi va da quella la, poi dopo un po torna e risponde. E quando manda le registrazioni sento il telefono vibrare ogni cazzo di secondo del dio ca... . Ieri abbiamo fatto una scampagnata, lui è venuto dopo pranzo, sono stati praticamente tutto il tempo insieme fuori nella dondola anche se non erano soli... qualche volta mi affacciavo e vedevo la zampa di lei sulla sua gamba, e rientravo. Non mi ha calcolato per niente si può dire, e io facevo lo stesso, tranne quando c'ero io sulla dondola, più tardi, insieme con altri amici, una si è alzata e si è seduto lui, accanto a me. Io ero infastidito abbestia, ed evitavo il contatto (eravamo in 5 su una dondola da tre quindi risultava alquanto evidente) ad un certo punto la cagnolina esce, allora io le dico "ti vuoi sedere al mio posto?" lei "no no" e io "tanto io mi sto alzando" prende e me ne sono andato dentro solo e lei si è seduta (non so perché mi è uscito spontaneo, in quel momento l'h fatto perché pensavo "questo è il suo posto ormai, non il tuo"). Oggi mi scrive chiedendomi se per caso avevo scelto la strada da prendere dato che ieri e oggi non ci eravamo parlati. Io gli ho scritto che non è stata per scelta mia e poi la discussione si è accesa e mi ha fatto incazzare perché nel frattempo c'era quella che rompeva i coglioni e lui la prediligeva come sempre. Il fatto è che io a questa ragazza le voglio troppo bene, veramente... Certo da come la sto descrivendo adesso non sembra, ma perché sono incazzato. Dal vivo non riesco ad odiarla, è anche molto simile a me. Mi trovo bene, però... porco giuda. Io non so che devo fare. Da un lato, quando sono lucido e razionale riesco tranquillamente a stare. Poi mi scoppia la cazzo di rabbia, che lui definisce il lato istintivo, non appena lui prende il telefono, o quando parliamo al telefono e fa in quel modo. Che devo fare? Vorrei consigli please. Anche perché quando sono incazzato, vedo le sue azioni, il suo non calcolarmi, mettermi in secondo piano come segno di strafottenza. E penso "ma a me chi me lo fa fare, io ora mi ci allontano". E poi però mi stringe in quel modo, mi vuole con se, mi vuole un bene. Lui sa benissimo comunque che mi irrita. Perché mi esce spontaneo farglielo notare che io sto parlando con lui e lui se ne fotte e parla con quella. Difatti oggi in una registrazione delle tante ha detto "forse è meglio che leggo dei messaggi e non rispondo direttamente". Ragazzi sono prolisso, lo so, ma ora come ora sono nel caos... Aiuto

[cangrande]

Un bel respiro....

Prima cosa: non è che tale sorellastra è la causa della crisi fra il tuo amico e la sua ex? Se fosse così, sta tizia non compare all'improvviso, ma ha un pregresso.

Seconda cosa: sei nella fase della cotta, e vedi solo lui. Ogni suo gesto ti fa pensare a chi sa cosa e poi quando il castello in aria è completo, un altra azione di lui te lo fa crollare.

Direi che il tuo amico per quanto ti voglia bene, non pensa ad un rapporto con te che vada oltre l'amicizia, anche intima.

Proverei a fare un lavoro su te stesso, cercando di considerarlo un  amico, un caro amico ma niente di più. Magari cogliendo delle occasioni che qua e l'ha capiteranno, ma pensando anche che tu hai necessità di avere un altro ragazzo e di coltivare la tua vita  

[oettam]

Un bel respiro....

Prima cosa: non è che tale sorellastra è la causa della crisi fra il tuo amico e la sua ex? Se fosse così, sta tizia non compare all'improvviso, ma ha un pregresso.

Seconda cosa: sei nella fase della cotta, e vedi solo lui. Ogni suo gesto ti fa pensare a chi sa cosa e poi quando il castello in aria è completo, un altra azione di lui te lo fa crollare.

Direi che il tuo amico per quanto ti voglia bene, non pensa ad un rapporto con te che vada oltre l'amicizia, anche intima.

Proverei a fare un lavoro su te stesso, cercando di considerarlo un  amico, un caro amico ma niente di più. Magari cogliendo delle occasioni che qua e l'ha capiteranno, ma pensando anche che tu hai necessità di avere un altro ragazzo e di coltivare la tua vita

Allora, innanzitutto grazie per la risposta... Andiamo con ordine. No, non è stata lei la causa della scissione, semplicemente lei in un primo momento fungeva da tramite, conosceva bene la situazione e sicuramente dopo lo avrà confortato e si sarà stretto il legame... Passiamo alla seconda cosa. Definirla semplice cotta è riduttivo xD Però costruisco castelli da un anno ormai... Quindi il tuo suggerimento è quello di vederlo sempre come un amico... evitando di costruire castelli o girare film ma comunque continuare il rapporto, se non ho capito male. Anche se non ho ben capito quel "cogliendo quelle occasioni qua e la".

[Laen]

Caro ragazzo, ritengo che tu debba cercare di cambiar aria conoscendo qualcuno che possa distrarti...

Di cotte analoghe ne ho vissute a iosa, raramente sfociate in esiti così impetuosi pur essendo ugualmente sofferte.

Lui ti vuole molto bene, nutre un sentimento amicale molto acceso nei tuoi confronti e tollera persino il fatto che tu, che ricopri il ruolo d'amico, ti paragoni alla ragazza per la quale nutre un interesse di ben altra natura.

Dovrebbe astenersi dal contatto fisico, essendo a conoscenza delle tue potenziali mire nei suoi confronti, cercando di non alimentare malintesi e cascate emotive.

Il vostro rapporto è destinato a collassare, in caso continuasse ad oscillare tra la calma e l'ira funesta. 

Prova ad allargare le tue conoscenze gaie, cercando di conoscere qualcuno nella viva speranza che riesca a distrarti gradualmente.

Edited May 2, 2016 by Laen

[faby91]

Quale diritto hai tu per decidere per lui?

Secondo te non deve più uscire con nessuno finché restate "amici"?

 

Cresci. Cambia aria e trovati un ragazzo a cui piaci.

 

Stai solo facendo del male a te stesso.

[oettam]

 

 

ritengo che tu debba cercare di cambiar aria conoscendo qualcuno che possa distrarti

 ti dirò, non mi importa conoscere nessuno, la mia non era una semplice voglia sessuale. Con questo non sto dicendo o lui o nessuno, so benissimo quello che è il mio ruolo nella sua vita. Onestamente non mi sento pronto alla conoscenza di persone.  

 

 

tollera persino il fatto che tu, che ricopri il ruolo d'amico, ti paragoni alla ragazza per la quale nutre un interesse di ben altra natura.

 Beh lei per adesso non è ancora la sua ragazza, non ha detto di amarla, però credo sia sulla buona strada.

 

E infine

 

 

Prova ad allargare le tue conoscenze gaie, cercando di conoscere qualcuno nella viva speranza che riesca a distrarti gradualmente.

 credo che aspetterò a lungo, prima piuttosto proverei ad affermarmi da un punto di vista lavorativo. D'altronde l'amore per lui è sbocciato non per causa mia, non sono stato io a cercarlo, e conoscendomi non sarà così neanche più avanti con nessun altro. 

 

 

 

 

Quale diritto hai tu per decidere per lui?

Secondo te non deve più uscire con nessuno finché restate "amici"?

 Non ho assolutamente nessun diritto per decidere per lui, anche se non so bene a cosa tu ti riferisca... E assolutamente no, non dico che non debba uscire con nessuno, d'altronde lo ha fatto fino ad adesso... Non sono di certo un bimbo, che dice "o me o nessuno!". Credo di essere una persona giusta e in quanto tale so che fare una cosa simile oltre ad essere ridicola e impensabile sarebbe una cosa ingiusta!

Edited May 2, 2016 by oettam

[Fred]

Io ho la semplice sensazione che tu ti stia infilando in un ginepraio. Mi sembra la classica situazione molto drama, dalle quali non se ne esce se non con una...diminuzione del coinvolgimento, drastica e sofferta, ma che può salvaguardare la vostra relazione d'amicizia in futuro e i tuoi nervi. Un po' di sano distacco temporaneo da lui potrebbe farti bene, per ridimensionare il tutto. Non so però se tu voglia sentire un'opinione del genere dato che sei nella fase in cui in questo amore non corrisposto ci sguazzi e ti ci aggrappi, e io lo rispetto e lo capisco umanamente...ma mi sembra anche però una di quelle situazioni logoranti che davvero non portano a niente, o solo allo struggimento.

[freedog]

 

 

è da un anno che cado per lui, arriva questa e da che era niente tempo qualche settimana mi ruba il posto e va anche oltre

e qual era il tuo "posto"???

Se non mi sono perso in ciò che scrivi, mi pare di aver capito che non abbiate mai fatto sex (nemmeno al livello di pomiciatina un po' scherzosa)...

per cui, di cosa stai parlando????????????

 

ti stai intossicando da solo, te ne rendi conto??

hai solo due strade:

1. o ne esci
2. o ne esci.

Vedi tu cosa preferisci fare...

[cangrande]

Allora, innanzitutto grazie per la risposta... Andiamo con ordine. No, non è stata lei la causa della scissione, semplicemente lei in un primo momento fungeva da tramite, conosceva bene la situazione e sicuramente dopo lo avrà confortato e si sarà stretto il legame... Passiamo alla seconda cosa. Definirla semplice cotta è riduttivo xD Però costruisco castelli da un anno ormai... Quindi il tuo suggerimento è quello di vederlo sempre come un amico... evitando di costruire castelli o girare film ma comunque continuare il rapporto, se non ho capito male. Anche se non ho ben capito quel "cogliendo quelle occasioni qua e la".

 

Si, è un lavoro difficile, ma che devi fare tu. Pensalo come amico e non andare oltre, vedrai che riuscirai a gestire meglio il rapporto con lui.

"cogliendo qua e la" intendevo che visto che lui sembra anche accettare alcuni atteggiamenti intimi, non bloccarti e coglili anche se sai che sei un amico per lui e niente di più (in realtà essere veri amici è molto, fidati).