Pix Posted December 6, 2016 Share Posted December 6, 2016 Ringrazio l'utente @@Almadel, per aver pubblicato un suo video su YT esprimendo la sua opinione riguardo alla vittoria del NO. http://www.youtube.com/watch?v=yxgKQYj-_zM Video perfetto! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 6, 2016 Share Posted December 6, 2016 La Corte Costituzionale ha fissato ufficialmente al 24 Gennaio l'udienza per la discussione sull'Italicum Ovviamente è fatto apposta per forzare Renzi ad accettare un governo di transizione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 6, 2016 Share Posted December 6, 2016 La corte costituzionale non puo' fare delle modifiche alla propria agenda quando deve decidere cose urgenti per il paese ? O lavora anche lei all'italiana ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted December 6, 2016 Share Posted December 6, 2016 La corte costituzionale non è che studia in un paio d'ore la legge elettorale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted December 6, 2016 Share Posted December 6, 2016 La corte costituzionale non è che studia in un paio d'ore la legge elettorale. È colpa della ka$ta, ke non vuole mollare le poltrone! Gomblotto!!!!!!.!!!.!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted December 7, 2016 Share Posted December 7, 2016 Dal Sole 24 Ore di ieri: "Nelle grandi città, quelle sopra i 100mila abitanti, e nei capoluoghi il Sì va decisamente meglio rispetto ai piccoli centri e ai comuni non capoluogo. Questo è vero soprattutto al Nord. Il caso di Milano, dove il Sì ha prevalso sul No, ci fa capire ancora meglio cosa è successo. Infatti il Sì ha vinto largamente nei quartieri centrali e più agiati ma ha perso in quelli periferici. Lo stesso fenomeno si riscontra anche a Roma e a Torino, dove complessivamente il No ha prevalso, tranne che nei quartieri del centro. In breve, questo referendum può essere assimilato alla Brexit e alla elezione di Trump. Due casi in cui si è visto bene l’impatto che hanno avuto il fattore centro-periferia e l’influenza degli elettori marginalizzati.La politicizzazione del voto ha segnato il destino della riforma costituzionale. Una volta associata la riforma a Renzi e al suo governo è scattato in tanti elettori un riflesso partigiano. Era difficile evitare questa associazione, ma il premier è stato incauto nel rendere la cosa più facile ai suoi avversari. La sostanziale omogeneità del risultato denota che questo voto è stato percepito dalla maggioranza degli elettori come se si trattasse di una elezione politica vera e propria, anche se partiti e candidati non erano in lizza." Pare ormai certo quello che già si era supposto cioè che pochissimi hanno votato conoscendo e capendo il merito della riforma, a prescindere dal giudizio che poi ne abbiano dato, mentre quasi tutti hanno votato seguendo il partito o, nel caso degli elettori del PD, la corrente di partito da cui si sentono in questo momento rappresentati. Il che induce, almeno me, a diffidare dello strumento referendario in sé, soprattutto quando si tratti di leggi complesse la cui comprensione richiede conoscenze specialistiche ed i cui effetti sono controversi anche secondo gli esperti. Al massimo potrebbe essere uno strumento utile per stabilire principi generali, come il referendum propositivo previsto dalla riforma abortita, o per decidere su leggi costituzionali che stabiliscano principi generali. Come si può pensare che la gran parte degli elettori capisca non solo e non tanto la differenza, ma anche e soprattutto l'utilità o la dannosità di un sistema bicamerale paritario rispetto ad uno non paritario se non in certe materie, quando neppure gli esperti di diritto e di politica sono d'accordo né su quali siano stati gli effetti passati né su quali saranno quelli futuri? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 7, 2016 Share Posted December 7, 2016 Io predissi l'effetto brexit/trump ma sul forum non fui creduto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 7, 2016 Share Posted December 7, 2016 Il che induce, almeno me, a diffidare dello strumento referendario in sé Ovviamente le stesse identiche affermazioni, rovesciate avrebbe potuto scriverle un sostenitore del NO, qualora avesse vinto il Sì citando i mille espedienti del governo che poco avevano a che fare con la riforma. Io per ragioni politiche personali rifiuto l'idea che la gente ricca dei quartieri centrali abbia ragione, mentre le gente povera dei quartieri periferici abbia torto ( e credo che francamente coloro che si dicono di sinistra dovrebbero vederla allo stesso modo ) Devo però ricordare che il referendum confermativo, nasce come strumento eventuale messo a disposizione dell'opposizione qualora una riforma raccolga solo la maggioranza assoluta, cioè di governo, per spingere il Parlamento a ricercare intese anche con le opposizioni parlamentari Mentre nel caso specifico il referendum è stato attivato dai sostenitori del Sì e dal governo, che così facendo lo hanno trasformato in un Plebiscito Ciò che hanno fatto è del tutto legale, ma non corrisponde alla ratio della norma costituzionale che in modo del tutto ragionevole è stata pensata come incentivo alla ricerca di ampi consensi parlamentari e non come norma divisiva, finalizzata a consentire al leader di turno di lanciare sfide politiche appellandosi al popolo contro la Casta-Parlamento O lavora anche lei all'italiana ? Se la Corte Costituzionale avesse deciso sull'Italicum prima del referendum, come molti fra cui io speravamo, sia che lo facesse in un senso o nell'altro avrebbe tolto un problema semplificando la discussione e la campagna elettorale. Allo stesso modo se la Corte avesse almeno studiato le carte, avrebbe potuto fissare una udienza rapida ora, semplificando la risoluzione della crisi di governo E' corretto dire che questo atteggiamento non corrisponde al normale atteggiamento della Corte, che cerca di tenersi lontana dagli scontri politici, per non esporsi a critiche politiche ( e spesso questo la porta a pendere per decisioni che incontrino i desiderata di più partiti politici possibile, nel bene ma anche nel male ) Mi chiedo però se sia un atteggiamento all'altezza dei tempi attuali, cioè della degenerazione populista del sistema partitocratico Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 7, 2016 Share Posted December 7, 2016 Vorrei aggiungere due considerazioni La Sinistra, o il Centrosinistra, o la Socialdemocrazia Europea in un senso più ampio ( non mi sembra che ad Hollande sia andata bene in Francia ) chi vuole rappresentare? Perchè la mia impressione è che sia diventata l'opzione politica di chi "fa la morale al Popolo" piuttosto che risolvere i problemi sociali Capisco che le nuove sfide della globalizzazione, sono difficili da risolvere e poi possono mancare le risorse finanziarie per attuare le politiche, ma non ci si può rinchiudere in un atteggiamento di stampo moralistico e giudicante e poi meravigliarsi se il Popolo vota -almeno- chi non gli fa la morale La ragione politica di Brexit, Trump, Le Pen sta essenzialmente qui ed in questo senso è caduta la guida, l'indirizzo, che sempre ha avuto in Italia il Socialismo francese. Renzi il Centrista come avevo già detto ha funzionato, il punto è che di fronte ai problemi sociali in assenza di modelli alternativi, è diventato Renzi il Populista un Populista che però stava vendendo al paese le riforme dell'establishment, cioè in ultima analisi è apparso fatalmente come un venditore di fumo Non puoi fare il populista plebiscitario...sulle riforme di Napolitano ed il Jobs Act fatto con 20 anni di ritardo e nella situazione attuale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted December 7, 2016 Share Posted December 7, 2016 chi "fa la morale al Popolo" Laura Puppato, una neo-pasdaran del Sì un tempo molto di sinistra nel Pd ma che per la sua conversione filo-renziana ha dovuto addirittura subire l’anatema e poi l’espulsione dell’Anpi, nota che il Sì vince all’estero: testimonianza che la «fuga dei cervelli», l’espressione è sua, c’è stata veramente e dunque che i più intelligenti, e non i buzzurri, gli incolti, i rozzi, hanno capito le ragioni della riforma costituzionale clamorosamente bocciata nelle urne. Poi c’è il pasticcio geo-antropologico di Chicco Testa che su Twitter si è, per così dire, espresso male: «Il Sì fa il risultato migliore a Milano, Bologna e Firenze e il peggiore a Napoli, Bari, Cagliari. C’è altro da aggiungere?». http://www.corriere.it/referendum-costituzionale-2016/notizie/referendum-costituzionale-2016-no-straccione-si-radical-chic-f7adf972-bbf4-11e6-a857-3c2e3af6f0b6.shtml sulla Puppato non so molto, ma su Chicco Testa si potrebbe scrivere un romanzo: da intransigente antinuclearista fricchettone a pluriennale presidente ACEA ed ENEL, membro del CNEL (si esatto, l'ente inutile che la riforma costituzionale voleva abolire.. come dire, sputo nel piatto in cui ho mangiato per continuare a mangiare altrove), presidente di Roma Metropolitane etc. nel 2008 scrisse un saggio dal coerente titolo "Tornare al nucleare?" membro per diritto divino del club dei sempregiovani, insieme ai Malagò, Montezemolo, Rutelli, Veltroni, etc. i sempregiovani sono quelli che, nonostante le scarse capacità pervicacemente dimostrate, le rughe e i capelli bianchi, continuano a sentirsi e comportarsi come le giovani promesse della Repubblica Renzi se non sta attento potrebbe essere precocemente iscritto al club, cosa che lo aiuterà a trascorrere il molto tempo libero che avrà a disposizione ritrovarsi disoccupati in Italia dopo i 40 anni è una brutta faccenda, difficile ricollocarsi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted December 7, 2016 Share Posted December 7, 2016 Puppato la puppato di notevole ha avuto la capacità di governare una cittadina in provinvia di Treviso, ma c'è di peggio: ci sono le rottamatrici come la Serracchiani, diventata europarlamentare dopo aver postato su youtube un video in cui se la prendeva con la dirigenza pd e ora presidenta del friuli e prosiissima. Altre si preparano però a sorgere, penso alla Elly Schein Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
privateuniverse Posted December 7, 2016 Share Posted December 7, 2016 la puppato di notevole ha avuto la capacità di governare una cittadina in provinvia di Treviso, ma c'è di peggio: ci sono le rottamatrici come la Serracchiani, diventata europarlamentare dopo aver postato su youtube un video in cui se la prendeva con la dirigenza pd e ora presidenta del friuli e prosiissima. Altre si preparano però a sorgere, penso alla Elly Schein La Schlein da tempo non fa più parte del PD e fa parte di Possibile. PS Sulla Serracchiani sono d'accordo, ho sempre pensato che fosse un'opportunista. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted December 7, 2016 Share Posted December 7, 2016 La Schlein da tempo non fa più parte del PD e fa parte di Possibile. perdonami, allora è una zecca vera Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted December 7, 2016 Share Posted December 7, 2016 sulla Puppato non so molto, ma su Chicco Testa si potrebbe scrivere un romanzo: Abbiamo capito che alcuni "convotanti" di chi ha scelto il sì non erano la quintessenza della coerenza o dell'intelligenza o della cultura, cosa peraltro che può pari pari essere detta di non pochi "convotanti" di chi ha scelto il no. Questo peraltro non muta, anzi conferma, il giudizio che la scelta in gran parte dei casi sia stata fatta per ragioni d'appartenenza politica e non nel merito e che quindi si sia trattato d'un plebiscito a favore o contro il governo di Renzi, se non addirittura a favore o contro il solo Renzi. Il che la dice lunga sull'utilità del referendum in generale quale strumento per consultare il demos sulle questioni proposte, almeno quando siano troppo specialistiche: nel caso specifico, tanto valeva andare ad elezioni anticipate! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
privateuniverse Posted December 8, 2016 Share Posted December 8, 2016 perdonami, allora è una zecca vera Se la Schlein fosse rimasta nel PD l'avresti criticata per questo. Ora che ne è uscita, è una poveretta perché ne è uscita. Deciditi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted December 8, 2016 Share Posted December 8, 2016 (edited) non la sto criticando, mi limitavo ad indagare la sua collocazione nel regno animal-politico) dunque non piddara ma zecca Edited December 8, 2016 by Demò Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Catilina Posted December 8, 2016 Share Posted December 8, 2016 Alla libertà si rimane fedeli nelle ore difficili. Quando è minacciata la si difende: quando è perduta si muore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Layer Posted December 8, 2016 Share Posted December 8, 2016 Se avesse vinto il Sì sareste già a chiedere asilo in qualche Stato come rifugiati politici? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Catilina Posted December 8, 2016 Share Posted December 8, 2016 io spero da anni di trovare lavoro all'estero Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 Alla libertà si rimane fedeli nelle ore difficili. Quando è minacciata la si difende: quando è perduta si muore. Il problema è definire con consenso comune che cosa sia libertà ..... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 La liberta' e' come la salute: capisci cosa e' quando non ce l'hai piu'. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
privateuniverse Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 (edited) Se avesse vinto il Sì sareste già a chiedere asilo in qualche Stato come rifugiati politici? Tu ritieni che i tuoi diritti di cittadino risentiranno della vittoria del No? Edited December 9, 2016 by privateuniverse Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Catilina Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 Il problema è definire con consenso comune che cosa sia libertà ..... me n'ero scordato, la frase è di Emilio Lussu Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 Ah, be' allora, se l'ha detto Lussu, le definizioni sono inutili ;-) La liberta' e' come la salute: capisci cosa e' quando non ce l'hai piu'. Probabile, ma anche della salute si possono dare varie definizioni. Considera ad esempio la questione dell'omoerotismo e della salute mentale di chi ne sia affetto: secondo che uno definisca la salute mentale, l'homo homoeroticus sarà sano od insano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Catilina Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 (edited) Emilio Lussu militava nella brigata Giustizia e Libertà, che qualcuno qui ha scelto come avatar io ho letto il suo libro "Un anno sull'Altipiano" come complemento per uno dei miei esami di storia Edited December 9, 2016 by Catilina Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mario1944 Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 I militanti in Giustizia e Libertà erano famosi per le definizioni inconfutabili perché logicamente rigorose ed universalmente condivise ;-) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Catilina Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 Io sono aforista e appassionato di aforimsi in generale, mi limito a citare volentieri quelli che condivido Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Layer Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 Tu ritieni che i tuoi diritti di cittadino risentiranno della vittoria del No? Che c'entra? Ovvio che no. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 Che c'entra? Ovvio che no. Legge contro l'omofobia bloccata. Legge per il cognome materno bloccata. Legge per la stepchild adoption bloccata. Legge contro la povertà bloccata... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Layer Posted December 9, 2016 Share Posted December 9, 2016 Quello è dovuto alla caduta del governo. Dipende più dalla personalizzazione del referendum fatta da Renzi che non dalla bocciatura in sé della riforma. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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