Jump to content

Recommended Posts

Ad esempio tra le lettere alla fine di "Ragazzi che amano ragazzi" ce n'era una di una lesbica che diceva all'autore che sentiva diverse le donne nel modo di vivere l'omosessualità, come se fosse stata scioccata dalla "fisicità" delle testimonianze nel libro.

Ma le lesbiche sono veramente più discrete per quanto riguarda il sesso, o si tratta solamente di uno stereotipo?

Alcune differenze sono date, per ovvi motivi, dal sesso di appartenenza. Ad esempio, le dinamiche di eccitazione, quelle dell'orgasmo, e così via, oltre che - ovviamente - al differente oggetto del desiderio sessuale e sentimentale.

 

Altre sono riconducibili a fattori culturali che toccano i due generi di appartenenza: l'educazione di genere, i ruoli di genere, ecc.

 

In parte collegato a queste ultime questioni, una delle differenze che mi sentirei di far notare è il diverso trattamento che l'omosessualità maschile e quella femminile hanno in ambito scientifico. Mentre per la prima vi sono ampi studi dal pdv biologico, etnologico, sociolocigo, storico ed etologico, per la seconda la ricerca scarseggia a dir poco.

Edited by Layer
Ma le lesbiche sono veramente più discrete per quanto riguarda il sesso, o si tratta solamente di uno stereotipo?

 potrebbe essere per il caso italiano ma credo sia un impronta solamente stereotipata., o da noi ci sono tante femme romantiche che squirtano solo pensando a una probabile e succulenta donnina coperta da pochi veli, o a una camionista butch magari nera con piercing e tattoo e boxer maschili :sisi: 

Edited by Zafkiel

Secondo me, le differenze sussistono a seconda dell'impatto culturale del sesso stesso, determinate delle differenze (percepite o reali) tra la donna che s'impegna con una donna e l'uomo che si impegna con un uomo.

Il sesso biologico è suscettibile di tutti gli stereotipi ad esso associati, e a tutti quei comportamenti e quelle attitudini che ogni singola cultura attribuisce ad un sesso e all'altro.

Sarà un aspetto che nel corso del tempo andrà sempre più sfumando, a mia detta, in virtù dell'evidente ammorbidimento di molti stereotipi e di molti retaggi passati.

Tutto ciò fatto salvo per le dinamiche relazionali, le lotte politiche e i traguardi sociali, che son ovviamente sovrapponibili.

Edited by Laen

 

 

Quali sono secondo voi le differenze più rilevanti tra l'omosessualità maschile e quella femminile?

 

Psicologicamente non saprei la differenza, se pur ci sia:

bisognerebbe essere stato sia maschio sia femmina per coglierla.

 

Fisicamente direi che la differenza essenziale è che uno dei due partner sia recettivo e l'altro insertivo:

è possibile tra due maschi, ma non tra due femmine.

Tempo fa ho aperto una discussione su questa sensazione nel forum lesbico: per me una differenza è che gli omosessuali hanno generalmente un buon rapporto con le donne, spesso anzi ne considerano alcune come delle icone.

Mentre le omosessuali mi danno l'impressione di odiare gli uomini.

lecosechenondici

Tempo fa ho aperto una discussione su questa sensazione nel forum lesbico: per me una differenza è che gli omosessuali hanno generalmente un buon rapporto con le donne, spesso anzi ne considerano alcune come delle icone.

Mentre le omosessuali mi danno l'impressione di odiare gli uomini.

Non sono molto esperto ma ho sempre creduto che questo fosse uno stereotipo.

 

Sent from my A0001 using Tapatalk

Hinzelmann

Ma le lesbiche sono veramente più discrete per quanto riguarda il sesso, o si tratta solamente di uno stereotipo?

Non si può impostare un discorso in limiti così ristretti

( a parte l'inutilità di introdurre il discorso "è solo uno

stereotipo"....questo vale in generale per tutti. Voi continuate

a usare la parola stereotipo come sinonimo di "falso" ma non è

così XD )

 

Comunque direi che l'omofobia produce una interdizione

più forte nei confronti di pubbliche manifestazioni di affetto

tra maschi mentre tende a ridimensionare gli atti sessuali

femminili, visti come mera "reciproca masturbazione" cioè il

mero sintomo ( nevrotico ) di una inadattabilità sessuale ( al

sesso vero che è quello complementare-riproduttivo-penetrativo )

 

La desessualizzazione del lesbismo, corrisponde al desiderio inconscio

del maschio eterosessuale di non riconoscere alla donna la possibilità di

soddisfarsi sessualmente senza di lui, al contempo la maggiore liberalità

quanto ad espressione in atti erotici "tollerati" indirizza le donne a comportamenti

meno conflittuali con le regole sociali.

 

Anche l'affermazione che l'omosessualità femminile, implicherebbe sul piano

dei comportamenti sessuali una propensione ad uno spiccato "odio per gli uomini"

non può essere "estratta" dal un contesto - quello dell'omosessualità femminile- dove

è da sempre più frequente la bisessualità.

 

L'omosessuale che "ammira" una icona gay e ha "amicizie femminili" è un omosessuale

già "forte" e "formato" ( autoidentificato ) in una sua identità sessuale.

 

Ma la donna omosessuale - per secoli - è stata soggetta alla fortissima pressione verso

il matrimonio, che era la sua unica forma di realizzazione sociale. Il suo itinerario di vita

era quindi molto diverso da quello maschile, perchè diventando adulta doveva soggiacere

al maschio ed accettarne l'autorità. Questo non significava che il suo destino fosse più infelice

perchè la "vedovanza" poteva anche aprire scenari di rinnovata libertà ad età avanzate

L'unico ambiente omosessuale che frequento è questo forum, quindi l'esperienza è limitata.

Quando alcuni mesi fa ho visto Carol al cinema davanti a me c'era un gruppo di 5 o 6 lesbiche.

Erano tutte accomunate dalla faccia incazzata, non so perché.

Gli omosessuali mi sembrano invece più sereni.

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...