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Feffo al primo appuntamento..(?)


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Ma dove se al massimo mi hai portato a mangiare del pesce crudo e io che avevo capito altro!
AHAHAH

 

 

 

Non sono d'accordo sull'obbligo di informalità, capisco la paura e il fastidio di una situazione in cui non c'è nessuna sintonia, però ci sono alcune circostanze in cui un appuntamento formale può essere molto sexy.

 

Ognuno poi ha i suoi modi d'approccio, le sue strategie, le sue abitudini. Dipende anche da come si presenta la cosa, e anche dall'attitudine sia di chi prende l'iniziativa sia di chi ne è destinatario.

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LocoEmotivo

Anche tu hai la sindrome da Walt Disney, bombardato e cresciuto con l'idea romantica dei sentimenti, poi ti trovi ad affacciarti al mondo, che per inteso è cinico, crudele, schiacciasassi e predatorio rispetto a tutto ciò che avevi in mente prima.

E cos'altro?

Una mazzolata direttamente sulle gonadi no?

Dai, su.

 

Ti assicuro che se mi proponessi incontrarci per la prima voltae andare a cena fuori io mi volatizzerei

Ti immagini se scopriamo di starci sulle palle dopo 20 minuti e per cortesia ci tocca restare altre 2 ore al tavolo? E chi paga?

Quotone globale e totale.

 

il primo appuntamento deve essere informale e veloce un modo chiaro per capire se c è interesse o no

Esattamente!

Poi magari può trasformarsi in altro, ma deve partire come qualcosa di informale.

Già un cinema, per dirti, mi lascerebbe un po' così.

Vedo che nessuno mi ha saputo spiegare.. Traggo le mie conclusioni xd

Fabione lo stavi chiedendo SUL SERIO?

 

Va bene te lo spiego: la maggiorparte delle persone vuole assicurarsi che la compatibilità sessuale sia globale, fisica e mentale, certo, ma ONNICOMPRENSIVA, e questo ovviamente non lo capisci affatto dai soli preliminari. Insomma le persone sperano di non ritrovarsi nelle vicende ingarbugliate che per esempio periodicamente compaiono sul forum, nelle quali la gente si "mette insieme" sulla base di sole aspettative ma senza fatti alle spalle. E quando i fatti arrivano, tutti delusi, in ansia, preoccupati, frustrati, arrabbiati, timorosi di ferire l'altro, incapaci di comunicare, oppure oggettivamente non in grado di venirsi in contro ma ormai troppo legati per lasciarsi senza stare male ecc ecc. Non è certo poco come deterrente, no?

 

 

 

deve essere informale e veloce

 

Esattamente!

Argh siete veramente degli sciattoni seriali privi di ogni malizia intellettuale e di qualsivoglia profondità di spirito, volete davvero dirmi che sono l'unico al mondo cui è capitato addirittura un primo appuntamento a teatro?

Edited by Sampei
LocoEmotivo

Argh siete veramente degli sciattoni seriali privi di ogni malizia intellettuale e di qualsivoglia profondità di spirito, volete davvero dirmi che sono l'unico al mondo cui è capitato addirittura un primo appuntamento a teatro?

A me piace farli naufragare, i primi appuntamenti.

Se mi chiedi il secondo, sei l'uomo della mia vita.

Fabione lo stavi chiedendo SUL SERIO?

 

Va bene te lo spiego: la maggiorparte delle persone vuole assicurarsi che la compatibilità sessuale sia globale, fisica e mentale, certo, ma ONNICOMPRENSIVA, e questo ovviamente non lo capisci affatto dai soli preliminari. Insomma le persone sperano di non ritrovarsi nelle vicende ingarbugliate che per esempio periodicamente compaiono sul forum, nelle quali la gente si "mette insieme" sulla base di sole aspettative ma senza fatti alle spalle. E quando i fatti arrivano, tutti delusi, in ansia, preoccupati, frustrati, arrabbiati, timorosi di ferire l'altro, incapaci di comunicare, oppure oggettivamente non in grado di venirsi in contro ma ormai troppo legati per lasciarsi senza stare male ecc ecc. Non è certo poco come deterrente, no?

 

 

 

 

Argh siete veramente degli sciattoni seriali privi di ogni malizia intellettuale e di qualsivoglia profondità di spirito, volete davvero dirmi che sono l'unico al mondo cui è capitato addirittura un primo appuntamento a teatro?

Mi chiedo ma non basta dire di essere attivi o passivi? Cioè all inizio si chiedono le preferenze sessuali anche perché, parliamoci chiaro il sesso non è un puzzle Dove se sei passivo devi andare per forza d accordo con l attivo e metti che l attivo non sa fare i pompini come la mettiamo? Insomma il punto è secondo me un altro " per quale motivo dopo mesi ancora non si fa sesso a 360 gradi? È evidente che entrambi o non lo desiderano o sono sessualmente inibiti e se con l altro non riesci ad aprire la tua intimità ( così come il tuo deretano ) il problema non è solo dei ruoli.

 

Veniamo al punto quanto hai conosciuto del tizio che hai portato a teatro? Avrete fatto grandi discussioni suppongo, cinema e teatro vanno bene al secondo appuntamento e se la sala è vuota giusto per una sega reciproca.

 

Anche se ......Se capitasse a me e il ragazzo scegliesse anche un film bello allora sarei suo per sempre

 

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Edited by Iron84

Sampei

 

Da una scopata non si capisce niente.

Essendoci molta voglia da parte di entrambi potrá essere molto positiva ma forse ci saranno problemi nel periodo successivo (gli stessi utenti che si lamentano qui, spesso hanno avuto prime volte e primi mesi positivi).

 

Al contrario potrebbe andare molto male a causa di ansie da prestazione. Che si fa? Tanti saluti?

 

Secondo me la prima volta non é indice di niente. L'affinitá sessuale si vede nel tempo.

Sia chiaro che non contesto il sesso prima del fidanzamento.

Contesto il voler a tutti i costi farlo prima per capire sta fuffa.

davydenkovic90

I miei primi appuntamenti erano sempre passeggiate, perché sapientemente sfruttavo l'occasione per fare un po' di moto.

Il cinema è simile (anche se non l'ho mai fatto). Sfrutti l'occasione della conoscenza forzata con lo sconosciuto per guardare anche il film. Così almeno non hai buttato via completamente il tempo libero.

La cena "formale" seduti a tavola l'ho sempre evitata, mi sa un po' scena da film di Pieraccioni. Una volta ho accettato una cena in casa di uno studente fuorisede. A base di brodo avanzato e nastrine con nutella, alle 2 di notte. E poi infiniti McDonald's, panini, gelati, birre... (facendomi offrire tutto, ovvio).

Non mi è mai capitata una situazione (da disagio totale, devo dire) come quella descritta da Iron, cioè del tipo che arriva, ti squadra, ti concede massimo un'oretta in stile colloquio di lavoro e poi se la svigna. Non sono così idiota. Fortunatamente ho sempre trovato di che parlare, anche nel più completo disinteresse da parte mia nei confronti di chi avevo di fronte (e naturalmente anche nel loro disinteresse verso di me). Comunque un'uscita è una possibilità per conoscere qualcuno di diverso, e può essere molto interessante.

Ma perché siamo finiti a parlare di questo?

Edited by davydenkovic90

 

 

mi è capitato alcune volte di avere appuntamenti molto gradevoli con sconosciuti a cena

 

Ma tu sbocconcelli stuzzichini improbabili nei locali di Metropolis, non è una vera cena, noi mondine delle piane venete siamo all'antica, per noi un invito a cena è una cosa seria!

(Siamo ragazze pùdiche da sempre: tu quoque nequitias nostri lususque libelli. Uda, puella, leges, sis Patavina licet) 

Io vado controcorrente rispetto ai pensieri di alcuni qui e ti dico: è vero, la maggior parte dei ragazzi in chat cerca solo sesso; anzi, per essere precisi, ha una visione distorta del sesso, scrive malissimo e non sa argomentare neanche il più semplice dei discorsi. E te lo dice uno che adora il sesso...Detto questo,quando torni dall'Erasmus sono disposto a invitarti io per una bella passeggiata con annessa cena fuori, alla faccia di tutti questi gay che non sanno approcciarsi con i maschi:P

Sul fatto di farsi offrire insomma non mi dite di essere così taccagni ho offerto anche ad appuntamenti di persone che non mi interessavano, perché è un gesto di cortesia che faccio a prescindere

 

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davydenkovic90

faby91, on 10 Jun 2016 - 10:44 PM, said: Che persona triste sei per considerare un appuntamento come una perdita di tempo? Se decidi di uscire con uno che non ti interessa solo per scroccare

Non ho detto questo, e non parlo strettamente della mia esperienza, ma anche di quello che vedo in giro.

Intanto non sono mai uscito con uno che non mi interessasse. E anche questo potrebbe essere superficiale: avrei potuto fare molte più grave; uscite e forse avrei avuto anche piacevoli sorprese, ma ci voleva più tempo. C'è gente che fa anche 3-4 incontri a settimana e riuscire ad incastrare la conoscenza con altre attività che si fanno nel tempo libero è molto più proficuo che lasciare tutto al caso col rischio di perdere pomeriggi interi a cazzeggiare.

Se uno è appassionato di cinema, ad esempio, ben venga il film. Se uno va in discoteca il sabato sera, va benissimo fissare l'appuntamento direttamente in discoteca, o in biblioteca, per i più secchioni, nell'aula studio, alla mensa, al parco a fare una passeggiata, alla conferenza, al concerto ecc...

Poi, io non miro a farmi offrire le cose. Solitamente non offro al primo appuntamento. Sono molto generoso, ma a cose normali magari comincio dal secondo appuntamento in poi a prendere l'iniziativa. Offrire la cena è un bel gesto ma essere troppo formale potrebbe anche mettere in imbarazzo l'altro e preferisco evitarlo. Trovo anche molto carino, e romantico, dividere a metà o magari lasciare che l'altro paghi, che ne so, il panino e poi dopo offrirgli la birra o il caffè.

 

 

Sampei, on 10 Jun 2016 - 5:49 PM, said: Non sono d'accordo sull'obbligo di informalità, capisco la paura e il fastidio di una situazione in cui non c'è nessuna sintonia, però ci sono alcune circostanze in cui un appuntamento formale può essere molto sexy.

Ma più tipo così:

https://www.youtube.com/watch?v=zNvbcRUqEc0

o così?

In ogni caso io adorerei un appuntamento formale con te, potremmo darci addirittura del lei e creare una sorta di sophisticated comedy. Ma con uno pescato a caso su grindr con cui hai scambiato si e no una decina di battute, è decisamente più sicura una birra sulla scalinata di qualche monumento.

Edited by davydenkovic90
Capricorno57

 

 

un'altra cosa è difficile per me. noi abbiamo fatto sesso dopo tre mesi che ci siamo conosciuti.  ed era la prima volta per me. ora se incontro qualcuno non riesco a pensare o trovare intimità. anche se vedo un bel ragazzo non riesco a pensarmi in situazioni hot on lui. 

credo che Tu sia ancora schiavo di quella prima relazione, che non sappiamo se sia finita per noia e per corna...

D'accordo che avrai le Tue abitudini, aspettative, schemi mentali da seguire, ma ricorda che ogni nuova persona, ogni nuova relazione e le relative dinamiche, sono mondi diversi, tutti da scoprire..

Suppongo che il "blocco" durerà fino a quando incontrerai l'uomo, il ragazzo, che Ti piacerà davvero.

Col pericolo di doverlo lasciare a fine Erasmus, ma il gioco vale sempre la candela. 


 

 

Uscire per un caffè è una cosa che potrei perdonare solo ad un pensionato over 65, o a un iscritto al forum

 

in effetti il grado di conoscenza che si può raggiungere in chat può essere molto alto, suppongo.

Scambi di foto, di opinioni.. altro che fermo posta.

Ciò non toglie che il mio primo incontro di persona sarebbe comunque incentrato su un caffè al bar , avendo comunque tenuto la serata libera da impegni.   

Vie di fuga...

 

 

Ciò non toglie che il mio primo incontro di persona sarebbe comunque incentrato su un caffè al bar , avendo comunque tenuto la serata libera da impegni. Vie di fuga...

 

Però ora non venirmi a dire che ai tempi del tuo fermoposta, ti tenevi

la serata libera da impegni per non perderti il Sabato sera a Vercelli

perchè non è molto credibile...

 

"Vie di fuga" da cosa? Ai tuoi tempi non potevi certo accendere grindr

per trovare una alternativa, tornavi a casa a vedere Fantastico in TV

 

Tutto avrebbe congiurato per l'esito opposto: oramai è andata, non

combinerò una uscita prima del prossimo mese...tanto vale fare serata

 

Diciamo che magari avevi timore di incocciare in qualche persona

"strana-sbroccata-improponibile" avendo potuto solo stabilire un

labile contatto postale e vivendo in anni in cui un incontro tra omosessuali

in luogo pubblico era circondato da un'aura di "pericolosità" palpabile che

si giustificava solo a certe condizioni

vista la piega che sta prndendo la discussione,

consiglio la visione della 7^ puntata di Banana (telefilm trasmesso l'anno scorso su Channel4 inglese che qui dibattemmo a lungo su http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/29212-cucumber-banana/ ):

semplicemente MERAVIGLIOSA;

tema: come scegliamo i potenziali partner.
 

dico solo che m'ha steso completamente.
la versione con sottotitoli itlaiani (chè figurarsi se una serie tv così la trasmetteranno mai nell'italia delle fiction alla don babbeo..) è qui

http://subspedia.weebly.com/uploads/4/7/0/8/4708630/banana.s01.e07.subspedia.zip ;

se invece preferite un download senza scaricarla, lo trovate su http://vidto.me/66twpd8g9nam.html

Edited by freedog
Capricorno57
"Vie di fuga" da cosa?

appunto da ragazzi che non mi fossero piaciuti...

La situazione più spiacevole era quella in cui io (più grande) non ero attratto dal "cucciolo" di turno e lui invece sì.

Era la classica situazione da far durare il tempo di un aperitivo, per cercare di fare il meno male possibile.

Come al contrario, in altre occasioni, ritenni di proporre una pizzetta insieme per spiegarci meglio. 

La pericolosità non era presa in considerazione, ma organizzavo sempre gli incontri in luoghi cittadini, vie, bar. 

Ho sempre avuto la presunzione di capire in 15 minuti se con colui che mi trovavo davanti per la prima volta ci sarebbe stata una love story, breve o lunga non importa. 

Nell'era del fermoposta in 3 anni conobbi circa 80 giovanotti, ebbi 2 o 3 avventurine passeggere e 3 storie importanti, l'ultima delle quali è qui che dorme alle 11 di mattina... 

 

 

avevi timore di incocciare in qualche persona "strana-sbroccata-improponibile"

di una di queste mi innamorai quasi follemente, 2 anni di fuoco, passione, dolore 

...e fu feffo al primo appuntamento..

Edited by Capricorno57

Sul fatto di farsi offrire insomma non mi dite di essere così taccagni ho offerto anche ad appuntamenti di persone che non mi interessavano, perché è un gesto di cortesia che faccio a prescindere

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

Io offro solo a chi non mi piace

Esatto sono d'accordo con il sottinteso non voluto di @@Hinzelmann:
@@Iron84 e tutti gli adepti che lo seguono incarnano senza accorgersene l'esemplificazione del consumismo efficientista capitalistico alienante applicato al mondo degli appuntamenti.

L'appuntamento per loro deve essere efficiente e fruttifero in tempi brevi e col minimo dell'investimento delle risorse, se qualcosa va storto o semplicemente la redditività dell'appuntamento è troppo bassa o troppo dilazionata nel tempo allora deve essere possibile abortirlo immediatamente per non sprecare tempo e passare al successivo o fare qualcosa di più proficuo.

E' insomma l'anima del commercio, il cinismo partenopeo applicato agli affari. :telephone::tommy::codemafia::rtfm:

Invece il criptico @@LocoEmotivo vuole forse lasciarci intendere che è possibile una terza via, ossia il lasciarsi andare alla manifestazione delle pulsioni di morte freudiane applicate all'appuntamento. Il brivido dell'autosabotaggio psicanalitico, in definitiva. :butcher:

 

 

Ma tu sbocconcelli stuzzichini improbabili nei locali di Metropolis, non è una vera cena

No dai anche cene! Un semplice hamburgher dopo il lavoro ha dato il via ad una frequentazione tenera ma irrealizzabile con gentili autorità pubbliche, una tagliata alla rucola ha scatenato il peggior incubo della mia vita, una pacifica pizza mi ha fatto scoprire che la gente esce con te anche da fidanzata e sta a te scoprirlo, un pollo al curry mi ha fatto capire che molti asiatici sono affetti da ADHD, un invito in un ristorante di lusso mi ha quasi trascinato nelle sordide trame di rinomati professionisti della city, ecc ecc... insomma è un modo stupido che le mondine hanno per scoprire il mondo.

 

 

quando hai conosciuto del tizio che hai portato a teatro

E' successo oltre un anno fa, ma è stato lui a propormelo e io ho accettato.

 

 

Al contrario potrebbe andare molto male a causa di ansie da prestazione. Che si fa? Tanti saluti?

Le persone vogliono tutto e subito, su questo hai ragione. Purtroppo però c'è anche da dire che le persone sono ansiose, stupide ed egoiste quindi è ben difficile che siano capaci di mettere a loro agio l'altro, trasformandosi spesso non nella SOLUZIONE ma piuttosto nella CAUSA dei problemi dell'altro. Credo sia anche per questo che spesso si cerca di partire da una base sicura per entrambi su cui fare almeno un po' di affidamento. E' vero che da una singola scopata puoi anche non capire nulla di una persona ma converrai con me che, nel buio più totale, è comunque una buona base da cui partire no? Attenzione non voglio dire che ho un punto di vista che voglio in qualche modo difendere rispetto al tuo, anzi mi piace molto la tua posizione e sto cercando qualche elemento condiviso fra questi due opposti modi di vedere la situazione.
 

 

In ogni caso io adorerei un appuntamento formale con te, potremmo darci addirittura del lei e creare una sorta di sophisticated comedy

non vedo l'ora :brunette:
più tipo così

Edited by Sampei

 

 

Ho sempre avuto la presunzione di capire in 15 minuti se con colui che mi trovavo davanti per la prima volta ci sarebbe stata una love story, breve o lunga non importa

 

L'importante è che sei giunto alla consapevolezza del fatto

che si trattava di presunzione, anche se con ritardo...


 

 

l'esemplificazione del consumismo efficientista capitalistico alienante applicato al mondo degli appuntamenti.

 

Nel caso di @Capricorno57 - avrei fatto una eccezione

per il contesto agrario-provinciale premoderno in cui ha

vissuto

 

Certo potrebbe parlarsi di capitalismo agrario fascista della

filiera del riso, coi suoi consorzi etc

 

Però potrebbe pure dirsi che i gay han sempre consumato

i loro incontri in fretta e furia...ed in modo alienante

 

Certo oggi che potrebbero fare diversamente, non accade

Esatto sono d'accordo con il sottinteso non voluto di @@Hinzelmann:

@@Iron84 e tutti gli adepti che lo seguono incarnano senza accorgersene l'esemplificazione del consumismo efficientista capitalistico alienante applicato al mondo degli appuntamenti.

 

L'appuntamento per loro deve essere efficiente e fruttifero in tempi brevi e col minimo dell'investimento delle risorse, se qualcosa va storto o semplicemente la redditività dell'appuntamento è troppo bassa o troppo dilazionata nel tempo allora deve essere possibile abortirlo immediatamente per non sprecare tempo e passare al successivo o fare qualcosa di più proficuo.

 

E' insomma l'anima del commercio, il cinismo partenopeo applicato agli affari. :telephone::tommy::codemafia::rtfm:

 

Invece il criptico @@LocoEmotivo vuole forse lasciarci intendere che è possibile una terza via, ossia il lasciarsi andare alla manifestazione delle pulsioni di morte freudiane applicate all'appuntamento. Il brivido dell'autosabotaggio psicanalitico, in definitiva. :butcher:

 

 

No dai anche cene! Un semplice hamburgher dopo il lavoro ha dato il via ad una frequentazione tenera ma irrealizzabile con gentili autorità pubbliche, una tagliata alla rucola ha scatenato il peggior incubo della mia vita, una pacifica pizza mi ha fatto scoprire che la gente esce con te anche da fidanzata e sta a te scoprirlo, un pollo al curry mi ha fatto capire che molti asiatici sono affetti da ADHD

Non so perché ti sei fatto un'idea così negativa di me ma non sono una brutta persona.

Nel merito dico che se c è feeling e simpatia non è necessario passare ore e ore a parlare o meglio la cosa deve venire spontanea. Proprio perché esistono delle sfumature e qualcuno può valere la pena di frequentarlo sebbene non l uomo della vita è bene che il primo appuntamento sia free e lasci l altro libero di scappare quando voglia. L ho sempre pensato ma avendolo vissuto lo ribadisco ancora di più in fin dei conti,come sai non me li porto a letto quasi mai.

 

Insomma poi voi nordici vi pesate le parole in chat perché ne siete diffidenti e poi pretendete che a busta chiusa uno passi un'intera serata insieme? Questo ovviamente per incontri virtuali se invece di tratta di un primo appuntamento di qualcuno conosciuto nella vita reale allora il discorso può essere diverso.

 

Infine un asiatico ADHD? Ma sono l unico a trovarli delle piante?

 

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

Edited by Iron84

Il tuo modo di pensare è pressappoco il mio modo di pensare, nonché quello di moltissime altre persone. Ma questa visione mi sembra del tutto inconciliabile con Grindr (le eccezioni ci sono, ovvio), perchè lì, senza giri di parole, più o meno tutti cercano solo una cosa. Devi capire cosa vuoi e devi farlo senza lasciarti condizionare da nessuno. Se tu sei una persona ''seria'', non devi adattarti a quello che gli altri vogliono, non devi accontentarti di una scopata e via. 
E che sognatori e sognatori, siamo semplicemente noi, senza nasconderci o senza dover seguire le mode. Se vogliamo questo, che problema c'è? E te l'assicuro siamo in tanti, tantissimi. Dovresti solo cercare altrove... per me, ad esempio, sia a Milano che, soprattutto, a Catania, è stato facile: ci sono un sacco di posti di ritrovo, ed è facile fare amicizie. Si creano grandi comitive, e ci si incontra spesso durante la settimana. Si vive più di realtà, si parla senza fermarsi, ed è normale che da cosa possa nascere cosa, che una persona del gruppo (o una persona che ti presentano) possa piacerti. Tutto pian piano, senza fretta. Incontrare persone perchè possa ricordartele, perchè possano darti sentimenti ed emozioni.

Poi è chiaro che se vuoi solo sesso, questo mio modo di pensare può repellerti o farti schifo, ma esiste e in quanto tale va perlomeno considerato. Anche a me Grindr fa schifo, l'ho scaricato una volta e mi ha lasciato una sensazione di viscidume addosso, l'associo subito a malattie veneree varie, ma poi mi son detto: che c'è di male? Alcuni vogliono questo, lo cercano insieme, non fanno male a nessuno, buon per loro. Ma non tutti siamo così, per cui non ti accontentare solo perchè ''la maggioranza'' vuole questo o quest'altro. Segui i tuoi valori. E magari ci metterai di più a trovare ciò che vuoi, ma sarà molto, molto più soddisfacente. 

Edited by coralroom
LocoEmotivo

Invece il criptico @@LocoEmotivo vuole forse lasciarci intendere che è possibile una terza via, ossia il lasciarsi andare alla manifestazione delle pulsioni di morte freudiane applicate all'appuntamento. Il brivido dell'autosabotaggio psicanalitico, in definitiva. :butcher:

Devi dimostrarmi che vali la fatica, il fastidio e la noia di essere lì.

Sei sotto esame, ed io posso benissimo suggerirti le risposte sbagliate (e osservare se abbocchi o meno).

Devo capire se riesci a tenermi testa, se ci sono margini di dialogo... insomma, se ne vali la pena.

 

A morte gli ordinari, sempre e comunque.

Capricorno57

 

 

"Vie di fuga" da cosa?

...vie di fuga da ragazzi con cui non scoccava da ambo le parti, ai primi attimi di conoscenza, un sorriso, un apprezzamento, un piacere immediato di stare lì. 

Nella ottantina di incontri organizzati che ebbi nell'arco di tre anni, dall' 89 al 92, cercavo assolutamente il colpo di fulmine, il senso di gioia profonda che poteva nascere esclusivamente dal raro evento di aver conosciuto un ragazzo che mi piaceva, che pareva interessante e che, stranamente, contraccambiava con entusiasmo : allora non avevo una gran stima di me stesso, mi piacevo ancora poco: oggi è diverso, ma credo che se dovessi ritornare "in pista" agirei con le medesime aspettative e modalità. 

Ben contento sarei quindi di ritornare a Borgosesia con un nulla di fatto, passando da Vercelli a farmi una birra al Circolino... indipendentemente dal contesto tessil-agrario pre-moderno in cui sono cresciuto ma quasi mai nascosto.  

 

 

 

L'appuntamento per loro deve essere efficiente e fruttifero
 

...certo che sì. Vai e colpisci. Se ci sono belle prospettive di interesse reciproco, bene; diversamente, lascerei alla concorrenza i ma i forse i vedremo i non so. 

 

Ognuno ha le sue strategie, le sue aspettative: non credo molto a un "metodo gay" per trovare il fidanzato, tanto meno ritengo alienante un certo metodo per incontrare il compagno, l'amante.

L'importante, secondo me, è agire senza illudere, e illudersi con false aspettative, senza prevaricare le altre persone; se non altro, almeno lasciare un ricordo di correttezza e sincerità. Questo è quello che auguro capiti all' Opener prima o poi...

 

D'altra parte riconosco senza alcuna difficoltà di esprimere a volte pareri da rozzo praticone quale sono, al confronto di parecchi Forumisti che sanno contestualizzare ben meglio di me. L'interesse che provo verso le loro proposte, le loro deduzioni e provocazioni, è il motivo principale per cui sono qua. 

L'opera dei "Critici" è preziosa ma, non conoscendoli purtroppo di persona, non sono in grado di apprezzarne i target eventualmente raggiunti, il grado di soddisfazione personale, insomma quelle cose che in definitiva per me contano, e valgono, se ottenute con consapevolezza e rispetto.. 

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