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Strage in un locale gay della Florida


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La stragrande maggioranza dei clandestini che sbarcano sono musulmani che godrebbero più di ogni altra cosa nel tagliarci la gola.

 

Le esagerazioni eccessive invece di rafforzarla, annichiliscono l'efficacia dell'argomentazione.

Comunque una buona parte dei clandestini che sbarcano viene dall'Africa subsahariana e quindi sono anche, se non in maggioranza, cristiani come del resto è cristiana una parte dei profughi in fuga da Siria ed Iraq settentrionale, dove le minoranze cristiane sono minacciate o cacciate dall'Isis che ha ripudiato la tradizionale tolleranza dei tiranni laici locali: Saddam Hussein e gli Assad padre e figlio.

Edited by Mario1944
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La Comunità Islamica della mia città espresse cordogli e ci tenne a dire alla gente che, dopo i fatti di Parigi, i musulmani non erano come i terroristi. Per Orlando invece? Niente, non un link o un comunicato, silenzio assoluto per non dire #JeSuisGay :) aspetto che parlino i buonisti.

Edited by Rotwang

Potete evitare di fare i babbei troll e lasciare da parte per una volta le gare di dialettica da radical chic sfigati? Mi riferisco ai vari locoemotivo, iron84...

 

Credo che la tragedia sia alquanto drammatica per potersi permettere il lusso di giocare agli opinionisti sfigati. La violenza e la vita delle persone non è un gioco.

Ma quanta acidità mamma mia per caso se ipotizzerò per questo status la mancanza di qualcosa oltre di darmi dell opinionista sfigato mi darai anche del maschilista?
Silverselfer

Tanto per ...

 

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Comunque non ne ho visti molti di questi ... quasi niente direi ... troppo infamante credo ... si preferisce pregare per le vittime di Orlando e manco per il Pulse ... indifferenza? Bah, obiettivamente anche qui non mi sembra esserci una grande partecipazione, almeno non quanta riservata ai tragici eventi di Parigi ... e francamente è desolante prendere atto che l'emotività oramai si misura dai post su FB ... ma non voglio fare speculazioni del genere ...

 

Questi erano ragazzi e ragazze come tutti noi ...quanti ne conosciamo che gli somigliano?

 

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... guardiamoli perché almeno qui, ognuno di loro è nostro fratello e sorella e chi se ne importa di chi non li ha saputi amare e quindi manco può piangerli ... ma noi sì che possiamo e forse dobbiamo ---> We are family ---> O no? 

 

Di quel buon mussulmano che li ha ammazzati spero che il mondo si dimentichi presto e il suo volto scompaia dalla faccia della terra e che l'infamia ricada su tutta la sua disgustosa stirpe ... 

 

Per rispetto alle vittime dovrebbero impedire al padre di quell'infame di proferire ancora menzogne o peggio .. tipo ---> Spetta solo a Dio giudicare i gay ---> Sta cosa del bacio gay che avrebbe causato l'ira dissennata del figlio è di una vigliaccheria infinita. Al solito fa il mussulmano contrito per pararsi le chiappe, lasciando passare l'idea che quel gran maschio del figlio è stato provocato ... quello che per riuscire a scoparsi la moglie, doveva stuprarla. 

 

Alla faccia loro e tutti i Taormina del mondo --->

 

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Baciatevi ... baciamoci ovunque ... forse la battaglia dei baci è la sola guerra che vale la pena essere combattuta ..

 

In realtà la strage ha avuto molto risalto, ne hanno parlato anche Il Presidente del Consiglio e il Papa! Che non sia come Parigi e Bruxelles è ovvio, se pensiamo che queste due città sono in Europa e che allora si temeva una serie di attentati su suolo europeo. La verità è che ogni continente si piange i suoi morti.

A proposito, avete fatto caso che il Movimento 5 Stelle non ha speso neppure un post sulla strage?

spero di sbagliarmi, ma fb -non ho la tv-mi ha dato l'impressione che molti etero non ne potessero più di mostrarsi gay frendly e in mille modi ora si fanno vivi per fare distinguo tipo "ma i morti sono tutti uguali" "ma allora il libano" "è solo un pazzo" "è terrorismo più che omofobia" ecc ecc... in una vicenda così complessa in cui si intrecciano letture psicologiche, religiose, politiche, mediatiche, culturali e commerciali (le armi) perdersi in cavilli mi fa pensare che di pancia, a caldo, non ci sia abbastanza empatia e dolore per ragazzi trucidati che proprio non stavano facendo male a nessuno. poi certamente in altre parti del mondo succede anche di peggio, ma questo non è un motivo per minimizzare. Anche perché l'omofobia, del tutto parallelamente al disprezzo delle donne, interiorizzata, negata, esibita o strisciante, è ancora molto più diffusa di quel che sembra, e se cambiasse l'aria generale ci stupiremmo di quanti orrendi figuri coglierebbero al volo la golosa occasione di potersi sentire migliori di noi senza sforzo...

ps: avendo una pessima opinione di chi tira i fili in America, mi è venuto in mente che la faccenda serva (cui prodest?) a indebolire l'antirazzismo e l'antimilitarismo che contraddistingue la base gay-liberal...

davydenkovic90

L'unica cosa che mi fa ridere sono quei cattolici o politici anti-gay italiani che hanno voluto sottolineare che l'attentato è di matrice islamica, tralasciando il piccolo dettaglio dell'ideologia omofoba, che è la stessa che mettono in campo loro. Forse vogliono far credere che la loro omofobia è migliore perché discriminano e basta, senza fare attentati uccidendo persone, o perché "hanno tanti amici gay"? 

I vari Adinolfi, Meloni e compagnia bella hanno perso un'occasione per stare zitti.

 

Per quanto mi riguarda sono stato molto colpito da questo video di CNN.

<iframe src="https://www.facebook.com/plugins/video.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fcnn%2Fvideos%2F10154909144291509%2F&show_text=0&width=560"width="560" height="315" style="border:none;overflow:hidden" scrolling="no" frameborder="0" allowTransparency="true" allowFullScreen="true"></iframe>

Freewheeler

Adesso sta uscendo fuori non solo che il killer era stato diverse volte al locale della strage, ma che usava abitualmente app d'incontro gay.

 

http://nypost.com/2016/06/13/shooter-used-to-visit-orlando-gay-club-use-gay-dating-apps/

C'è anche l'annoso problema delle discriminazioni verso i gay che vorrebbero donare sangue: http://www.repubblica.it/esteri/2016/06/13/news/orlando_sangue_donazioni_gay-141901687/?ref=HREC1-3


Adesso sta uscendo fuori non solo che il killer era stato diverse volte al locale della strage, ma che usava abitualmente app d'incontro gay.

 

http://nypost.com/2016/06/13/shooter-used-to-visit-orlando-gay-club-use-gay-dating-apps/

 

La cosa si fa interessante sul movente.

Edited by Layer

Puff.. 

Esce come l'avevo immaginato: il classico repressone che è morto d'invidia a vedere due uomini baciarsi due mesi prima a Miami.. un matrimonio fallito alle spalle.. un bambino con un'altra donna.. il padre "particolare".. 

 

e tutto il resto è noia.. cit. 

CNN

 

On Monday evening, less than 48 hours after the deadliest terror attack on American soil since 9/11, Anderson Cooper began his prime time program with a tribute to the 49 lives lost in the Orlando, Florida, nightclub shooting.

Noting that his broadcast would neither display photos nor mention the name of the dead gunman, the CNN anchor emotionally listed the names of those killed in the attack at Pulse nightclub as their names scrolled on the ticker at the bottom of the screen.
"In the next two hours we want to try to keep the focus where we think it belongs, on the people whose lives were cut short," Cooper said.

 

http://edition.cnn.com/2016/06/13/us/anderson-cooper-reads-orlando-shooting-victims-names/index.html?sr=fbCNN061316anderson-cooper-reads-orlando-shooting-victims-names0900pmVODtopVideoWatch

 

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Muslims In NYC Remember The Lives Lost In Orlando.
More than 200 Muslims gathered to pray for the victims of the Orlando shooting and to break their fast for the month of Ramadan at Iftar in the Park.
 

 

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---

 

USATODAY

 

After Orlando shooting, Muslim Americans show support for victims

 

http://www.usatoday.com/story/news/nation/2016/06/12/orlando-nightclub-muslim-reaction/85790320/

 

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Edited by Sampei

Chissà che aveva scritto sul profilo grindr "io tipo discreto maschile bisex, cerco pari requisiti per divertimento. Se non rispondo non sono interessato!!! Astenersi donne mancate ed ebrei"

 

Comunque io non capisco come agiscono i poliziotti americani visto che per ammazzarne uno ne fanno fuori 100. Praticamente metá morti saranno frutto dell'irruzione.

Io semplicemente non capisco come l'FBI o la CIA (quel che sono) abbiano toppato... 

Cioè hanno avuto diverse segnalazioni.. l'hanno indagato.. ecc. e non sono stati capaci di evitare ciò. 

Stessa cosa è avvenuta in Francia per gli attentati di Parigi, di Bruxelles e guarda caso.. ieri uno ha ammazzato una coppia di poliziotti inneggiando all'isis. 
Si scoprirà poi che era stato arrestato e condannato per terrorismo qualche tempo fa. 

Ma abbiamo a che fare con dei Servizi Segreti con problemi di autostima? 

 

 

Cioè hanno avuto diverse segnalazioni.. l'hanno indagato.. ecc. e non sono stati capaci di evitare ciò.

 

I problemi credo che essenzialmente siano due:

 

primo, in uno stato di diritto non si può mettere dentro (in carcere) o mettere fuori (del Paese) chiunque sia in qualche modo sospetto, soprattutto se la ragione del sospetto dipende dalle ideologie dei sospettati;

 

secondo, se la classe dei sospettati o dei sospettabili comprende centinaia o addirittura migliaia di persone, evidentemente è impossibile sorvegliarle adeguatamente tutte e si va un po' a caso ovvero a naso, col pericolo inevitabile o di non sorvegliare efficacemente nessuno oppure di sorvegliare le persone sbagliate.

 

E' proprio a causa di questo secondo problema che le proposte di qualcuno che siano sorvegliati tutti i Mussulmani o tutti quelli che vengono da certe aree sono proproste non solo impossibili da praticare per l'ampiezza dei numeri, ma che, se anche fossero praticate, probabilmente coglierebbero ancor meno nel segno di quanto si colga oggi.

Silverselfer
Ma abbiamo a che fare con dei Servizi Segreti con problemi di autostima? 

 

Dei francesi non saprei dire, certo è che anche quanto è accaduto a Marsiglia, c'è effettivamente una deficienza di fondo ... riguardo agli States, c'è il problema inverso, ovvero un eccesso di segnalazioni e conseguente impossibilità di controllo preventivo ... in tal senso, un incremento di "sicurezza" porterebbe a un aggravamento dell'incapacità di un arresto preventivo o anche solo, limitazione delle libertà personali ... che in in tal luogo, comportano una limitazione anche nell'acquisto di armi da guerra in un qualsiasi mega store della Walmart. 

 

Ricordo che sempre a Orlando, una manciata di ore prima, era stata ammazzata Christina Grimmie (vincitrice di The Voice America) da Kavin Jaimes Loibl.

 

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Questo etero (e basta ricorrere all'orientamento sessuale solo per definire quanto ci riguarda), si era preparato al "lieto evento" portando con sé due pistole con altrettanti caricatori di riserva e, visto mai, un coltellaccio da caccia affilato come un rasoio per sgozzare ... pare anche che nel suo programma d'azione non vi fosse alcun martirio, visto che si preparava a tornare alla propria quotidianità senza alcun senso di colpa.

 

Non m'importa sapere l'orientamento sessuale dell'assassino del Pulse ... è troppo facile "declassare" la vicenda come il solito frocio represso dal padre omofobo ... No, l'Islam o anche il cattolicesimo militante non vanno assolti ... sono da accusare a questi e a nessun altro certi comportamenti sanguinari, Certo che sarebbe più semplice imputare a quel dito killer la stessa responsabilità di sparare come quella di titillarsi l'ano, ma non è vero ... non è questa la verità. 

 

Etero o gay o bisex, non potete ammantarvi dell'assoluzione del vostro status di sfigati ... siete degli assassini e come tali sarete ritenuti responsabili delle vostre scelte, se per colpa delle vostre insicurezze truciderete le vostre inermi fidanzate, se per viltà non avrete sputato in faccia ai vostri disgustosi padri o, pusillanimi, sparerete contro chi ha più palle di voi di accettarsi per quello che il buon Dio gli ha dato di essere. 

 

Ma che cazzo bisogna fare più di essere accoglienti, fraterni, amici ... non è che quei ragazzi del Pulse avessero avuto una vita facile o uno sconto di pena, cazzo .. eppure erano accoglienti, fraterni e amici ... forse dovevano andare in giro con una pistola anche loro? Beh, chiunque conosce le armi, sa bene che ogni pistola spara per ammazzare e siccome il bersaglio era uno e le pistole molte, assai probabilmente molti colpi avrebbero mancato il bersaglio causando un numero di morti maggiore ... 

Ovviamente è impossibile controllare tutti... 

ma qui si parla di gente che bene o male è implicata.. più di un semplice sospetto. 

Per gli attentati di Parigi e quelli di Bruxelles è uscito fuori che erano stati in Siria. 
La Siria è tutta un campo di battaglia, un cimitero a cielo aperto.. dubito che la gente ci vada per viaggio di piacere, shopping, affari o a trovare parenti se ha un minimo di cervello. 
Eppure non basta il semplice sospetto. 

La scorsa estate, a Chicago, in scalo per andare in Alaska.. il funzionario dell'immigrazione mi ha (giustamente) rotto i coglioni per una buona mezzora:
- Perché vai in Alaska? Che ci vai a fare in Alaska? Perché proprio l'Alaska? Un italiano che va in Alaska per turismo.. mmm non mi convinci. Vai a pesca di salmoni? Vai a caccia di alci? Hai un fucile nel tuo bagaglio? Vendi le armi? (!!!) Hai la droga nel tuo bagaglio? (Eh si.. perché in Alaska quasi tutti fanno uso di droghe.. per forza quando è sempre giorno.. quando è sempre notte.. sfido a non diventare depressi).. 
Per cadere poi nel luogo comune che tutti gli italiani sono mafiosi. Quando è troppo è troppo. 

La via sta sempre nel mezzo.. certo non bisogna bollare tutti gli italiani come mafiosi o i musulmani come terroristi.. ma se una persona fa video dove fa minacce o viene vista con un'altra persona che spinge a immolarsi.. io non mi farei due domande.. me ne farei bastare una sola ;) 

Non mi congratulerei certo con Alfano che ogni 3x2 dice: Abbiamo espulso tizio.. era stato beccato con del materiale informativo per la jihad.
Certo.. bravo Fagiano nell'ano... così è uccel di bosco e te lo ritrovi dentro senza accorgertene.. magari a pezzi per la deflagrazione di una bomba da qualche parte. 

Eppure non basta il semplice sospetto. 

La scorsa estate, a Chicago, in scalo per andare in Alaska.. il funzionario dell'immigrazione mi ha (giustamente) rotto i coglioni per una buona mezzora:

- Perché vai in Alaska? Che ci vai a fare in Alaska? Perché proprio l'Alaska? Un italiano che va in Alaska per turismo.. mmm non mi convinci. Vai a pesca di salmoni? Vai a caccia di alci? Hai un fucile nel tuo bagaglio? Vendi le armi? (!!!) Hai la droga nel tuo bagaglio? (Eh si.. perché in Alaska quasi tutti fanno uso di droghe.. per forza quando è sempre giorno.. quando è sempre notte.. sfido a non diventare depressi).. 

Per cadere poi nel luogo comune che tutti gli italiani sono mafiosi. Quando è troppo è troppo. 

 

 

A che servono atteggiamenti così odiosi se poi non riescono a ridurre i reati in parola? Mi sembra che in quel paese esista una sproporzione folle tra i mezzi impiegati e i risultati, viene da pensare che l'importante sia far rumore...

 

 

A che servono atteggiamenti così odiosi se poi non riescono a ridurre i reati in parola?


Bravo. 
E' proprio qui dove volevo arrivare ;) 

O un estremo o l'altro. Non c'è una via di mezzo. Anche per ricevere il timbro di "autorizzazione ad entrare nel suolo americano".  

Quando ormai è evidente che sono mezzi che non funzionano. 

Gaypost

 

Non era la prima volta che Omar Mateen entrava al Pulse, il locale gay in cui, nella notte tra l’11 e il 12 giugno scorsi ha ucciso 49 persone e ne ha ferite 53 rimenendo ucciso egli stesso quando le teste di cuoio hanno fatto irruzione. Le indagini hanno rivelato che l’uomo, 29 anni di origini afgane, era già noto tra i clienti del Pulse. Più volte negli ultimi tre anni era andato nel locale, rimanendo seduto in disparte a bere e le volte in cui si era ubriacato era diventato molesto e aveva iniziato ad urlare contro le altre persone presenti al Pulse. A riconoscerlo sono stati altri clienti abituali del club che hanno raccontato come l’uomo avesse loro spiegato che a casa sua non poteva bere e che quindi andava lì a farlo.

 

“Diceva di non poter bere quando era a casa con la moglie e la famiglia (Mateen era risposato ed aveva un figlio con la seconda moglie). Suo padre era molto rigido… – ha raccontato un Ty Smith al Canadian Press – e lui se ne lamentava”. Smithe suo marito hanno raccontato di avere smesso di parlare con Mateen quando lui li aveva minacciati con un coltello e che più volte era stato buttato fuori dal locale perché troppo ubriaco.

Ma c’è di più. Secondo una testimonianza raccolta dal Los Angeles Times l’uomo era un utente abituale l’applicazione di incontri per uomini gay Jack’d. tramite la quale il testimone avrebbe parlato con lui.

 

Le testimonanze raccolte dai quotidiani statunitensi aggiungono elementi e ne mettono in crisi altri. Mateen era gay, reprimeva il suo orientamento e, per questo, era affetto da omofobia interiorizzata? Se i racconto dei clienti del Pulse fossero veri, inoltre, vacillerebbe la teoria del padre e cioè che Mateen si sarebbe infuriato dopo aver visto due uomini baciarsi a Miami. È facilmente immaginabile, infatti, che dentro il Pulse più volte possa aver visto coppie di uomini o coppie di donne baciarsi, in tre anni di frequentazione. La manifestata vicinanza all’Isis sarebbe, dunque, stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso del suo odio interiorizzato specialmente contro se stesso?

Edited by Rotwang
Più volte negli ultimi tre anni era andato nel locale, rimanendo seduto in disparte a bere e le volte in cui si era ubriacato era diventato molesto e aveva iniziato ad urlare contro le altre persone presenti al Pulse.

 

mi potrei sbagliare, ma non mi sembra un atteggiamento tipico di un gay represso... se sei represso ed entri in un locale, una volta dentro cerchi di divertirti, non ti butti in un angolo da solo ad ubriacarti per poi diventare violento... mi sembra più l'atteggiamento di un infiltrato, uno che studia la situazione, si introduce in un ambiente e si fa notare in modo da non destare sospetti nel momento in cui decide di passare all'azione

anche il profilo professionale del personaggio conferma che non era uno che improvvisamente impazzisce e imbraccia un fucile, ma uno addestrato a maneggiare le armi

il fatto che fosse iscritto a qualche chat gay non vuol dire nulla e potrebbe essere stata una copertura: occorrerebbe sentire testimonianze di eventuali partner gay, ammesso che ne abbia mai avuti

tutto questo non tanto per ricostruire una storia personale, ma per capire se questa vicenda è un caso atipico o se dietro c'è un cambio di strategia da parte dell'estremismo islamico, ovvero quello di attaccare civili nei locali non mettendo in piedi dei commando (come a Parigi) ma affidandosi a un killer isolato, che come tale è difficilmente intercettabile dall'intelligence

Edited by conrad65

mi potrei sbagliare, ma non mi sembra un atteggiamento tipico di un gay represso... se sei represso ed entri in un locale, una volta dentro cerchi di divertirti, non ti butti in un angolo da solo ad ubriacarti per poi diventare violento... mi sembra più l'atteggiamento di un infiltrato, uno che studia la situazione, si introduce in un ambiente e si fa notare in modo da non destare sospetti nel momento in cui decide di passare all'azione

anche il profilo professionale del personaggio conferma che non era uno che improvvisamente impazzisce e imbraccia un fucile, ma uno addestrato a maneggiare le armi

il fatto che fosse iscritto a qualche chat gay non vuol dire nulla e potrebbe essere stata una copertura: occorrerebbe sentire testimonianze di eventuali partner gay, ammesso che ne abbia mai avuti

 

Se ne ha avuti non si mostreranno per paura di essere sgozzati. Non c'è un atteggiamento tipico del gay-bisex represso, ma molti. Viveva in un contesto islamista, omofobico e oppressivo, non poteva ammettere né a se stesso né ai genitori di essere gay o bisex e ha interiorizzato questo male di vivere e poi ha ucciso.



La UEFA si è rifiutata esplicitamente di rendere omaggio alle vittime di Orlando per non disturbare il regolare svolgimento degli Europei di calcio e perchè "tanto di stragi ce ne sono ogni giorno non è che si può star lì a commemorarle tutte".



 

 

ma qui si parla di gente che bene o male è implicata..

 

Eh, sì, ma "bene o male implicata" che significa?:

che simpatizza, che sostiene ideologicamente o che compie atti illeciti, seppure non omicidi?

 

Il problema è questo:

se uno ideologicamente aderisce al Terzo Reich e si sente hitleriano, nazionalsocialista e simili, ma non compie atti illeciti, che vai a contestargli (salvo che l'adesione all'ideologia nazionalsocialista sia illecita in sé, ma non mi pare sia il caso degli Stati Uniti)?

 

 

 

 

Per cadere poi nel luogo comune che tutti gli italiani sono mafiosi. Quando è troppo è troppo.

 

Però, se si fosse comportato coerentemente ed avesse arrestato tutti gli Italiani, qualche mafioso l'avrebbe preso, se non altro per calcolo delle probabilità ;-)

Chiaramente non sarebbe stato un comportamento lecito in uno Stato di diritto!

 

 

 

 

La via sta sempre nel mezzo.. certo non bisogna bollare tutti gli italiani come mafiosi o i musulmani come terroristi.. ma se una persona fa video dove fa minacce o viene vista con un'altra persona che spinge a immolarsi.. io non mi farei due domande.. me ne farei bastare una sola

 

Però questi sono reati, almeno in Italia:

minacce ed istigazione all'omicidio od al suicidio.

Anche nel cristianesimo vedo che c'è chi ha le stesse posizioni dell'isis purtroppo...  :(

 

Orlando, Pastore battista in video choc della Cbs: “Morti 50 pedofili, ora siamo più sicuri”

 

“Siete tristi che 50 pedofili siano stati uccisi? Penso che aiuti la società. Penso che Orlando in Florida sia oggi un po’ più sicura“. Queste le parole del pastore Roger Jimenez, secondo quanto riporta la Cbs, nel sermone che risale a domenica scorsa per la tv americana, subito dopo la strage del Pulse. Jimnez è un pastore della chiesa ‘Verity Baptist’ di Sacramento e non ha voluto rispondere alle domande dei giornalisti che hanno provato ad intervistarlo.

 

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2016/06/14/orlando-pastore-battista-in-video-choc-della-cbs-morti-50-pedofili-ora-siamo-piu-sicuri/534729/

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