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Un mio ormai ex amico gay e molto femmena mi spiegava come secondo lui il miglior modo per sconfiggere l'omofobia era quello di sterminare tutte le 'checche' dal mondo, perché il loro modo di fare istigano gli altri a diventare omofobi e di conseguenza gli stava bene se prendevano le botte dagli altri.

Io sconvolto ho cercato di spiegargli il contrario, ma dovevate vedere quanto era convinto di quello che diceva, tanto che ha chiamato una sua amica e un suo amico etero per dirmi pure loro che se un ragazzo è effeminato merita di essere preso a pugni dagli altri, o addirittura ucciso, perché o sei uomo o sei donna.

Perché uno pur essendo gay deve avere questi pensieri sulla testa secondo voi? che poi.. fosse maschile almeno, si vede distante un miglio che è gay

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https://www.gay-forum.it/topic/32982-perch%C3%A9-i-gay-odiano-gli-effeminati/
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Perché uno pur essendo gay deve avere questi pensieri sulla testa secondo voi?

perchè nessuno se lo incula :aha:  

 

 

 

Perché i gay odiano gli effeminati?
 

perchè alimentano gli stereotipi che i gay sono passivi, stravaganti, esibizionisti, donne mancate in pratica. 

Spesso questo atteggiamento è tenuto dagli stessi che rientrano nella nicchia e marcano bene gli stereotipi. 

Ma è risaputo che i gay vanno contro gli effeminati, i bisex, le fregne, i twink. 

Se vedi su grindr, ad esempio ci trovi persone che vogliono solo ragazzi insospettabili, ok ci sta fa parte del gioco, dell'incontro tra domanda e offerta ma poi quando porti la cosa al di fuori della chat e incontri il tipo nel 78% di insospettabile c'è ben poco. 

x Zafkiel pensa che il mio ex (più grande di me di 13 anni) non voleva farsi vedere con me in giro, perché aveva paura che in qualche modo i suoi grandi amici tossici cocainomani che 'bella fra' 'ooh bella zì stanotte ce spaccamoo' potessero sospettare di una sua presunta omosessualità, e idiota io che ci stavo insieme anche, con uno che doveva tirare di coca ad ogni ora per essere meno insicuro

Per alcune persone -gay o meno- esistono solo nero e bianco, ed ogni altra cosa che esula da questi estremi - aka ciò che non si riesce a catalogare/inscatolare in una generalizzazione stereotipata - va aborrita e repressa per evitare di sconvolgere il loro ordine.

 

 

Dal vocabolario Treccani:

effeminato (o effemminato) agg. [part. pass. di effeminare]. – Reso o divenuto debole, fiacco, molle in conseguenza di abitudini di vita eccessivamente delicate: una gioventù e., costumi e.; femmineo, poco virile: modi e., voce e.; con senso attenuato, di persona troppo ricercata nei modi e nel vestire.

o anche

Effeminato (o effemminato) agg. [part. pass. di effeminare], spreg. - [simile a una donna nei gesti e nel portamento, poco virile e sim.: avere modi effeminato] ≈ donnesco, femmineo. ‖ efebico, femminile, (lett.) muliebre.

 

Occazz, devo stare attento a non vestirmi troppo bene o passerò per effeminato!!!11!

No comunque, nessun odio per i ragazzi effeminati, sinceramente mi fanno tenerezza. A meno che non diventino delle drama-queen egocentriche, in tal caso la combo è devastante e soffro.

davydenkovic90

Non è che i gay odiano gli effemminati. Ce ne sono molti ai quali non piacciono gli effemminati (ma è ben diverso dall'odiarli), ma ce ne sono altrettanti a cui piacciono, come tutte le altre categorie (orsi, twink, intellettuali, palestrati...ecc.)

Sono gli omosessuali repressi a odiare i gay in generale, e in particolare odiano quelli non repressi, cioè, spesso, quelli più effemminati. Ma odierebbero anche un gay virile dichiarato che non ha problemi a baciarsi in pubblico, che si sposa ecc. ecc.

Poi l'omofobia non si manifesta solo attraverso la violenza. Quello è il volto più estremo e forte dell'omofobia. E' altrettanto grave l'omofobia della vecchietta che va alla messa che pensa che i gay siano pervertiti o malatti o truffatori o chissà che altro, è grave l'omofobia di un insegnante a scuola, del datore di lavoro, dei colleghi, di ambienti dove si può creare un clima di bullismo verso un ragazzo gay. Che è molto facile che si verifichi, purtroppo. E non c'è bisogno di essere effemminati per subire queste situazioni, basta essere dichiarati. 

La soluzione non è rimanere nascosti o fingersi etero, questo si faceva negli anni '70. Oggi è in atto un cambiamento culturale attraverso il quale la situazione sta migliorando, anche se molto lentamente.

Edited by davydenkovic90

non voglio fare il moralista eh ma la tua vicenda zì + il tuo nick mi portano a pensare che non sei diverso da lui, che sia chiaro eh non ci vedo nulla di male :sisi: per il fatto che lui si facesse per essere meno insicuro è carattere :aha:

Sarei un falso a dire che non ho avuto brutti vizi anch'io, però, li ho fatti solo perché volevo piacergli di più (sì, avete capito bene)

Però è durato poco, per fortuna.. quanto è facile plasmare un ragazzo adolescente, ma ammetto che ero molto ingenuo ed era facilissimo manipolarmi

 

Per il discorso principale invece, io non lo so.. io continuavo a ribadire che sono proprio le 'checche' che si sbattono per avere diritti.

Ovvio che personaggi come signorini e malgioio stanno sul cazzo pure a me, quelli pur essendo gay macchietta sono pure omofobi.

davydenkovic90
Ovvio che personaggi come signorini e malgioio stanno sul cazzo pure a me, quelli pur essendo gay macchietta sono pure omofobi.

Signorini e Malgioglio sono gay di regime, sono semplicemente machisti, stanno sempre dalla parte del più forte e se ne sbattono altamente della comunità lgbt e dei diritti.

A combattere per i diritti non direi che sono solo gli effemminati. Gli effemminati, forse, sono quelli che combattono da più tempo, almeno a livello individuale, dato che erano i soli, fino a pochi decenni fa, a dichiararsi. Ad esempio Paolo Poli, che si è sempre dichiarato omosessuale pur appartenendo a una generazione lontanissima dalla nostra, in cui gli uomini dovevano aderire perfettamente all'ideale di virilità promosso dal fascismo...

Nell'immaginario collettivo c'è ancora una sovrapposizione forte tra "gay" ed "effemminato", cosa assolutamente falsa e incongrua con la realtà e non solo perché esistono gay virili, ma anche e soprattutto perché esistono tantissimi etero effemminati, pappemolli, narcisi, che usano cremina e fondotinta.

Lo scheccare, inoltre, è spesso una posa, una recita, un travestimento che si fa in particolari situazioni... che fanno anche molti uomini etero, ad esempio, a carnevale o ad halloween o in altre occasioni dove si richiede di essere anche un po' teatrali. Perché il gay pride, non scordiamocelo, non è una manifestazione per chiedere diritti (incidentalmente lo è, nei paesi dove ancora non sono stati riconosciuti) ma una festa tradizionale che celebra l'orgoglio gay e una commemorazione dei moti di stonewall.

Edited by davydenkovic90

 

 

Sono gli omosessuali repressi a odiare i gay in generale, e in particolare odiano quelli non repressi, cioè, spesso, quelli più effemminati

 

L'odio per l'effeminato è un sintomo di omofobia interiorizzata

 

Va precisato, perche se scrivi che è un problema di repressione si può

dare l'impressione che la causa dell'omofobia sia in ultima analisi da

attribuire all'omosessualità stessa

Se vogliamo trovare forme attenuate una via potrebbe essere sostituire ad "odio"

e/o "disgusto-disprezzo" : "fastidio" o "irritazione" o "imbarazzo" reazioni cioè attenuate

 

Altra possibilità, circoscrivere a sintomatologie più indirette, ma statisticamente

individuate e correlabili : non odio gli effeminati in sé, ma mi dà fastidio quando

un gay "schecca" quindi evito di frequentare gli ambienti gay e/o evito di accompagnarmi

a uno di loro loro in pubblico ( qui è più un fatto di vergogna--imbarazzo )

 

Una controprova efficace per coloro che dicono che è un "gusto" è vedere se questo gusto

preclude anche l'amicizia, o la frequentazione etc ( dove il gusto in sé sarebbe irrilevante )

 

 

 

ritieni che se ne possa essere assolutamente indenni?

 

Probabilmente non del tutto, ma la questione diventa più controversa

e discutibile, soprattutto se ci spostiamo da ciò che è ascrivibile all'ostilità

( nelle sue svariate gradazioni ) o a comportamenti circoscritti, alla gamma

del sessismo benevolo e paternalista.

Sorvolando sul fatto che la domanda pone lo stesso problema di quell'altra sui mussulmani (cioè, non esistono ''i gay'' come categoria con un pensiero unico), ho sempre ritenuto il disprezzo per gli effemminati - almeno da quando mi son posto la questione - come un tratto di omofobia. Penso sia corretto dire che è il ''tipo'' di omosessuale più vilipeso nella storia, almeno recente.

 

Sinceramente, uno dei pochi omosessuali conosciuti di persona al di fuori delle chat, rientrante in questo ''tipo'' per l'immagine che si dava, è stata una delle persone più intelligenti e simpatiche che abbia mai incontrato. Non lo vedo da mesi, però, avendo lasciato la città in cui studio.

Ilromantico

Vabbe nel caso del topic si tratta di idioti omofobi. Per quanto riguarda l'odio, direi che è un termine eccessivo, al massimo ci sono certi tipi di persone che ti irritano o ti annoiano, ma odiare dei perfetti sconosciuti...

Mi pare anche un po' troppo generalizzata la categoria degli effemminati, credo ci sia differenza tra essere effemminati ed essere 'checca' o gay macchietta alla solange. A me l'effeminatezza non da alcun fastidio (ho diversi amici così e sono simpaticissimi), ma le checche o le macchiette le trovo insopportabili così come gli etero medi e le oche giulive.

Mi pare anche un po' troppo generalizzata la categoria degli effemminati, credo ci sia differenza tra essere effemminati ed essere 'checca' o gay macchietta alla solange. A me l'effeminatezza non da alcun fastidio (ho diversi amici così e sono simpaticissimi), ma le checche o le macchiette le trovo insopportabili così come gli etero medi e le oche giulive.

 

D'accordissimo con te. Il problema credo siano gli omofobi che classificano allo stesso modo effeminati, checche, ragazzi molto sensibili ecc. come comportamenti da reprimere in quanto denotano mancanza di virilità. Certo se fossero tutti virili e machi in realtà non lo sarebbe nessuno. :look:

 

 

Perche il tuo amico vede nell'effemminato l'immagine di se stesso che lui vorrebbe distruggere.
Ha ragione il bel marco7.

 

Anche gli omosessuali sono omofobici e sublimano la propria omofobia in vari modi.

 

La strada più classica è "porre una condizione" all'accettazione dell'omosessualità: io la accetto, io MI accetto, e accetto di avere rapporti sessuali e legami affettivi con persone dello stesso sesso A CONDIZIONE CHE siano rispettati determinati canoni, per esempio a condizione che sia rigorosissima l'adesione allo stereotipo del supermaschio virilissimo spacco tutto Renegade Wrestler Rocky 2 la vendetta.

 

E' un modo (evidentemente vigliacco, proprio nel senso di fobico) per cercare di mantenere un piede nel territorio della maggioranza che opprime, evitando in extremis e disperatamente qualsiasi rischio di totale identificazione nella minoranza oppressa.

 

Insomma è uno stratagemma adoperato dall'omosessuale cagasotto che cerca un ultimissimo appiglio per giustificare il sopruso e mettersi comunque dalla parte del carnefice pur non potendo negare l'evidenza di essere omosessuale.

 

 

Sono gli omosessuali repressi a odiare i gay in generale, e in particolare odiano quelli non repressi, cioè, spesso, quelli più effemminati. Ma odierebbero anche un gay virile dichiarato che non ha problemi a baciarsi in pubblico, che si sposa ecc. ecc. Poi l'omofobia non si manifesta solo attraverso la violenza. Quello è il volto più estremo e forte dell'omofobia. E' altrettanto grave l'omofobia della vecchietta che va alla messa che pensa che i gay siano pervertiti o malatti o truffatori o chissà che altro, è grave l'omofobia di un insegnante a scuola, del datore di lavoro, dei colleghi, di ambienti dove si può creare un clima di bullismo verso un ragazzo gay. Che è molto facile che si verifichi, purtroppo. E non c'è bisogno di essere effemminati per subire queste situazioni, basta essere dichiarati. La soluzione non è rimanere nascosti o fingersi etero, questo si faceva negli anni '70. Oggi è in atto un cambiamento culturale attraverso il quale la situazione sta migliorando, anche se molto lentamente.

quotone totale!

davydenkovic90
Perché la femminilità è ancora vista come sinonimo di debolezza.

Parole sante. Ed è proprio per questo che, invece, le donne mascoline sono accettate. Che non è certo un male, tutt'altro! Il problema è quando sono ben accette le donne maschiliste, che è un'altra cosa.

La nostra cultura è profondamente machista ed è una cosa molto grave che danneggia tutta la società.

Edited by davydenkovic90

Perche il tuo amico vede nell'effemminato l'immagine di se stesso che lui vorrebbe distruggere.

esatto

...e, volendo continuare, perchè odia la propria immagine di effeminato?

perchè il messaggio veicolato da ogni settore della società a riguardo è esclusivamente negarivo

 

in ogni caso la cretinaggine non fa distinzione di orientamento sessuale e quindi non tutti riescono ad elaborare ragionamenti minimamente sensati...speriamo almeno nella giovane età come attenuante

Il gay effeminato mette più in risalto la propria omosessualità in quanto effeminato.

Non perché effeminato, ma per via degli stereotipi, effeminato = gay.

Più metti in risalto la tua omosessualità effeminatezza e più il represso si sente in difficoltà = infastidito.

Easy.

gg wp

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunque tutti bravi a dire "Solo un gay coglione insulterebbe/discriminerebbe un'effeminato", poi tutti su grindr a scrivere "No effeminato, no donne mancate".

Froci.

Edited by Oscuro
LocoEmotivo

Comunque tutti bravi a dire "Solo un gay coglione insulterebbe/discriminerebbe un'effeminato", poi tutti su grindr a scrivere "No effeminato, no donne mancate".

Ah, io sono contentissimo che ci sia questo clima d'odio, così quando appaio io spuntano a tutti i cuoricini come se avessero visto il principe azzurro!

 

io conosco (di persona) un degenerato che ama smodatamente gli effeminati

E non ne ho mai fatto mistero, nemmeno quando usavo i social.

Povere voi tristi menti che non capite e non apprezzate...

Effeminato non vuol dire gay.

Sono due cose che non c'entrano niente. Se poi moltissimi gay sono dove mancate (e non ne capisco il motivo) deve essere un caso.

 

Esistono anche effeminati etero e bisex, anche se in minoranza.

 

Come hanno detto tutti, odiare é fuori luogo.

A me, a pelle, gli effeminati fanno storcere il naso (che siano etero, gay, quello che vogliono)

E stessa cosa i tamarri e chi si atteggia da divo/a,

Ma al massimo posso pensare "ma peccché?" E poi torno a prendere i fatti miei.

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