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@sampei sì in realtá è il wireless di casa che funziona di merda oggi...roba da lanciare il pc in strada urlando porco d** !! ...per restare in tema femminilitá.

 

Sto anche cercando invano di modificare la pagina per non far pensare agli altri utenti di essere uno squilibrato ma non carica... quindi scrivo questo SOS dallo smartphone.

 

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esattamente chi imitano i gay che scheccano? di certo non le femmine

 

Ovviamente imitano l'immagine che il maschio, gay ma anche etero dato che l'effeminato è anche etero, ha della femmina.

Edited by Mario1944

 

 

Io sono un maschio e non ho quella immagine delle femmine.

 

Ma, se volessi imitarle, probabilmente non saresti diverso dai molti effeminati, etero e gay, che circolano oggi:

peraltro la rappresentazione sembra sia sempre la stessa almeno nell'ambito della nostra civiltà greco romana, dato che l'effeminato antico non mi pare avesse caratteri molto diversi dall'effeminato odierno.

 

 

 

 

sono le donne che imitano gli effeminati

 

Ma vorrei sapere quali siano le donne tanto decerebrate da imitare l'imitazione maschile di sé stesse....

Credo anch'io che un omosessuale insospettabile faccia fatica ad andare in giro con uno effeminato, perché l'atteggiamento di quest'ultimo potrebbe metterlo in imbarazzo facendo pensare agli altri che anche lui è gay.

Personalmente gli effeminati li trovo simpatici e divertenti e mi piacerebbe avere una relazione con uno di loro.

Il problema consisterebbe forse che magari l'effeminato preferirebbe fare il passivo, come me che effeminato non sono.

E allora culo solo per cagare e vai col 69!

ognuno si cerchi il prototipo di mascolinità o effeminatezza che più piace

sì, però di solito si sta insieme non ad un prototipo, ma ad una persona CONCRETA, fatta di pregi & difetti!!!

Per dirti, non credo che tuo marito (e beato te che ti sei potuto già sposà!) abbia tutti tutti i requisiti di beltà, spigliatezza eccetera del tuo uomo perfetto ideale, giusto?

insomma, ce li avrà pure lui dei difetti, no?

eppure state insieme, nonostante i suoi (e i tuoi) difetti!

[ok, se mi rispondi "fatti i c. tuoi!" me la sono cercata]

 

Stesso dicasi del mio coniuge: non è certo nè Brad Pitt nè il Johan Paulik di 20 anni fa (che oggi è una specie di gabibbo obeso che non mi fa sì tanto sesso come allora),

nè viviamo nel castello delle favole (e sì che i topini che rassettano casa al posto nostro mi farebbero pure comodo..).

 

per quanti l'uomo ideale era alto, glabro, biondo & occhi azzurri e invece stanno con un barattoletto semi pelato e in sovrappeso, che però è diventato l'ammore della vita?

Insomma, cerchiamo di vivere nella realtà, senza fare troppi voli di fantasia!!

 

[non dico che tu li stia facendo con questo discorso; parlo in generale!!]

Edited by freedog

In realtà avrebbe senso chiedersi se sia possibile essere dei gay

risolti-dichiarati, ma al tempo stesso pur vivendo "bene" la propria

omosessualità, avere dei problemi con la propria mascolinità nel senso

di sentirsi spinti ad adottare in chiave difensiva ( rispetto al giudizio sociale )

forme di maschilità tradizionali

 

Questo tipo di osservazione potrebbe avere un senso, se pensiamo a

contesti provinciali o rurali

Io non credo che il motivo principale per cui

i maschi gay risolti-dichiarati adottino forme di maschilità tradizionale

sia la volontà di difendersi da un ambiente ostile e provinciale.

 

Credo che il motivo principale che spinge i gay al machismo

sia essenzialmente la volontà di rimorchiare.

Conosco più di qualche ragazzo che a vent'anni era effeminato

e - non appena ha capito come funziona il mondo gay -

è andato in palestra e si è fatto crescere la barba.

Un caso eclatante e famoso è quello di Maicol del Grande Fratello

che quando doveva piacere alle signore che seguivano il reality era effeminatissimo,

ma nel mondo gay reale è diventato più "spendibile" dal punto di vista erotico.

 

http://www.notizieshock.net/lincredibile-cambiamento-di-maicol-berti/

Guardate che sono le donne che imitano gli effeminati e non viceversa.

 

Me la spieghi?

 

 

 

Credo che il motivo principale che spinge i gay al machismo sia essenzialmente la volontà di rimorchiare.

 

è vero.. tu fai spesso questo tipo di discorsi... tipo.. "piacere al proprio target di riferimento" ecc  

 

ma pensi sia normale che le persone si debbano "appiattire" (perché è questo alla fine che si fa)... sul modello di maschio= ken muscoloso e femmina= barbie magra e tonica... solo per scopare di più? 

 

che poi il fatto che tu abbia ragione è dimostrato anche dal fatto che spesso poi vedi dei tipi palestrati e barbuti appellarsi su facebook con aggettivi declinati al femminile o altre boiate... 

 

è solo apparenza...

 

è solo un "mi faccio i muscoli per piacere di più" 

 

non c'è nessuna sostanza, non c'è una reale aderenza ad un modello "mentale" maschile... 

 

sono solo proteine e un po' di peli

Edited by Beppe_89
Bad_Romance

Io non credo che il motivo principale per cui

i maschi gay risolti-dichiarati adottino forme di maschilità tradizionale

sia la volontà di difendersi da un ambiente ostile e provinciale.

 

Credo che il motivo principale che spinge i gay al machismo

sia essenzialmente la volontà di rimorchiare.

Conosco più di qualche ragazzo che a vent'anni era effeminato

e - non appena ha capito come funziona il mondo gay -

è andato in palestra e si è fatto crescere la barba.

Un caso eclatante e famoso è quello di Maicol del Grande Fratello

che quando doveva piacere alle signore che seguivano il reality era effeminatissimo,

ma nel mondo gay reale è diventato più "spendibile" dal punto di vista erotico.

 

http://www.notizieshock.net/lincredibile-cambiamento-di-maicol-berti/

Come funziona? Non credo di averlo capito ancora XD

 

Comunque molti gay non apprezzano i ragazzi effemminati per paura di venire collegati con loro e quindi essere visti in maniera negativa.

 

 

ma al tempo stesso pur vivendo "bene" la propria omosessualità, avere dei problemi con la propria mascolinità nel senso di sentirsi spinti ad adottare in chiave difensiva ( rispetto al giudizio sociale ) forme di maschilità tradizionali

 

Per me questa è la chiave di tutto, anche perché alla fine è un problema quasi più urgente e grave per un eterosessuale che per un omosessale!!!

 

 

 

Come funziona?

 

Funziona che più l'omosessuale che hai davanti è un bestione enorme palestrato virile scontroso e camionista, più è alta la probabilità che sia solo p.

 

 

ma pensi sia normale che le persone si debbano "appiattire" (perché è questo alla fine che si fa)... sul modello di maschio= ken muscoloso e femmina= barbie magra e tonica... solo per scopare di più?

 

L'esempio eterosessuale non rende bene nello specifico.

Io credo sia normale - a un certo punto - che un gay cerchi di assomigliare

al tipo di ragazzo con cui piacerebbe scopare.

Non è una tendenza universale, ma credo sia sempre più forte della comunità gay.

 

Questa tendenza ad assomigliare al proprio target

mi sembra molto più forte rispetto all'adeguarsi ai gusti del proprio target;

anche se nella maggior parte dei casi le due cose coincidono.

(PalestratoXPalestrato, AlternativoXAlternativo, OrsoXOrso...)

Ilromantico

@Almadel

Ci risparmi le tue solite menate in chiave erotico-sessuale. Sei assolutamente Mono-tematico. Mo' uno fa l'effeminato o meno a seconda se deve rimorchiare...ma quante scemenze santo cielo. Che ci siano effeminati che cerchino di farlo è vero, ma il risultato è disastroso. Bisogna essere sé stessi, sempre e comunque.

 

 

 

sì, però di solito si sta insieme non ad un prototipo, ma ad una persona CONCRETA, fatta di pregi & difetti!!! Per dirti, non credo che tuo marito (e beato te che ti sei potuto già sposà!) abbia tutti tutti i requisiti di beltà, spigliatezza eccetera del tuo uomo perfetto ideale, giusto? insomma, ce li avrà pure lui dei difetti, no? eppure state insieme, nonostante i suoi (e i tuoi) difetti! [ok, se mi rispondi "fatti i c. tuoi!" me la sono cercata]

 

Macché, mi sembra una domanda del tutto logica e fatta con educazione. Il discorso ha senso, ma non ho ben capito cosa c'entri con l'effeminatezza o la mascolinità, non credo che possa cambiare più di tanto col tempo. Il discorso dei pregi e difetti lo condivido, quando parlo di "prototipi" intendo proprio un mix di pregi e difetti che comunque troviamo gratificanti per noi. 

Io sono l'ultima persona al mondo che cerca un prototipo 'perfetto', ho l'abitudine di massimizzare i pregi e minimizzare i difetti (sempre che siano compatibili con le mie priorità of course). Ciò nonostante, ho avuto la gran fortuna di trovare un marito che rispecchia il mio ideale perfetto di uomo altrimenti non avrei certo spinto il piede sul'acceleratore e non mi sarei di certo sposato. Ovviamente di difetti ne abbiamo sia io che lui, ma si tratta veramente di cretinate a mio vedere. Per farti un esempio tra i difetti trovo che non è ordinato come me e della gestione della casa me ne devo occupare io (ma poco male, perché io credo di essere nettamente più ordinato e di fare le cose meglio di lui), che a volte si irrita per cretinate (un po' come certi spagnoli da quel che ho capito) e che certe volte è un po' sbadato...ma se questi sono problemi...

Fisicamente inoltre mi piacciono gli uomini normali stile rugbista. Fortunatamente non mi sono mai piaciuti i bellocci che a 30anni diventano dei cessi atomici né altri standard fisici specifici. A meno che uno non abbia la sfortuna di invecchiare male, in genere gli uomini stile "rugbista" rimangono dei manzi pure da vecchi (o quasi). E' anche un po' il vantaggio che trovo nello stare con un uomo, le donne sono bellissime a 20anni, ma anche se sei una top model a 40 anni avrai un corpo totalmente diverso e più soggetto all'usura del tempo.

il discorso ha senso, ma non ho ben capito cosa c'entri con l'effeminatezza o la mascolinità

era a propò dei prototipi ideali e di quanto poi alla fine siano spesso lontani dal tizio con cui poi finiamo col convivere nello stesso letto...

Edited by freedog
Bad_Romance

 

 

 

Funziona che più l'omosessuale che hai davanti è un bestione enorme palestrato virile scontroso e camionista, più è alta la probabilità che sia solo p.

Vabbè dipende, a me non piacciono per niente i passivi maschili...per me l' attivo è molto maschile, non nel senso di esagerato, ma maschile e stop come un qualsiasi ragazzo etero. Il passivo deve essere più piccolo\effeminato\sottomesso o come volete dirla.

credo che l'odio verso una persona dagli atteggiamenti effeminati sia ricollegabile a problematiche psicologiche...

questo se parliamo di 'odio'

se invece parliamo di imbarazzo o di leggera avversione, molto comune, direi che sia legata a fattori culturali : non si è abituati a vedere maschi effeminati e la società eterosessista li ha per tradizione sempre confinati nell'area del comico e del carnascialesco (dagli anni '70 in poi nella machietta televisiva).

Un maschio effeminato mette in crisi il sistema eterosessista, la virilità tradizionalmente associata al maschio e la gerarchia uomo-donna. Molti omosessuali, scendendo a compromessi con la società eterosessista, ne assorbono l'omofobia e vedono come una minaccia alla propria virilità socialmente costruita l'effeminato. 

Altri temono che l'effeminato possa diventare catalizzatore dell'odio della società verso gli omosessuali.

Personalmente non odio gli effeminati, semplicemente non mi attraggono un granché. Preferisco quelli maschili, anche se credo proprio che mi dovrò adeguare alla presenza degli effeminati, che compongono la stragrande maggioranza del mondo gay a quanto mi sembra di aver capito. I ''mascolini'' sono un'eccezione e non sono mai credibili. Forse mi sbaglio. 

Una volta mi fu detto da un ragazzo in cam che avevo un corpo più simile a quello di una ragazza che di un ragazzo. non mi offesi, anche se avrei voluto sapere cosa intendeva dire.

mi sembra una discussione su questioni trite ritrite e inconcludenti

 

alcuni degli intervenuti non meritano molta attenzione perchè se ne sono usciti con affermazioni piene di non so che autocompiacimento nell'ammettere che vivono un'omosessualità vecchia di decenni e, onestamente, imbarazzante per loro e per chi li legge

 

altri hanno fatto interventi a sfondo ideologico, per affetto eviteremo di chiedergli come scelgono i loro partner

 

altri ancora hanno, come al solito, aspettato che la discussione si fosse formata per piombarci addosso dicendoci "idioti, come al solito avete sbagliato tutto, siete solo gay italiani privi di autocoscienza e concretezza". Accettiamoli con amorevole spirito di cristiana carità.

 

 

Per conto mio scelgo ilromantico geneticamente mutato e parte degli interventi di Almadel. In particolare riformulerei l'osservazione di alma rendendola più ragionevole: a me sembra che fino a che un gay vive nel suo mondo di unicorni e arcobaleni, solo nella sua cameretta tra zii bigotti e isolamento da altri gay, tenda a credere che la sua diversità vada "espiata" "evidenziata" "arricchita" vestendosi come un cameriere, sfoggiando papillon, colli alla coreana e altri orpelli atti a renderlo raffinato (e assumendo atteggiamenti che lui legge come raffinati ma invariabilmente appaiono effeminati).

Il contatto col mondo gay non lo rende più virile, semplicemente lo riduce ad uno standard accettabile da rimorchio rendendogli noto quanto è stato fuori dal mondo precedentemente e quanto imbarazzante rischia di essere per altri gay

 

Se poi preferisce restare con le sue amiche a lamentarsi di chi cerca sesso sulle chat è un consapevole autogol...

 

Certo, alla fine ci sono anche i veri effeminati, tuttavia mi sembrano così pochi ( e così spesso primedonne insopportabili) che una così accanita discussione risulta davvero sproporzionata

 

 

Infine, perchè solo per i gay il non essere attratti da -termine ombrello-ll'effeminatezza, diventa una una questione politica? Vedete molti sex symbol effeminati in tv o al cinema?

Edited by Demò

 

 

a me sembra che fino a che un gay vive nel suo mondo di unicorni e arcobaleni, solo nella sua cameretta tra zii bigotti e isolamento da altri gay, tenda a credere che la sua diversità vada "espiata" "evidenziata" "arricchita" vestendosi come un cameriere, sfoggiando papillon, colli alla coreana e altri orpelli atti a renderlo raffinato (e assumendo atteggiamenti che lui legge come raffinati ma invariabilmente appaiono effeminati). Il contatto col mondo gay non lo rende più virile, semplicemente lo riduce ad uno standard accettabile da rimorchio rendendogli noto quanto è stato fuori dal mondo precedentemente e quanto imbarazzante rischia di essere per altri gay

 

Io a 17 anni sfoggiavo improbabili camicie a fiori,

strampalati gilet, collane, braccialetti e avevo i capelli lunghissimi.

 

La consapevolezza della mia omosessualità

mi ha rapidamente trasformato in uno skinhead in anfibi e pantaloni militari.

 

Non posso realmente dire di essermi conformato a uno standard:

non ero davvero simile agli altri gay anni '90 che avevo intorno,

ma mi sentivo perlomeno "accettabile per il rimorchio"

(specialmente essendo un diciottenne magrolino che vuole fare l'attivo,

insomma non proprio la "primissima scelta" in una discoteca...)

 

 

un gay vive nel suo mondo di unicorni e arcobaleni, solo nella sua cameretta tra zii bigotti e isolamento da altri gay, tenda a credere che la sua diversità vada "espiata" "evidenziata" "arricchita" vestendosi come un cameriere, sfoggiando papillon, colli alla coreana e altri orpelli atti a renderlo raffinato

 

Questa fase diciamo pre-adolescenziale dell'omosessualità sicuramente

esiste e sicuramente è una fase in cui la "ricerca del fidanzato" o del "partner"

non esiste, è preclusa.

 

Ed è vero anche che l'identità gay adulta si forma come identità sociale spendibile

e quindi spendibile anche nella ricerca del fidanzato.

 

Questo designa direi due "fasi" di vita abbastanza individuate ( databili e separate )

nella vita di ogni gay, tuttavia se ci si riduce a questo non esisterebbe differenza fra

i gay 20nni di Orlando che frequentavano il Pulse ed un gay 20nne che vive a Sulmona

fra un gay parigino la cui vita ruota intorno al Marais ed uno della più sperduta provincia

francese.

 

Taglia fuori cioè la convivialità, la fratellanza o lo star bene assieme di una comunità che

dovrebbero attivarsi, in una certa misura anche in contrapposizione alla bellezza.

 

Come dimostra questo topic la bellezza promuove una serie di valori conflittuali, che possono

tendenzialmente dividere.

 

Tu hai fatto una serie di osservazioni molto polemiche, su chi ha scritto in questo topic, ma il punto

è che in una certa misura in tutte queste discussioni in cui entra in gioco l'identità omosessuale come

espressione di un desiderio sessuale, necessariamente si crea una gerarchia ( fra chi inevitabilmente

è più bello qualunque sia il suo idealtipo e si sente più sicuro ) ed una divisione ( fra diversi modi di

rappresentare la bellezza )

 

L'effeminato, non piacendo a nessuno o a quasi nessuno rischia di assolvere una funzione pacificatrice

di capro espiatorio ( e non sarebbe bello perchè vedremmo tanti interventi di persone d'accordo fra di loro

nel parlare male di una sola etc ) o di attivare una discussione divisiva per l'imperativo etico di astenersi

dal discriminarlo ( perchè ognuno dispiega o difende il suo ideale di bellezza, la sua identità per come si

esprime nel suo desiderio sessuale )

 

Perchè ad esempio molti gay possono riunirsi in un locale e divertirsi alla spettacolo di una drag queen?

Cosa accomuna il palestrato, l'alternativo, l'orso etc con quella persona che si traveste da donna sul palco?

E' il fatto che quella persona fa una parodia, cioè mette in scena un personaggio famoso o inventato ma di stile

che celebra la femminiltà, svilendola. E' come se questa persona dicesse a tutti....non prendete troppo sul serio

il vostro stile

 

 

Io a 17 anni sfoggiavo improbabili camicie a fiori, strampalati gilet, collane, braccialetti e avevo i capelli lunghissimi

e pensà che oggi c'hai in testa sto monumento ai (capelli) caduti..

:fie:  :fie:  :fie:

 

 

essendo un diciottenne magrolino che vuole fare l'attivo, insomma non proprio la "primissima scelta" in una discoteca..

e che accadde, per rinciccionirti così???

:picknose:  :picknose:  :picknose:

 

 

Infine, perchè solo per i gay il non essere attratti da -termine ombrello-ll'effeminatezza, diventa una una questione politica? Vedete molti sex symbol effeminati in tv o al cinema?
La risposta a questa domanda è probabilmente la stessa risposta alla domanda "come mai io Demò ho ritenuto di dover far precedere le mie opinioni sull'argomento (la penso come ilromantico) con una lunga sequenza di rabbioso rancore polemico ma rigorosamente indiretto verso le altre opinioni saltate fuori nel thread?"

 

 

strampalati gilet,

 

Non ho mai saputo che i gilet fossero capi d'abbigliamento femminili e quindi, se portati da uomini, segni d'effeminatezza:

direi anzi il contrario 100, 50, 20 anni fa ed anche oggi, direi.

PS:  io porto sempre il gilet quando vesto formale e quindi praticamente sempre quando sono fuori di casa.

 

 

Comunque sono sempre dell'opinione che si debba prima definire che cosa sia l'effeminatezza, se non in astratto, almeno nel  concreto hic e nunc.

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