Jump to content

La Germania non riconosce la poligamia e il matrimonio tra minori


Rotwang

Recommended Posts

The Post Internazionale

 

Il ministro della Giustizia tedesco Heiko Maas ha dichiarato che la Germania non riconosce la poligamia e i matrimoni tra i minori.

 

Il gran flusso di migranti ha riportato il tema al centro del dibattito pubblico. Solo nel 2014 ne sono arrivati in Germania ben 1,1 milioni, molti dei quali di religione musulmana e provenienti da paesi dove queste pratiche sono diffuse o riconosciute ufficialmente.

 

In Germania, i matrimoni poligami sono già vietati per legge: chi contravviene alla normativa rischia fino a tre anni di carcere. La legge, ha specificato Maas, vale anche per i nuovi arrivati già sposati con più mogli: “Nessuna persona che viene qua ha il diritto di mettere i propri valori culturali o religiosi davanti alla nostra legge”.

 

Tuttavia, i tribunali tedeschi tendono a chiudere un occhio di fronte ai casi di poligamia di cittadini e migranti musulmani. In più di un caso, l’eredità di un marito defunto è stata ripartita fra le varie mogli.

 

Al contrario della poligamia, non è chiaro se i matrimoni contratti fra minori debbano considerarsi illegali a livello giuridico.

 

La legge tedesca prevede che l’età minima per sposarsi sia 18 anni, ma con il consenso della famiglia e la maggiore età di almeno uno dei due coniugi il matrimonio può considerarsi valido. Sono i singoli tribunali dei Lander, gli stati federati tedeschi, a dover decidere caso per caso.

 

Per esempio, una corte di Bamberg, città bavarese, ha convalidato un matrimonio di una migrante quindicenne celebrato sotto la legislazione siriana.

 

Maas ha quindi affermato che le autorità non potranno più fare finta di nulla e dovranno applicare la legge. Il ministro sottolinea che “tutti devono rispettare la legge, non importa se si è nati qui o se si è appena arrivati. Soprattutto, non possiamo tollerare la pratica dei matrimoni forzati, le prime vittime dei quali sono ragazze minorenni”.
 
Save the Children lancia l’allarme e riporta che i matrimoni forzati dei minori sono in aumento non solo in Germania, essendo soprattutto comuni nelle comunità di rifugiati siriani in Giordania, Iraq e Libano.
Edited by Rotwang
Link to comment
Share on other sites

'Discrezione' e 'Particulare' diceva Guicciardini.

Come stan già facendo, mi sembra giusto che valutino caso per caso.

Non è, sempre, detto che ragazzine 15enni siano vittime di un matrimonio forzato.

Link to comment
Share on other sites

AndrejMolov89

Per la poligamia, credo, che la ragione sia economica. Qui sposarsi implica letteralmente fare un affare a lungo termine, infatti, vedo molti studenti che già convivono stabilmente a 21 anni, e pensano di sposarsi sul breve periodo, just for example. Ora, il reddito viene condiviso tra i contraenti, se uno dei due non lavora, e uno guadagna 100 mila euro all'anno il nucleo famigliare in sé stesso viene visto come se guadagnasse 50 mila euro, con notevole diminuzione delle tasse, ora immaginate la stessa e medesima situazione con un gruppo di 3, e otterrete una cifra addirittura minore; è la ragione per cui, oltre a questioni meramente ideologiche, che in Germania il governo non vuole estendere il matrimonio. Però, la mia opinione è derivata da quello che sento dai locali, che potrebbero non capirci un cazzo della vita.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...