L'amore si può insegnare?

[cassian]

Prendo spunto da un topic nella secret area per provare a discutere con tutti voi sul fatto che l'amore possa essere qualcosa che si può apprendere e a monte di questa considerazione, che sia una cosa che si possa insegnare o addirittura imporre.A parte le teorie psicologiche e sociologiche, che ammetto di ignorare e che potrebbe essere interessante conoscere, dopo aver letto di tanti modi diversi di impostare e comunicare il proprio amore, mi chiedo quanto questi dipendando dal modello che abbiamo avuto. Lo abbiamo imparato dai nostri genitori ad esempio? e dai pizzicotti sulle guance delle zie? E' stato un apprendimento diretto, nel senso che qualcuno si è messo al nostro fianco a spiegarci cosa si ama e cosa no e come lo si fa? magari aggiungendoci anche un perchè? Oppure è stato una forma di apprendimento indiretto, intendendo con questo termine il processo che fa emergere una nostra innata forma di amore a poco alla volta man mano che viviamo? Magari è una commistione di queste due cose o altro ancora. Ditemelo voi.Nella mia esperienza mi è capitato di conoscere persone che non si amano perchè non sono mai state amate, persone che pensano che l'amore è brutto perchè fa soffrire e dà solo sofferenze, altri che pensano che sia sinonimo di violenza, da quando sono stati violentati da uno zio che diceva che quello era amore. Questi gli esempi negativi, presenti di sicuro nella vita di tutti. Cosa ci hanno insegnato sull'amore queste esperienze?

[out]

Secondo me l'amore non è una cosa che si impara: ogni essere vivente della famiglia degli animali ha l'istinto naturale della ricerca della vicinanza.

Per me non esiste uomo sulla terra che non provi amore per qualcosa o per qualcuno, anche perché, non avrebbe senso nemmeno poter parlare di odio.

L'amore, prescindendo dalle esperienze e dall'uomo stesso esiste, solo che in alcuni si vede meno perché c'è qualcosa che riesce a bloccarlo.

[phoenix21]

sarà stupido però penso che si possa anche imparare ad amare..imporre però no..

mi spiego..credo che l'istinto ad amare sia innato..sia un bisogno primordiale..qualcosa che non ci fa sentire soli..ci fa sentire accettati..

in genere l'innamoramento viene da sè..non è voluto..nè desiderato magari..accade tra due persone..come dicevano i queen "it's a kind of magic"..avviene e basta..c'è o non c'è..non ci sono vie di mezzo..però sono convinto che si possa anche imparare ad amare una persona..conoscendola meglio..dandole l'opportunità di starti vicino..ci si può accorgere che l'amore è davanti a noi..e che eravamo così ciechi da non vedere..da non renderci magari conto di cosa l'altro ha sempre fatto per noi..

penso anche che ci siano forme di amore che non sono proprio comprese..o che si manifestano in modo "strano"..penso che fare del male ad una persona non significa necessariamente non volerle bene..x esempio..lasciare una persona innamoratissima perchè non la si ama significa farle del male..ma significa anche dirle che ha diritto di cercare qualcuno che la ricambi davvero..che la ami davvero..è questione di sincerità..una specie di altruismo forse..è un male che fa bene..e che magari non viene compreso..(poi c sono tante altre volte che si viene mollati per motivi davvero stronzi..)..così come le sberle da piccoli..o il sentirsi dire qualche volta no e non sempre sì..sono forme di "male" a scopo educativo..per capire che non è possibile fare sempre quello che si vuole..è un modo per rendere forte e indipendente una persona..poi ci sono ovviamente casi molto più estremi e molto più discutibili..

 

ci sarebbero tante altre cose da dire però ora devo uscire..

[Jersey]

abbiamo tutti un istinto naturale che ci porta ad amare, ma è qualcosa di 'selvaggio' e grezzo.. penso che si raffini a causa dell'azione dell'ambiente familiare/sociale in cui viviamo.. si sa che i bambini sono come spugne, tendono ad immagazzinare, anche incosciamente, gli atteggiamenti più sottili di chi sta loro intorno..capita spesso che in tante cose, grandi o piccole, i nostri comportamenti siano frutto, oltre che del nostro modo di essere, anche della 'tradizione' che abbiamo acquisito..

[Wythe]

Ho paura che se rispondessi scriverei una filippica infinita che,comunque,non porterebbe a nulla,perché parto dall'idea che l'amore non si può nemmeno spiegare,figuriamoci farci dei discorsi attorno. Ci sono studiosi che dicono che l'amore sia la conseguenza di pure e semplici reazioni chimiche(appena trovo un articolo ve lo riporto,parlava anche dell'anima che in realtà è conseguenza di qualcosa del DNA che si "fonde"),e potrebbe pur essere vero,d'altronde ci è capitato di innamorarci almeno più di una volta nella vita e forse è successo perché quelle persone hanno scatenato in noi delle reazioni chimiche perché in qualche modo avevano qualcosa in comune(teoria..solo teoria..)

 

Io non ho idea di cosa potrebbe succedere se in una situazione ipotetica prendessimo due bambini,li lasciassimo crescere insieme e vedere come si evolverebbe la relazione senza che venissero influenzati dai comportamenti di altri. Magari finirebbero comunque per innamorarsi,e allora potremmo addirittura chiederci se l'amore è davvero una cosa spontanea o nasce per necessità di avere vicino qualcuno a tutti i costi. Oddio sto divagando e non arrivo a nulla.

 

Però un pensierino critico lo voglio scrivere: non so se l'amore di per sé si insegni,ma tante tante cose che "fanno parte" dell'amore ci sono state imposte dalla civiltà in genere,eppure in qualche modo noi abbiamo fatto di testa propria. Basta pensare a chi ci dice che quello omosessuale non è vero amore(e a quei poveri omosessuali che ci credono...),o a chi dice che non è possibile amare più di una persona allo stesso tempo..Non mi vengono altri esempi,però il punto è questo: a noi sin da piccoli ci viene insegnato che l'amore è in un certo modo,etero e monogamo,eppure noi siamo gay e qualcuno anche cornificatore convinto che anche questo sia amore(essì,conosco pure questa gente),quindi evidentemente c'è qualcosa in noi che è indipendente,nasce da dentro e non ascolta la ragione.

[ShAnE]

Rispondere alle tue domande è solo un piacere Virgi...

Amo come scrivi  lo ribadisco continuamente non posso farne a meno..

 

Detto questo...L'amore si puo insegnare?

Assolutamente no...

Fa parte di noi,di cio che siamo...

Ognuno ama a modo suo,come sente di volervo fare..

Personalmente se il mio modo di amare,dipendesse da fattori del mio passato

o meglio dall'amore che i miei genitori hanno saputo darmi,dimostrarmi

per come amano loro,sarei una persona senza amore,priva di sentimenti

unici dimostrabili odio e rancore.

Da questo loro non saper amare,essere freddi come il ghiaccio ho imparato la diffidenza,andare con i piedi di piombo, ho poca fidicia nelle persone me ne tengo poche vicine, le altre le tengo a distanza pur essendogli amica ma per colpa della mia poco fiducia nelle gente tengo ben strette poche persone

quelle di cui so di potermi fidare cecamente.

Da loro ho imparato questo,ma non amare o come farlo...

Non credo possa essere insegnato...

[Guest Chicca]

L'amore secondo me cassian è qualcosa che abbiamo dentro da quanto veniamo al mondo è normale ma, non dico si possa insegnare ma di certo si apprende nella vita di tutti i giorni con le persone che abbiamo accanto osservando gli altri intorno a noi. a volte vedo persone in strada che camminano mano nella mano e penso a tutto l'amore che hanno da scambiarsi. credo che si impari osservando gli altri,non solo guardando noi.

[genio80]

Io credo che l'amore sia parte di noi, e che non sia insegnabile, casomai "svegliabile"... ci sono persone in grado di svegliare questo sentimento in noi...

L'imposizione dell'amore non puo' esistere... puo' solo essere terrorismo psicologico! non si puo' imporre un sentimento che di per se e' personale