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Amore: attenderlo o cercarlo?


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Ciao a tutti ragazzi spero possiate essermi in qualche modo di aiuto/conforto e mi scuso in anticipo per il lungo e forse noioso post che seguirà ma chissà, magari sarà utile a qualcun altro.

Sono di Verona, ho 19 anni e non ho mai avuto una storia che andasse oltre il primo appuntamento (tristissimo). Io sono solito frequentare da qualche mese un evento che si svolge mensilmente all'alter ego club dal nome La Troia, ed è l'unica serata a tema lgbt che conosco esserci a Verona. Come da nome però comprenderete che la gente che ci va (se non è fidanzata) è in cerca di una avventura e basta (come ho potuto constatare due volte). È qualche mese che desidererei qualcosa di più duraturo di una sola uscita e più serio di una sola avventura. Inoltre non sono solito utilizzare siti per incontri o date romantiche del genere dal momento che non conosco nessuno che ne faccia uso e per il fatto che mi trovo restio a mettere foto mie per il web e a chattare con un computer dietro al quale può celarsi davvero chiunque. E qui la questione: come potrei muovermi per fare nuove conoscenze? Conoscete qualche locale o evento dove ció sia possibile nei dintorni di Verona? Grazie per le risposte.

 

C'è poi un'altra questione che mi piacerebbe aprire: sento molta gente dire cose del tipo: "il segreto per trovare l'amore è mettersi l'anima in pace" o ancora "se cerchi l'amore non lo trovi" eccetera. La stessa Simone Wiel ha detto che i doni migliori vanno attesi e non cercati. Voi siete effettivamente d'accordo con questa filosofia di vita oppure per voi non si può aspettare che qualcosa come l'amore si presenti un bel giorno alla nostra porta?

 

Scusate per il papiro o per il lato forse intellettualoide della questione. Sono curioso di conoscere le vostre opinioni. Grazie in anticipo per l'aiuto e per la pazienza.

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Se vuoi qualcosa di più duraturo doi una sola uscita dedicati agli amici.

E mentre coltivi amicizie che dureranno per tutta la vita, scopa con chi ti pare.

 

Non riversare il tuo bisogno di sentimenti sinceri e duraturi su ragazzi che ti fanno sesso

e non riversare il tuo bisogno di fare sesso su amici sinceri e di lunga data.

 

Quando avrai intorno a te molte persone che ti vogliono bene

e molte persone con le quali ti paice scopare

l'amore non ti sembrerà poi una cosa così importante

e sarai pronto per una relazione seria.

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davydenkovic90
Io sono solito frequentare da qualche mese un evento che si svolge mensilmente all'alter ego club dal nome La Troia

Da matematico, il ragionamento è molto semplice. Il nome della serata non implica che siate tutte troie: come ci sei tu ci saranno anche altri come te, per i quali quello è l'unico evento lgbt raggiungibile e che cercano cose lievemete più approfondite di un pompino nel bagno del locale.

Io credo che trovare qualcuno dipenda per un 50% da noi stessi e per un 50% dagli altri e dalle circostanze esterne.

Ora, siccome tu puoi agire solo su quel 50% che attiene a te stesso, vedi di farlo nel modo migliore possibile: curati un po', fai sport, cerca di imparare due o tre regolette sulla socializzazione, sorridi molto, lavati, vestiti carino (non tamarro), fatti crescere un po' di barbetta... e soprattutto creati delle occasioni per conoscere persone! Se finora gli appuntamenti ti sono andati tutti male forse devi lavorare su alcune di queste cose che ti ho citato, alla tua età è fattibile e vedrai che prima o poi qualcuno ce casca.

Chi sostiene che il fidanzato (ricco, bello, frocio, superaccessoriato...) piova dal cielo, è un eterno illuso. Spesso sono gli stessi che quando hanno qualcosa fra le mani per cui valga la pena rallentare un attimo il continuo viavai delle chat e dei locali, di solito se lo lasciano sfuggire.

Infine, i siti d'incontri non sono tutto questo male. Sono solo un modo per vedere chi c'è intorno a te e per fissare appuntamenti con ragazzi delle tue parti che difficilmente conosceresti altrimenti Tutti li usano in combo con facebook per rimorchiare, perfino gli etero, quindi non avere timore. Iscriviti e conosci qualcuno.

Edited by davydenkovic90
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Ehi grazie a tutti per le risposte e per i consigli. Sono d'accordo sul lavorare su me stesso a partire dall'aspetto esteriore. Invece non mi è chiaro al 100% come poter crearsi delle occasioni per conoscere gente, riusciresti ad essere un po' più specifico

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Se vuoi qualcosa di più duraturo doi una sola uscita dedicati agli amici.

E mentre coltivi amicizie che dureranno per tutta la vita, scopa con chi ti pare.

 

Non riversare il tuo bisogno di sentimenti sinceri e duraturi su ragazzi che ti fanno sesso

e non riversare il tuo bisogno di fare sesso su amici sinceri e di lunga data.

 

Quando avrai intorno a te molte persone che ti vogliono bene

e molte persone con le quali ti paice scopare

l'amore non ti sembrerà poi una cosa così importante

e sarai pronto per una relazione seria.

 

Penso sia uno dei (tuoi) post più belli che io abbia mai letto.

Edited by Layer
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come potrei muovermi per fare nuove conoscenze? Conoscete qualche locale o evento dove ció sia possibile nei dintorni di Verona?

non t'ha mai sfiorato l'idea di affacciarti a qualche arcigay di zona?

in veneto ce ne sono diverse, tutte molto impegnate e, per il poco che le ho conosciute, con tanti tipi di incontri diversificati per i vari interessi:

dal cinema allo sport, passando per la lettura eccetera

Edited by freedog
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Ci ho pensato tempo fa, solo che gli impegni scolastici dell'ultimo anno di liceo non mi hanno permesso di dedicarmici. L'anno prossimo inizio l'università è magari avrò un po' più tempo però per il momento faccio fatica

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Hai 19 anni: Evita le frasi tipo "dietro il pc potrebbe esserci chiunque". Basta seguire pochissimi passi e sei sicuro (non dare subito i contatti, appuntamento in luogo pubblico ecc).

 

D'altronde anche uno con cui limoni in discoteca potrebbe essere 'chiunque'.

 

Quello che dice almadel é giusto ma (almeno secondo me) piuttosto complicato, ma se non hai problemi ad avere amicizie seguilo.

Unica cosa che mi sembra fuffa é il classico discorso 'prima divertiti e scopa poi sarai pronto per una relazione', cazzate. É palese che gli amici non ti danno quello che può darti una ragazza/o.

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Se vuoi qualcosa di più duraturo doi una sola uscita dedicati agli amici.

E mentre coltivi amicizie che dureranno per tutta la vita, scopa con chi ti pare.

 

Non riversare il tuo bisogno di sentimenti sinceri e duraturi su ragazzi che ti fanno sesso

e non riversare il tuo bisogno di fare sesso su amici sinceri e di lunga data.

 

Quando avrai intorno a te molte persone che ti vogliono bene

e molte persone con le quali ti paice scopare

l'amore non ti sembrerà poi una cosa così importante

e sarai pronto per una relazione seria.

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Ahahah! Effettivamente anche io mi sono sentito illuminare come una tranvata dalla risposta di Almadel, che è bellissima, ma mi sento di concordare anche con Faby: quella raffigurata è una situazione complicata da trovare in una sua felice e totale realizzazione. Almeno per come la vedo io.

 

Fra l'attendere e il cercare, tendo a far oscillare leggermente il pendolo verso la prima ipotesi: fare i mendicanti disperati d'amore è il modo migliore per far scappare tutti, diciamo che un po' bisogna aiutarsi, un po' essere sornioni e osservare attentamente per dare poi la zampata al momento quando si sente che ci si trova di fronte a THE ONE. Nel frattempo, non disdegnare compagnie meno impegnative, ma solo se si ha voglia e disponibilità emotiva. Però la domanda che hai posto è un po' del tipo "uovo o gallina" e trovare una ricetta precostituita è molto difficile.

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Amore: attenderlo o cercarlo?

la prima può portarti indirettamente a trovare un po di pace, cioè ti dici "bho, aye... attendo prima o poi busserà alla porta" ti adagi su un idea retta dalla mancanza di metterti in gioco, e se arriva pensi: "ok ho fatto bene". La seconda è preferibile ma le conseguenze potrebbero essere peggiori della prima. 

Qual è la tua avversione al rischio? :aha:

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porca miseria, avevo letto che ti chiamavi McDuff... vabbè

 

aspetta di andare all'università. Fatti amicizie nuove, frequenta le persone che ritieni interessanti. Se hai voglia, scopa un po' in giro. Questo è quello che puoi fare te per aprirti al mondo.

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Ehi grazie a tutti per le risposte! L'idea di iniziare l'università (oltre per il fatto che è un mondo nuovo per me in tutti i sensi) mi attizza anche perché sarà motivo di fare molte conoscenze e chi può dire come andranno a finire? Voglio provare ad aprirmi al mondo ora che esco dalla gabbia del liceo e della mia città diciamo verso nuove esperienze e magari nel frattempo provo ad approcciarmi alle chat online. Uhu è tutto così nuovo per me

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SerialHenry

Comprendo parzialmente l’esaltazione per la risposta dell’utente Almadel: quel presunto passepartout dimentica che ci sono persone a cui non interessa il sesso promiscuo e che hanno diversi criteri per coltivare le amicizie. Inoltre non riesco ad applicarlo a nessuno che conosco!

 

Non credere a chi ti dice “l’amore arriva quando meno te lo aspetti” ed altre bullshit: di solito lo dice gente che è sempre stata fidanzata o per cui essere single è una pausa che possono interrompere quando vogliono.

 

L’amore non puoi cercarlo. Puoi però vivere nelle condizioni che ritieni migliori per te (quindi prova anche chat e app nel mondo che senti adatto a te) per aprirti al mondo, alla socialità, agli altri.

 

L’amore non puoi nemmeno aspettarlo. Puoi allo stesso modo fare le esperienze che hai voglia di fare e conoscere te stesso in modo magari da non confondere la tua voglia di sesso con qualcos’altro.

 

Sicuramente vivere senza la spada di Damocle del “devo trovare il ragazzo della mia vita” aumenta la qualità della tua esistenza!

 

Devo anche dire che, se guardo anche le persone che mi circondano, io ci vedo un certo fatalismo. C’è una specie di costituzione del DNA per cui o sei nella squadra dove è naturale instaurare delle relazioni o sei nella squadra in cui le cose sono ben più complicate!

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C’è una specie di costituzione del DNA per cui o sei nella squadra dove è naturale instaurare delle relazioni o sei nella squadra in cui le cose sono ben più complicate!

 

O che ci son quelli che pescano prede in maniera naturale come bevessero e chi si deve fare tutte le cime oltre gli ottomila del mondo, ogni volta che puntano a qualcuno

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Quando avrai intorno a te molte persone che ti vogliono bene

e molte persone con le quali ti piace scopare

l'amore non ti sembrerà poi una cosa così importante

e sarai pronto per una relazione seria.

 

Vivi a Fantasilandia?

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Anemone1823

ah sti uomini, signore mie, che mascalzoni:

prima ti spremono come un limone, poi ti ritrovi così:

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è una triste realtà?

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Cercarlo? Che sei Link alla ricerca della Triforza? L'amore mica è un oggetto che sta in un determinato luogo e che aspetta di essere "trovato" da te. E' una cosa che può o non può capitare, stai tranquillo e goditi quello che hai, la vita si può vivere bene anche senza amore. E se arriva bene, se non arriva bene lo stesso.

Dai che se continuiamo a ripeterlo ci sembrerà vero alla lunga!

ah sti uomini, signore mie, che mascalzoni:

prima ti spremono come un limone, poi ti ritrovi così:

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Quella è un'arancia, non un limone.

Ho capito che ormai la vecchiaia si fa sentire, ma 'sta più attento.

Tvb! <3

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Ho capito che ormai la vecchiaia si fa sentire, ma 'sta più attento

:angry:  :angry:  :angry:  :angry:  :angry:

si te pijo, te corco!!!

poi viemme a ridì che sò vecchio, se ce riesci....

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Ho già scritto sull'argomento nel mio topic, ma ribadisco qui il concetto di cui sono assolutamente persuaso. Le relazioni si cercano e si costruiscono. Ed è pure faticoso farlo. 

Quello che si intende, o secondo me si deve intendere, quando ti viene detto "pensa ad altro" è piuttosto "non pensare solo a quello". Si può vivere la vita anche senza relazioni, seppure a seconda del carattere il livello di soddisfazione della propria vita senza relazioni possa essere molto basso come molto alto. Questo aspetto è soggettivo e non ci entro più di tanto; l'unico fatto certo è che si può vivere senza una relazione, anche per periodi lunghi ed anche per sempre, dunque bisogna fare pace con questo tipo di situazione.

 

Ma a parte questo, le relazioni si cercano, non è affatto vero che ti capitano fra capo e collo, quasi fossero il premio per il modo illuminato in cui vivi la tua esistenza. Quella è la tipica mitologia cristiana dell'amore come divinità riparatrice dei torti e distributrice di giustizia universale: una volta Dio premiava i giusti col danaro e il potere, ma dal capitalismo in poi si è deciso che dato che i soldi e il potere uno se li procura, Dio ti premia con l'unica cosa che resta sotto la sua giurisdizione: l'amore. Questa è l'unica mitologia ancora oggi comunemente accettata fino a farne luogo comune: aspetta, se tutto va come deve l'amore arriverà in maniera "provvidenziale". E se non arriva, mi spiace, ma che vuoi farci, Dio ce l'ha con te; fatti un esame di coscienza e scopri perché (ricorda da vicino anche la retorica cattolica sui figli: non devi "volerli" devono esserti "donati da Dio". E quando te li dona, anche se non li vuoi, li devi prendere, bello mio; è la provvidenza e va presa così com'è, senza dubitare della sua saggezza!)

 

Ovviamente, ciò non è affatto vero, è una visione che non regge alla prova dei fatti.

Adolf Hitler aveva una relazione. Maurizio Gasparri ha una relazione. Non significa che questi soggetti abbiano una gestione sana delle proprie emozioni e della propria vita, o grandi meriti personali o particolare maturità spirituale per cui Dio o il karma li abbiano premiati. Se puoi avere una relazione ed essere un pazzoide narcisista megalomane e genocida con una palla sola, vuol dire che avere una relazione non dipende dalla tua salute mentale e dalla tua armonia col cosmo, quanto piuttosto da altri fattori. Troppi e troppo soggettivi da elencare qui.   

 

Dunque, poiché l'amore non è una cosa che necessariamente "capita" e non è un fatto provvidenziale e non consegue al livello di serenità o di maturità della tua vita emotiva, ne consegue che è una cosa che si procura mettendo in atto determinati comportamenti; esattamente come il lavoro o la ricchezza. il che però, esattamente come il lavoro o la ricchezza, non implica un rapporto 1:1 fra sforzo e risultati.  

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A 19 anni si è prematuri per assaporare a pieno l'amore. Non crucciarti e vedrai che la vita te lo riserverà e divertiti.
Mi accodo alla Contessina di Tranquebar 
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Hinzelmann

Qui c'è un problema di fondo ed un problema di superficie

 

Il problema di superficie è dato dal fatto che il forumista medio pare ossessionato dalla

paura di una persona che al primo appuntamento brinda all'inizio di una "nuova relazione"

 

D'altronde esiste l'altro forumista medio che pare ossessionato dalla paura di persone che

prima del primo appuntamento, fanno di tutto per escludere la "possibilità" di una nuova relazione

perchè vogliono solo scopare ed al minimo accenno di apertura sentimentale, scappano a gambe levate

 

La qual cosa poi si aggrava nei casi in cui si avviano le cd scopamicizie, cioè forme di relazione

di ambigua definizione in cui ci si frequenta come fidanzati, ma è vietato innamorarsi

 

Il problema di fondo è invece l'innamoramento, quando io non sono ossessionato da una relazione

e neanche dalla paura di una relazione, ma proprio da quella persona lì

 

Se io incontro - per dire - @freedog che è ossessionato da una relazione e @Almadel dalla paura

di una relazione, ragionevolmente se ho un minimo di esperienza e di capacità di autodifesa non mi

innamoro di nessuno di due a prescindere dal mio interesse sessuale e da quanto mi tira

 

Accadrà fatalmente prima o poi che incontro un @Sampei che non si capisce ed altrettanto fatalmente

senza che io possa deciderlo o controllarlo sarò soggetto al fenomeno noto come conversione dell'occhio

spermatozoico in occhio "dolce" ( il chè peraltro mi toglie automaticamente un 10-20% di attrattività erotica

in termini maschili )

 

Il superamento dell'esame dell'occhio a pesce lesso è fondamentale per l'inizio di una relazione

L'unica cosa che aiuta ad incassare con sportività, è essersi trovato da entrambi i lati della barricata,

il fenomeno è soggetto a variabili talmente alte di interazione che non è possibile dare indicazioni di sorta

 

Ciò non toglie che io possa avere un carattere orrendo e rovinare una possibile relazione nel giro di un mese

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