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Ansie in una nuova relazione


Giogio96

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Ciao ragazzi. Scusate se non mi faccio vivo da un po'... Dal titolo potrete capire che vi scrivo per cercare un vostro confronto. Se volete leggere direttamente la domanda cardine andate subito agli ultimi capoversi. Sarò un po' prolisso.

Da pochi mesi sto con un ragazzo. Con lui mi trovo benissimo: è una persona dolce, solare... molto affettuoso. Insomma, c'è un'ottima intesa con lui, ma anche una fortissima attrazione... Siamo ancora agli esordi. Con lui mi trovo a mio agio, anzi mi fa stare benissimo. Solo che è da tempo che maturo in me molte ansie, soprattutto quando non sono in sua compagnia. 

Ha avuto un paio di storie con delle ragazze e con me è la prima volta che sta con un uomo. Da questo punto di vista siamo entrambi abbastanza inesperti, perché io non ho mai avuto una storia seria, pure lui non si immagina di viverla allo stesso modo in cui era abituato in passato.

Tolto il fatto che sia un periodo duro e particolarmente impegnativo per noi al di fuori della relazione (eravamo in dubbio se costruirla adesso, poi stavamo bene assieme e non volevamo rimandare: di questo non mi pento)...

Le prime ansie son venute quando abbiamo reso più "ufficiale" la nostra relazione e di conseguenza ci siamo anche avvicinati di più dal punto di vista fisico. Pare brutto dirlo, ma da lì sono sorti i primi timori.
Quel che abbiamo fatto finora è stato molto bello, anche se pur sempre ridotto alle basi... Noi contiamo di procedere con calma e molta prudenza.

Però non lo so... adesso ci stiamo svelando un po' le nostre curiosità a vicenda, ed è bello per certi versi, ma per alcune cose mi sento perplesso. A parte quello che viene alla fine di tutto, il rapporto "completo", per cui sicuramente non ci penseremo ancora per un bel po' di tempo...

Lui ad esempio mi ha detto che gli piace un sacco l'orale e vorrebbe tanto che io glielo facessi prima o poi... Io gli ho risposto che sarò anche disposto a farglielo un domani, solo che non mi sento di farlo da solo e soprattutto di iniziare io. Lui mi ha detto che sarebbe disposto a provare, però non sente particolarmente un desiderio nel "farlo", quanto nel "riceverlo"...Io non vado pazzo per la cosa, preferisco di gran lunga ricevere come lui, però certamente sono disposto anche alternare per il piacere di entrambi. Mi ha detto che proverebbe con il preservativo, però mi ha invitato a non fare subito tanto affidamento su questo... forse ha bisogno del suo tempo, forse non è ancora abituato all'idea perché era solo abituato a pensare in veste di un ruolo e non in un altro. Io, dal mio punto di vista, gli ho detto che non sarei disposto a farglielo subito, ma soprattutto da solo!! Vorrei tanto io esser guidato da lui...
 
Secondo voi come dovrei affrontare la cosa? Dovrei "sacrificarmi" prima io, per poi lasciare spazio a lui dopo? O dovrei aspettare piuttosto fino a quando non saremo disposti a farlo entrambi e assieme? Avete vissuto situazioni simili da condividere? Io non sono molto esperto e la cosa mi genera ansia, anche da prestazione. Io in gran parte riferisco a lui, che cerca sempre di confortarmi e allo stesso tempo mi dice di non pensarci per il momento, ma vorrei lo stesso proporre la questione a chi ne sa più di noi.
In ogni caso non mi ha posto un rifiuto netto... tutto quello che abbiamo fatto finora è stato reciproco e lui stesso mi dice che oltre a provare piacere per sé ama tanto rendermi il favore. Quindi in ogni caso non vuole pensare solo a sé, ma vuole costruire insieme anche un'intesa fisica.

Spero di non avervi annoiati troppo, so che la questione per alcuni di voi sembrerà molto stupida. Comunque grazie in anticipo e buona serata :)

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Da pochi mesi stai con un ragazzo e nessuno ha fatto pompini ?

 

Dal punto di vista sessuale come si regge la relazione ?

 

Guardate dei porno assieme e vi fate le seghe sui porno ?

Edited by marco7
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Furbi entrambi. Dal mio punto di vista nel sesso orale c'è anche dell'egoismo/altruismo, infatti è meglio ci sia anche un ricambio.

Secondo me è bello riceverlo ma farlo... mah, diciamo che lo vedo più come un gesto per l'altro che si apprezza solo se c'è una certa "connessione" tra i due e si è felici nel soddisfare l'altro.

Il rapporto anale invece lo vedo più conveniente ad entrambe le parti, sempre che una delle due non debba ricoprire un ruolo che lo mette a disagio o che non vuole ricoprire.

 

Comunque che carini! In pratica state insieme da mesi ma non avete ancora fatto alcunché e vi date solo bacetti, giusto? [emoji4]

 

Dato che mi pare che tu chieda consigli prevalentemente sul sesso ti consiglio di non forzare la cosa, vivi sereno e quando sentirete voglia di farlo - cosa che naturalmente accadrà durante le vostre sessioni di baci alla francese - buttatevi nel momento e lasciatevi andare senza limitarvi.

Comunque non ho mai sperimentato ma col preservativo dicono che faccia un po' schifo o che comunque non sia il massimo, quindi data la stabilità del vostro rapporto fatevi entrambi le analisi (se siete fedeli) e il sesso orale fatelo senza.

Edited by Lor24
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Hmmmm, vi "fidanzate" senza nemmeno esservi toccati una volta? Accidenti avete vent'anni e altre relazioni alle spalle, non siete mica gli studenti delle medie di un manga per fanciulline prepuberi!

 

Ovvio che così rendete tutto ansiogeno e claustrofobico, perché qualsiasi sensazione e impressione che ricaverete dai vostri contatti fisici sarà funestata dal terrificante carico di responsabilità del "mi devo far andare bene tutto perché ormai il sacro patto è stato suggellato".


Potete impostare la cosa sperimentando, però non potete scappare dal fatto che dovrete sperimentare le basi stesse e quindi il carico emotivo sarà una grossa rogna comunque. Cercate di prendervi alla leggera e non fate niente controvoglia altrimenti poi ve lo rinfacciate.

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Ciao Giorgio, parto col dirti che sembrate veramente molto carini insieme, almeno da ciò che percepisco leggendo...Non so quanto possano essere utili i miei consigli dato la mia poca esperienza in materia...Comunque ti consiglio di non darti fretta e anche il fatto che non abbiate fatto ancora nulla, secondo me, è giusto, bisogna dare tempo al tempo. Ti consiglio di non mettere il piede sull'acceleratore e di fare tutto con molta calma, le cose verranno da sè, quando sarà il momento giusto. Penso che nel momento in cui lo vogliate entrambi, magari mentre vi state baciando o vi state scambiando qualche coccola, succederà ciò che dovrà succedere. Quindi ti dico di non aver fretta e non farti troppe paranoie, cerca di vivere tutto molto serenamente.

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E' sesso orale.. mica una coltellata.. 

Sicuri di esservi "ben accettati"? 
La mettete un po' come se fosse una cosa svilente.. o sbaglio? 

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davydenkovic90
"sacrificarmi"

E con questo lessico da sacrestia ti sei fregato.

Qui mi sembra che più che ansia da relazione ci sia un problema di sessuofobia galoppante...

Se non fate sesso che relazione avete costruito, esattamente? Avete comprato le porcellane per gli ospiti e i centrini di pizzo? 

Come anche gli altri utenti, neanche io capisco.

Quando trovi qualcuno che ti piace la prima cosa che ti viene spontanea è il contatto fisico: il bacio e tutto ciò che ne consegue. E' scientifico. Ti sei chiesto come mai ancora non è capitato e, soprattutto, come mai non ne senti il desiderio e ne parli come una cosa che avverrà in futuro, forse, chissà, un giorno, con regole, paletti e protocolli ben precisi... E' un pompino, non un viaggio nello spazio.

Sicuramente hai subito dei condizionamenti, e questo non è un bene. Il sesso va vissuto in piena libertà dai pregiudizi, dev'essere una piacevole apertura alle differenze... non credi?

Edited by davydenkovic90
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Allora, chiarisco...

 

Stiamo insieme, non ci consideriamo fidanzati, ma una semplice coppia. Lui è il mio ragazzo, non ancora un fidanzato. Pensiamo che qualcosa di ufficiale sia di più (lui non è ancora dichiarato con tutti, solo con alcuni, ha bisogno di tempo anche per quello)

 

Lo conosco da gennaio e ci stiamo relazionando da aprile, per cui non vedo come in poco più di due mesi debba fare tutto subito... A noi non è sembrato giusto correre, soprattutto lui voleva andarci piano e anche io alla fine mi son fatto coinvolgere dall'idea. Poi non sono stati tantissimi gli incontri sotto le lenzuola, siamo ventenni e abbiamo i nostri limiti fra la famiglia ecc...

 

In realtà le minime cose le abbiamo fatte con le mani e i baci. Il problema è scendere qualche centimetro più in giù. Prenderemo per un idiota, se lo preferite, ma io sono inesperto e non me ne do una colpa.

 

E con questo lessico da sacrestia ti sei fregato.

Qui mi sembra che più che ansia da relazione ci sia un problema di sessuofobia galoppante...

Se non fate sesso che relazione avete costruito, esattamente? Avete comprato le porcellane per gli ospiti e i centrini di pizzo? 

Come anche gli altri utenti, neanche io capisco.

Quando trovi qualcuno che ti piace la prima cosa che ti viene spontanea è il contatto fisico: il bacio e tutto ciò che ne consegue. E' scientifico. Ti sei chiesto come mai ancora non è capitato e, soprattutto, come mai non ne senti il desiderio e ne parli come una cosa che avverrà in futuro, forse, chissà, un giorno, con regole, paletti e protocolli ben precisi... E' un pompino, non un viaggio nello spazio.

Sicuramente hai subito dei condizionamenti, e questo non è un bene. Il sesso va vissuto in piena libertà dai pregiudizi, dev'essere una piacevole apertura alle differenze... non credi?

Ti do ragione, ma infatti è quello che poi mi ha detto il mio ragazzo: non pensarci e ne riparliamo quando ce ne sarà l'occasione... io tendo a esagerare con le programmazioni, lo ammetto. vorrei avere meno paletti mentali. solo che a sentirlo parlare in questi giorni mi è venuto il dubbio su come atteggiarmi... poi noi siamo molto attratti fisicamente, su questo non abbiamo problemi, fosse per lui probabilmente mi bacerebbe ogni centimetro del mio corpo e praticamente lo sta già facendo... solo che sembrava perplesso per quella zona, come se avesse un blocco, più che altro mentale. Comunque ci piace molto vivere le esperienze a letto.

 

Fosse per me aspetterei il momento di maggior trasporto e lo proverei, ma lui dice che vorrebbe usare il preservativo le prime volte... e troverei una mancanza di rispetto mancare a questa richiesta, non vi pare?

 

 

Tra l'altro abbiamo fatto lo stesso per il contatto fisico frontale... le prime volte usavamo il preservativo, anche per non sporcare... Poi alcune cose curiose le noto, tipo mi lecca molte volte le dita, anche mentre ci stiamo toccando, un po' come se volesse provare. Quindi forse per quello dovremmo solo aspettare... noi finora abbiamo apprezzato proseguire poco alla volta: dai baci, alle toccatine, ai giochi di mano e così via...

 

Ma un rapporto orale si matura, no? O bisogna trovare subito chimica, su chi lo fa e come gli piace?

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LocoEmotivo

La nostra perplessità, caro Giogio96, nasce dal fatto che al mio ex lo succhiai alla nostra primissima uscita. E che lui si rifece in quella successiva.

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so che la questione per alcuni di voi sembrerà molto stupida

ma no.. solo perchè sto papiro sembra venir fuori dalla posta di Cioè?

 

 

che carini! In pratica state insieme da mesi ma non avete ancora fatto alcunché e vi date solo bacetti, giusto?

mah...

ok, era l'altro secolo (e a quanto pare da sto punto di vista le cose sono cambiate assai da allora), 

però a 20 anni di sicuro NON facevo la pudica damina settecentesca piena di virgineo rossore;

per cui fatico MOLTO a immedesimarmi in questa situazione...

 

 

Hmmmm, vi "fidanzate" senza nemmeno esservi toccati una volta? Accidenti avete vent'anni e altre relazioni alle spalle, non siete mica gli studenti delle medie di un manga per fanciulline prepuberi! Ovvio che così rendete tutto ansiogeno e claustrofobico, perché qualsiasi sensazione e impressione che ricaverete dai vostri contatti fisici sarà funestata dal terrificante carico di responsabilità del "mi devo far andare bene tutto perché ormai il sacro patto è stato suggellato".

-cmq vedo che non sono l'unico ad avere sto problema..-

 

 

non potete scappare dal fatto che dovrete sperimentare le basi stesse e quindi il carico emotivo sarà una grossa rogna comunque. Cercate di prendervi alla leggera e non fate niente controvoglia altrimenti poi ve lo rinfacciate

straquotone x Sampei!

 

 

Se non fate sesso che relazione avete costruito, esattamente? Avete comprato le porcellane per gli ospiti e i centrini di pizzo?

  :fan:  :fan:  :fan:  :fan:  :fan:

 

e cmq, mi pare che tu ti stia contradicendo assai quando scrivi prima

 

 

non vedo come in poco più di due mesi debba fare tutto subito...

salvo aggiungere due righe dopo

 

 

noi siamo molto attratti fisicamente, su questo non abbiamo problemi,

ripeto: quando avevo 20 anni (e pure adesso che ne ho il doppio) atrazione fisica significava e significa trovare il prima possibile modo-tempo-occasione per smutandarsi e godersela (ovviamente in safe sex; che è la cosa che voi giuovinastri dovreste riscoprire..)

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Capricorno57

Secondo me è bello riceverlo ma farlo... mah, diciamo che lo vedo più come un gesto per l'altro  

In questa frase è riassunta secondo me tutta la delicata questione dell'incastro fortunato in coppia omosex.. 

incastro che pare assente nella coppietta di @@Giogio96 , come pure assente sembra quella voglia di giocare e di sperimentare con il corpo dell'altro, che a vent'anni dovrebbe essere la molla principale per mettersi insieme ed eventualmente lasciarsi, poi. 

Insomma, i due ragazzi sembrano piacersi soltanto quando sono vestiti e al bar, e senza voler offendere mi pare che sia una banale attrazione di facciata condita col bisogno di "fare coppia". 

 

 

 

Tolto il fatto che sia un periodo duro e particolarmente impegnativo per noi al di fuori della relazione

... e in questa frase è riassunta tutta l'ansia del titolo. 

Se lo stress prende il sopravvento sull'attrazione sessuale a 20, chissà a 50 anni!

Insomma, se a vent'anni manca quella voglia di mangiarsi vivi,

 

Poi non sono stati tantissimi gli incontri sotto le lenzuola

 

c'è qualcosa di fondamentale che non va e io personalmente guarderei altrove, facendo tesoro dell'esperienza e anche di come userò le parole per descrivere una situazione cercando di salvarla: "l'ottima intesa con lui, ma anche una fortissima attrazione" sono tutt'altra cosa. 

Scusa la franchezza boy!

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Lui è il mio ragazzo, non ancora un fidanzato

Ah c'è differenza?

 

non vedo come in poco più di due mesi debba fare tutto subito... A noi non è sembrato giusto correre

 

No no guarda che avete frainteso, nella nostra epoca il "non correre" si applica al coinvolgimento affettivo, non al sesso. Il "non correre sessuale" è un costrutto delle gentili fanciulle di buona famiglia di fine Ottocento che leggono Madame Bovary vanno al cotillon dalla signorina Berchet e si debbono assicurare di non essere ingravidate da un cacciatore di dote.

 

Poi non sono stati tantissimi gli incontri sotto le lenzuola, siamo ventenni e abbiamo i nostri limiti fra la famiglia ecc... In realtà le minime cose le abbiamo fatte con le mani e i baci. Il problema è scendere qualche centimetro più in giù. Prenderemo per un idiota, se lo preferite, ma io sono inesperto e non me ne do una colpa.

 

Sono tutte scuse, piuttosto apparite come un po' bloccati e sessofobici, è meglio che lavoriate per sbloccarvi altrimenti accumulerete risentimento e frustrazione. Per i luoghi nascondetevi nei parchi, in auto, in campagna, approfittate della casa libera mentre i genitori accompagnano la zia a cambiare la lavastoviglie, fatevi un weekend fuori, insomma dai un po' di immaginazione e di intraprendenza! Per i fatti cercate di creare un'intesa che vi permetta di giocare e sperimentare senza trascinarvi sotto un anello nuziale da centoquaranta tonnellate che vi pende sulla testa, e soprattutto senza credere che tali formalismi aiutino a creare intimità, perché semmai creano angoscia e "doverizzazione".

 

Un dubbio: siete veramente veramente sicurissimi che l'attrazione fisica ci sia? Attrazione fisica intesa come pulsione al sesso, non come estatica contemplazione d'un tiepido panorama estivo immortalato da Cézanne nella campagna in fiore presso Avignone.

Edited by Sampei
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Secondo voi come dovrei affrontare la cosa?

La prossima volta che vi vedete ed avete un momento di intimità, buttati sul suo organo come non ci fosse un domani.

Vedrai che spariranno molte ansie e pare che ti/vi state facendo al momento, provare per credere!

 

In soldoni, mi stupisco che le tue tensioni al momento originino maggiormente da ciò che hai nelle mutande piuttosto che dalla tua testa. :db:

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Hinzelmann
Lui ad esempio mi ha detto che gli piace un sacco l'orale e vorrebbe tanto che io glielo facessi prima o poi... Io gli ho risposto che sarò anche disposto a farglielo un domani, solo che non mi sento di farlo da solo e soprattutto di iniziare io. Lui mi ha detto che sarebbe disposto a provare, però non sente particolarmente un desiderio nel "farlo", quanto nel "riceverlo"...

 

Se avete problemi di "ruolo sessuale" per l'orale....si parte male

 

In termini tecnici siete entrambi sessualmente "bloccati" dall'idea che fra maschi non possa

esserci reciprocità, ma bisogna fare le stesse cose a turno perchè non si è complementari

come lo si è nelle coppie maschio-femmina

 

Ovviamente non è vero...si può provare piacere a ricevere sesso orale, ma si può provare

piacere anche a praticarlo ( come possono piacere/non piacere entrambe le cose )

 

D'altronde dovete entrambi scoprire cosa vi piace e la schermaglia "fammelo e poi io dopo

forse ci provo, ma con il preservativo...perchè ho avuto due ragazze etc" è il modo peggiore

per farlo

 

Rispetto a ciò che vi è stato detto sulla vostra relazione, i vostri problemi sessuali vanno risolti

non "per amore" ma perchè vi bloccano in generale

 

O lo fate insieme, o lo dovrete fare lo stesso con altri, che magari hanno più esperienza e fanno

discorsi meno "bischeri" sul sesso

 

Il fatto di essere parimenti "deboli" potrebbe essere -al limite - una risorsa rispetto all'ansia per il

possibile giudizio di altri, certo i presupposti perchè sia un'esperienza "esplosiva" mancano ma

mancano perchè avete idee cretine sul sesso

 

Il pensiero è modificabile, non è detto ci si debba affidare all'istinto o al "sacrificio" per amore

siamo esseri dotati della capacità di ragionare su idee e pregiudizi, superarli e questo aiuta

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Hai ripetutamente sovrapposto concetti complementari ma non sostituibili come l'inibizione sessuale e l'inesperienza relazionale.

Le precedenti relazioni intrattenute con le ragazze di cui accenni han goduto di una vita sessuale appagante?

E' innaturale, oggettivamente parlando, che la vostra relazione sia priva di un travolgente desiderio sessuale ed è chiaro che, in questo caso, non si tratti di necessità d'aspettare, di temporeggiare.

Siete fortemente inibiti sessualmente, e cercate di schivare il problema imputandolo ad una salubre prudenza.

In realtà, a mio avviso, converrebbe che ne parlaste molto rapidamente per evitare che, come qualcuno ha già evidenziato, insorgano frustrazioni e tensioni che minerebbero inesorabilmente il vostro equilibrio.

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i presupposti perchè sia un'esperienza "esplosiva" mancano ma mancano perchè avete idee cretine sul sesso

traduzione: lasciate perdere le cazzate pretesche sul tema e divertitevi!!!

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Dopo il secondo messaggio condivido anch'io i dubbi di Sampei e degli altri e metto più da parte l'idea di spensieratezza. Poi non avevo capito avessero 20 anni e credevo, senza motivo, che ne avesse 16/18.

Vedo più un blocco e forse anche scarso interesse, alimentato a sua volta dal blocco.

State facendo poi un po' le fighette di legno. Avrete dei momenti di intimità, a quel punto uno dei due si butti!

Per sapere com'è poi bisogna sperimentare.

Quindi o uno prende la decisione di fare il passo avanti per sbloccare l'altro, altrimenti non so per quanto possiate andare avanti così.

Capisco la situazione di Giorgio comunque, anch'io ne ho vissuto una simile.

 

ok, era l'altro secolo (e a quanto pare da sto punto di vista le cose sono cambiate assai da allora),

però a 20 anni di sicuro NON facevo la pudica damina settecentesca piena di virgineo rossore;

per cui fatico MOLTO a immedesimarmi in questa situazione...

 

Hai ragione, è più un modo di fare da quattordicenni.

Anche se io fino a non tanto tempo fa (fino a 20 anni) ero così, molto timido e "pudico" come una damina settecentesca o come un teenager alle prime armi... e i ragazzi che frequentavo assecondavano il mio modo di fare: primo bacio dopo più uscite e sesso... MAI.

Era dovuto anche al fatto che le persone che avevo frequentato non mi avevano mai attratto tantissimo.

Poi col mio attuale ragazzo ho fatto sesso completo per la prima volta, al primo appuntamento ahah

Mi è piaciuto tanto da subito e poi, avendo più esperienza di me, non ha assecondato le mie timidezze che sono quindi subito magicamente svanite.

 

Quindi, Giorgio, è solo questione di tempo, prima o poi devi arrivarci.

O con sto ragazzo o, se le cose stanno così, accadrà con un altro più intraprendente e meno sessuofobico.

Edited by Lor24
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Hinzelmann

 

 

E' innaturale, oggettivamente parlando, che la vostra relazione sia priva di un travolgente desiderio sessuale

 

Questo non è vero

 

Non è giusto contrapporre il "naturale" all'innaturale in questo campo

 

E non è corretto presupporre che sia necessario un travolgente desiderio sessuale

per distruggere dei pregiudizi e delle preclusioni sessuali

 

Anzi direi che, tendenzialmente, sia auspicabile sia sempre meno necessario

 

Questo è proprio un campo in cui dovrebbe valere il fatto di essere nel 2016 e non più

nel 1986 o nel 1996

 

Possibile che si debba ipotizzare una sorta di conflitto permanente fra desiderio omosessuale

e pregiudizi eteronormativi, senza nessun progresso nel campo delle idee e dei pensieri?

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BLA BLA-

 

Ti sei, come sempre, cimentato in una profonda riflessione inopportuna ed imputante alla mie parole un significato totalmente errato.

L'inibizione che io osservo nella descrizione del topic starter non ho mai asserito che provenga da un contrasto tra desiderio omosessuale e pregiudizi eteronormativi, paroloni interessanti a cui, forse, hanno alluso altri utenti.

Io ho sottolineato una forte inibizione, un freno sessuale che non ha certamente una matrice temporeggiante, bensì suppongo proprio che sia indice di un disagio che io, dal mio computer, non ho modo di ipotizzare ma che andrebbe, tra i due, sviscerato e compreso.

Edited by Laen
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Hypnoticeyes

Beh,esiste il 69 proprio per questo ;) a mio parere non mettete in pratica ciò che desiderate fare per la troppa timidezza,per l'inesperienza e per paura del giudizio..ma non pensateci troppo,è normale avere certi pensieri sopprattutto all'inizio,fate ciò che vi dice il cuore! ps: complimenti per la tua serietà,prudenza,maturità e responsabilità,leggendoti percepisco questo ed è raro trovare ragazzi così giovani con le tue qualità! In bocca al lupo per questa relazione..

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Ma è una specie di gioco a chi è più attivo?
Ma infatti lo sospetto anche io, nel senso che sembrano essere entrambi nella fase "che abominio incomprensibile il sesso gay io ci sto ma solo a condizione di svolgere le identiche pratiche che avrei svolto nel sesso etero così non lo rendo infamante".

 

E' sufficiente che questo pensiero aleggi implicitamente nel loro inconscio per bloccarli. Importare gli schemi tradizionali etero in un rapporto omosessuale non funziona, bisogna che vi rendiate conto che la situazione è diversa e verte su una situazione di parità e di interscambiabilità che nel sesso etero (tradizionale) di solito è impensabile.

 

Se non riuscite a capire questo resterete comunque bloccati anche in futuro con altre persone.

 

Al vostro pregiudizio si aggiunge che non ne sapete praticamente niente di sesso gay, cioè non conoscete nulla al di fuori di una trasposizione "pari-pari" delle pratiche etero quindi in fondo non sapete nemmeno che cosa vi piace veramente.

 

Cioè fate finta di dire "mi piace la pratica x nel modo y" ma in realtà rischiate di dirlo solo per pregiudizio etero, e non perché abbiate concretamente conosciuto la sensazione. Insomma fate affermazioni "pro-forma" senza cognizione di causa. Il che annienta ogni possibilità di curiosità e di sperimentazione.

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Mamma mia, non mi aspettavo così tante risposte...

Comunque lo ammetto, c'è sessuofobia a sto punto... Ma noi siamo intenzionati a romperla. Però è possibile che tutti riteniate indispensabile concludere subito un rapporto completo? Sarò vecchio stile e "pudico"... però veramente... Io ho avuto storie con persone che volevano darci dentro come coniglio e dopo una settimana manco più volevano farsi vivi... Scusate se faccio come meglio ritengo anche per me, poi non sono il tipo che rinuncia alla "carne", anzi, per adesso ho ceduto anche abbastanza alla grande... e il mio ragazzo pure.

 

Un dubbio: siete veramente veramente sicurissimi che l'attrazione fisica ci sia? Attrazione fisica intesa come pulsione al sesso, non come estatica contemplazione d'un tiepido panorama estivo immortalato da Cézanne nella campagna in fiore presso Avignone.

Sampei, ti posso giurare che c'è molta attrazione fisica e non solo intesa... Sennò mica me lo porterei a letto. Abbiamo già "concluso" diverse volte ed è stato anche molto bello. Poi ci piace tanto baciarci sul collo e poi sul petto fino all'orgasmo. In quello finora ci siamo lasciati andare molto e dè stato anche appagante. Lui vorrebbe procedere per questa strada, solo che facciamo piccole conquiste di volta in volta, tipo l'altro giorno ha iniziato a leccarmi la mano dopo che ci eravamo toccati e sembrava molto compiaciuto.

Io all'inizio mi ero buttato un po' a capofitto, però lui mi ha poi raccomandato di andarci piano, perché non era abituato. Poi mi ha detto che in parte se ne è anche pentito e infatti poi si è lasciato andare di più.

 

Se lo stress prende il sopravvento sull'attrazione sessuale a 20, chissà a 50 anni!

Insomma, se a vent'anni manca quella voglia di mangiarsi vivi,

Beh, in realtà ci mangiamo vivi e siamo tantissimo affiatati. Poi lui a volte sembra così tanto "affamato" che gli faccio la battuta che ci manca poco perché tiri fuori coltello e forchetta. Solo che non abbiamo ancora vissuto un rapporto fisico a 360 gradi, lui vuole sperimentare aggiungendo poco di volta in volta.

 

Se avete problemi di "ruolo sessuale" per l'orale....si parte male

 

In termini tecnici siete entrambi sessualmente "bloccati" dall'idea che fra maschi non possa

esserci reciprocità, ma bisogna fare le stesse cose a turno perchè non si è complementari

come lo si è nelle coppie maschio-femmina

Non vogliamo avere "ruoli" nel sesso orale. Lui stesso ha detto che ci tiene a ricambiare il gesto, perché gli piace sentirmi godere.

Ma perché sostenete che vogliamo emulare un rapporto eterosessuale?? Io non ho detto che l'intenzione era quella. Anzi... Il discorso gliel'ho fatto, anche scherzandoci sopra, e lui mi ha sempre detto che non ritiene ci debba essere una "femmina" all'interno di un rapporto omosessuale, anche fisico...

 

 

La prossima volta che vi vedete ed avete un momento di intimità, buttati sul suo organo come non ci fosse un domani.

Vedrai che spariranno molte ansie e pare che ti/vi state facendo al momento, provare per credere!

 

In soldoni, mi stupisco che le tue tensioni al momento originino maggiormente da ciò che hai nelle mutande piuttosto che dalla tua testa. :db:

Mi conviene azzardare così, buttandomi a capofitto? è possibile che se lo faccio io lui poi si senta spinto a farlo...
 

Sampei

Sono tutte scuse, piuttosto apparite come un po' bloccati e sessofobici, è meglio che lavoriate per sbloccarvi altrimenti accumulerete risentimento e frustrazione. Per i luoghi nascondetevi nei parchi, in auto, in campagna, approfittate della casa libera mentre i genitori accompagnano la zia a cambiare la lavastoviglie, fatevi un weekend fuori, insomma dai un po' di immaginazione e di intraprendenza! Per i fatti cercate di creare un'intesa che vi permetta di giocare e sperimentare senza trascinarvi sotto un anello nuziale da centoquaranta tonnellate che vi pende sulla testa, e soprattutto senza credere che tali formalismi aiutino a creare intimità, perché semmai creano angoscia e "doverizzazione".
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Ma guarda... magari si potesse fare... stai sicuro che appena c'è l'occasione ci buttiamo fra le lenzuola

Ma infatti lo sospetto anche io, nel senso che sembrano essere entrambi nella fase "che abominio incomprensibile il sesso gay io ci sto ma solo a condizione di svolgere le identiche pratiche che avrei svolto nel sesso etero così non lo rendo infamante".

 

 

 

Questo non lo pensiamo affatto... Non c'è l'intenzione di trovare corrispondenza fra "rapporti accettabili" e "rapporti troppo da gay"... Poi ti riconosco che un briciolo di costruzione mentale e sociale sia rimasta... Ma il nostro desiderio è demolirla

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Parli di perplessità, parli di "sacrificio", sono due considerazioni decisamente significative in una fattispecie come quella da te descritta.

Insomma, descrivi la vostra intimità come costellata di freni, di insicurezze e paranoie, emozioni negative che non dovrebbero palesarsi quando, seppur desiderosi di prudenza e calma, esiste un'attrazione fisico-passionale.

 

Ti sei appena definito "vecchio stile e pudico", come se i disagi che hai elencato fossero normali nei rapporti intimi lenti e ponderati.

Ora, è probabile che l'intensificazione della vostra relazione ponga fisiologicamente termine alle vostre inibizioni, sperando riusciate a scoprirvi e collimare, ma pensieri come:

 

Beh, in realtà ci mangiamo vivi e siamo tantissimo affiatati. Poi lui a volte sembra così tanto "affamato" che gli faccio la battuta che ci manca poco perché tiri fuori coltello e forchetta. Solo che non abbiamo ancora vissuto un rapporto fisico a 360 gradi, lui vuole sperimentare aggiungendo poco di volta in volta,

 

evidenziano una contraddizione esagerata tra il desiderio ed il pratico. Non sei mentalmente antico, non siete ponderati in vecchio stile, siete semplicemente inibiti nell'atto clou come se assumesse un significato mistico ed inquietante.

Perché? E' forse presente una smodata idealizzazione?

Edited by Laen
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Lui ad esempio mi ha detto che gli piace un sacco l'orale e vorrebbe tanto che io glielo facessi prima o poi... Io gli ho risposto che sarò anche disposto a farglielo un domani, solo che non mi sento di farlo da solo e soprattutto di iniziare io. Lui mi ha detto che sarebbe disposto a provare, però non sente particolarmente un desiderio nel "farlo", quanto nel "riceverlo"...Io non vado pazzo per la cosa, preferisco di gran lunga ricevere come lui, però certamente sono disposto anche alternare per il piacere di entrambi. Mi ha detto che proverebbe con il preservativo, però mi ha invitato a non fare subito tanto affidamento su questo... forse ha bisogno del suo tempo, forse non è ancora abituato all'idea perché era solo abituato a pensare in veste di un ruolo e non in un altro. Io, dal mio punto di vista, gli ho detto che non sarei disposto a farglielo subito, ma soprattutto da solo!! Vorrei tanto io esser guidato da lui...   Secondo voi come dovrei affrontare la cosa? Dovrei "sacrificarmi" prima io, per poi lasciare spazio a lui dopo?

 

sorvolando sul fatto che sti accordi non hanno valore :aha: perchè progettare qualcosa, qualcosa che non può e non deve essere progettato? dio sembra che dovete fa un contratto, con tanto di clausole... manca solo il recesso per mancato adempimento (ma quello viene da se in caso di incompatibilità) xD

Poi nell'atto pratico mi sembra riduttivo parlare di "sacrificio" si fa quel che si può e vuole... lui magari è una figa di legno-marcio e ha bisogno di essere indirizzato.

 

 

O dovrei aspettare piuttosto fino a quando non saremo disposti a farlo entrambi e assieme?

di sto passo non arriverete lontano... tanto a te quanto a lui dovete fare quello che volete nel momento esatto in cui lo volete. Imporsi tempi e modi incide negativamente sul futuro... immagina di compra casa... immagina lo stress, che fai? molli una per un altra :aha:

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Hinzelmann

 

 

Ma perché sostenete che vogliamo emulare un rapporto eterosessuale??

 

Perchè è ciò che scrivi, anche se non te ne rendi conto

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Perché invece non ve la giocate a braccio di ferro,

a biliardo, con una gara di moto o in qualche altro modo maschio?

Ovviamente il perdente succhia.

Così almeno mettete a frutto in modo erotico questi vostri blocchi.

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