Jump to content

Secondo voi perchè non tutti trovano l'amore?


Recommended Posts

Stavo riflettendo su una cosa ultimamente, precisamente sulle persone che non riescono a trovare l'amore. Quelle persone che, nonostante ci abbiano provato, non gli è andata bene e per questo sono arrivate in tarda età (parlo di circa 60 anni) single e non per scelta. Mi chiedevo, perchè ciò succede? Se qualcuno ci impegna e ci prova sempre e comunque perchè non ci riesce? Forse la sfortuna esiste?

 

  • Replies 69
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Akira23

    13

  • Hinzelmann

    8

  • freedog

    7

  • racingrats

    7

ci possono essere millantamila motivi, come millantamila sono i caratteri & le situazioni concrete che uno si trova a vivere, pasticciò:

  • ci sono quelli super-orsi (non nel senso del bear gayo..) che per stanalli dalla tan.. ehm.. da casa non basterebbe manco il napalm (tipo te)
  • o chi per lavoro si trova a fare orari assurdi (tipo stare in piedi tutte le notti)
  • o quelli che preferiscono la compagnia, che ne so, di biblioteche immense a quella della ggente...
  • o quelli che, purtroppo, c'hanno infortuni e malattie invalidanti..

è impossibile trovare una *causa* che accomuni tutti i single!!

Difficile dirlo. Io per motivi sconosciuti sono stato single fino a 38 anni.

Eh, ma adesso non lo sei più. Io intendo proprio quelli che arrivano in tarda età single.

 

ci possono essere millantamila motivi, come millantamila sono i caratteri & le situazioni concrete che uno si trova a vivere, pasticciò:

  • ci sono quelli super-orsi (non nel senso del bear gayo..) che per stanalli dalla tan.. ehm.. da casa non basterebbe manco il napalm (tipo te)
  • o chi per lavoro si trova a fare orari assurdi (tipo stare in piedi tutte le notti)
  • o quelli che preferiscono la compagnia, che ne so, di biblioteche immense a quella della ggente...
  • o quelli che, purtroppo, c'hanno infortuni e malattie invalidanti..

è impossibile trovare una *causa* che accomuni tutti i single!!

Beh sì, molte persone anche se vogliono non possono per i motivi sopracitati. Tranne uno. Chi rimane a casa ma vuole fidanzarsi un po' se la cerca perchè non scende da cielo l'amore, uno che rimane a casa non ci prova nemmeno a cercarlo.

Invece chi ha lavoro con orari assurdi o robe così, beh, non è colpa sua, anche se ci prova molto probabilmente gli andrà male.

Normalmente la gente prova e riprova in campo lavorativo, in campo economico, in campo scolastico fallendo. Allora perché mai dovrebbe qualcuno arrivare a destinazione certa in un viaggio inconscio, illogico e puramente istintivo dove siamo in balia anche della fortuna come quello della ricerca dell'amore ? C'è gente che preferisce suicidarsi piuttosto che vivere di pochezze perché non riesce a trovare una occupazione o uno scopo. Nulla ci è dovuto nella vita.

 

C'è tanto popolo che mangia cibo guasto e poi nobili che degustano bioches. E' sempre andata così.

Quindi stai dicendo che è solo questione di fortuna? 

 

 

Mi chiedevo, perchè ciò succede?

perchè dipende da tanti fattori, dalla propensione del tipo, dal modo, stile di vita, dalla sfiga, dal sexy appeal, dal trovarsi nel momento giusto nel luogo giusto.

 

 

 

Se qualcuno ci impegna e ci prova sempre e comunque perchè non ci riesce?

il mero impegno non è sufficiente.

 

 

 

Forse la sfortuna esiste?
 

probabilmente si :aha: però guarda il lato positivo se sei giovane e hai tempo di fa tutto quello che vuoi (scopa, love story, tradimenti, uscite, orgie) e poi a 60 anni rimani solo amen... ti resta il ricordo di una vita spesa bene... in caso contrario è meglio non pensarci xD 

perchè dipende da tanti fattori, dalla propensione del tipo, dal modo, stile di vita, dalla sfiga, dal sexy appeal, dal trovarsi nel momento giusto nel luogo giusto.

 

 

 

il mero impegno non è sufficiente.

 

 

 

 

probabilmente si :aha: però guarda il lato positivo se sei giovane e hai tempo di fa tutto quello che vuoi (scopa, love story, tradimenti, uscite, orgie) e poi a 60 anni rimani solo amen... ti resta il ricordo di una vita spesa bene... in caso contrario è meglio non pensarci xD 

Una vita passata a scopare, a tradire e a fare orgie non mi sembra spesa bene... una vita spesa bene, a mio avviso, e quando a arrivi a 60 anni con qualcuno al tuo fianco.

Io motivi  sono  tanti  ;  io sono   "vedovo"  e  piano  piano  mi sto riaffacciando  alla  vita   .

 

Spero  di non arrivare  single  a  60 anni  ne  tengo  quasi 41  la  speranza  e l' ultima  a morire !!!

Capricorno57

 

 

l'amore della vita

l'amore della vita, l'anima gemella...

definizioni che andrebbero abolite con decreto legge.

Parlerei di amore, e basta.

Inoltre, preferirei non essere eletto "uomo definitivo" da chi non ha mai avuto relazioni.

 

Personalmente, ormai sessantenne, se dobbiamo parlare di fortune, in campo affettivo ne ho avute 2:

-di essere riuscito a vincere la timidezza giovanile e a darmi una mossa affidandomi anche ai mezzi di comunicazione dell'epoca, e

-di aver incontrato persone piacevoli e libere, l'ultima delle quali resiste con me da più di vent'anni ed amiamo considerarci, un po' per amore un po' per superbia, come definitivi. 

 

 

Chi esce ha qualche probabilità di trovare l'amore della vita, chi sta a casa non ne ha

per cui, smuovi quel culo dalla sedia e datte na mossa, capocciò!!!

MARSCH!!!!


 

 

l'amore della vita, l'anima gemella... definizioni che andrebbero abolite con decreto legge. Parlerei di amore, e basta.

oh, yes!!!!

SerialHenry

Secondo me perché?

 

Credo che l'amore non sia per tutti. Come ho detto in un'altra discussione sono convinto ci sia un certo fatalismo, più che in tutti gli altri campi di gioco della vita. Puoi averlo ma anche no e non sta scritto che i tuoi sforzi saranno ripagati.

 

Però l'amore c'è sempre ovunque.

 

Nella nostra società l'amore è solo ed esclusivamente quello tra due persone che costruiscono una capanna. Ma puoi dedicare la vita all'amore in migliaia di modi: amore per gli animali, per i tuoi cari, per dio (in qualsiasi modo ed accezione), per i bambini, per il prossimo, per l'arte, per le tue passioni. E noi stessi siamo accuditi da questo amore e magari non lo sappiamo nemmeno.

 

Se vogliamo attestarci all'etimologia che vuole "amore" come "assenza di morte" (alfa privativo + mors) finché c'è vita c'è amore.

Hinzelmann

Certamente giova una "filosofia" del riuscire a far buon

viso a cattivo gioco, anche perchè la vita può essere ingiusta

 

 

 

io sono "vedovo" e piano piano mi sto riaffacciando alla vita

 

Ovviamente Andrea75 è ancora giovane, ma se capita a 60

anni può diventare difficile rimettersi totalmente in discussione

( i maschi etero lo fanno ma per ora in Italia sembrano ancora

spinti da un modello sociale incentrato sulla incapacità del maschio

etero di poter vivere da solo, cioè da un difetto più che da una virtù )

 

In realtà io per esperienza generazionale, sono portato a ritenere che il gay

single incallito, sia in realtà uno "pseudoedonista" che non riesce ad entrare

mai in intimità con nessuno ( ma la questione diventa complessa da spiegare

ed il tema si presta a fraintendimenti moralistici )

 

Il modello gay certamente può ( metto il neretto per evitare polemiche )

con il suo mito dell'autosufficienza e del giovanilismo, presentare dei suoi

difetti peculiari

 

Se forse è inappropriato che un gay 20nne pensi ai suoi 60 anni, devo riconoscere

che è scarsamente d'aiuto al gay 60nne vero, pensare ai suoi 20

 

E qui potrebbe entrare in gioco il discorso sul fatto che i piaceri della vita sono tanti

alcuni di questi potrebbero anche essere stati trascurati per mille ragioni etc

Secondo me ci sono persone più "a sangue caldo", che sono naturalmente portate verso la sensualità, che non riescono a stare da soli, che hanno bisogno di un amore o di una relazione sempre...e persone più "a sangue freddo", che vuoi per una personalità indipendente o uno "spirito più libero", vuoi per la reale incapacità di condividere la vita con qualcuno, vuoi per una serie di motivi, vuoi per un raffreddamento da delusioni o da vicissitudini della vita, vivono l'amore con meno naturalezza e magari si ritrovano a una certa età da soli. Chiaramente è uno spettro graduale, non è una contrapposizione netta. Ci sono persone che vivono la solitudine come un dramma e persone che invece la prendono più con filosofia...arrivare a una certa età senza un amore di lunghissima data non è necessariamente una tragedia. Dipende dalla propria percezione. C'è chi "l'amore (che sembrava) della vita" se lo porta appresso per anni come una zavorra e per inerzia non riesce neanche più a liberarsene. L'amore splendido e sempre folgorante, che dura a lungo e non si scalfisce mai è una rarità...che neanche tutti si possono permettere e che neanche tutti gestiscono con facilità (vedi persone più orse a sangue freddo).  

Io motivi  sono  tanti  ;  io sono   "vedovo"  e  piano  piano  mi sto riaffacciando  alla  vita   .

 

Spero  di non arrivare  single  a  60 anni  ne  tengo  quasi 41  la  speranza  e l' ultima  a morire !!!

Andrè non sai quanto mi fa piacere leggere queste cose! :)

Vai, faccio il tifo per te!

 

l'amore della vita, l'anima gemella...

definizioni che andrebbero abolite con decreto legge.

Parlerei di amore, e basta.

Inoltre, preferirei non essere eletto "uomo definitivo" da chi non ha mai avuto relazioni.

 

Personalmente, ormai sessantenne, se dobbiamo parlare di fortune, in campo affettivo ne ho avute 2:

-di essere riuscito a vincere la timidezza giovanile e a darmi una mossa affidandomi anche ai mezzi di comunicazione dell'epoca, e

-di aver incontrato persone piacevoli e libere, l'ultima delle quali resiste con me da più di vent'anni ed amiamo considerarci, un po' per amore un po' per superbia, come definitivi. 

Oh beh, sarò scemo io ma sono dell'idea che tutti abbiano un anima gemella. Sarà un'idea fin troppo fiabesca, ma per ora la penso così. Da grande forse cambierò idea ma spero di no, perchè voglio comunque rimanere un po' sognatore.

 

per cui, smuovi quel culo dalla sedia e datte na mossa, capocciò!!!

MARSCH!!!!

Ma che c'entro io?

 

Secondo me perché?

 

Credo che l'amore non sia per tutti. Come ho detto in un'altra discussione sono convinto ci sia un certo fatalismo, più che in tutti gli altri campi di gioco della vita. Puoi averlo ma anche no e non sta scritto che i tuoi sforzi saranno ripagati.

 

Però l'amore c'è sempre ovunque.

 

Nella nostra società l'amore è solo ed esclusivamente quello tra due persone che costruiscono una capanna. Ma puoi dedicare la vita all'amore in migliaia di modi: amore per gli animali, per i tuoi cari, per dio (in qualsiasi modo ed accezione), per i bambini, per il prossimo, per l'arte, per le tue passioni. E noi stessi siamo accuditi da questo amore e magari non lo sappiamo nemmeno.

 

Se vogliamo attestarci all'etimologia che vuole "amore" come "assenza di morte" (alfa privativo + mors) finché c'è vita c'è amore.

Eh, ma non puoi paragonare l'amore di un fidanzato ad altri tipi d'amore, non regge proprio il confronto secondo me.

 

Certamente giova una "filosofia" del riuscire a far buon

viso a cattivo gioco, anche perchè la vita può essere ingiusta

 

 

 

 

Ovviamente Andrea75 è ancora giovane, ma se capita a 60

anni può diventare difficile rimettersi totalmente in discussione

( i maschi etero lo fanno ma per ora in Italia sembrano ancora

spinti da un modello sociale incentrato sulla incapacità del maschio

etero di poter vivere da solo, cioè da un difetto più che da una virtù )

 

In realtà io per esperienza generazionale, sono portato a ritenere che il gay

single incallito, sia in realtà uno "pseudoedonista" che non riesce ad entrare

mai in intimità con nessuno ( ma la questione diventa complessa da spiegare

ed il tema si presta a fraintendimenti moralistici )

 

Il modello gay certamente può ( metto il neretto per evitare polemiche )

con il suo mito dell'autosufficienza e del giovanilismo, presentare dei suoi

difetti peculiari

 

Se forse è inappropriato che un gay 20nne pensi ai suoi 60 anni, devo riconoscere

che è scarsamente d'aiuto al gay 60nne vero, pensare ai suoi 20

 

E qui potrebbe entrare in gioco il discorso sul fatto che i piaceri della vita sono tanti

alcuni di questi potrebbero anche essere stati trascurati per mille ragioni etc

Penso che essere autosufficienti o meno dipende dal carattere, non dall'orientamento sessuale.

 

Secondo me ci sono persone più "a sangue caldo", che sono naturalmente portate verso la sensualità, che non riescono a stare da soli, che hanno bisogno di un amore o di una relazione sempre...e persone più "a sangue freddo", che vuoi per una personalità indipendente o uno "spirito più libero", vuoi per la reale incapacità di condividere la vita con qualcuno, vuoi per una serie di motivi, vuoi per un raffreddamento da delusioni o da vicissitudini della vita, vivono l'amore con meno naturalezza e magari si ritrovano a una certa età da soli. Chiaramente è uno spettro graduale, non è una contrapposizione netta. Ci sono persone che vivono la solitudine come un dramma e persone che invece la prendono più con filosofia...arrivare a una certa età senza un amore di lunghissima data non è necessariamente una tragedia. Dipende dalla propria percezione. C'è chi "l'amore (che sembrava) della vita" se lo porta appresso per anni come una zavorra e per inerzia non riesce neanche più a liberarsene. L'amore splendido e sempre folgorante, che dura a lungo e non si scalfisce mai è una rarità...che neanche tutti si possono permettere e che neanche tutti gestiscono con facilità (vedi persone più orse a sangue freddo).  

Infatti parlavo di quelle persone a sangue caldo che ne vedono l'amore come un bene primario, esattamente come me.

SerialHenry

 

 

Secondo me ci sono persone più "a sangue caldo", che sono naturalmente portate verso la sensualità, che non riescono a stare da soli, che hanno bisogno di un amore o di una relazione sempre...e persone più "a sangue freddo",

 

Mi piacciono queste definizioni "a sangue caldo" ed "a sangue freddo", trovo che rappresentino bene quello che si vuole dire in questo caso, grazie! :)


 

 

Eh, ma non puoi paragonare l'amore di un fidanzato ad altri tipi d'amore, non regge proprio il confronto secondo me.

 

Per farti capire cosa intendo dire: non hai un qualcosa che ti piace fare, che ti appassiona così tanto che quando lo fai ti senti completo ed appagato?

A me è successo, e succede tutt'ora che sono fidanzato, e ne sono felice perché so che esiste una dimensione altra che mi fa sentire completo e che dipende solo da me e dalla mia volontà.

Per farti capire cosa intendo dire: non hai un qualcosa che ti piace fare, che ti appassiona così tanto che quando lo fai ti senti completo ed appagato?

A me è successo, e succede tutt'ora che sono fidanzato, e ne sono felice perché so che esiste una dimensione altra che mi fa sentire completo e che dipende solo da me e dalla mia volontà.

Ho capito cosa intendi dire, ma quella cosa non può essere paragonata all'amore di un fidanzato, che è la cosa più bella del Mondo a mio parere.

E' più semplice amare qualcuno, che potrebbe essere un marito o un fidanzato, che inevitabilmente ti dona sempre in cambio qualcosa che una persona in quanto amica e quindi incondizionatamente.

Personalmente considero l'amore più importante dell'amicizia, ma è anche vero che è molto complicato. L'amicizia è molto più semplice.

La relazione amorosa, come ogni relazione, nasce dall'incontro di due persone in cui il sentimento è reciproco, e proprio in virtù di ciò si fortifica nel tempo, passando da innamoramento a legame affettivo più o meno lungo. Se certo l'innamoramento sarà capitato almeno una volta nella vita ad una persona che ha ormai 60 anni, questo non vuol dire sia mai stato ricambiato, purtroppo. Tutti gli altri aspetti (caratteraccio, lavori particolari, ecc.) sono già stati esposti.

 

Concordo con @, invece, l'amicizia - quella protratta negli anni, che supera la contigenza particolare in cui è nata - richiede una cura molto più attenta, essendo questa un legame affettivo fondato non sull'attrazione sessuale e il desiderio di promiscuità, ma la consonanza intellettuale, la stima e la deliberata intimità senza l'intermediazione e la spinta dei due aspetti suddetti che caratterizza l'innamoramento e il legame passionale.

Certamente giova una "filosofia" del riuscire a far buon

viso a cattivo gioco, anche perchè la vita può essere ingiusta

 

 

 

 

Ovviamente Andrea75 è ancora giovane, ma se capita a 60

anni può diventare difficile rimettersi totalmente in discussione

( i maschi etero lo fanno ma per ora in Italia sembrano ancora

spinti da un modello sociale incentrato sulla incapacità del maschio

etero di poter vivere da solo, cioè da un difetto più che da una virtù )

 

In realtà io per esperienza generazionale, sono portato a ritenere che il gay

single incallito, sia in realtà uno "pseudoedonista" che non riesce ad entrare

mai in intimità con nessuno ( ma la questione diventa complessa da spiegare

ed il tema si presta a fraintendimenti moralistici )

 

Il modello gay certamente può ( metto il neretto per evitare polemiche )

con il suo mito dell'autosufficienza e del giovanilismo, presentare dei suoi

difetti peculiari

 

Se forse è inappropriato che un gay 20nne pensi ai suoi 60 anni, devo riconoscere

che è scarsamente d'aiuto al gay 60nne vero, pensare ai suoi 20

 

E qui potrebbe entrare in gioco il discorso sul fatto che i piaceri della vita sono tanti

alcuni di questi potrebbero anche essere stati trascurati per mille ragioni etc

Be  già  40  anni  sei già  in  "mezza discussione "  x chè  non si  ha  più  ne la freschezza  e  ne  la  forza  dei 20 anni  ma  x  questo mai abbattersi  a  60 anni  sicuramente  e  più complesso e difficile.

Andrè non sai quanto mi fa piacere leggere queste cose! :)

Vai, faccio il tifo per te!

 

Oh beh, sarò scemo io ma sono dell'idea che tutti abbiano un anima gemella. Sarà un'idea fin troppo fiabesca, ma per ora la penso così. Da grande forse cambierò idea ma spero di no, perchè voglio comunque rimanere un po' sognatore.

 

Ma che c'entro io?

 

Eh, ma non puoi paragonare l'amore di un fidanzato ad altri tipi d'amore, non regge proprio il confronto secondo me.

 

Penso che essere autosufficienti o meno dipende dal carattere, non dall'orientamento sessuale.

 

Infatti parlavo di quelle persone a sangue caldo che ne vedono l'amore come un bene primario, esattamente come me.

Grazie  di  cuore Akira  un abbraccio  ;)

 

 

Mi piacciono queste definizioni "a sangue caldo" ed "a sangue freddo", trovo che rappresentino bene quello che si vuole dire in questo caso, grazie! :)

 

Wow addirittura :-) sei molto gentile :)

 

 

 

Personalmente considero l'amore più importante dell'amicizia, ma è anche vero che è molto complicato. L'amicizia è molto più semplice.

 

No, non sono d'accordo. Sposo la visione di @Layer. Poi per carità, anche l'amore riserva i suoi casini, ma l'amicizia è complicata allo stesso modo, come tutti i sentimenti. Non è semplice trovare delle amicizie vere, quelle con un legame di vero affetto, che non nascondano secondi fini, semplici soddisfazioni dell'ego, legami stantii che vanno avanti per mancanza di meglio, senza invidie sotterranee...sarà una visione pessimistica e drastica? Può darsi, ma le amicizie possono essere anche molto fragili e finire per delle scemenze, l'amore possiede una "spinta" sotterranea differente (che è comunque foriera di problemi, eh).

No, non sono d'accordo. Sposo la visione di @Layer. Poi per carità, anche l'amore riserva i suoi casini, ma l'amicizia è complicata allo stesso modo, come tutti i sentimenti. Non è semplice trovare delle amicizie vere, quelle con un legame di vero affetto, che non nascondano secondi fini, semplici soddisfazioni dell'ego, legami stantii che vanno avanti per mancanza di meglio, senza invidie sotterranee...sarà una visione pessimistica e drastica? Può darsi, ma le amicizie possono essere anche molto fragili e finire per delle scemenze, l'amore possiede una "spinta" sotterranea differente (che è comunque foriera di problemi, eh).

Nah, personalmente trovo più difficile trovare l'amore che un'amicizia. Inoltre penso che sia più difficile portare avanti un rapporto amoroso che un'amicizia. Non so, mi sembra molto più facile l'amicizia, in generale, forse sarà che per la mia visione è qualcosa di standard, nel senso che è importante, ma l'amore lo è di più. E forse perchè mi interessa di meno la considero più semplice...? Sinceramente non saprei.

Hinzelmann

 

 

Be già 40 anni sei già in "mezza discussione " x chè non si ha più ne la freschezza e ne la forza dei 20 anni ma x questo mai abbattersi a 60 anni sicuramente e più complesso e difficile.

 

Beh certo è meglio avere 20 anni che 40, ma non è neanche detto

ci sono tanti giovani che a 20 anni sono incasinati con le famiglie, o

bloccati etc

 

Comunque il mio voleva essere prevalentemente un incoraggiamento

rispetto ad un tema che, evocato a 20 anni è uno spauracchio di cui si

può parlare disinvoltamente, a 40 in effetti può iniziare a spaventare in

modo più concreto

Beh certo è meglio avere 20 anni che 40, ma non è neanche detto

ci sono tanti giovani che a 20 anni sono incasinati con le famiglie, o

bloccati etc

 

Comunque il mio voleva essere prevalentemente un incoraggiamento

rispetto ad un tema che, evocato a 20 anni è uno spauracchio di cui si

può parlare disinvoltamente, a 40 in effetti può iniziare a spaventare in

modo più concreto

Buona  Domenica  a tutti  ;   40 anni  a parte  oggi  i ragazzi 20 enni  della generazione  odierna  rispetto  al  mia  (1975)    sono  molto  più  in difficoltà  studi  a   parte.

 

Non si andava  d' accordo  in famiglia   xchè   eri gay  o  quant' altro  ?    

 

Te  ne  andavi di casa    poi  ti trovavi  un lavoro  ed  era  più  facile  anni  fa  fa  ;  ora  con questa  crisi  molti ragazzi  studiano e lavorano  in estero   e  oltre  questo e più  difficile   rendersi  indipendenti .

 

Va  detto però  che  la generazione attuale  x  molte  cose  e molto  più  preparata  della   mia  nel settore  tecnologico / informatico  quindi da un' altro lato  più in vantaggio  anche  sullo studio .

 

Un tempo  si entrava  in una azienda  si   lavorava  e studiava  ed  era  leggermente  più  facile  di ora    ; speriamo che  cambi  x  i  più  giovani e  x  tutti  .

 

 

Una vita passata a scopare, a tradire e a fare orgie non mi sembra spesa bene... una vita spesa bene, a mio avviso, e quando a arrivi a 60 anni con qualcuno al tuo fianco.

 

è probabile che superati i 50 per trovare stimoli bisogna raggiungere un compromesso :aha: salvo il caso uno dei due non schiatti prima...  

è probabile che superati i 50 per trovare stimoli bisogna raggiungere un compromesso :aha: salvo il caso uno dei due non schiatti prima...  

I compromessi non sono di certo andare a letto con altre persone, almeno secondo me! :)

Chi esce ha qualche probabilità di trovare l'amore della vita, chi sta a casa non ne ha.

Esatto.

Più si in mezzo alla gente (sia fisicamente sia virtualmente) e più opportunitá hai.

 

Alcuni single a 50/60 anni preferiscono passare le giornate tra lavoro e casa e non hanno voglia di capire come funziona la tecnologia.

 

Ovviamente non basta stare in mezzo alla gente per fidanzarsi ma ci vuole il giusto carattere (devi esser positivo ecc..).

 

Insomma un ammasso di banalità ma non credo ci sia molto altro da dire..

davydenkovic90

Forse fra qualche anno capirai che le persone vivono le relazioni con gli altri in miliardi di modi diversi... Non è come nelle favole: sono bella e cerco il principe azzurro=> incontro il principe=> corteggiamento=> bacio=>vita felice.

I perché di quella situazione di cui parli possono essere tantissimi, spesso le condizioni nelle quali ci troviamo da adulti sono frutto di una scelta.

Ne parlavo giusto qualche sera fa... una mia amica si è messa con un amico di un suo ex, nonché ex di una sua amica. E io ho osservato, molto banalmente, che queste sono le classiche cose che fanno i 12enni, che sono costretti, dalle circostanze della propria vita, a frequentare sempre un giro relativamente ristretto di persone e tutte più o meno omologate entro certi schemi. A 25 anni una ragazza che studia, lavora, ha la macchina, vive in una città grande, può benissimo conoscere altri ragazzi e non per forza andare a prendere l'ex dell'amica e amico di un suo ex! E infatti tutti abbiamo pensato che l'abbia fatto di proposito con intenti un po' diabolici...

Quindi l'unica cosa su cui si può dare una vaga certezza è che chi è single oltre una certa età, spesso non lo è per sfortuna o perché non trova (a meno che non si tratti di quei casi in cui uno ha aspettative troppo alte in relazione a ciò che ha da offrire... anche il Gobbo di Notre Dame lo capisce che con Esmeralda non c'è trippa per gatti) ma perché non vuole una relazione stabile e preferisce legittimamente vivere altri tipi di relazioni a lui più congeniali.

Edited by davydenkovic90

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...