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Il mio (ormai ex) ragazzo si riscopre bisex


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Sampei, ma che cosa vai favellando?

Come può una storia sana e radicata che dura da anni venire eradicata da un semplice periodo all'estero di soli sei mesi?

Sicuramente l'erasmus ha aiutato ma vuol dire che già da prima le radici erano in putrescenza...

 

Oddio parlare di putrescenza è esagerato.

Io non credo che un'esperienza all'estero possa far saltare in aria una storia, le relazioni a distanza esistono e noi ce la stavamo cavando abbastanza bene... Se lui non avesse taciuto questa parte di sé, se fosse stato certo della sua sessualità, sono certa che ce l'avremmo fatta.

 

(Oddio, forse abbiamo detto la stessa cosa in effetti... Forse è il termine "putrescenza" ad avermi colpita!)

Però niente bisex a raccontarmi un po' di sé; peccato!

Io sto mondo sdoppiato faccio così fatica a comprenderlo, mi sembra sia una "condanna" ad una vita da eterni indecisi, in cui rimettersi costantemente in discussione, in cui le relazioni stabili siano qualcosa di complicato e mai piene al 100%.

Come si fa ad essere monogami, fedeli e bisessuali?

O detto in altra maniera, un bisex può vivere felice solo all'interno di una relazione aperta?

Vi leggo da un po' e sembra quasi che una risposta a tutte queste domande non esista...

 

[Mi preparo alla gogna pubblica nel caso avessi scritto insensatezze o castronerie varie :blackeye: ]

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  • Dory

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  • Giogio96

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Come può una storia sana e radicata che dura da anni venire eradicata da un semplice periodo all'estero di soli sei mesi? Sicuramente l'erasmus ha aiutato ma vuol dire che già da prima le radici erano in putrescenza...

 

Oh non mi credi? Bene facciamo i conti.

 

Utilizzo fb per aiutarmi, che tanto registra ogni cosa stile Grande Fratello. Facebook mi segnala che nel periodo Erasmus ho conosciuto 124 persone di cui 87 Erasmus o in scambio di altro genere (gli altri erano indigeni).

 

Fra questi 87, nel mio gruppo più stretto, composto da 43 persone, so che 27 erano in una relazione alla partenza.

di questi 27 al termine del periodo 19 erano single, 5 fidanzati con nuove persone conosciute lì, 3 si sono rifidanzati con le stesse persone in madrepatria dopo averle tradite con storielle parallele. Fra quelli invece partiti da single, ricordo che almeno 7 mi avevano detto di essersi lasciati prima di partire. (mi hai fatto sprecare un sacco di tempo per riesumare questi ricordi!).

 

Di tutta la mia carriera universitaria conosco solo due coppie che non sono scoppiate:

 

La prima, perché lui saliva in Germania da lei una volta al mese durante i mesi fuori e lei è scesa in Italia sette volte per un periodo di circa una/due settimane ogni volta facendo tutte, ma dico tutte le possibili vacanze qui, e i coinquilini che aveva erano tutti parte del medesimo giro di amici in Italia.

 

La seconda perché mentre lei brasiliana era in Erasmus in Francia anche lui brasiliano aveva comprato degli esami da fare nella città accanto e si vedevano ogni finesettimana o a volte anche infrasettimana e facevano tutte le feste insieme.

 

"Storia sana e radicata" mi fa tanto pomeriggio su Rai2 con Paola Perego, ti prego non utilizzarlo mai più come termine!!!

 

 

C'è da dire che invece parrebbero più durature le storie che nascono in Erasmus: per 3 miei amici si preparano già i confetti con gente conosciuta all'estero.

Però niente bisex a raccontarmi un po' di sé; peccato!

Io sto mondo sdoppiato faccio così fatica a comprenderlo, mi sembra sia una "condanna" ad una vita da eterni indecisi, in cui rimettersi costantemente in discussione, in cui le relazioni stabili siano qualcosa di complicato e mai piene al 100%.

Come si fa ad essere monogami, fedeli e bisessuali?

O detto in altra maniera, un bisex può vivere felice solo all'interno di una relazione aperta?

Vi leggo da un po' e sembra quasi che una risposta a tutte queste domande non esista...

 

[Mi preparo alla gogna pubblica nel caso avessi scritto insensatezze o castronerie varie :blackeye: ]

Se davvero hai letto il forum avrai letto di utenti bisex che smentiscono ogni cazzata che hai appena detto.

 

Non ti rispondo nemmeno. Quello che dici ha tanto senso quanto dire che le tipe con la minigonna son tutte..

@@Dory, capiamo che tu sia ancora stupita dai recenti avvenimenti... Però non fare troppo leva sulla sua bisessualità, come se fosse un'aggravante.

 

 

 

O detto in altra maniera, un bisex può vivere felice solo all'interno di una relazione aperta?
 

Ma anche una relazione chiusa... La bisessualità non coincide con il poliamore o la coppia aperta... Gran parte dei bi sono monogami, è un luogo comune pensare diversamente.

 

Io sinceramente non so cosa abbia spinto il tuo ex a tradirti. Possono esserci molte spiegazioni in mezzo, ma ciò non giustifica una promiscuità dei bisex. Può darsi che si sia trovato in una situazione inaspettata e non si sia tirato indietro.

 

 

 

Io scopro tutto questo nei giorni seguenti al suo ritorno in Italia. Lo scopro dopo mille domande, mille silenzi e altre mille bugie. Ma sono la prima a cui lo dice ad alta voce: "Ho accettato di essere bisessuale".
 

Ora però sono curioso di sapere come tu l'abbia scoperto... Te l'ha detto apertamente lui? Avevi scoperto qualcosa e l'avevi messo alle strette? Per capire se in un certo senso alla fine volesse essere sincero con te...

@@Dory attenta! I bisessuali veri sono nascosti fra noi, e sono permalosissimi.

 

Devi comunque fare la cernita distinguendo dai bisessuali assodati quegli omosessuali che si sono appena scoperti e dicono di essere bisessuali perché non saprebbero come giustificare di aver appena finito di sexare con una fanciulla. Magari non mentono, ma effettivamente molti bisex maschi vanno a periodi, cioè capitano periodi della loro vita di eterosessualità e periodi di omosessualità. E' una cosa tipica dei  bisessuali maschi, che sono necessariamente più netti. Le femmine bisessuali invece sono più stabilmente bisex, cioè più facilmente nutrono interesse per entrambi i sessi contemporaneamente, e hanno un approccio più fluido alla questione.

 

Un bisex è perfettamente in grado di vivere una relazione monogamica, esattamente come un monosex è perfettamente in grado di vivere una relazione monogamica nonostante sia circondato da persone che potrebbero destare il suo interesse: banalmente in entrambi i casi vince l'interesse per il partner.

 

L'unica differenza di rilievo è che nella storia personale di un bisex troveremo alternate alcune storie etero e alcune storie gaye, nella storia di un monosex invece non c'è questa alternanza ma solo storie omo o solo storie etero.

 

Probabilmente le cose che scrivo desteranno la furia incontrollata dei bisessuali che ci leggono perché sono semplificazioni un po' bambinesche, però accidenti sono utili a chi non ne sa assolutamente nulla, e siccome nessun bisex le fa mi permetto di farle io.

  • 2 weeks later...

Nonostante gli insulti (più o meno comprensibili) torno alla ribalta... XD

 

Ora forse è presto, magari spero ancora di riaverlo e nemmeno me ne rendo conto ma... Secondo voi, sarà possibile restare amici per noi? Credete nell'amicizia con gli ex?

 

Io in questo mese ho pensato tanto, pure troppo, e ho capito che è una persona che non voglio perdere.

Probabilmente fosse una classica rottura tra etero lo starei odiando con tutte le mie forze ma non è così, proprio non mi riesce di metterlo in croce per aver tirato fuori questi dubbi sul suo orientamento dopo tutti questi anni passati a progettare la vita con me

 

Ah @Oscuro grazie! Non avrei mai trovato quella conversazione nella giungla del forum... Anche se è una storia senza finale, ora sono curiosa!!!

 

 

Secondo voi, sarà possibile restare amici per noi? Credete nell'amicizia con gli ex?

dipende tutto da come ci si è lasciati:

son volati i piatti, le sedie & tutto l'arredamento

o è stata una civile & pacata decisione presa insieme?

 

 

Io in questo mese ho pensato tanto, pure troppo, e ho capito che è una persona che non voglio perdere.

è un pensiero lecito e molte volte giusto... A volte teniamo così tanto ad alcune persone per cui non vogliamo rompere i rapporti anche dopo una relazione sentimentale conclusa. Dipende da te, se è quello che vuoi veramente... 

 

 

dipende tutto da come ci si è lasciati: son volati i piatti, le sedie & tutto l'arredamento o è stata una civile & pacata decisione presa insieme?

 

Molto pacato, forse fin troppo!! XD

C'è una cosa che mi blocca, che poi in fondo è il motivo per cui ho scritto qui cercando qualcuno che ci fosse passato... Come ha fatto a stare con me così a lungo? Come si fa a fingere in questa maniera? Saremmo andati a convivere, come pensava di fare? Cioè non capisco come si possa annegare a tal punto la propria indole.

Io mi sento scema per non aver notato nulla in lui ma dall'altra parte mi chiedo come lui potesse dire di amarmi e "architettare" (è virgolettato apposta ma non trovo una parola adatta) una vita di menzogne, finzione e repressione pur di mantenere una facciata da etero. Come faccio a non pensare che siano stati 7 anni di bugie? Vorrei proprio capire questo...

 

(Ah, la questione si sta evolvendo e l'etichetta 'bisex' va lentamente sparendo a favore di un "non escludo nulla")

 

 

 

accertati che per te valga la pena spendere molte energie per lui

 

Quindi si, credo ancora ne valga la pena ma penso proprio che per restare amici dovrò prima aver trovato una risposta a tutte queste domande (e spero che qualcuna ce ne sia *.*)

... mi chiedo come lui potesse dire di amarmi e "architettare" (è virgolettato apposta ma non trovo una parola adatta) una vita di menzogne, finzione e repressione pur di mantenere una facciata da etero. Come faccio a non pensare che siano stati 7 anni di bugie? Vorrei proprio capire questo...

Penso che l'unico che puo' darti risposte a queste domande sia lui.

 

 

Ma le vuoi veramente quelle risposte ? E' cosi' importante per te averle ?

 

Sinceramente? Non riesco a capirlo...

Perché da una parte penso che mi darebbero il senso di ciò che sta succedendo/è successo, anche in riferimento a me stessa. Voglio dire, stai quasi 7 anni con un gay represso e non noti nulla? Vivi immersa in questo mondo e hai preso una tale cantonata? E quindi penso che forse rivedere la nostra storia coi suoi occhi e il suo vissuto potrebbe darmi una mano in questo senso.

Dall'altra sono donna e noi siamo delle grandissime cervellotiche incapaci di andare avanti e accettare le cose così come sono senza farci mille inutili domande XD

 

Però non sei il primo a farmi questa domanda... Questa cosa mi preoccupa! :undecided:  :uhsi:

A me è capitata una storia simile, ma al contrario. Ora, una relazione può finire perché l'altro scopre/pensa/crede di essere attratto da persone del proprio stesso sesso? sì, ma forse non nel modo in cui la vostra è finita. Scoprire la propria bi o omosessualità è spesso - per le persone che erano state o si erano credute etero negli anni della propria educazione sentimentale - vivere una seconda adolescenza. Questo te lo posso assicurare perché l'ho vissuto. Mettici pure che il tuo ex si trovava lontano da casa, quindi ancora più "libero".  Detto questo, però, il suo comportamento è un po' anomalo e credo che vi sareste lasciati lo stesso. Te la metto brutale: sarebbe stato più normale se ti avesse tradita e poi ti avesse lasciato deliranti messaggi vocali ubriaco alle cinque dicendoti "amore non so come dirtelo...sono stato con uno...non ci sto capendo più niente blablabla" oppure che avesse preso il primo volo per tornare a casa e ti avesse chiesto di essere una coppia aperta. E ci sono anche altre possibilità. Cioè non butti a mare una relazione di anni e un progetto di vita insieme se non hai già smesso di amare quella persona.  

Cioè non butti a mare una relazione di anni e un progetto di vita insieme se non hai già smesso di amare quella persona.

 

Hai assolutamente ragione, è andata così infatti, anche se nei suoi racconti le cose combaciano: la cotta per questo ragazzo e quello che hanno fatto insieme ha fatto sparire me. Io ho smesso abbastanza di chiedermi perché l'amore tra noi sia finito, per ora accetto la sua versione dei fatti; magari un giorno capirò meglio o magari no ma vabbè, tanto non avremmo potuto comunque avere futuro no? =)

 

E ci hai preso anche per quanto riguarda l'adolescenza, da quando è tornato (ma già mentre era via XD) continuo a ripetere che quello che vedo è un ragazzino di 16 anni... Un po' lo capisco, saranno gli effetti della (ri)scoperta di se.

 

Purtroppo mi sto invece chiedendo se avrei potuto difendermi prima da questa batosta notando qualcosa... Avrei potuto aiutarlo a tirarla fuori. Mi rendo conto che sono pensieri inutili ma magari è pure una fase sensata... Insomma non siamo proprio a milioni ad essere state lasciate per una persona dell'altro sesso, mi sento una mosca bianca e i classici confronti tra amici non fanno che confondere ancora di più XD

 

 

(Comunque ancora grazie a chi ha avuto voglia di leggere e di provare a capire, non me lo aspettavo! ^_^)

Edited by Dory

Se avessi potuto difenderti lo avresti fatto. O lui aveva davvero sotterato questa parte di sé - consapevolmente o meno - e quindi non ti ha dato segnali, o tu eri troppo presa per accorgertene e quindi comunque non è colpa tua. Non ti biasimare, veramente, perché capita e non deve cancellare i momenti belli insieme. Però per me dovresti cercare un confronto diretto con lui per dare un significato preciso al vostro epilogo. Sennò rischi di metterci di più a dimenticarlo e stare bene.

Grazie AnaisNin, le parole giuste al momento giusto, devo pensare al bello senza cercare di rileggere tutto nell'ottica sbagliata...

Tra l'altro ho provato a parlarne con lui ma o non vuole o non ha ancora le risposte che cerco.

Al momento comunque abbiamo interrotto qualsiasi contatto, ne avevo bisogno...

 

Marco7, avrei voluto che non mi tradisse. Punto.

Che non fosse così vigliacco, che mi dimostrasse rispetto, che si comportasse come aveva sempre predicato: "se mi prendo di qualcun altro piuttosto che tradirti prima ti lascio". Avrei voluto questo. L'onestà.

E avrei voluto la verità ogni volta che questo suo dubbio tornava a galla, perché mi ha detto che è successo (come è ovvio) di non riuscire a far tacere questa parte di sé e di aver scelto di non dirmelo.

Mi conosce, sa che avrei capito, e invece ha preferito portare avanti una menzogna.

Io mi chiedo, se il caso non ci avesse messo lo zampino, mi avrebbe usata ancora per quanto? È questo che non riesco a superare purtroppo, il sentirmi usata.

Mi ha detto che lo sa da sempre ma che l'ha sempre represso e che se non l'avessi costretto a dire del tradimento lui avrebbe fatto finta di nulla. Il suo progetto era quello di tornare e riprovarci con me (continuando a non dirmi nulla).

 

Io capisco la difficoltà ma la sensazione di aver preso una bella fregatura non si stacca... Purtroppo le emozioni riesco a gestirle solo fino ad un certo punto...

io sinceramente ammiro la tua capacità di tolleranza di fronte a una cosa così grave e meschina. Ti ammiro seriamente; che sia con un maschio o con una ragazza poco importa, ti ha tradito, e tu invece sei qui quasi a volerci mettere una buona parola, a chiedere consigli più in veste di una madre preoccupata piuttosto che di una ragazza tradita miseramente. 

il mio consiglio è di metterci una pietra sopra, mollare questo forum e andare a berti molte birre con le tue amiche, guardarti attorno e proiettarti su un futuro dove uno come il tuo ex non debba essere visto nemmeno per sbaglio o con un cannocchiale.

ad ogni modo, lui, quando dice che ha sempre represso etc etc, ora come si definisce? bisessuale o gay?

Diciamo che è la combo di tutte le sue scelte/non scelte che non gli fa fare una bella figura...

 

All'inizio si definiva bisex con convinzione, ora invece inizia a sbilanciarsi, molto a fatica, dicendo che potrebbe essere anche solo gay (ed io credo a questa versione della cosa, lui è talmente mentale e terrorizzato dalla paura di essere omosessuale che per forza deve raccontarsi una realtà edulcolorata per accettarsi pian piano...)

 

Non mi stupirebbe finisse per leggere tutto questo papiro presto o tardi XD

 

Racingrats: anche a me a volte vien voglia di scappare, una parte di me la vive proprio così... Forse si, dovrei metterci una pietra su, per quanto possibile, almeno per un po'!

Mi frega il fatto che so quanto sia doloroso accettarsi... Anche se in effetti i miei amici non hanno fatto proprio tutta questa serie di str****** eh!!

Mi ha detto che lo sa da sempre ma che l'ha sempre represso e che se non l'avessi costretto a dire del tradimento lui avrebbe fatto finta di nulla. Il suo progetto era quello di tornare e riprovarci con me (continuando a non dirmi nulla).

 

Io capisco la difficoltà ma la sensazione di aver preso una bella fregatura non si stacca... Purtroppo le emozioni riesco a gestirle solo fino ad un certo punto...

 

i disastri dell'omofobia, a qualsiasi livello.

 

lascialo libero di vivere la sua felicità anche se purtroppo ha dovuto sacrificare te per arrivarci.

Sisi l'ho lasciato per questo e sarei folle anche solo a pensare di riaverlo (in realtà una volta passata la botta è stato facile dimenticarlo come "fidanzato").

 

È colpa della società, lo so. Ma ho capito che mi fa schifo lo stesso il suo atteggiamento.

 

Direi che è arrivato il momento di buttarmi su altri!!

(Sperando di non essere stata irrimediabilmente deviata a farmi piacere solo uomini confusi XD)

Io sto mondo sdoppiato faccio così fatica a comprenderlo, mi sembra sia una "condanna" ad una vita da eterni indecisi, in cui rimettersi costantemente in discussione, in cui le relazioni stabili siano qualcosa di complicato e mai piene al 100%. Come si fa ad essere monogami, fedeli e bisessuali? O detto in altra maniera, un bisex può vivere felice solo all'interno di una relazione aperta?

 

 

 

Ciao, io sono bisessuale e sono sposata con un uomo da ormai 6 anni. 

Non ho mai riscontrato i problemi che ti poni, per il semplice fatto che la sessualità non c'entra un bel niente con la "morale" (in realtà non è morale la parola che cerco, ma ora non mi viene).

Perché ritieni che una relazione che implica un bisessuale non sia piena al 100%? Perché se ti piace il pene e la vagina avrai quindi sempre bisogno di entrambe?

Secondo logica, nel momento stesso in cui ti innamori di qualcuno non hai bisogno di altro. Poi può succedere, in ogni relazione, che sia etero, bisex, o gay, che uno dei due si stufi e cerchi altro, tradendo.

Non è che perché ti piacciono entrambi i sessi allora hai un bisogno sfrenato di averli entrambi nello stesso momento. 

In più non siamo eterni indecisi, anzi, noi bisessuali sappiamo fin troppo bene cosa ci piace. 

Purtroppo si confonde la bisessualità con la mancanza di fedeltà, ma le cose sono ben differenti.

Capisco che tu abbia vissuto qualcosa che ti porta a pensare queste cose, ma basta rifletterci su un attimo per capire che non è come l'hai descritta.

 

In ogni caso, è inutile cercare risposte qui, perché le uniche risposte che puoi avere può dartele solo lui. 

Cerca di essere felice, alla fine lo hai spinto ad andare in Erasmus proprio per smuoverlo, ed è quello che è successo.

Lui ha capito che per essere se stesso deve accettare di essere gay, e tu hai "scoperto" questa cosa prima che potesse finire molto peggio con un matrimonio o magari anche dei figli.

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