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aurea mediocritas...


freedog

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[già mi vedo ironuccio che si infervora alla lettura del tema di sto thread: è fin troppo sensibile al tema..[

Son settimane che cerco di trovare 5 minuti per aprire sta discussione, che temo coinvolga tutti.

Un mesetto fa apparve codesto articolo

http://angelomincuzzi.blog.ilsole24ore.com/2016/06/19/la-mediocrazia-travolti-mediocri-hanno-preso-potere/?refresh_ce=1

ed, inevitabilmente, mi ci ritrovo perchè al lavoro, io come tanti, devo millantamila volte al dì mordermi la linua per non sbraitare pesantemente contro tutte le cappellate che vedo fare, dai capi in primis.

 

Poi nei giorni successivi la stessa testata (che da sempre brilla per conformismo & leccaculaggio applicato ai potenti) amplia il discorso sia al mondo del lavoro

http://angelomincuzzi.blog.ilsole24ore.com/2016/06/22/mediocrazia-le-voci-dellitalia-ostaggio-del-potere-dei-mediocri/

che a quello accademico

http://angelomincuzzi.blog.ilsole24ore.com/2016/06/28/mediocrazia-cosi-il-potere-dei-mediocri-ha-ucciso-il-pensiero-libero-nelle-universita/

 

Ora: da una parte mi viene da dire che questi hanno scoperto l'acqua tiepida,

ma dall'altra mi chiedo e vi chiedo:

possibile che a sta deriva non ci possa essere verun rimedio?

 

mah...

Edited by freedog
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Zia mi stai dando del mediocre? Oibò

Nel merito la democrazia per forza di cose deve essere il trionfo del della mediocrità perché la mediocrità è ciò che condiviso dalla maggioranza. Se sei un genio attiri gelosie se sei un idiota disprezzo. Una vera società democratica è mediocre e se ci fate caso le società più evolute in positivo o in negativo sono dittature

 

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Zia mi stai dando del mediocre? Oibò

assolutamente NO!

anzi, il contrario:

so quanto ti ci incazzi all'idea degli incapaci che se la comandano!

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nei giorni successivi la stessa testata (che da sempre brilla per conformismo & leccaculaggio applicato ai potenti) amplia il discorso sia al mondo del lavoro

 

Beh però se il filosofo canadese dà la colpa a Margaret Thatcher al Neoliberismo etc

 

All’origine della mediocrità c’è – secondo Deneault (nella foto qui sopra) – la morte stessa della politica, sostituita dalla “governance”. Un successo costruito da Margaret Thatcher negli anni 80 e sviluppato via via negli anni successivi fino a oggi. In un sistema caratterizzato dalla governance – sostiene l’autore del libro – l’azione politica è ridotta alla gestione, a ciò che nei manuali di management viene chiamato “problem solving”. Cioé alla ricerca di una soluzione immediata a un problema immediato, cosa che esclude alla base qualsiasi riflessione di lungo termine fondata su principi e su una visione politica discussa e condivisa pubblicamente. In un regime di governance siamo ridotti a piccoli osservatori obbedienti, incatenati a una identica visione del mondo con un’unica prospettiva, quella del liberismo.

 

Biosgna dare il merito al Sole24ore di non aver scritto qualcosa a lisciare il pelo

del loro lettore medio

 

Io non credo che peraltro il problema sia solo quello, ma la caduta del muro di Berlino

cioè la mancanza di un "antagonismo interno" che impigrisce

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insomma, la mancanza di avversari impigrisce e non spinge a dare il meglio di sè, giusto?

 

Mmmmhh..

non so, somiglia troppo alla teoria di Fukushima di 25 anni fa (la fine della Storia con la caduta del Muro).

Già non mi convinceva del tutto all'epoca, ma poi s'è visto quanto fosse campata per aria

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il mediocre trionfa perché l'intelligente ha rinunciato da tempo alla battaglia rifugiandosi nel sarcasmo... l'intelligente ha ripiegato nel privato, si mimetizza nelle pieghe della diffusa idiozia sociale ritagliandosi una posizione di rendita con il minimo sforzo e sfruttando a proprio esclusivo vantaggio il patetico impegno degli eserciti di cretini, avendo ben chiaro il nobile obiettivo da raggiungere, quello del totale disimpegno

del resto perché affaticarsi quando il mondo è pieno di gente che può fare, volontariamente, le stesse cose, ma molto peggio di te? "lavorare male" fa girare l'economia e aumenta il PIL, e impegna il cretino al 100% del suo inutile tempo impedendogli di dar noia all'intelligente... dunque è meritorio

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Il mediocre tende a trionfare non perché mediocre, ma perché non si fa gli scrupoli che altre menti, loro malgrado, si fanno.

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del resto perché affaticarsi quando il mondo è pieno di gente che può fare, volontariamente, le stesse cose, ma molto peggio di te?

beh, per non rischiare di passare per quello pignolo eternamente rompicoglioni!

-categoria tanto amata dai colleghi..-

 

esempio pratico testè letto http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/07/20/news/roma_stivali_dei_vigili_con_il_marchio_contraffatto_agente_li_fa_sequestrare_ma_viene_denunciato-144489203/

Edited by freedog
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Beh sì, non è una idea molto originale però se pensiamo che la Thatcher abbia

sconfitto Lennon ( l'idea cioè di un cambiamento sociale sconfitta dal problem solving )

parliamo di qualcosa di già passato, del XX secolo

 

John Lennon parla di una società in cui la classe media ( in ascesa ) sostituisce la

classe operaia. Oggi, a stretto rigore, la classe media ( già vincente ) sarebbe in crisi

ma questo non determina alcun fermento di idee etc

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Altro che mediocri. Gli standard si sono alzati e c'è molta competizione nel mondo del lavoro. Facile dare agli altri del mediocre se non si è capiti come funziona la nuova società.

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Ho dato distrattamente una letta al primo articolo linkato dal topic starter e a prima vista il lavoro di questo tizio non mi sembra altro che un'ennesima apologia del passato. Discorsi da quattro soldi che potrei sentir fare da due vecchi al bar. O da un filosofo spocchioso, in effetti.

Edited by wwspr
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