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Timidezza eccessiva


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Ciao a tutti. Sono un ragazzo di 21 anni. Mi sono iscritto su app come grindr e romeo sin da quando avevo 17-18 anni per curiosità e magari conoscere. Ma non ho mai incontrato nessuno. E il bello è che con un ragazzo la prima volta ci avevo persino parlato al telefono (dopo ansie varie, ovvio). Ho incontrato solo un ragazzo conosciuto su messanger, ma durò solo una sera, lui non si comportò bene e non mi fece una bella impressione. Insomma, eccomi ora a 21 suonati senza esperienze, eccetto un rapporto orale occasionale. E la situazione mi sta iniziando a pesare non poco. Ho qualcosa che mi blocca, una timidezza assurda. Quando inizio a pianificare l'incontro, inizio a sentire un magone allo stomaco. Cioè per carità, ci sta la timidezza quando si incontra dal vivo una persona con la quale fino a quel momento hai solo chattato, però non a questi livelli! Vorrei dei consigli e magari sapere se a qualcuno è capitato e come uscirne.

Per esempio per ora mi sento con un tizio su Romeo e vorrei DAVVERO incontrarlo!!!

Comunquè è anche un fattore di personalità che difficilmente si potrà cambiare del tutto, ma io VOGLIO CAMBIARE. Almeno un pò. Perchè ormai è diventata una situazione ossessiva. Parlo di fattore di personalità perchè per esempio quando andai al pride ero anche così. Ogni volta mi dico che devo cambiare e osare ma non accade mai il cambiamento, e mi crogiolo in questa situazione. E il fatto strano è che io sono così ogni volta che si parla di incontrare gente nuova gay, con altre persone sono anzi aperto, socievole, diciamo.

Anche perchè poi quando vedo i miei amici, specialmente quelli gay, che si fidanzano, sto male perchè mi sento inferiore e non capisco perchè loro Sì e io NO. E vorrei anche far vedere loro che sto cambiando perchè, come capita, queste situazioni poi portano ad avere rimpianti e perdita di occasioni (e ne ho perse occasioni sulle app), e ogni volta che mi dico di cambiare, ciò non capita mai, e i rimpianti si accumulano.

Help!

Edited by Journey
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Bad_Romance

Ciao a tutti. Sono un ragazzo di 21 anni. Mi sono iscritto su app come grindr e romeo sin da quando avevo 17-18 anni per curiosità e magari conoscere. Ma non ho mai incontrato nessuno. E il bello è che con un ragazzo la prima volta ci avevo persino parlato al telefono (dopo ansie varie, ovvio). Ho incontrato solo un ragazzo conosciuto su messanger, ma durò solo una sera, lui non si comportò bene e non mi fece una bella impressione. Insomma, eccomi ora a 21 suonati senza esperienze, eccetto un rapporto orale occasionale. E la situazione mi sta iniziando a pesare non poco. Ho qualcosa che mi blocca, una timidezza assurda. Quando inizio a pianificare l'incontro, inizio a sentire un magone allo stomaco. Cioè per carità, ci sta la timidezza quando si incontra dal vivo una persona con la quale fino a quel momento hai solo chattato, però non a questi livelli! Vorrei dei consigli e magari sapere se a qualcuno è capitato e come uscirne.

Per esempio per ora mi sento con un tizio su Romeo e vorrei DAVVERO incontrarlo!!!

Comunquè è anche un fattore di personalità che difficilmente si potrà cambiare del tutto, ma io VOGLIO CAMBIARE. Almeno un pò. Perchè ormai è diventata una situazione ossessiva. Parlo di fattore di personalità perchè per esempio quando andai al pride ero anche così. Ogni volta mi dico che devo cambiare e osare ma non accade mai il cambiamento, e mi crogiolo in questa situazione. E il fatto strano è che io sono così ogni volta che si parla di incontrare gente nuova gay, con altre persone sono anzi aperto, socievole, diciamo.

Anche perchè poi quando vedo i miei amici, specialmente quelli gay, che si fidanzano, sto male perchè mi sento inferiore e non capisco perchè loro Sì e io NO. E vorrei anche far vedere loro che sto cambiando perchè, come capita, queste situazioni poi portano ad avere rimpianti e perdita di occasioni (e ne ho perse occasioni sulle app), e ogni volta che mi dico di cambiare, ciò non capita mai, e i rimpianti si accumulano.

Help!

Ciao, anche io sono come te...seguirò il topic.

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L'unica cosa e buttarti a capofitto nelle cose. Purtroppo se non agisci un cambiamento su di te finirai con l'insoddisfazione a mille. 

Non ci sono veri consigli, solo: obbligati a fare una cosa se la vuoi. 

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Io ero (e in parte sono ancora) come te.

 

Come cambiare? Semplicemente vai all'appuntamento e pensi solo a essere te stesso e conoscere l'altro e passare una bella serata.

 

Vedrai che dopo mezz'ora o un'ora starai più tranquillo. Non sei obbligato a fare niente.

 

Potete anche solo stare al bar e prendere un drink e poi fare una passeggiata.

 

Cosa importantissima: nessuna aspettativa.

 

Io sono passato da super ansia (ad un incontro mi mancava il fiato tanto ero agitato e a disagio) a non avere nessun problema ad incontrare dal pomeriggio alla sera. E il mio attuale ragazzo l ho incontrato due anni e mezzo fa su un frocial.

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Ciao! Anch'io sono in una situazione molto simile alla tua, anche se io non mi descriverei come una persona timida (faccio teatro e non ho mai avuto problemi) ma riservata e introversa ai limiti dell'asociale.

 

Lungi dall'aver risolto la cosa, andando da una psicologa ne ho perlomeno capito le cause. Per me la parte del leone in tutta questa faccenda la fa la mia eccessiva razionalità.

Per esempio in una discussione dal vivo in cui ho l'occasione di fare nuove amicizie, magari all'università, mi chiedo quali siano i vantaggi e gli svantaggi di un mio intervento, che contributo potrei effettivamente portare alla discussione, se quello che voglio dire non è per caso banale, se magari allora non è meglio che io stia zitta.

 

Secondo me devi cercare le cause della tua timidezza, o da solo, o con una persona di cui ti fidi, o perché non con uno/una psicologo/a.

Una cosa che la mia psicologa mi faceva fare per esempio era immaginare e spiegarle COME mi sarebbe piaciuto che andasse una determinata situazione accaduta, o una immaginaria.

Per esempio: conosci delle nuove persone, cosa vorresti che ti dicessero? Come vorresti inserirti nella discussione? Cosa dovrebbe dire un amico comune per farti sentire a tuo agio?

 

A me un po' è servito;)

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@Yukio ecco questo è quello che mi terrorizza: il non riuscire a cambiare e l'insoddisfazione a mille.

 

@faby91 con frocial hai vinto!

A parte gli scherzi, hai ragionissima. In pratica mi devo violentare mentalmente per incontrare.

@Iride anche io ho pensato di andare da uno psicologo, ma come sempre rimando sempre la cosa. Paura mi mettermi in gioco.

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Fare psicoanalisi fa sempre bene Ad ogni modo provaci sempre pian piano ti scioglierai ed andrai liscio. A me ancora mettono ansia e disagio certi appuntamenti ma li so gestire bene

 

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

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In pratica mi devo violentare mentalmente per incontrare.

Non ho detto questo, anzi.

 

La tua mente ti invia segnali che tu devi ascoltare: agitazione, ansia, paura.

 

Trasforma questi segnali in azioni costruttive. Ti faccio un esempio: hai paura di sembrare un tipo trasandato (sparo a caso) allora fatti la barba e mettiti una bella camicetta bianca.

 

E quando sei lí pensa "se lo stesso mi considera trasandato chissenefraga se ci conosceremo meglio cambierà idea, altrimenti non ci vedremo più e il suo giudizio Non mi tangerà più".

 

 

Quindi tirando le somme, niente violenza ma cercare di prepararsi prima e godersi il momento durante.

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davydenkovic90

 

 

eccetto un rapporto orale occasionale.

E' già qualcosa.

 

Comunque non sentirti tanto strano, la tua è una situazione normale che tutti, più o meno, abbiamo vissuto con le chat. 

Il problema delle chat, quando sei alle prime esperienze, è che è molto difficile capire dal profilo e da pochi messaggi, o anche da poche uscite, chi c'è dall'altra parte, che stile di vita conduce, chi è, cosa fa nella quotidianità... E' sempre un po' un salto nel vuoto e ci sta di prendere numerose cantonate.

La chiave è reagire e passare al prossimo. Tu racconti di aver avuto un esperienza non positiva, bene, pazienza, dovresti riprovare altre volte, seppellire quell'esperienza con altre diverse, magari così così, magari interessanti o addirittura belle. Prima o poi capitano.

Temporeggiare è un meccanismo tuo di difesa, ma è controproducente perché ti fa perdere molto tempo, magari dai importanza a uno per cui non vale la pena.

Cerca di pensare che dal vivo la tensione passa facilmente, alla fine sarete due ragazzi che parlano del più e del meno, non è che incontri un alieno appena atterrato da Marte. E se non dovessi piacergli o non dovesse andare per qualche altro motivo, pazienza, ce ne sono tanti altri con cui tentare.

Il mio ultimo appuntamento di chat risale al 2014, un'uscita estemporanea (pochi messaggi e ci siamo incontrati la sera stessa) con uno studente fuorisede che mi offrì una birra, io finii per ubriacarmi perché ero un po' triste in quel periodo, lui mi portò a casa sua, mangiammo tortellini in brodo e delle nastrine alla nutella alle 4 di notte e poi tornai a casa. Il giorno dopo non mi ricordavo più niente. Questo succedeva alla fine di gennaio, e poi il 16 Febbraio ho conosciuto il mio attuale ragazzo, sempre pescato in chat. Quindi non si sa mai.

Tra i terribili appuntamenti vissuti via chat, ricordo uno con un ragazzo che mi disse di avere 18 anni e poi invece venne fuori che ne aveva 21 ("si sentiva vecchio") e che, dopo che ci siamo presentati, si è subito voluto fare un selfie con me e l'ha messo su whatsapp...  Poi ne ricordo un altro che in foto sembrava il Dio Hipster irraggiungibile e bellissimo, e dal vivo sembrava Barbara D'urso.......

Questo per dire che devi buttarti, è l'unico modo e l'unica strada per ottenere davvero qualcosa di buono dalle chat.

Per buttarti naturalmente devi anche aprirti alla possibilità del fallimento totale e non tutti sono sempre abbastanza forti da sopportarlo. Cerca di raggiungere questa sicurezza, magari pensa che ci sono altre possibilità future, pensa che sei alle prime esperienze e che sicuramente col tempo andrai migliorando.

E comunque non sei per niente fuori età, tutt'altro. Molti alla tua età sono nella tua stessa condizione, vedrai che troverai tanti altri ragazzi tuoi coetanei alle prime uscite o alle prime esperienze.

E poi non scordarti che ci sono anche altri canali per conoscere gente, non c'è solo la chat anche se è il mezzo più veloce e che costa meno fatica.

Stellar kisses

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@Yukio ecco questo è quello che mi terrorizza: il non riuscire a cambiare e l'insoddisfazione a mille.

 

 

 

Ascolta uno che è stato mesi da psichiatri e psicologi (per problemi di anoressia, ok, ma era comunque un problema che mi affliggeva, come per te la timidezza): non fanno nulla se non sei tu a voler agire per primo. 

Potrebbero dirti quello che vuoi sentirti dire, ma spetta a te l'azione. 

 

Vuoi uscire con questo tipo? Escici. 

Scambiatevi foto, scambiatevi numeri, scambiatevi chiacchiere, fai in modo da fidarti sempre più e un giorno ci esci. 

Che paure hai? Che possa dire in giro chi sei? Che possa attaccarti perché sei troppo magro/grasso? Troppo femminile? Troppo o troppo poco? 

Insomma, hai 21 anni e sei giovane, e da giovane come te voglio dirti che è totalmente inutile morire d'insoddisfazione. 

 

Se hai bisogno di sfogarti e capire cosa non va puoi sempre scrivermi. 

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L'escamotage che ho adottato per vincere l'estrema timidezza circa i primi incontri consiste nel realizzare quanto le stesse paranoie che ti attanagliano siano vissute, probabilmente in egual misura, dalla persona verso la quale le indirizzi.

Le tue insicurezze, comuni a molte più persone di quante mai possa sembrarti, sono fisiologiche e come tali non dovresti permetter loro di risultare un ostacolo, o un burrone nel quale sprofondare.

Si è sempre convinti che gli altri non siano pervasi dalla paura, o che la loro autostima sia così stabile da renderli irraggiungibili, ma la realtà è sovente diversa.

Comprendere che le insicurezze che sperimenti sono di normale riscontro ti aiuterà, secondo me, a ridimensionarle rendendole non più ostacolo, quanto più un valido strumento di autocritica.

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Non è un vero "problema" l'aver avuto una sola esperienza non completa a 21 anni. Ho un amico espansivo al massimo, simpaticissimo, conosce millanta persone ma ha avuto la sua prima volta qualche mese fa quando di anni ne aveva 27. Sulla sua verginità ci ha sempre riso sopra, ed è proprio ciò che bisognerebbe fare: smetterla di caricare troppo un semplice momento che non deve essere vissuto o prima o dopo una certa età, ma solo quando è il momento giusto con la persona giusta. :)

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Grazie mille per le risposte ragazzi. Comunque di questa cosa ne vorrei parlare magari con i miei amici ma non tollero poi l'essere marcato come "timido", è proprio una cosa che non tollero e che mi angoscia

Comunque il tizio con cui mi sentivo si è cancellato da romeo. L'ho scoperto poco fa. Ma che vuol dire? La gente è folle. E non è la prima volta che capita su romeo. Gente con la quale parli che sembra accollativa e che vuole incontrare.. E sul più bello cancella il profilo. Vi è capitato mai? Cosa sono? Sono fakes? Folli? Boh. Ci sono rimasto male ma sto cercando di fregarmene.

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Ogni volta mi dico che devo cambiare e osare ma non accade mai il cambiamento, e mi crogiolo in questa situazione. E il fatto strano è che io sono così ogni volta che si parla di incontrare gente nuova gay, con altre persone sono anzi aperto, socievole, diciamo

 

Se le cose stanno in questi termini sei sicuro che il termine giusto per descrivere

il tuo "problema" sia timidezza?

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Cerca di capire più precisamente quale sia l'origine di quest'ansia, qual'è il pensiero-paura che te la scatena; così potrai intervenire in maniera diretta sul da farsi. Ci sta che se si deve conoscere qualcuno di cui s'è vista mezza foto e scritto qualcosa su una chat ci possa essere una certa ansia, ma arrivare a bloccarti così tanto devi aver abituato la mente a un processo che ti fa arrivare sempre al risultato dell'ansia ingestibile e a pensare che "è meglio rinunciare che provarci".

Questo diventa fonte interminabile di rimpianti, non lo dico per cattiveria ma per esperienza diretta. Trova velocemente un modo per compiere dei minimi, piccoli cambiamenti che ti permettano di gestire meglio l'ansia, perchè difficilmente te ne libererai totalmente ma si può imparare bene a controllarla e agire in modo che non faccia troppi danni. Dai forza che sei tranquillamente in tempo per iniziare a vivere meglio, non metterti problemi di età e ritardi perchè proprio io non ne vedo, sei pienamente in tempo per spiccare il volo.

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davydenkovic90
Comunque il tizio con cui mi sentivo si è cancellato da romeo. L'ho scoperto poco fa. Ma che vuol dire? La gente è folle. E non è la prima volta che capita su romeo. Gente con la quale parli che sembra accollativa e che vuole incontrare.. E sul più bello cancella il profilo. Vi è capitato mai? Cosa sono? Sono fakes? Folli? Boh. Ci sono rimasto male ma sto cercando di fregarmene.

Non è folle. Si è semplicemente cancellato dalla chat, magari si era stancato. Succede.  Non devi rimanerci male perché non era un rapporto. Io lo dico spesso, anche qui nel forum capita di leggere che la gente si innamori via chat, che riversi chissà quali aspettative su un profilo e un paio di foto... Ed è sbagliato. Finora non hai perso nessuna occasione, secondo me. Iniziare a chattare con qualcuno non è un'occasione, è un primissimo aggancio. L'occasione si può creare durante un primo incontro.

Come ti ho già detto di situazioni imbarazzanti ce ne saranno molte e di "pazzi" dovrai vagliarne diversi.

Ed è sempre meglio organizzare un'uscita disastrosa di un'oretta, con un pazzo, che chattarci per un mese intero. O, ancor peggio, che chattare con un fake per un mese.

Devi un po' vincere questa forza che ti trattiene, questo te l'hanno detto e l'hai già capito da solo. Non preoccuparti se non ci sei riuscito fino ad oggi. Reagisci e riprova.

E cerca anche di riflettere su altre possibili cause di questo tuo blocco: hai paura di essere rifiutato? hai paura di uscire con uno sconosciuto? sei dichiarato o no? 

Edited by davydenkovic90
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In realtà sono su Romeo per trovare qualcuno con cui vedersi e fare roba. Una volta accallappiato qualcuno cancellano il profilo.

 

Benvenuto nel dating 2.0 :nyam:

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Se le cose stanno in questi termini sei sicuro che il termine giusto per descrivere

il tuo "problema" sia timidezza?

 

e quale sarebbe?

comunque anche un'altra volta ho conosciuto un ragazzo gay, amico di un mio amico. me lo ha presentato lui, eravamo usciti. e dopo un poco di timidezza, mi sono lasciato andare e ci ho parlato molto! quindi forse il mio problema è il salto nel vuoto che le chat pongono, questo andare a conoscere una persona completamente sconosciuta. un conto è che te la presentano dal vivo, un conto è che devi conoscerla e incontrarla tu.

 

@davydenkovic90  sì, paura dello sconosciuto e di come comportarmi, imbarazzo forte.. cmq si, sono dichiarato con i miei amici e ho anche alcuni amici gay.

 

In realtà sono su Romeo per trovare qualcuno con cui vedersi e fare roba. Una volta accallappiato qualcuno cancellano il profilo.

 

Benvenuto nel dating 2.0 :nyam:

 

ahahh esatto! bah! e mi faceva anche molti complimenti e voleva incontrare, per questo mi è sembrata strana sta cancellazione improvvisa.

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e quale sarebbe?

 

Non lo so

 

Tu sostieni di essere una persona aperta e socievole con gli etero, mi pare

strano che ti riesca facile farti giudicare da un etero ( che potrebbe essere omofobo )

rispetto ad un gay ( a cui al peggio che possa capitare non piacerai )

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Non lo so

 

Tu sostieni di essere una persona aperta e socievole con gli etero, mi pare

strano che ti riesca facile farti giudicare da un etero ( che potrebbe essere omofobo )

rispetto ad un gay ( a cui al peggio che possa capitare non piacerai )

 

ma sono due cose diverse. con gli etero ho ordinaria frequentazione. con i gay c'è sta cosa delle app, della paura di non piacere, imbarazzo generale etc. che ne so, non mi capisco!!!! davvero.

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Quando inizio a pianificare l'incontro, inizio a sentire un magone allo stomaco. Cioè per carità, ci sta la timidezza quando si incontra dal vivo una persona con la quale fino a quel momento hai solo chattato, però non a questi livelli! Vorrei dei consigli e magari sapere se a qualcuno è capitato e come uscirne.

errore #1: MAI pianificare o volare troppo di fantasia all'idea di incontrare qualcuno.

Cioè: ok non presentarsi super arruffati, MA devi cmq essere te stesso, nel bene E nel male.

Se son rose sbocceranno, se son qazzi.. schizzeranno!!!

 

errore #2: qui te l'ha già spiegato benissimo Faby:

Cosa importantissima: nessuna aspettativa

 

con i gay c'è sta cosa delle app, della paura di non piacere, imbarazzo generale etc. che ne so

errore #3: conoscere gay SOLO tramite app:

hai mai provato ad andare in qualche bar-pub-locale? o agli incontri/serate di qualche ass.ne?

 

potresti incontrarvi altri ragazzi o addirittura ardire rivolger loro la parola!

E perfino scoprire che sono ragazzi normalissimi (a parte che ci piace il qazzo) con cui ridere & scherzare,

magari diventarci amico e, se vi piacete, passare al next level

 

PS:

di questa cosa ne vorrei parlare magari con i miei amici ma non tollero poi l'essere marcato come "timido", è proprio una cosa che non tollero e che mi angoscia

domanda: loro sanno che sei rikkione?

Edited by freedog
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e quale sarebbe?

comunque anche un'altra volta ho conosciuto un ragazzo gay, amico di un mio amico. me lo ha presentato lui, eravamo usciti. e dopo un poco di timidezza, mi sono lasciato andare e ci ho parlato molto! quindi forse il mio problema è il salto nel vuoto che le chat pongono, questo andare a conoscere una persona completamente sconosciuta. un conto è che te la presentano dal vivo, un conto è che devi conoscerla e incontrarla tu.

 

Sei solo un ragazzo molto a modo.

Non è grave, è che tu ancora proietti tutta una serie di comportamenti/attitudini sociali de-sessualizzate anche sul mondo gayo.

Non mi si fraintenda, non è che tutti noi si cerca solo la scopata, è che tu (così a modo) non t'accorgi di quanto siano sessualizzate molte interazioni tra ragazzi e ragazze etero...

Certo, tra gay i tempi spesso sono più veloci, perché si preme sull'acceleratore non sapendo bene quando ricapiteranno certe occasioni, perché magari si può dedicare alla socialità gay solo una certa parte del tempo libero quando non si riesce ad integrarla bene con tutto il resto (ad esempio, il fatto di non essere dichiarati e/o accettati in famiglia, il lavoro in un ambiente anche solo "mediamente" omofobo...).

 

Secondo me sei fortunato perché sei piccolo, nel senso di giovane...

buttati! So che fa paura -te lo dice uno che buttandosi tante volte s'è tutto ammaccato- e, se puoi, evita di eccedere in droghe o alcol (qui c'è un po' di autobiografia, ma vabbè :D )

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errore #1: MAI pianificare o volare troppo di fantasia all'idea di incontrare qualcuno.

Cioè: ok non presentarsi super arruffati, MA devi cmq essere te stesso, nel bene E nel male.

Se son rose sbocceranno, se son qazzi.. schizzeranno!!!

 

errore #2: qui te l'ha già spiegato benissimo Faby:

 

errore #3: conoscere gay SOLO tramite app:

hai mai provato ad andare in qualche bar-pub-locale? o agli incontri/serate di qualche ass.ne?

 

potresti incontrarvi altri ragazzi o addirittura ardire rivolger loro la parola!

E perfino scoprire che sono ragazzi normalissimi (a parte che ci piace il qazzo) con cui ridere & scherzare,

magari diventarci amico e, se vi piacete, passare al next level

 

PS:

domanda: loro sanno che sei rikkione?

 

sì, lo sanno eccome. e l'hanno presa troppo bene.

comunque sì, sono andato ad una serata in disco, facendo tappezzeria grrrr. bar,pub,locali non ve ne sono. e nemmeno associazioni.

Edited by Journey
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bar,pub,locali non ve ne sono. e nemmeno associazioni

mah..

ormai perfino il paesello più isolato sul cucuzzolo della montagna ha qualche punto di ritrovo gayo (o friendly).

forse tu non ne conosci nessuno, ma prova a fare una ricerchina su google.

 

magari non ne troverai nessuno a tre metri da casa,

magari per arrivarci dovrai fare due passi (o tre),

però prova a iniziare a bazzicarli.

 

al max rischi di trovare qualcuno con cui parlare!

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Io ho conosciuto newbie che hanno fatto tappezzeria

per molto più che una sola serata in disco...

 

Vai ad una serata in disco e pretendi subito di inserirti,

rimorchiare, fare il Tony manero della situazione? Nessuno

nasce imparato...

 

Poi può anche essere che tu non sia un tipo da discoteca, ma

fare da tappezzeria è un passaggio abbastanza obbligato per tutti

capisco che magari tu interpreti questa cosa alla luce degli anni in

cui hai usato le app, senza successo e quindi fai la somma però una

serata in disco è solo una serata ( anche se tu ci butti sopra fisiologicamente

un carico enorme di aspettative deluse )

 

E' chiaro che se io vado in disco con l'intenzione di rimorchiare qualcuno

il tipo con l'aria sperduta appiccicato alla parete, non è la mia prima scelta

Tutto voglio ( si fa per dire....) piuttosto che un ragazzo che mi sommerge con

la storia della sua vita solitaria, o a cui invece vanno estratte tre frasi con le

tenaglie e che al 90% non me lo dà e/o mai più rivedrò.

 

Già se torni e dimostri di esserci diventi più interessante e se sei molto carino

già potrebbe bastare ( almeno per me...Lol ) altrimenti devi avere il look giusto

atteggiarti nel modo giusto etc

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mah..

ormai perfino il paesello più isolato sul cucuzzolo della montagna ha qualche punto di ritrovo gayo (o friendly)

Ti invito a venire nel mio paesello isolato nel mezzo della pianura padana.

 

Il posto più friendly vicino a me è a 30km in città, che poi sarebbe l'arcigay di mantova.

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Ti invito a venire nel mio paesello isolato nel mezzo della pianura padana

eppure nonostante ciò non mi sembra che tu ti metta ad ululare alla luna sul tuo triste & crudele destino di essere "the only gay in the village".

 

insomma, SE uno vuole, si fa quei due passi (o 30 km) e trova posti friendly agevolmente.

Spero converrai su questo

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Io non ululo alla Luna ma fidati che a parte il mio ragazzo e mia mamma (e il cane) non ho altri 'rapporti umani'.

 

A mantova fanno gli incontri credo di sera ma non ce la faccio la sera ad andare fino a la contando che ho la sveglia alle 6 (e la sera sono solitamente a pezzi).

Il sabato é l unico giorno in cui vedo il mio ragazzo ergo non vado in città.

 

Non è così semplice come la fai tu.

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errore #1: MAI pianificare o volare troppo di fantasia all'idea di incontrare qualcuno.

Cioè: ok non presentarsi super arruffati, MA devi cmq essere te stesso, nel bene E nel male.

Se son rose sbocceranno, se son qazzi.. schizzeranno!!!

 

errore #2: qui te l'ha già spiegato benissimo Faby:

 

errore #3: conoscere gay SOLO tramite app:

hai mai provato ad andare in qualche bar-pub-locale? o agli incontri/serate di qualche ass.ne?

 

potresti incontrarvi altri ragazzi o addirittura ardire rivolger loro la parola!

E perfino scoprire che sono ragazzi normalissimi (a parte che ci piace il qazzo) con cui ridere & scherzare,

magari diventarci amico e, se vi piacete, passare al next level

Super quoto...

 

Comunque non ti preoccupare... è normale arrivare alla tua età e trovarsi inesperti in fatto di incontri: vale lo stesso per me... Hai sempre tempo per recuperare, devi solo avere pazienza. Quello che puoi ottenere in poco tempo può essere al massimo un incontro occasionale (come hai già vissuto, da quanto racconti). Certamente più alti diventano i tuoi propositi più tempo devi aspettare.

 

Di dove sei? Qual è la città più vicina dove puoi trovare locali e altro?

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