Reagire a un'offesa in pubblico

[Giogio96]

Quando si scambiano effusioni in pubblico, dal bacio al "mano nella mano", con il vostro ragazzo/ragazza e qualcuno interviene, con un'offesa o una battuta o una presa in giro, voi come reagite?

 

Questo post non fa riferimento a un evento specifico da me vissuto, ma vale più che altro come sondaggio o come guida per il futuro, nell'eventualità che purtroppo accada.

 

Oggi mi è sorta questa questione interessante e pensavo di condividerla con voi... Se avete voglia di fare degli esempi, o di raccontare episodi vissuti da voi... Non so se ne avete già parlato sul forum

[Almadel]

Si fa finta di niente a meno che non si abbia voglia di litigare

o a meno che non ci sia un problema di limitazione della nostra libertà;

come ad esempio se ci cacciano da un locale o qualcosa di simile,

in quel caso li sbrano.

[freedog]

beh, sinceramente non ci è mai capitato di essere insultati o aggrediti;

però c'abbiamo episodi di incontri/scontri con testimoni di geova o cattotalebani messi in fuga o da noi fatti incazzare pesantemente.

 

del tipo (cercherò di essere breve, ma mi pare di avervelo già raccontato):

sera, spesa al supermercato sotto casa, Coniuge esce avanti coi bustoni (io seguivo perchè avevo pagato alla cassa): 

appena esce viene bloccato da uno de sti movimenti strani (tipo rinnovazione non mi ricordo di cosa), che gli attacca il pippone per mollargli un flyer di invito non mi ricordo a che incontro o raduno.

 

Avevo capito che c'era qsa che non andava, chè pure da dietro vedevo un fil di fumo uscirgli dalle orecchie, e come lo raggiungo gli dò un bacio sulla guancia -evento più che rarissimo tra noi in pubblica via- e chiedo "che c'è amò? problemi?"

il tipo sbianca e balbetta qsa tipo "ah, ma siete gay? beh, sì, sapete, in fondo dio ama anche voi.. certo, occorre morigeratezza, castità e tocca vedere le circostanze che vi hanno condotto in errore.."

E qui mi scatta la molla:
"ah, quindi non è automatico che chi fa sesso omosex è condannato all'inferno?"

"beh, ci possono essere circostanze eccezionali.. che ne so,, chi sta a lungo in posti di soli uomini, tipo i marinai o carcerati.:"

"o i seminaristi.." aggiunsi.

 

il tipo appena gli ho nominato i futuri preti è diventato multicolor e ha cominciato a urlà la qsi:
"tu, lurido porco, come ti permetti di paragonarti a quei santi uomini che offrono la loro vita al signore?" e via così, tanto che s'era fatto il capannello di gente con tutti che gli stavano ridendo in faccia e lui sempre più incazzato.

Noi, muti a goderci la sua autodistruzione.

 

Alla fine, ha sbattuto per terra i volantini che voleva distribuì e se n'è andato ancora urlando.

----

Commento di Coniuge mentre aprivo il protone di casa:
"certe volte sò QUASI orgoglioso de te!"

[Iron84]

In linea di massima lasciar correre, a farle la figura è chi prende in giro a meno che questa cosa non venga fatta per cacciarti da qualche parte, lì DEVE scattare il criminale che è in te.

[Duma]

Mi piacerebbe trovarmi in una situazione simile per vedere come reagisco, ancora non mi è capitato (sono molto discreto).

[faby91]

Mi è capitato già parecchie volte e son sempre stato zitto ma al prossimo che sento gli sbatto giù tutti i denti e glieli faccio mangiare.

 

Purtroppo sulle battute in generale che sento a lavoro o in palestra Non posso farci nulla (le classiche cazzate dette più per ignoranza che per altro, non riferite a me in particolare).

Edited August 2, 2016 by faby91

[davydenkovic90]

non mi è mai successo niente del genere, anche perché mi controllo molto in pubblico. Non per paura o pudore eccessivo ma proprio perché se sono fuori in pubblico mi sembra da maleducato tenere sempre la mano o dare continuamente baci, anche se fossi etero mi controllerei allo stesso modo. 

Alle offese rispondo sempre con indifferenza, ma a volte tiro fuori una verve della quale mi stupisco io stesso. 

Dovrei trovarmi nella situazione.

 

L'unico episodio che mi viene in mente di questa sorta è molto bello e mi piace raccontarlo.

Durante un acquazzone mi rifugiai con un ragazzo sotto le logge degli Uffizi a Firenze. Per chi non lo sapesse, ci sono pochissimi posti dove sedersi e di solito c'è molta gente che sta per entrare nel museo. ci siamo seduti e abbiamo iniziato a tenerci le mani e baciarci, poi è arrivato un gruppo di giapponesi e abbiamo deciso di alzarci e andare da un'altra parte. La guida giapponese si è scusata come poche volte mi è successo che qualcuno si scusasse con me, per il disturbo.  E non c'era alcun bisogno perché 

1. ce ne saremmo andati comunque

2. avevano più diritto loro a stare lì sotto, dato che si accingevano a visitare il museo, che noi.

Edited August 2, 2016 by davydenkovic90

[Sampei]

Mi è capitato due estati fa.

 

Stavo camminando con un ragazzo che frequentavo ed era sera tardi in una zona della città un po' buia in cui non c'era nessuno. Non ricordo se ci tenevamo la mano o comunque scambiavamo effusioni.

Un uomo abbastanza avanti con l'età ci ha incrociati e ha gridato ad alta voce: "se c'è una cosa che non sopporto è vedere dei froci che si permettono di camminare in pubblico!"

io gli ho risposto: "se c'è una cosa che io non sopporto è quando la merda sul marciapiede inizia a parlare anche se non l'hai calpestata!"

Lui ha ribadito "gnwaaarghfg finiranno tutti all'inferno!"

E io ho risposto "Non le manca molto per raggiungerli laggiù si faccia coraggio!"

 

Poi il mio ragazzo mi ha trattenuto e ha voluto che non gli rispondessi più e abbiamo continuato la passeggiata.

Edited August 2, 2016 by Sampei

[gattosc71]

Posso raccontare un episodio . Un sabato sera ero fuori con il mio unico amico in un.piccolo pub a milano dove di solito.c'e' musica dal.vivo . Quella sera c' erano due ragazzi sui 30.anni che facevano musica e un po di cabaret , il cabaret consisteva nel storpiare le canzoni cambiando il testo mentre le suonavano in una specie di botta e risposta . E poi interagivano con il pubblico un po sfottendolo e un po adattando le canzoni sui difetti delle persone . Va be stringendo il tipo con il microfono che girava tra i tavolini vedeva un difetto tipo gli occhiali o altro e faceva delle battute cantando . Erano abbastanza bravi , sciagura vuole che girando fra i tavolini il musicista vedendo due seduti li ettichetto come coppia gay . E poi incomincio a prenderli in giro come faceva con tutti . Be era una coppia vera quella . Il piu vecchio dei due rideva e non pareva arrabbiato invece il suo compagno incomincio a sbraitare contro il musicista il quale si era gia spostato sul piccolo palchetto della sala . Poi costrinse il compagno ad alzarsi andarono dal proprietario che era li nella piccola sala del pub . Quante gliene ha dette , il proprietario non sapeva piu come scusarsi , e quello continuava passando alle minacce di denuncia e altre cose senza senso . Ad un certo punto il.compagno stufo della scenata lo ha preso per le spalle ha salutato il proprietario e lo ha trascinato fuori dal pub . Mahhhh

[Ilromantico]

Dipende. Ci sono occasioni che puoi rispondere, altre in cui non puoi(metti un gruppo fascista e tu solo nella notte...) e altre in cui è della serie "chi me lo fa fare"(battute generali in palestra o discussioni altrui non dirette a te). Senza dubbio ha ragione almadel, se viene impedito un diritto bisogna agire sempre e comunque. A me non è mai capitato comunque, ma chiamerei la polizia o ancor meglio denuncerei al numero apposito. Inoltre sono comunque convinto che, se fattibile, non bisogna ignorare gli insulti e le battutine. Eviterei risposte articolate(sono babbuini), io vado di diti medi e di colpirli nella loro autostima. Un semplice "sei uno sfigato/non ho colpe se non scopi/se la tua vita fa schifo/ecc" è sufficiente. Rimangono spiazzati...:)

[Bad_Romance]

Ad un tizio che prendeva di mira me direttamente gli ho fatto il dito medio e la cosa è finita lì, non l'ho più visto (questo fa capire il livello generale di queste persone). 

Per quanto riguarda le situazioni più "generalizzate" non so ancora bene come reagire.

[Cristino]

Io sinceramente non saprei come fare non ho avuto esperienze del genere penso che rimarrei in silenzio non per mancanza di carattere ma perché non ho proprio nulla da dire penso che quelli che lo fanno sono insoddisfatti della loro vita si trovano realizzati solo prendendo in giro gli altri.

[Ilromantico]

Ma questo è ovvio, tuttavia il rimanere in silenzio perché "non si ha nulla da dire" temo non sia una motivazione sincera. Credo sia una panzana di cui ci si autoconvince per non ammettere di non voler rogne o perché si è impreparati a gestire certe situazioni.

Il restarsene zitti "perché tanto non vale la pena" equivale a farla passare liscia agli omofobi e a far sì che continuino col loro bullismo omofobo.

[Uncanny]

Non mi è mai successo di trovarmi in una situazione del genere, ma capitasse non penso proprio che ignorerei la cosa.

Se mi insultassero mentre mi tengo per mano col ragazzo, farei che dargli un bacio sulla guancia o in bocca per provocare e mostrare che le offese non mi toccano.

In alternativa, più in generale, farei che dare delle risposte secche e taglienti, ma senza rabbia, perché è proprio quella che coloro che offendono si aspettano e di cui godono.

Nel caso si trattasse di un gruppo numeroso e ci si trovasse in ambienti isolati di notte, allora meglio ignorare.

Edited August 2, 2016 by Uncanny

[Xenon]

A me è successo nel primo appuntamento.

Una coppia, nel tavolo accanto, ha iniziato a sussurrare quanto li facessimo schifo.

Nulla di tragico: qualche occhiata da parte mia e hanno smesso o, perlomeno, non si son fatti più sentire/capire.

[R.POST]

dipende,

 

a volte spero succeda così sfogo lo stress del lavoro.

[Tyrael]

Almadel-sama rammento che tu hai subito un aggressione o sbaglio? o.o 

 

 

 

Quando si scambiano effusioni in pubblico, dal bacio al "mano nella mano", con il vostro ragazzo/ragazza e qualcuno interviene, con un'offesa o una battuta o una presa in giro, voi come reagite?

se ragioniamo per ipotesi bho ora come ora non saprei, già di mio "nelle zone" che conosco evito certi comportamenti ma potrei reagire in modi diversi a seconda di come sto con la capoccia, dal mero sguardo da psicopatico o a provetto serialkiller, o a kamikaze Isis  

[Giogio96]

Capisco che in determinate situazioni si ignori la cosa... Ma in altre si può rimanere in silenzio fino a un certo punto.

Anche io sono più per le risposte secche e dirette... Ora vi racconto la mia, volevo aspettare un po' i vostri racconti :)

 

A me è capitato una volta al parco col cane, ero con una mia amica. È passato un tizio e abbiamo cominciato a parlare come fanno tutte le persone all'area cani. A un certo punto mi fa: comunque questa zona non è affatto bella di notte, ci sono prostitute, zingari e anche finocchi...

Io gli ho detto: beh, cosa centrano adesso gli omosessuali? Mica sono dei criminali. Scommetto che vengono anche un sacco di coppiette etero... E poi è stato in silenzio ed è andato via, ma non è stato un episodio particolarmente animato... Lui ha più che altro fatto l'indifferente

[Tyrael]

bellissimo giogio96 almeno non hanno scambiato il tuo essere napoletano per un rom  

[LocoEmotivo]

In un'uscita presso un centro commerciale (brrr), il mio fidanzato storico fu apostrofato come "Gay!" da un gruppo di mocciosi di merda. La mia reazione fu quella di andargli dietro ma lui mi fermò e mi chiese di continuare la passeggiata. Finì lì.

Qualche anno dopo, e cioè l'estate scorsa, ero alla stazione Termini con un altro ragazzo e ci stavamo scambiando due effusioni tenere e non effettive (lo raccontavo qui): abbiamo ricevuto un invito ad andarcene e, per tutta risposta, io ho tirato fuori la mia parte più becera e aggressiva. Risultato? Il coglione s'è dato alla fuga, forse perché si dava alla figa.

 

Una decina di giorni fa, quando il tizio con cui sono uscito mi si avvinghiava al braccio e mi cercava la mano, mi è capitato di fare effusioni ma con uno spirito differente: non so perché ma non mi sentivo al sicuro e stavo pronto con tutti i nervi tesi a cogliere rumori e reazioni inaspettate dalla gente che incontravamo per strada.

Motivo per cui non mi sono troppo goduto la pomiciata fatta al parco con la gente che passeggiava.

 

ancora non mi è capitato (sono molto discreto).

Niente di personale, Duma, ma ogni volta che incorro in quell'aggettivo mi vengono i brividi perché penso a tutti i repressi di Grindr che meriterebbero di essere appesi per le gonadi.

 

non mi è mai successo niente del genere, anche perché mi controllo molto in pubblico. Non per paura o pudore eccessivo ma proprio perché se sono fuori in pubblico mi sembra da maleducato tenere sempre la mano o dare continuamente baci, anche se fossi etero mi controllerei allo stesso modo.

Io, visto che "sono stato etero", punto molto sulle effusioni in pubblico proprio perché le ho vissute e mi sono piaciute: l'intimità non si crea con un bacio per strada, è vero, però la mia rivoluzione di non-attivista vorrei farla così, mostrando al mondo intero che esisto anch'io e che il mio amore ha gli stessi diritti di quell'altro.

 

a volte spero succeda così sfogo lo stress del lavoro.

Come ti capisco...

[Laen]

Malgrado la mia relativa disinvoltura nell'approcciarmi al mio ragazzo come tale ovunque io mi trovi, non ho mai, per fortuna, dovuto fronteggiare né offese verbali gravi né molestie fisiche.

E' capitato che intercettassi qualche sguardo maligno, e sicuramente ve ne saranno stati molti senza che io me ne accorgessi, ma sono sempre stato fortunato.

Ho un carattere mansueto, di base quindi tenderei ad evitare lo scontro se non strettamente necessario o a scopo difensivo, ma non saprei come potrebbe reagire il mio compagno, di carattere decisamente più incendiario.  

[Duma]

Niente di personale, Duma, ma ogni volta che incorro in quell'aggettivo mi vengono i brividi perché penso a tutti i repressi di Grindr che meriterebbero di essere appesi per le gonadi.

 

Nessun problema XD Forse ho capito la sfumatura di 'discreto' di cui parli ma intendevo diversamente: se sono in giro con un ragazzo e c'è abbastanza confidenza per lasciarsi andare a coccole ed effusioni, anche potendo mi limito molto con la suddetta persona - forse troppo, ma sto imparando a fregarmene.

[Capricorno57]

beh, tra le effusioni in pubblico ipotizzate da @@Giogio96 e la discrezione proposta da @@Duma   propenderei x quest'ultima... 

Non me ne volere @@LocoEmotivo  ma abbiamo 104 anni in due...

 

Poi, un conto è salutare il moroso che arriva al bar dal lavoro con un bel bacetto da in piedi (cosa che faccio regolarmente), altro sono due brizzolati spaparanzati sul divanetto o sulla panchina avvinghiati e lingua in bocca..

[LocoEmotivo]

Forse ho capito la sfumatura di 'discreto' di cui parli ma intendevo diversamente

Evidenzio il mio fastidio solo quando non nasce dalla persona che ha scatenato la reazione.

Tradotto: tranquillo, non era rivolto a te!

Ho capito che per "discrezione" intendevi una fisicità misurata e non eccessiva, ma ormai è che proprio la parola "discreto" mi urta i nervi.

Problemi miei, insomma

 

Non me ne volere @@LocoEmotivo  ma abbiamo 104 anni in due...

Esistesse un solo modo di amare o di essere felici, caro @@Capricorno57, sarebbe tutto troppo semplice e troppo ingiusto.

E poi, insomma, due vecchietti (stavolta non me ne volere tu :P ) che danno un bel bacetto mi sembra già abbastanza rivoluzionario

[redsky16]

Io penso che mi comporterei in base alla situazione, se sono solo ochiatacce o qualche stupida frasetta ignorerei semplicemente se invece le parole o i fatti sono più pesanti non ci metterei due secondi per farmi sentire u.u

[Giogio96]

 

 

Poi, un conto è salutare il moroso che arriva al bar dal lavoro con un bel bacetto da in piedi (cosa che faccio regolarmente), altro sono due brizzolati spaparanzati sul divanetto o sulla panchina avvinghiati e lingua in bocca..

Per carità, però è anche vero che finché non si arriva al sesso esplicito in pubblico, tutto è lecito... ora, io ne vedo di coppiette etero sulle panchine a baciarsi, a volte con pure la tipa seduta sul tipo... Se voglio usare un po' di lingua in pubblico, magari in un posto un po' appartato, mica facendo chissà cosa di inaccettabile.. Ciò non giustifica gli altri a insultarmi

[simondc]

Si fa finta di niente a meno che non si abbia voglia di litigare

o a meno che non ci sia un problema di limitazione della nostra libertà;

come ad esempio se ci cacciano da un locale o qualcosa di simile,

in quel caso li sbrano.

esatto...io ignorerei....siamo nel 2016 ma purtroppo alcune persone non accettano neanche loro stesse figuriamoci gli altri

[Ganimede88]

L'anno scorso camminavo mano nella mano con un ragazzo che stavo frequentando, era di notte e stavamo tornando dopo una serata con amici, la strada era abbastanza vuota, c'era solo un gruppetto di ragazzi (3 o 4, tutti maschi) che dopo averci visto passare ci ha dato dei froci.

Ho deciso di mollare la mano e abbracciarlo alla vita e continuare dritto ignorandoli.

[PukkaNaraku]

Mai successo, ma penso che, FORSE, per quanto so essere acido alle volte, potrei reagire così...

beh, sinceramente non ci è mai capitato di essere insultati o aggrediti;

però c'abbiamo episodi di incontri/scontri con testimoni di geova o cattotalebani messi in fuga o da noi fatti incazzare pesantemente.

 

del tipo (cercherò di essere breve, ma mi pare di avervelo già raccontato):

sera, spesa al supermercato sotto casa, Coniuge esce avanti coi bustoni (io seguivo perchè avevo pagato alla cassa): 

appena esce viene bloccato da uno de sti movimenti strani (tipo rinnovazione non mi ricordo di cosa), che gli attacca il pippone per mollargli un flyer di invito non mi ricordo a che incontro o raduno.

 

Avevo capito che c'era qsa che non andava, chè pure da dietro vedevo un fil di fumo uscirgli dalle orecchie, e come lo raggiungo gli dò un bacio sulla guancia -evento più che rarissimo tra noi in pubblica via- e chiedo "che c'è amò? problemi?"

il tipo sbianca e balbetta qsa tipo "ah, ma siete gay? beh, sì, sapete, in fondo dio ama anche voi.. certo, occorre morigeratezza, castità e tocca vedere le circostanze che vi hanno condotto in errore.."

E qui mi scatta la molla:
"ah, quindi non è automatico che chi fa sesso omosex è condannato all'inferno?"

"beh, ci possono essere circostanze eccezionali.. che ne so,, chi sta a lungo in posti di soli uomini, tipo i marinai o carcerati.:"

"o i seminaristi.." aggiunsi.

 

il tipo appena gli ho nominato i futuri preti è diventato multicolor e ha cominciato a urlà la qsi:
"tu, lurido porco, come ti permetti di paragonarti a quei santi uomini che offrono la loro vita al signore?" e via così, tanto che s'era fatto il capannello di gente con tutti che gli stavano ridendo in faccia e lui sempre più incazzato.

Noi, muti a goderci la sua autodistruzione.

 

Alla fine, ha sbattuto per terra i volantini che voleva distribuì e se n'è andato ancora urlando.

----

Commento di Coniuge mentre aprivo il protone di casa:
"certe volte sò QUASI orgoglioso de te!"

...MITO a prescindere, quest'uomo!!! XD

 

Molto più probabilmente, a meno di minare la mia libertà, lascerei correre per il bene dell'umanità! XD

[LocoEmotivo]

Ho deciso di mollare la mano e abbracciarlo alla vita e continuare dritto 

Bravo, bravo, arcibravo!

 

Mai successo, ma penso che, FORSE, per quanto so essere acido alle volte, potrei reagire così...

Tu, acido?

:P :P :P