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Benidorm: la babilonia di Spagna


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Fino agli anni '50, Benidorm è stata una tranquilla cittadina spagnola di pescatori. Con il declino dell'industria ittica, però, il Comune decise di concentrarsi sul turismo, con uno sviluppo di eccezionali proporzioni e una espansione demografica sostenuta, che l'hanno portata a diventare, fin dagli anni '80 la seconda località più popolosa della costa alicantina, subito dopo il capoluogo provinciale, cioè un carnaio. È stato allora che è nata la Benidorm che conosciamo oggi—palazzoni di cemento, enormi hotel, minigolf, parchi divertimento, macchine pimpate e chupiti due per uno. 

 

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Benidorm negli anni '50

 

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Benidorm oggi

 

D'inverno, i pensionati in cerca di sole sono i signori e padroni delle strade e delle spiagge di Benidorm—scorrazzano in giro sulle loro sedie motorizzate, fanno esercizio nelle palestre vicino alla spiaggia e si ritrovano in balera. D'estate, vengono raggiunti dalle famiglie e dai turisti in cerca di feste e follia da tutt'Europa. Ma c'è una settimana all'anno in particolare in cui i pensionati devono condividere il loro dominio con i ragazzini spagnoli, ed è alla fine di luglio, durante il Low Festival (festival di musica indie rock).

 

Il festival dura tre giorni e ha luogo in uno stadio appena fuori dal centro. La musica continua sempre fino alle 6 o 7 del mattino. Quindi, durante il festival, i nottambuli che hanno tirato fino a mattina condividono le strade con gli anziani mattinieri. Mentre i pensionati piantano gli ombrelloni in spiaggia, i partecipanti al festival vi stanno ancora collassati dalla notte prima.
 
Il fotografo Víctor Hugo è stato a Benidorm durante il Low Festival, per immortalare le creature che popolano questa babilonia iberica.
 
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Edited by Rotwang
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https://www.gay-forum.it/topic/33306-benidorm-la-babilonia-di-spagna/
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Ilromantico

Finché ci sono migliaia di coste immacolate e paesini rurali non vedo il dramma. È una specie di las vegas della villeggiatura con un mare francamente schifoso, non è che hanno deturbato chissà quale costa caraibica o sarda.

Non ho ben capito che si dovrebbe capire da ste foto. Quelle immagini puoi beccarle in qualsiasi angolo di Spagna, è solo gente che si è divertita troppo.... capirai!xD

 

Io sono stato a Benidorm un paio di volte. Se si ha la fortuna di beccare un buon prezzo, ci sono degli hotel 5 stelle con piscina davvero fantastici per rilassarsi e anche lo skyline é abbastanza impressionante anche se sa abbastanza di "falso"(essendo i grattacieli parecchio simili).

Per te pure Riccione è una babilonia, Rotty ! E peraltro non mi sembra poi così distante da una delle tante cittadine romagnole, questo posto . Famigliole, anziani, e giovani nelle discoteche della riviera, qui però senza piadina .

Son d'accordo con Ghost, dalle foto non mi sembra molto diverso da una qualsiasi località di vacanza "low cost" italiana, dove vanno appunto anziani ad abbrustolirsi e giovani a drogarsi e bere alcool...

 

La trasformazione dagli anni 50 ad oggi non è particolarmente sconvolgente.

Effettivamente sono andato a guardare un po' di dati demografici e ti do ragione.

 

Mentre Rimini e Riccione, per esempio, dal 1951 al 2011 hanno visto un incremento della popolazione rispettivamente del 99 e del 162 percento, Benidorm è cresciuta del 2432%.

Il palazzo più alto di Riccione (alberghi compresi) non supera i 10 piani.

A Rimini esiste un solo grattacielo, se non erro, di 27 piani. Costruito negli anni '60.

Ed ancora oggi 3° edificio più alto dell'Emilia Romagna, dopo il grattacielo di Cesenatico,

costruito nei medesimi anni, e la torre Unipol di Bologna, molto più recente.

 

Oggi il grattacielo (nel quale vennero girate alcune scene di un film [La Sfinge] che ho

molto amato) è luogo di spaccio e prostituzione... con prezzi immobiliari nettamente inferiori

a quelli della zona in cui si colloca...

 

Sia ben inteso, minimo 4 dei 10 piani dei nostri alberghi al mare, sono stati costruiti abusivamente

in spregio alle norme urbanistiche che, sino ad una trentina di anni fa, nessuno rispettava

e poi sanati per pochi spiccioli col primo condono del 1985.

 

Ma il mercato immobiliare Italiano è prevalentemente un mercato interno.

L'acquisto da parte di stranieri della seconda casa in Italia è veramente marginale.

In Spagna, negli anni del boom immobiliare, su 900.000 compravendite 450.000 erano

di seconde case ad appannaggio di stranieri.

 

Anche gli stessi costruttori di quegli enormi grattacieli sul mare spesso non erano

spagnoli... e non è solo Benidorm ad essere stata cementificata...

Edited by ciuciuta

Il prezzo del successo e del turismo, in Italia si è sempre snobbato il turismo giovane, dei single, gay, trasgressivo e low cost e la Spagna è il secondo paese al mondo per turismo...Benindorm è oggettivamente un cesso ma almeno sono mostri ecologico produttivi

 

Inviato dal mio SM-G903F utilizzando Tapatalk

E' il terzo e noi siamo al quinto posto... e di coste deturpate ne abbiamo un buon numero anche noi e non credo che quella sia la direzione giusta per incrementare

il numero dei visitatori... lo dico da Riccionese acquisito dopo aver vissuto tutta l'infanzia e l'adolescenza in Sardegna...

Ma ti do ragione @Iron84 sul fatto che abbiamo uno scarso appeal nei confronti di alcune categorie di turisti. In Spagna ci sono località fortemente frequentate dalla comunità gay internazionale e così pure in molti altri paesi turistici... non si capisce perchè nel nostro paese si facciano passi indietro da questo punto di vista.

Per la comunità gay la Riviera Romagnola era molto più accogliente 30 anni fa di quanto non lo sia adesso....

Io a Benidorm ci sono stato. Nulla di che.
Molto più brutta della costiera romagnola, oggettivamente quei palazzoni così vicino qualche domanda me l'hanno fatta porre...
Ad ogni modo, nulla di particolarmente invivibile, ma nulla di particolarmente figo. Frotte di giovani e manciate di vecchie e famiglie coesistono più o meno armoniosamente in questo posto con un mare non particolarmente splendido, con non grandiose attrattive giovanili ma con una discreta quantità di locali assurdi che ai giovani comunque possono piacere, con negozi di persone di diverse nazionalità che vendono più o meno il nulla cosmico.
Un posto abbastanza naif ma mai come ad esempio Sunny Beach, in Bulgaria (che è più strano, pericoloso ma anche divertente, a mio avviso).
Si segnalano un paio di locali gay nella zona del centro storico, ma robe da vecchi. Una volta entrato, se sei giovane sei guardato come carne fresca pronta per il macello. Si, col cazzo che scopo con voi.. ;).

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