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Resistere o arrendermi...?


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Il bipolarismo può essere caratterizzato da fasi di euforia sessuale che seguono o precedono a crisi depressive, in cui il desiderio sessuale si spegne. 

Non c'è senso di ''colpa'', quindi non è un problema legato all'omofobia interiorizzata o a un'eccessiva coscienziosità; è un problema della regolazione dell'umore, che può riguarda anche gli eterosessuali.

In quei casi scoraggiare l'impulsività della sessualità può essere  comprensibile, visto che le persone bipolari, quando sono euforiche, non pensano alle conseguenze dei loro gesti e possono fare sesso senza preservativo.

Comunque non credo che parlasse molto seriamente; del resto non capisco il collegamento fra quanto ha scritto e la sua bipolarità.

Hai scritto tutto giusto praticamente!!!!

 

Si l'ho detto seriamente, ma non per far pena o per farmi compatire... Semplicemente alcune volte quando dico quello che sento dico cose che magari in un discorso o in questo caso un paragrafo sono in contrapposizione tra di loro e ovviamente non lo faccio apposta e non me ne accorgo nemmeno. Quindi per evitare gente che mi dica: “Guarda che ti stai contraddicendo” o “Non si capisce niente di quello che hai scritto” lo dico in precedenza! Ahahah :D

Peccato, perché è proprio la presenza di tacchi che rende la gente sensibile [emoji23] [emoji23]

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Ovviamente... Ahahah

un ragazzo che si trucca può essere arrapante come lo è anche un effeminato basta che non manchino le cose fondamentali: T. G. M. V. :aha:

 

comunque se ho compreso il messaggio subliminale di krad è che chi è "sfranta" (cosi racchiudiamo sia il termine passivo+effeminato) tende a idealizzare la prima scopata? e a vivere la sfera intima come donna degli anni 90 al suono di piccolo grande amore? :hm:

1-innanzitutto io non ho insinuato niente ma ho fatto delle domande, per capire meglio. Se tu mi avessi risposto "sono attivo e rutto a tavola come non ci fosse un domani" sarei partito da lì.

In realtà te l'ho chiesto perché non ragiono per stereotipi, ma ho il dubbio che passivi-effeminati si approccino alla questione in modo più femminile, ossia "per la prima volta aspetterò quello giusto" mentre il modo più maschile è "prima lo faccio meglio è". Qui sto parlando di tendenze generali che potrebbero essere condizionate dalla cultura, e anche dalla peer education. Non voglio assolutamente dire che i maschi e le femmine sono o debbano essere in un unico modo sia chiaro.

2-il bipolarismo è altra cosa rispetto al contraddirsi. Ti invito a parlare seriamente di bipolarismo solo in presenza di una diagnosi.

1-innanzitutto io non ho insinuato niente ma ho fatto delle domande, per capire meglio. Se tu mi avessi risposto "sono attivo e rutto a tavola come non ci fosse un domani" sarei partito da lì.

In realtà te l'ho chiesto perché non ragiono per stereotipi, ma ho il dubbio che passivi-effeminati si approccino alla questione in modo più femminile, ossia "per la prima volta aspetterò quello giusto" mentre il modo più maschile è "prima lo faccio meglio è". Qui sto parlando di tendenze generali che potrebbero essere condizionate dalla cultura, e anche dalla peer education. Non voglio assolutamente dire che i maschi e le femmine sono o debbano essere in un unico modo sia chiaro.

2-il bipolarismo è altra cosa rispetto al contraddirsi. Ti invito a parlare seriamente di bipolarismo solo in presenza di una diagnosi.

Off topic:

Riferito al punto due potrei benissimo farti fare una figuraccia, dato che pensi di essere chissà quanto esperto ma non ne sai niente. E così è ovvio che sia, perché da quel che scrivi non mi sembri nè uno psicologo né una persona che soffre di disturbi simili.

E ti invito ad evitare di esprimere giudizi su persone di cui non sai niente, oltretutto quando la discussione non era su quanto sono passivo o bipolare ma su tutt'altro argomento. E tu in ogni caso di bipolarismo non ne sai niente, quindi nuovamente ti invito a tacere.

Grazie!

Ps: ho usato troppe volte la parola "niente" ma mi fa piacere averla ripetuta così tanto

Io la metterei così, se mi metto a dieta e vedo un bel dolce in vetrina

lo desidero, entro, me lo mangio e poi mi rammarico, dicendo che sono

bipolare o lunatico, più che esserlo veramente, sono "paraculo".

 

( nel senso figurato del termine, perchè non ha senso mostrare il culo ad un dolce...Lol )

 

Etimologicamente e figurativamente parlando ciò che caratterizza il paraculo

è la disinvoltura nel trasformare una situazione a proprio vantaggio, il ché gli

etero presumono appartenga di default agli omosessuali (passivi) mentre  in

realtà le cose sono più complicate

 

 

Off topic

In realtà questo post ha scemato verso l'off topic già da tempo haha

 

 

 

non ragiono per stereotipi, ma ho il dubbio che passivi-effeminati si approccino alla questione in modo più femminile

Questa frase si contraddice da sola!

 

 

 

io però non riuscirei mai a essere vegano

Siamo in due

 

Comunque ritornando al post... secondo me state facendo troppi svarioni su loro due

 

 

Il bipolarismo può essere caratterizzato da fasi di euforia sessuale che seguono o precedono a crisi depressive, in cui il desiderio sessuale si spegne. 
 

è normale trovarsi in conflitto con l'altro e sé stessi in queste situazioni... Bisogna solo trovare di più la calma e affrontare le cose il più possibile a cuor leggero. In bocca al lupo :D

Ascoltati innanzitutto, cerca di lasciarti alle spalle gli stereotipi che ti hanno cullato nei tuoi ragionamenti. Vivi il momento facendo tutto e solo ciò che senti.

Bene ha detto qualcuno sopra che una storia è seria lo scopro ex post.

Poi è vero anche tra noi vi è chi è maggiormente sesso-centrico, e chi no. Che ci vuoi fare? Cambiare. Se gli elementi dove non sei in sintonia ti sembrano prevalere.

 

Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk

la tua difficoltà potrebbe essere legata ad una più che sana paura della prima volta. è un po' come quando una ragazza si sposa: a forza di fantasticare sul 'giorno più importante della sua vita', di guardare tutti i film sulle principesse ed a guardare riviste di abiti da sposa, alla fine il matrimonio diventa l'ossessione e la fonte di stress.

allo stesso modo penso che stai 'idealizzando' la tua prima volta. e se poi, dopo che l'ho fatto, mi rendo conto che non era la persona giusta? non mi posso mica riverginizzare... se mi viene un pentimento e mi viene la depressione? non si può tornare indietro nel tempo.

un consiglio: togliti tutti preconcetti che hai in testa. pensa con semplicità. guarda il tuo fidanzato negli occhi, a testa alta e digli: 'amore mio, io ti voglio tanto bene, ma sono vergine. tu hai fretta ma io ho bisogno di rispettare i miei tempi e di superare le mie paure. se mi vuoi davvero bene, lascia guidare me. a quel punto guidi tu. fai tutto quello che ti senti di fare. se è solo un bacio, che sia solo un bacio. domani ci riprovi. se ti si accende la fiamma della passione, seguila senza paure. non state facendo niente di male. ricordalo sempre.  

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