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Turchia, l'orribile morte di Hande Kader, icona Lgbt del Gay Pride vietato a Istanbul


Silverselfer

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Silverselfer

Credo sia doveroso esprimere cordoglio per l'orribile assassinio di Hande Kader 

 

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Lei era una trans attivista lgbtqi turca, balzata sulle cronache mondiali dopo che affrontò a viso scoperto la polizia che cercava di disperdere con violenza l'ultimo Gay Pride non autorizzato ad Istambul.

 

 

Hande Kader aveva un cuore impavido e a 22 anni aveva già subito altri due arresti compiuti in altre manifestazioni per rivendicare dei diritti civili in uno Stato dove l'omosessualità non è mai stata criminalizzata e la società turca ci convive serenamente fin dai tempi dell'impero ottomano, ma oggi la situazione è cambiata radicalmente con l'avvento al potere nel 2002 del partito politico AKP (Partito per la Giustizia e lo Sviluppo) fino a diventare drammatica dopo l'ultima svolta autoritaria compiuta dal suo leader fondatore Erdogan. 

 

 

turchia-rifugiato-gay-siriano-decapitato

 

Sempre a Istanbul e non lontano dal luogo dove è stato ritrovato il corpo carbonizzato di Hande Kader, il  25 luglio era stato assassinato Muhammad Wisan Sankari, rifugiato siriano gay, tristemente noto alla cronaca per aver denunciato una violenza sessuale di gruppo a sfondo omofobo (chiedeva asilo politico che non gli abbiamo concesso). Come Hande Kader, anche del suo cadavere è stato fatto scempio con mutilazioni varie e solo il 4 agosto si è riusciti a risalire alla sua identità poiché gli era stata mozzata anche la testa. 

 

Difficile dire se i due omicidi siano collegati tra loro da una trama politica o appartengano solo alla triste cronaca di un paese che vuole mostrare al mondo islamico di essere sempre più intollerante verso gli infedeli. 

 

Certo è che la polizia si mostra assai tollerante verso l'omofobia e le associazioni lgbtqi denunciano il lassismo nelle indagini nonché il silenzio dei media e in cima a tutti l'ONU che non denuncia quanto sta avvenendo in Turchia.

 

Quello che si sa è che Hande Kader proprio nei giorni dell'assassinio di Muhammad, è stata vista salire su un auto sconosciuta (Hande si prostituiva) ... il compagno ne ha subito denunciato la scomparsa, poi l'otto agosto il ritrovamento del corpo carbonizzato. 

 

Quello che balza agli occhi è il tentativo in entrambi i casi di cancellare l'identità delle vittime ... sadico accanimento o il killer (i killers?) speravano che la polizia archiviasse i casi declassandoli come solita cronaca della feccia subnormale? Del resto se non ci fossero le associazioni che denunciano e fanno baccano, il comportamento che stanno tenendo le autorità è proprio questo ...

 

Insomma, eccoci qua ad esercitare la resistenza dei più deboli e allora non dimentichiamoci dei loro nomi affinché possano essere ricordati nel giorno della giustizia.

 

info.gif«Voi pensate che gli uomini che condividono con voi il letto, la cena e il pasto non abbiano nulla a che fare con i sex workers come Hande Kader, ma vi sbagliate. Perché chi ha ucciso Hande vive nelle vostre case, dorme tra la vostre lenzuola e mangia alla vostra tavola». È un grido contro l'ipocrisia, quello lanciato ieri dalla comunità Lgbt turca.

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era un topic da aprire, ci stavo pensando anch'io ma non avrei saputo trovare le parole adatte ;)

la Turchia è un curioso paese, quasi tutto in Asia ma con la sua maggiore città, la capitale voluta da Costantino, in Europa: la sensazione è che le "pulsioni integraliste" (chiamiamole così), che una volta erano minoritarie, stiano prendendo il sopravvento, e questo delitto fotografa una realtà che certamente sta peggiorando rispetto alla tradizionale tolleranza che esisteva in Turchia

Edited by conrad65
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Il fatto che le abbiano dato fuoco, come anche la decapitazione

del profugo siriano omosessuale ritrovato nelle vicinanze, fanno

pensare ad omicidi con una matrice omofobica politica

 

D'altronde quando si arrestano o licenziano professori universitari o

magistrati etc è difficile che la comunità LGBT turca possa uscirne

indenne

 

Ovviamente è paradossale che Frau Merkel e l'UE ritengano che la Turchia

possa gestire i profughi siriani, visto che sono perseguitati pure i loro stessi cittadini

ma nessuno muoverà un dito, né per gli uni, né per gli altri

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Non è la prima volta che succede in Turchia e non sarà nemmeno l'ultima, dal 2010 al 2014 sono state uccise nel paese ottomano ben 47 persone per motivi legati all'orientamento sessuale, un numero allucinante. Secondo un recente sondaggio solamente il 10% dei turchi considera l'omosessualità accettabile nella loro società...

 

Per capire il paradosso turco va ricordato che fu la prima nazione in Europa a legalizzare l'omosessualità nel 1857!

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Beh no, per omofobia posso uccidere qualunque trans, qualunque

gay, non fa differenza

 

Se uccido un militante LGBT o un profugo siriano invece può esserci

un movente o un significato politico

 

Ovviamente si tratta di capire se si versa nel primo o nel secondo caso

ma la differenza fra i due tipi di reato è consistente

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Se uccido un militante LGBT o un profugo siriano invece può esserci un movente o un significato politico

 

sembra anche a me che ci siano gli estremi per sospettare fortemente di un omicidio politico: come tutti gli omicidi politici, è stato lasciato un ampio margine alle possibilità di spiegarlo all'opinione pubblica come un esito "inevitabile" di uno "stile di vita non consono", e questo rafforza i sospetti che di omicidio politico si tratti

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E' chiaro che in Turchia in questo momento stanno succedendo

talmente tante cose, che non è facile districarsi fra eliminazione

sistematica di ogni forma di dissenso, polizia fuori-controllo ( o con

mano libera preferirei dire ) direttive politiche più facilmente leggibili

( attentato di Gaziantep ) e meno dirette ( uccidere qualcuno per lanciare

messaggi ad altri?  Potrebbe essere vero in questo caso, valenza interna

ma anche internazionale )

 

Attualmente sembra che la turchia abbia deciso di approfittare della

debolezza americana a causa del fallito golpe per lanciare una decisa

offensiva anti-curda ( e quindi anti-americana )

 

Questo spiega "facilmente" l'attentato di Gaziantep ( che a me pare

strumentale all'attacco Turco a Jarabulus )

 

http://www.lastampa.it/2016/08/24/esteri/ribelli-e-artiglieria-contro-i-curdi-erdogan-cambia-la-guerra-in-siria-KaZwdtJEqsUR5jw5YuGLwK/pagina.html

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Non conoscevo chi fosse prima d'ora, mi spiace molto per la sua morte e per tutte le persone che devono convivere con queste situzioni terribili.

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