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l'omosessualità mi ha rovinato la vita....


losxo

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mi fa male ammetterlo ma l'omosessualità mi ha rovinato la vita.

 

Non ho assolutamente nulla contro l'omosessualità... ormai fa parte integrante del mio pensiero da ormai 6 anni.

il problema è che è scoppiata in seguito a crisi di forte ansia e depressione.

E inevitabilmente mi ha portato sull'orlo del suicidio due volte (il suicidio non era portato dal fatto.. non voglio essere omosessuale mi ammazzo.. ma dal dolore profondo che vivo in questi anni)

 

sarebbe tutto più semplice se avvertissi impulsi e desideri verso gli uomini.. ma le cose non stanno cosi.

Gli impulsi per gli uomini.. sia sessuali (ma non gli sento) sia affettivi.. me gli impongo perchè sono una persona alla deriva.. che ha un completo disturbo di personalità.

 

infatti capisco la depressione in cui gli omosessuali (non tutti) cadono.

E' difficile la vita omosessuale in italia.. me ne rendo conto.

E soprattutto è difficile trovare una situazione di equilibri interna ed esterna.

 

Leggo di molti che non riescono a trovare amicizie o amori perchè le cose non sono tollerate e poi alla fine stanno male.

Ma almeno loro sanno chi sono... e cosa vogliono.

Staranno male per un po di tempo.. ma poi la soluzione la si trova.

 

Io invece sono spezzato.. e scancellato.

Non sento desiderio sessuale (e penso di non averlo mai sentito) per nessuno.

prima almeno sognavo un rapporto emotivo con una donna.. un innamoramento ( e ne ero felice prima della depressione anche se ansioso).. ma ero felice.

 

ora tutto si è sgretolato in me.. e sono solo in mezzo alla mia desolazione psicologica.

Non provo emozioni ne positive ne negative..

non sento niente.. e questo mi fa smattare come ho fatto oggi.. andando in crisi psicotica.

 

come dice la mia psicologa... " magari tu fossi omosessuale... non staresti cosi male... ho paziente omosessuali depressi.. ma non hanno i tuoi problemi... che sono molto più gravi"

 

Ho letto tanto di voi.. e mi sono anche affezionato al forum 

 

l'unica cosa che ho capito.. è che l'omofobia è veramente stronza e cattiva...

l'omofobia interiorizzata... è invece una patologia che distrugge.

 

Ma almeno avessi impulsi verso uomini cazzo...

 

fanculo al mondo.. mi sono rotto i coglioni..

Aspetto l'ambulanza e mi rinchiuderanno ancora una volta.

perderò amici e lavoro...

 

tutto distrutto

 

scusate lo sfogo.. davvero... scusate...

 

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Aspetto l'ambulanza e mi rinchiuderanno ancora una volta.


Oh oh oh!!! Capisco tutto il dolore, la rabbia etc. ma cavolo! Non puoi buttare la tua vita così...porca miseria, ne hai una sola eh!?!  
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"L'omosessualità è ''scoppiata'' in seguiti a crisi di forte depressione''

Permettimi di contraddirti,

l'omosessualità non scoppia, non è un palloncino o una mongolfiera.

E stai invertendo le cause con le conseguenze. Ti è venuta la depressione in seguito al fatto di scoprirti omosessuale, non viceversa.

Il fatto che riconosci questi sintomi è un passo importante. Dici che non provi nessun istinto verso gli uomini, ma al tempo stesso scrivi in questo forum e riconosci di essere omosessuale.

Non ti conosco, quindi non ti posso giudicare, ma ti posso dire quello che penso. Se sei qui, è perché hai bisogno di aiuto. Non mi interessa etichettarti. Ti ami poco e anche il tuo corpo ne risente. Ti senti distrutto e ti pare di non provare più niente verso il genere umano e nemmeno verso gli uomini da cui prima ti sentivi attratto o con cui sognavi una relazione. Ti senti affranto e rassegnato. Dici che l'omosessualità ti è stata imposta da qualche condizione, come da qualche disturbo di personalità, ma in realtà omosessualità e disturbo di personalità non sono collegati.

L'omosessualità è un fatto di natura; si nasce così, o comunque si è destinati ''geneticamente'' a diventarlo. I disturbi di personalità, invece, nascono per lo più in relazione a certi contesti e ambienti familiari e/o sociali; è probabile che il fatto di sentirti omosessuale ti abbia portato a isolarti e a vivere con distacco il rapporto con gli altri fin da piccolo. 

Sentimenti di solitudine alla lunga possono portare alla depressione. Mi sembra proprio il tuo caso.

Sono stato da uno psichiatra per due anni e so cosa vuol dire. A differenza tua ho soli 18 anni, ma non voglio buttare nel cassetto i miei sogni. Anche tu non dovresti mai farlo, perché un giorno o l'altro potresti realizzarli e potresti essere un esempio per tutti quei ragazzi che, come dici, soffrono di depressione e dai quali non sei in alcun modo diverso.

E' vero, ogni persona è diversa in qualche modo dalle altre, ma possiamo essere empatici verso la sofferenza altrui, capirne, a volte, l'origine comune. L'origine ''sociale''. E forse tutti insieme formare una comunità e imparare a conviverci... 

Con la sofferenza..

Edited by Olimpo
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@@losxo non credo che nessuno di questo forum ti possa dire qualcosa di realmente utile o importante sulla tua patologia, siamo persone come tutti e anche se fossimo terapeuti non saremmo in grado di comprendere a distanza quello che ti sta capitando

però mi sento di dire che qui sarai sempre accettato, qualsiasi cosa tu sia o tu scriva ;)

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grazie a tutti.

Il discorso che ho detto è "scoppiata"... è perchè è letteralmente scoppiata.

Io non ho mai avuto desiderio verso gli uomini ne sessuale ne sentimentale... anzi.. mi sono innamorato solo di donne e ho sempre sognato solo loro.. e fatto sesso con loro.

Ma da quando è scoppiata questa cosa.. non sono più lo stesso.. anche se sono stato per 3 anni con due ragazze.

 

Mi viene ansia fissa.. depressione fissa.. immagini di me che lo prendo nel didietro.

E la mia attrazione verso le donne è scomparsa.

 

E' difficile anche per questo.. perchè se almeno avessi il desiderio o l'impulso verso uomini.. sarebbe un po più facile.

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se vuoi continuare così...

 

ma sappi che un omosessuale depresso non direbbe mai '' non sono mai stato attratto dagli uomini '' per giunta in un forum gay..

 

dunque... il problema è la paura di essere omosessuale, che ti autosuggestiona.

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però è vero che non ho nemmeno mai provato con un uomo.... 

e questo mi mette sotto scacco.

 

non provo niente per nessuno e per nessuna.. sono un vaso vuoto e rotto....

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Forse dovresti cambiare psicoterapeuta visto che non sembra aiutarti molto. Non posso conoscere la verità sul tuo caso quindi evito di commentare e ti auguro buona fortuna.

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ne ho cambiati tre di terapeuti.. e nessuno è riuscito a fare qualcosa per me.

sono allo stremo... sono alla fine del barattolo.

 

vorrei vivere solo una vita da solo.... completamente...

sono distaccato dalla realtà pienamente.. e se ci entro dentro.. sto da cani.

 

scusate lo sfogo...

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sto leggendo i tuoi messaggi, le tue esperienze, i tuoi stati d'animo, le tue riflessioni.

scrivi di ansia e di depressione. scrivi di situazioni importanti e delicate. pesanti.

mi rendo conto della difficoltà della tua condizione e degli scarsi mezzi in mio possesso per darti un supporto. 

ti posso dire questo: se ti guardi intorno, vedrai tante persone felici e sorridenti, che vivono 'normalmente' la loro quotidianità. non lo diresti mai ma, alcune di queste persone hanno vissuto un periodo buio nella loro vita, proprio come lo stai vivendo tu in questo momento. hanno vissuto un periodo di depressione.

questo per dirti che, anche se adesso vedi tutto nero, se ti sembra di essere allo stremo, tieni duro. la via d'uscita c'è. anche se in questo momento i tuoi occhi non riescono a vederla. la perdita del desiderio sessuale è uno dei sintomi tipici della depressione. quando starai meglio, il desiderio tornerà. stanne certo.

non ti ossessionare la testa dietro a questa preoccupazione.

fai finta che sei un atleta con la febbre. adesso sei in panchina, ma tra un po guarirai e tornerai a gareggiare. poi, quando sarai guarito, ed avrai buttato nel secchio le tue ossessioni, sceglierai in quale squadra gareggiare (maschile, femminile o tutte e due).

in gamba...

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però è vero che non ho nemmeno mai provato con un uomo....

e questo mi mette sotto scacco.

 

non provo niente per nessuno e per nessuna.. sono un vaso vuoto e rotto....

Durante la depressione nessuno prova nulla per nessuno. Adesso stai affrontando un periodo un po' difficile, ma non sarà così per sempre, puoi cambiare anche 500 volte terapeuta, finché non trovi quello più adatto a te, è normale, non fartene una colpa!

 

E, soprattutto, non fissarti sul voler provare per forza qualcosa per qualcuno. Se ora non provi nulla, probabilmente il tuo corpo ti sta dicendo che devi prima pensare a te stesso, arriverà il momento in cui ti scoprirai innamorato (non importa di chi) e sarai piacevolmente sorpreso! Fino a quel momento lascia perdere le definizioni e il cercare amore per forza, l'unico amore "obbligatorio" è quello per noi stessi :)

 

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vi ringrazio per i vostri splendidi messaggi.

Pensare che mi sento in colpa e mi vergogno se fossi omosessuale mi fa ancora più rabbia ve lo posso assicurare.

 

oggi mi sento un po meglio... ieri ero senza medicine.

 

vorrei tanto tornare a sorridere alla vita... ma forse non lo faccio da cosi tanto tempo che non ricordo come si fa...

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Il fatto di vergognarsi di essere omosessuale è un "problema" che potrai risolvere con calma a tempo debito, adesso ti consiglio di concentrarti solo su ciò che sei ora e ciò che ti fa stare bene in questo momento. Lascia al fluire del tempo tutto ciò che "potrebbe" o "dovrebbe" essere, non spetta a te deciderlo :)

 

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si oscuso.. per me non esiste il doc omosessuale...

Molto probabilmente quelli che ne soffrono sono tutti quanti bisex e non lo accettano.

 

non dico omosessuali.. visto che poi le donne ti eccitano se stai bene... ma bisex si...

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davydenkovic90
ne ho cambiati tre di terapeuti.. e nessuno è riuscito a fare qualcosa per me.

 

Come già ti dissi in altri topic, né psicologi né psichiatri custodiscono formule o pozioni magiche che possano risolvere i nostri problemi. Sarebbe bello, ma non è così. Loro possono darti un aiuto concreto e utile (sia con farmaci che con altri metodi) però poi devi metterci del tuo nel saper applicare i loro conigli e impegnarti per non ricadere nel solito problema.

Se non sbaglio in un messaggio scrivesti che la psicologa ti aveva intimato di non cercare sfogo nel virtuale, probabilmente perché alimenta tutti questi pensieri negativi che hai. Potresti leggere qualche altro topic nel forum e parlare d'altro, ad esempio.

Edited by davydenkovic90
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Praticamente , per come poni la domanda, noi utenti di questo forum non ti possiamo aiutare.

Se diciamo ''no non ti preoccupare sei etero, sono solo pensieri'' ; dici che non sono solo solo pensieri ossessivi, ma tu sei veramente attratto da uomini, anche se non hai mai provato.

Se diciamo ''dovresti semplicemente accettare l'omosessualità'', obbietti che non sei omosessuale, ma ti piacciono le donne, eppure non riesci a starci.

Sia che ti diciamo ''Prova a stare con gli uomini '' sia che ti diciamo ''prova a stare con le donne'', in entrambi i casi troveresti una risposta per rigirare il problema;

in poche parole è evidente che la questione affrontata qui alimenta solo una catena infinita di dubbi e di ulteriori pensieri.

Sinceramente, so riconoscere un caso di omosessuale che soffre di complesso d' inferiorità e vorrebbe rinnegare la propria omosessualità...però , non so se sia il tuo caso, e anche volendo provare ad aiutarti, non so in che modo possa giovarti una mia risposta.

Forse dovresti trovare un terapeuta specializzato nel problema.  O un sessuologo. 

Rimane il fatto che se non fai chiarezza con quello che VUOI tu, nessuno ti potrà mai aiutare.

Il paziente pone una domanda, cerca una risposta; sa quello che vuole, vorrebbe stare bene in linea generale, vorrebbe realizzarsi in certi ambiti, affettivo, lavorativo, ma non riesce perché si sente bloccato.

Devi avere una vaga idea di quello che vuoi tu nella vita. Di chi sei, e di cosa intendi fare. Di come intendi costruire il tuo futuro.

Edited by Olimpo
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lo so.. e infatti sono bloccato perchè non vedo un futuro per me.

Io so che vorrei stare con una donna... ma il mio problema di eccitazione non me lo permette.

tra un uomo e una donna se potessi sceglierei sempre e cmq una donna... 

 

Ma da quando il mio pistolino non è tranquillo... ormai sono 6 anni.. posso fare tutto il sesso del mondo con le donne.. ma non è appagante.

non so... sono in forte crisi....

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Ripeto: "stare con qualcuno" non è l'obiettivo principale della vita di una persona. Pensa alla tua realizzazione e ti innamorerai automaticamente della persona più giusta per te (uomo o donna che sia) e lascia in pace il tuo pistolino, quando vorrà ti farà capire lui cosa vuole. Adesso non dice vero, data la tua confusione mentale.

Edited by calcifer
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hai ragione.

Hai perfettamente ragione.. e ti ringrazio.

Non mi importa stare con nessuno e nessuna ora... voglio solo stare meglio.

 

inizierò dal fisico.. andrò in palestra.. e mi farò un fisico migliore di quello che ho.

farò attività fisica... 

 

poi guarderò come va la vita.

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Beh, io credo che tu sia profondamente confuso. Mi spiego meglio, l'omosessualità non scoppia, perché non è una patologia o qualcosa del genere, ma semplicemente un modo d'essere. È molto probabile che tu sia bisessuale, ma ancora non lo hai realizzato. La perdita dell'attrazione sessuale può essere causata da moltissimi fattori come lo stress per esempio. Ti auguro tutto il meglio possibile e un caro saluto ! :)):

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Se diciamo ''no non ti preoccupare sei etero, sono solo pensieri'' ; dici che non sono solo solo pensieri ossessivi, ma tu sei veramente attratto da uomini, anche se non hai mai provato. Se diciamo ''dovresti semplicemente accettare l'omosessualità'', obbietti che non sei omosessuale, ma ti piacciono le donne, eppure non riesci a starci. Sia che ti diciamo ''Prova a stare con gli uomini '' sia che ti diciamo ''prova a stare con le donne'', in entrambi i casi troveresti una risposta per rigirare il problema;

 

è un tipo di comunicazione involontariamente basata su un doppio vincolo...  

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Doppio_legame_(psicologia)

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ma in quell'articolo si sta parlando di schizofrenia.

 

si tratta di un approccio ormai superato, almeno per quanto riguarda la schizofrenia: lo citavo solo perché nel doppio vincolo siamo posti (o ci poniamo da soli) di fronte a dilemmi senza soluzione

in pratica qualsiasi concetto, nel momento in cui viene affermato, nega sé stesso (esempio più semplice: l'affermazione "io sono un bugiardo")

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