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[Duma] Coming out, fratello e madre


Duma

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È accaduto tutto -o quasi- ieri sera, e magia delle magie... è andata benissimo! Leggete per sapere il resto. :heart:

 

Ci sarebbe molto da dire, ma cercherò di essere breve facendo un piccolo rewind:

Con mia madre, da che i miei genitori si sono separati (circa 12 anni fa) ho sempre avuto un rapporto malsano, scostante e litigioso. Rari i momenti in cui si poteva stare insieme con serenità, vuoi per la sua depressione, vuoi per alcuni stress in casa e sul lavoro, o altre cose. Cominciai a vedere la mia famiglia non come un insieme di persone che si volevano bene, ma come 4 individui che andavano avanti a fatica, troppo occupati a pensare ai loro problemi per aiutarsi l'un l'altro.

In questo ambiente non vedevo minimamente spazio per i miei pensieri riguardanti la sessualità: era come se fosse inutile parlarne o esporsi, tanto mi sentivo estraneo e non compreso. Dopotutto che senso ha parlare di cose così personali ed importanti a persone che non ti capiscono davvero?

 

Incontrare il mio primo ragazzo (ora ex) 4 anni fa è stata una delle cose più belle che potesse capitarmi, peccato che i miei genitori non l'abbiano mai visto. In soldoni  mi vedevo con una ragazza che non gli ho mai presentato, e gliela vendevo dicendo che ero stufo delle loro intromissioni nella mia vita privata.

 

[CO con mio fratello]

Circa due anni e mezzo fa, durante una chiacchierata con mio fratello a casa nostra - lui è maggiore di 2 anni - gli feci una domanda sulla sua ragazza e sulla sua vita di coppia in generale. Lui si incazzò tantissimo, dicendomi:"Ma è assurdo che tu voglia sapere tutto di me, mentre tu non mi hai mai neanche presentato la tua compagna da 2 anni che la frequenti!"

Quella frase fu una vera e propria doccia fredda per me, una sveglia che mi fece capire. Sono uno che tende a reagire piuttosto che ad agire, ma in quell'occasione penso di aver fatto entrambe le cose. Era arrivato il momento di essere trasparente, almeno con lui che mi era più vicino dei miei genitori, così gli dissi che dovevo confessargli una cosa importante. Tracannai 2 birre da 66cl per trovare il coraggio necessario - non bevo quasi mai - ma alla fine, dosando ogni parola, riuscii a farcela.

"Sono gay", "Frequento da circa 2 anni un ragazzo più grande di me".

 

Lui non è mai stato una cima sia nei rapporti interpersonali sia per le questioni legate alla sfera emotiva, ma anche se non se lo aspettava minimamente, dopo averci riflettuto qualche secondo, mi abbracciò e mi disse:"ti stimo perché te ne freghi e fai quello che vuoi seguendo la tua strada". <- :asd:

Inutile dire che mi accettò abbastanza facilmente, e anche se a volte gli escono dei commenti un po' acidi sulla questione "mondo gay" so che mi vuole bene.

 

*Fast forward a ieri sera*

 

[CO con mia madre]

Da un po' di mesi a questa parte ho riguadagnato un sacco di terreno con lei specie grazie al fatto che siamo entrambi più sereni.

Parliamo di più e con maggiore piacere rispetto alle discussioni morte di qualche anno fa, siamo usciti assieme solo noi due diverse volte a pranzo o cena, lei mi confida più cose della sua vita... è come se ci fossimo silenziosamente riappacificati, anche se non è avvenuto dall'oggi al domani.

 

Siccome ieri sera mio fratello aveva il turno al lavoro lei mi ha proposto una pizza fuori. A tavola mi parlava di quest'uomo che ha conosciuto in vacanza da poco che le fa la corte, mentre io le raccontavo della mia vita. Si rideva, si scherzava... e pensavo dentro di me che quest'aria così spensierata non c'era mai stata con lei. 28 anni, e capivo di non essere mai stato così a mio agio con mia madre.

Ci stavo rimuginando su da quando ci eravamo seduti, e dopo una mezz'ora presi coraggio, e assieme a quello le sue mani tra le mie.

 

Le dissi che dovevo confessarle una cosa importante, ma bella. Niente di grave, ma qualcosa che riguardava me e la mia vita.

Le dissi che ero sempre stato molto riservato in famiglia, che spesso uscivo e non dicevo con chi, che spesso in casa mi faccio gli affari miei senza raccontare tutta la mia giornata come invece fanno sempre lei e mio fratello... e che non era giusto nei suoi confronti.

Le dissi che volevo dirle chi ero veramente, senza omissioni, perché ritenevo fosse giusto che lei sapesse davvero chi è suo figlio.

Allora, glielo dissi.

Sul momento sussurrò "no" con un gesto di stupore, ma ormai eravamo già commossi entrambi. Mi disse che mi avrebbe sempre accettato perché ero suo figlio, e che mi avrebbe sempre voluto bene. Tra una lacrima e l'altra, mi alzai e la abbracciai, stringendola forte. Eravamo in mezzo al ristorante, abbraciati e singhiozzanti, ma non me ne fregava un cazzo perché ero troppo felice!

Ovviamente questo racconto è iper-condensato, perché in realtà ogni momento è un'eternità. XD

Al che è seguito una serie di domande, lei che fa "non l'avevo mai immaginato, mi sembra un sogno" come del resto era accaduto con mio fratello, e - manco a dirlo - ancora fiumi di lacrime da entrambe le parti.

 

Rivivere quel momento mi fa stare davvero bene, e sono contento di poterlo condividere qui sul forum. Un abbraccio a tutti! :cry2:

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Bè, ogni tanto un lieto fine, o meglio le premesse di un buon inizio.

Sono felice per te. È di speranza certamente per altri.

 

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Grazie a tutti ragazzi. È anche grazie al forum - inclusi alcuni che hanno scritto qui sopra - che ho preso coraggio per riuscirci.

 

Ma è bellissimo mi sono commosso!

Ma grazie, sapessi io!

 

Non ho capito il perché delle lacrime, ma buon per te! Meglio a 28 anni che mai

Perché ho la lacrima facile quando ci sono questioni delicate e il momento era molto dolce. Con i film di animazione mi succede sempre, figurati che una volta per un film Pixar mi commossi ancora prima che finisse il corto iniziale. XD

 

eccellente :aha:

 

giphy.gif

 

 

Bellissimo.

Anche da un punto di vista strettamente narrativo.

Bravo. Bravo tu, bravi i tuoi cari.

Ti auguro sinceramente un mondo di bene

Grazie per gli auguri e i complimenti, ne sono onorato! Diversi forumendoli mi eclissano quanto ad eloquenza, ma almeno riesco a farmi comprendere e a volte basta solo quello.

 

sinceramente,

quanto stai meglio adesso che ti sei tolto sto peso dallo stomaco??

Sai cosa, forse mi ero talmente abituato a nasconderlo a mia madre che ancora non mi rendo conto del cambiamento. Già da alcune cose che ha fatto lei oggi capisco che questo gesto, forse, è stato più significativo addirittura per lei che per me, che comunque vivo l'essere gayo senza farmi troppe pare.

Ora faccio un bel respiro e ci penso meglio. :)

Edited by Duma
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Mi fa molto piacere che siano andate molto bene queste dichiarazioni, nonostante la situazione di fondo non fosse esattamente la migliore. Ti auguro che questi CO rinforzino i vostri legami e che ti permettano una vita più serena. Un abbraccio.

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