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credo di essere transex


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Ciao a tutti. Credo di essere transessuale quindi vi parlerò un po' di me per farvi capire perché credo ciò. Partendo dall'infanzia: Mi piaceva indossare vestiti femminili, truccarmi, mettere lo smalto, indossare i tacchi e mi piaceva giocare con le Barbie e indossare parrucche. Inoltre nei giochi di fantasia, ero sempre una ragazza/bambina. Mamma era contraria a tutti questi miei comportamenti, quindi cercava di reprimerli. I fenomeni di travestitismo quindi, da quando mia madre dimostrò la sua contrariazione, avvenivano solo di nascosto. All'età di 10/11, speravo un giorno di svegliarmi donna, anche se ciò non accadeva, e quando la sera mi mettevo a letto, sognavo ad occhi aperti, immaginandomi come una donna, dalle curve sinuose e sensuali e con i capelli lunghi. Da 2/3 anni a questa parte, quando mia madre non é in casa (mio padre é una figura assente, non lo vedo da 5 anni e le mie uniche figure di riferimento sono state solo donne)indosso i suoi vestiti e mi trucco. Guardo le mie amiche con gli occhi dell'invidia: Loro possono truccarsi, acconciarsi i capelli e hanno fisici cosi belli. Vorrei essere come loro, essere corteggiato come una ragazza. A volte penso a quanto vorrei che il mio corpo si modificasse sotto l'impulso degli ormoni femminili, cosi da avere un seno e i fianchi larghi. Quando ho fantasie erotiche immagino me come una donna. Donne transessuali, accorrete in mio soccorso e ditemi se provate/ provavate le stesse cose prima della transizione. Grazie in anticipo per le risposte

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https://www.gay-forum.it/topic/33537-credo-di-essere-transex/
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Allora diciamo che con il mio corpo ho un rapporto pessimo. Autostima bassa, come ho scritto, vorrei avere una fisicità femminile. Il mio pene, non lo taglierei per paura, ma vorrei che una mattina svegliandomi, i testicoli fossero diventate ovaie che producono estrogeni e che il mio pene si fosse entroflesso e fosse diventato una vagina.

Non sono una donna transessuale, non so se la mia "risposta" vale lo stesso, comunque volevo chiederti, che rapporto hai con il tuo corpo? e soprattutto con il tuo pene? lo toglieresti senza pensarci?

leggi il messaggio sotto

Vi prego rispondete in tanti, ho bisogno di capire bene.

Guarda, non sono una trans, ma credo che per ottenere una risposta definitiva e, nel caso, iniziare le procedure di transizione, devi consultare uno psicologo. Non perché tu sia pazz*, semplicemente per analizzare questo tuo forte desiderio e capire se è disforia di genere o solo una cosa leggera. Puoi attingere ai numerosi canali YouTube di ragazze che hanno affrontato questa cosa e confrontarti con loro nel frattempo :) faccio sapere poi come va

 

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 Grazie in anticipo per le risposte

 

Credo seppur facendo benissimo a scrivere e ti confronterai qui nel forum, penso che la questione sia delicata ed affrontabile con un consulto psicologico, non perchè leggi bene tu "abbia problemi" ma perchè ci sono specialisti sia privati (se te lo puoi permettere) che del SSN che hanno poche spese ma sconsiglio i medici di base ma psicologi. Proprio per cercare di capire bene se stessi e di quello che proprio effettivamente si desidera. Anche se mi pare che hai già alcune idee chiare penso tu abbia bisogno di essere supportato per il cambiamento che ritengo essere delicato e quindi supportato adeguatamente senza nulla togliere ai vari interventi che ti daranno degli spunti.

 

Non mi piace  sentire parlare di "tagliare il pene" seppur con tutte le buone intenzioni. Attraverso maggiori comprensioni e consapevolezza di sè potrai decidere se e come e quando affrontare anche da quel punto di vista la trasformazione corporea e dovrai anche valutare gli effetti collaterali che credo siano importanti da conoscere e con calma valutare con persone specializzate che man man conoscerai anche l'eventuale trasformazione dei tuoi genitali.

 

Tienici aggiornato comunque

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Vi prego rispondete in tanti, ho bisogno di capire bene.

 

Capire, bella parola, di sicuro un sentore dentro di te lo senti, però come ti consigliano altri utenti, dovresti appoggiarti ad un aiuto più specialistico a livello psicologico. Questo non significa che decideranno al posto tuo, ma potranno guidarti nel comprendere meglio quello che senti dentro e svilupparlo. Spesso rimaniamo vittime dei nostri pensieri che si ripetono in circolo e non riusciamo ad elaborarli come si deve.

Il mio parere da ignorante: da come scrivi, il tuo desiderio di identificarti in una donna è presente da sempre. Non mi è chiaro se la tua è solamente una questione di vestiti o di aspetto fisico, oppure una sensazione di essere nata nel corpo sbagliato. Un essere donna dentro. Quanti anni hai? A che punto sei nel tuo percorso di coming out? Conosci altre persone nella tua situazione con cui ti sei mai confrontat_? Quale lettera devo mettere, la A oppure la O?

Innanzi tutto vi ringrazio tutti per.le.risposte. In secondo luogo, volevo dire che, dallo psicologo ci vado già e lui non mi ha detto niente, quando gli ho chiesto cosa ne pensasse non mi ha risposto (che coglione). Invece, sono stato da uno psichiatra di grande a Roma (il professsor Bruno, non so se lo conoscete) il quale mi ha diagnosticato la disforia di genere. Ultima cosa, quando ero piccolo, mia mamma dopo aver fatto una seduta dalla psicologa, mi venne vicino e mi disse piangendo che non le importava se fossi stato maschio o femmina, perché dovevo essere me stesso, e che in ogni caso lei mi avrebbe amato comunque (dato questo exploit, credo che la mia psicologa le abbia detto della mia presunta disforia). Questo è tutto quello che posso dirvi.

Innanzi tutto vi ringrazio tutti per.le.risposte. In secondo luogo, volevo dire che, dallo psicologo ci vado già e lui non mi ha detto niente, quando gli ho chiesto cosa ne pensasse non mi ha risposto (che coglione). Invece, sono stato da uno psichiatra di grande a Roma (il professsor Bruno, non so se lo conoscete) il quale mi ha diagnosticato la disforia di genere. Ultima cosa, quando ero piccolo, mia mamma dopo aver fatto una seduta dalla psicologa, mi venne vicino e mi disse piangendo che non le importava se fossi stato maschio o femmina, perché dovevo essere me stesso, e che in ogni caso lei mi avrebbe amato comunque (dato questo exploit, credo che la mia psicologa le abbia detto della mia presunta disforia). Questo è tutto quello che posso dirvi.

Devi affrontare con il tuo psicologo questo discorso, quindi devi dirglielo chiaramente. Siccome puoi andare da uno psicologo, considera se è il caso di cambiarlo, sia parlando con il tuo che con il tuo medico di base.

Lo psichiatra può prescrivere solo medicinali, quindi deve essere affiancato da uno psicologo per avere dei risultati apprezzabili (a maggior ragione se hai la disforia di genere).

lecosechenondici

 

 

Lo psichiatra può prescrivere solo medicinali

Anche se non c'entra direttamente con il topic mi sento in dovere di correggere. Lo psichiatra non prescrive solo farmaci, anzi, dopo la specialistica in psichiatria, il medico in questione può affrontare gli studi di psicoterapia (esattamente come uno psicologo) e diventare a tutti gli effetti uno psicoterapeuta.

 

 

 

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Innanzi tutto vi ringrazio tutti per.le.risposte. In secondo luogo, volevo dire che, dallo psicologo ci vado già e lui non mi ha detto niente, quando gli ho chiesto cosa ne pensasse non mi ha risposto (che coglione). Invece, sono stato da uno psichiatra di grande a Roma (il professsor Bruno, non so se lo conoscete) il quale mi ha diagnosticato la disforia di genere. Ultima cosa, quando ero piccolo, mia mamma dopo aver fatto una seduta dalla psicologa, mi venne vicino e mi disse piangendo che non le importava se fossi stato maschio o femmina, perché dovevo essere me stesso, e che in ogni caso lei mi avrebbe amato comunque (dato questo exploit, credo che la mia psicologa le abbia detto della mia presunta disforia). Questo è tutto quello che posso dirvi.

Bene, se ti è stata diagnosticata la disforia di genere puoi iniziare il percorso di adeguamento del tuo corpo alla tua vera identità sessuale :) tienici aggiornati!!

 

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Anche se non c'entra direttamente con il topic mi sento in dovere di correggere. Lo psichiatra non prescrive solo farmaci, anzi, dopo la specialistica in psichiatria, il medico in questione può affrontare gli studi di psicoterapia (esattamente come uno psicologo) e diventare a tutti gli effetti uno psicoterapeuta.

 

 

 

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Si ma l' utente ha scritto psichiatra, quindi per sicurezza bisogna precisare :D

Comunque tornando a me, io voglio cambiare sesso, voglio essere donna, ma c'è qualcosa che mi frena. Non so cosa.

Come fai a dire questo con certezza se dici che il tuo psicologo non ha parlato dell' argomento? Devi parlarne con lui. Se non vuole parlarne ne chiedi il motivo ed approfondisci.

 

Come fai a dire questo con certezza se dici che il tuo psicologo non ha parlato dell' argomento? Devi parlarne con lui. Se non vuole parlarne ne chiedi il motivo ed approfondisci.

 

non è che se lo psicologo non ne parla, significa che la "voglia di essere donna" non c'è; magari non saprebbe nemmeno lui come affrontare la situazione.

 

Comunque prova a parlargliene e vedi cosa ti dice, se non trovi riscontro, valuta la possibilità di cambiare psicologo.

Edited by BeYou

non è che se lo psicologo non ne parla, significa che la "voglia di essere donna" non c'è; magari non saprebbe nemmeno lui come affrontare la situazione.

 

Comunque prova a parlargliene e vedi cosa ti dice, se non trovi riscontro, valuta la possibilità di cambiare psicologo.

quindi mi stai dicendo che quello che provo ogni giorno da 17 anni é una finzione? Come posso spiegarti, posso fare mille diete, avere addominali, avere in viso perfetto etc.: Ma MANCA SEMPRE QUALCOSA E QUESTO QUALCOSA É L'ESSERE DONNA. E comunque dallo psichiatra la disforia mi é stata diagnosticata, quindi il permesso di fare la terapia ormonale ce l'ho. Potrei iniziare l'iter a Febbraio, visto che compio 18 anni. Ma mia mamma dice che devo aspettare altri 4/5 anni. Uffa non ne posso più.

In realtà più tardi inizi e meno soddisfacenti saranno i risultati. Credo (ma prendilo con le pinze) che la terapia ormonale puoi sempre interromperla se dovessi cambiare idea, quindi puoi iniziare subito e vedere come ti trovi con i cambiamenti che avverranno. Comunque anche questo va concordato con i vari medici

 

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Ovviamente se facessi la terapia ormonale, mi sottoporrei agli interventi di femminilizzazione del viso e della voce. I risultati sono fantastici, ne ho già parlato con mamma.

In realtà più tardi inizi e meno soddisfacenti saranno i risultati. Credo (ma prendilo con le pinze) che la terapia ormonale puoi sempre interromperla se dovessi cambiare idea, quindi puoi iniziare subito e vedere come ti trovi con i cambiamenti che avverranno. Comunque anche questo va concordato con i vari medici

 

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guarda dipendesse da me, la inizierei oggi stesso.

non è che se lo psicologo non ne parla, significa che la "voglia di essere donna" non c'è; magari non saprebbe nemmeno lui come affrontare la situazione.

 

Comunque prova a parlargliene e vedi cosa ti dice, se non trovi riscontro, valuta la possibilità di cambiare psicologo.

Si ma finchè non ne parla con uno psicologo non può dire di avere la disforia.

quindi mi stai dicendo che quello che provo ogni giorno da 17 anni é una finzione? Come posso spiegarti, posso fare mille diete, avere addominali, avere in viso perfetto etc.: Ma MANCA SEMPRE QUALCOSA E QUESTO QUALCOSA É L'ESSERE DONNA. E comunque dallo psichiatra la disforia mi é stata diagnosticata, quindi il permesso di fare la terapia ormonale ce l'ho. Potrei iniziare l'iter a Febbraio, visto che compio 18 anni. Ma mia mamma dice che devo aspettare altri 4/5 anni. Uffa non ne posso più.

 

No, non ti sto dicendo questo, forse mi sono espresso male, o non hai capito bene tu, quello che ti voglio dire è che anche se il tuo psicologo non te ne parla, non significa che la voglia di essere donna non ci sia. Quindi palesagli tu il discorso e vedi come si approccia lui alla cosa. Non ho mai detto che la tua sia una finzione da 17 anni XD

 

 

 

Si ma finchè non ne parla con uno psicologo non può dire di avere la disforia.

 

 

si ma la disforia di genere gli è già stata diagnosticata da uno psichiatra. Il fatto è che il suo psicologo non gliene parla, forse, magari, perché Altheatrans non gliene ha mai parlato, non saprei.

Edited by BeYou

No, non ti sto dicendo questo, forse mi sono espresso male, o non hai capito bene tu, quello che ti voglio dire è che anche se il tuo psicologo non te ne parla, non significa che la voglia di essere donna non ci sia. Quindi palesagli tu il discorso e vedi come si approccia lui alla cosa. Non ho mai detto che la tua sia una finzione da 17 anni XD

 

 

 

 

 

si ma la disforia di genere gli è già stata diagnosticata da uno psichiatra. Il fatto è che il suo psicologo non gliene parla, forse, magari, perché Altheatrans non gliene ha mai parlato, non saprei.

gliene ho parlato, sono andato lì per questo, ma credo che non ne capisca tanto a riguardo. Lui dice che prima di iniziare a parlare della mia presunta disforia, dobbiamo risolvere alcuni miei conflitti interiori, fra cui la rabbia. Ormai sono quasi 2 anni che ci vado e niente, sto perdendo tempo. Ad ogni modo, raggiunta la maggiore età, mi recherò all'ospedale Federico II di Napoli e terrò un colloquio con uno degli psicologi che lavorano che si occupano di identità di genere .

gliene ho parlato, sono andato lì per questo, ma credo che non ne capisca tanto a riguardo. Lui dice che prima di iniziare a parlare della mia presunta disforia, dobbiamo risolvere alcuni miei conflitti interiori, fra cui la rabbia. Ormai sono quasi 2 anni che ci vado e niente, sto perdendo tempo. Ad ogni modo, raggiunta la maggiore età, mi recherò all'ospedale Federico II di Napoli e terrò un colloquio con uno degli psicologi che lavorano che si occupano di identità di genere .

 

se credi che non se ne intenda molto, perché non cambi psicologo? magari qualcuno che abbia più competenze nel gestire questo tipo di situazioni.

Se vai da 2 anni e non vedi risultati, forse sarebbe il caso di provare altro. Con questo non voglio dire che il tuo psicologo non vada bene, ma magari, come pensi anche tu, non ha molte esperienze professionali a riguardo.

se credi che non se ne intenda molto, perché non cambi psicologo? magari qualcuno che abbia più competenze nel gestire questo tipo di situazioni.

Se vai da 2 anni e non vedi risultati, forse sarebbe il caso di provare altro. Con questo non voglio dire che il tuo psicologo non vada bene, ma magari, come pensi anche tu, non ha molte esperienze professionali a riguardo.

mamma mi farebbe a pezzi, già non è d'accordo per la mia scelta...

mamma mi farebbe a pezzi, già non è d'accordo per la mia scelta...

 

non sta a lui decidere se la tua scelta è giusta, a meno che tu non vada a ledere la libertà o fare del male a qualcuno. A me sembra che la cosa riguarda te stesso, non fai un torno a nessuno, se ti senti e sei in questo modo non c'è una scelta; sei così e basta. Se uno psicologo mi dicesse che non appoggia la mia "scelta" di essere gay (che scelta non è, io sono così) lo manderei a fanculo. Poi non so se lui ti abbia detto esattamente così, mi sembra strano che uno psicologo con certi studi alle spalle, ti possa dire questo.

Edited by BeYou

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