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Cosa aspettarsi da Maria e il Trono Gay?


BeYou

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Ok l'ho visto.

In pratica dice: non lo faccio con spirito di militanza perché la comunità ha già i suoi militanti; lo faccio per aiutare i giovani ecc ecc.

 

Mentre Wizzy ha scritto: non lo faccio per aiutare nessuno ma solo perché quest'anno mi gira così.

 

Capisci che è il contrario?

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Ti ho risposto perché ciò che scrivi molto semplicemente non è vero, ho fatto un post anche troppo lungo con tutti gli esempi, e non mi si venga a dire che film o telefilm o fiction non fanno parte della rappresentazione dei gay in tv.L'argomento vero è che i gay si ricordano solo Malgioglio Platinette e Signorini, e dovremmo chiederci come mai, e la risposta non credo che sia che non guardino i programmi in tv che tutti vedono. La rappresentazione parziale è nella testa dei gay, gli etero la vedono molto più completa.

 

Si hai fatto un esempio lungo ed esemplare, però come ti hanno detto spesso vengono censurati. Ma ammesso e non concesso che tutto venga trasmesso per integrale ecc ecc. Mio padre un film tipo Brokeback, non penso lo guarderebbe, di sicuro ne vedrebbe 5 minuti e cambierebbe canale, come magari una Nonna, che di sicuro segue più la Barbarella del piffero e non questi tipi di show, o ancora una mamma o una sorella è più probabile che seguano uomini e donne piuttosto che Un posto al sole. Ovviamente non sto dicendo che è sempre così, ma la maggior parte delle volte si.

Ci metti anche che spesso nella nostra mente è più accettabile quello che vedi in un film o telefilm (perché sai essere finto) piuttosto che notizie o fatti reali.

Ti faccio un esempio, guardi un film dove alla fine muoiono tutti (inventato) e guardi un film dove muoiono tutti (ma alla fine ti scrivono che è tratto da una storia vera), vivrai i 2° film in un modo diverso. Nel secondo caso proverai più "collera" o dolore visto che sai che quella cosa è successa davvero.

La stessa cosa avviene in Uomini e Donne e qualsiasi altro programma (anche se trash), nella mente tu pensi che questo è quello che succede nella realtà, che è così, che quello è reale e non frutto della fantasia di uno scrittore (anche se tutto secondo me è pilotato).

L'italiano X con la conoscenza Y, sarà più propenso a pensare che è normale quello che vede in un Tv show piuttosto che quello che vede in un film o telefilm. Questo è il mio pensiero.

Edited by BeYou
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Sì è sicuramente il tuo pensiero e vedo che ti soddisfa molto pensarlo.

Però non è vero.

 

Dici che non è vero solamente perché hai un pensiero diverso?

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No dico che non è vero perché so quello di cui parlo.
Innanzitutto che a "una madre o una sorella" piaccia di più U&D rispetto a Un posto al sole è tutto da dimostrare. Queste soap opera italiane hanno un buon seguito nel pubblico femminile.
Per quel che riguarda la censura ho già risposto prima, censurare la scena di un bacio non altera il tasso di femminilità dei protagonisti, e mi riferisco a censure reali come quelle avvenute per Brokeback o per Le regole del delitto perfetto. Certo potremmo parlare della censura che si faceva trenta o quaranta anni fa, ma non credo che sia argomento del topic, io parlo di quello che succede ora.
Le persone si emozionano, seguono, si immedesimano nelle storie inventate. Questo perché è presente un effetto di verosomiglianza: non importa se Renzo e Lucia non sono mai esistiti, perché ne sono esistiti migliaia come loro. Questo è un concetto base della letteratura (io verificherei anche l'effetto delle storie meno verosimili, come il fantasy l'horror e la fantascienza, ma ora non sto a farla lunga).
L'effetto di maggior coinvolgimento sulle storie "tratte da una storia vera" è secondo me molto molto basso se non un totale bias, questa lo ammetto è una mia idea e non ho dati a supporto. Quello che so è che la gente non sta tutto il giorno a guardare documentari e leggere saggi, i film e i romanzi vengono amati e producono effetti sul pubblico -  che possono anche essere apprendere ad accettare le diversità per esempio.

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tasso di femminilità dei protagonisti

 

poi mi spieghi da quando essere gay ha un tasso di femminilità intrinseco.

 

Comunque per il resto, mi ha fatto piacere il confronto, rimarrò dalle vedute più aperte sull'argomento.

Di sicuro film, telefilm ecc. un minimo d'impatto lo avranno comunque, ma sono più propenso a credere che un tv show (trash o meno che sia) rimanga più impresso nella mente rispetto a qualcosa nato da pura invenzione che ti lascia sognare e vivere emozioni che rimangono comunque in un ambito meno reale.

Edited by BeYou
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Parlando di immedesimazione ed empatia, vi consiglio il libro della Lynn Hunt, secondo la quale la storia dei diritti umani inizia proprio attraverso l'immedesimazione dei lettori nelle vicende e vicissitudini delle protagoniste dei romanzi di scrittori come Richardson o Rousseau, tra le altre cose.

Quindi sì, anche un film o la fiction possono produrre effetti a livello antropologico..

Edited by Salamandro
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@@BeYou,  no scusa a parte che forse dobbiamo intenderci ^^
io penso che ogni essere umano abbia una collocazione sull'asse maschile-femminile, e nessuno è maschio o femmina al 100%
Io parto da quello che tu scrivi non me lo sono inventato io!

 

Da sempre, purtroppo, in tv si vede il Gay checca o effemminato, e benché tutto questo faccia parte del nostro "mondo" è l'unica immagine (o l'unica faccia della medaglia) che viene trasmessa sulla nostra realtà.

 
Dunque ti rispondo che i gay maschili vengono rappresentati.
Mi chiedete dove e io vi rispondo, parlando anche dei film che vengono trasmessi in tv.
Freedog dice che un film come Brokeback viene censurato.
Io rispondo che censurare un bacio non altera la storia in modo da alterare il tasso di mascolinità/femminilità dei personaggi gay protagonisti. Se sono virili tali restano.
Questo è quello che ho detto io né più né meno, basta rileggersi il topic ^^

Edited by Krad77
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Parlando di immedesimazione ed empatia, vi consiglio il libro della Lynn Hunt, secondo la quale la storia dei diritti umani inizia proprio attraverso l'immedesimazione dei lettori nelle vicende e vicissitudini delle protagoniste dei romanzi di scrittori come Richardson o Rousseau, tra le altre cose.

Quindi sì, anche un film o la fiction possono produrre effetti a livello antropologico..

 

Tutto in un modo o nell'altro ci influenza, ma in percentuali diverse. Secondo me siamo più colpiti da qualcosa che sappiamo essere realmente successa, rispetto a qualcosa che sappiamo essere pura invenzione (per quanto anche quest'ultima ci influenzi).

 

 

 

Io rispondo che censurare un bacio non altera la storia in modo da alterare il tasso di mascolinità/femminilità dei personaggi gay protagonisti. Se sono virili tali restano.

 

il fatto che nessuno vede mai un bacio trasmesso in tv, perché censurato, magari non altera la storia, ma altera il messaggio che vuoi fare passare.

Edited by BeYou
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Se la sola lettura di romanzi ha generato l'impulso per, tra le altre cose, portare all'abolizione della schiavitù..

No, siamo colpiti allo stesso modo e ci sono state ricerche a corroborare queste tesi. Non impressioni..

 

Poi, ci sono gay che credono che i cambiamenti avuti e i progressi raggiunti nel mondo glbt, ad esempio, non siano dovuti a chi ci abbia messo e ci mette la faccia. Fortunatamente sono pochi..

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Poi, ci sono gay che credono che i cambiamenti avuti e i progressi raggiunti nel mondo glbt, ad esempio, non siano dovuti a chi ci abbia messo e ci mette la faccia. Fortunatamente sono pochi..

 

E' sotto l'occhio di tutti che il cambiamento sia avvenuto perché c'è chi ci ha messo la faccia, come tutti i cambiamenti della storia fino ad oggi. Anzi i "pochi fortunati" che citi sopra, non ne esistono.

Edited by BeYou
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No, no. Esistono gay che affermano che manifestazioni come il gay pride o il fare coming out siano cose inutili e che non abbiano valenza politica. Evidentemente hai seguito poco le discussioni di questo forum. Qualsiasi tipo di esposizione può avere risultati. Ed è stato attraverso l'esposizione, qualcunque essa sia stata che è potuta nascere una culura gay moderna.

Edited by Salamandro
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No, no. Esistono gay che affermano che manifestazioni come il gay pride o il fare coming out siano cose inutili e che non abbiano valenza politica. Evidentemente hai seguito poco le discussioni di questo forum. Qualsiasi tipo di esposizione può avere risultati. Ed è stato attraverso l'esposizione, qualcunque essa sia stata che è potuta nascere una culura gay moderna.

Sono qui solamente da qualche giorno, quindi no, non ho letto moltissime discussioni.
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Ecco il primo tronista gay Claudio (a destra) coi suoi corteggiatori Mario, Mirko e Mattia (a sinistra)

 

PS: mi spiace per chi fa il paladino dei Fem

Edited by Rotwang
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Ecco il primo tronista gay Claudio (a destra) coi suoi corteggiatori Mario, Mirko e Mattia (a sinistra)

 

PS: mi spiace per chi fa il paladino dei Fem

Grazia, Graziella e Grazie al cazz... Ehm comunque, due dei corteggiatori sono praticamente uno il sosia dell'altro, mentre il primo è molto simile al tronista. :D

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Meglio o peggio di Finding Prince Charming ( al di là del fatto

che nella trasmissione americana c'era un effeminato...ma erano

12-13 persone e -pare/dicono - se non avessero discusso di quello

non avevano personalità etc ? )

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FPC è durato un'oretta...

In questa prima puntata del trono classico si è vista la presentazione del tronista, video che era già online, poi lo speed date per un totale di forse 12 minuti?

Al momento sono imparagonabili.

 

L'unica cosa che si può dire è che entrambi mantengono il format immutato veicolando il messaggio che non c'è alcuna differenza tra gay e etero, tra l'amore gay e quello etero.

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L'unica cosa che si può dire è che entrambi mantengono il format immutato veicolando il messaggio che non c'è alcuna differenza tra gay e etero, tra l'amore gay e quello etero.

 

Vero, il tutto è avvenuto con normalità, senza nessuna scenata eclatante o trattamenti particolari.

Per quel poco che è durata la "parte" gay, mi è piaciuta molto, i ragazzi erano davvero tanto tanto imbarazzati, però alla fine sono stati carinissimi, vedremo come continua tra qualche ora :D 

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