Il suicidio di Tiziana Cantone

[marco7]

Io direi che e' stata ingenua a credere che il video sarebbe rimaso solo nella cerchia di persone a cui l'ha mandato.

 

Sarebbe capitato a qualunque ragazza italiana che avesse mandato un suo video simile a dei suoi amici.

[Saramandasama]

Invece da un punto di vista di dinamiche antropologiche è la stessa cosa. E per la cronaca non si tratta di cyberbullying. Non era una bambina o adolescnte. Ma una persona adulta perseguitata, derisa e persino stalkerata da mesi. Si chiama cyber harassment,ma lei oltre che persecuzioni virtuali ha subito anche episodi di stalking nella realtà.

La sua vita a causa di persone che la ritenevano responsabile dei sui mali è stata resa un inferno, portandola a non vedere altra soluzione che la morte. I punti di vista poi risentono del clima sessista, come di quello omofobico. Basta vedere la quantità spropositata di omofobia interiorizzata nella comunità gay italiana, figuriamoci il sessismo..

Edited September 15, 2016 by Salamandro

[marco7]

Sembra che avesse gia' tentato due volte il suicidio e che fosse depressa. In piu' un anno di insulti generalizzati dalla gente e addio.

 

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/16_settembre_15/morte-tiziana-prima-uccidersi-l-ultima-telefonata-suo-ex-fidanzato-a29c95a4-7b0a-11e6-a30c-c26992d2881d.shtml

[Capricorno57]

 

 

sembra che una persona per rimanere incolume debba calibrare la sua volontà su non si quale metro di giudizio degli altri

messa così però sembrerebbe che, secondo Te, il benessere personale, la propria incolumità, dipendano soltanto dal caso...

 

..giravo con 3 etti d'oro al collo in periferia di notte, mi hanno menato e derubato..

[Hinzelmann]

..giravo con 3 etti d'oro al collo in periferia di notte, mi hanno menato e derubato..

 

Beh  ma il fatto che io dica che sei stato imprudente, superficiale

quel che vuoi non cancella certo la colpa-responsabilità degli aggressori

 

Altrimenti facciamo il monumento al "paese dei furbi"

 

In particolare mi colpisce il fatto che vi siano persone che le han dato

della vacca o della troia, anche da morta o giornali come Il fatto quotidiano

che ha chiesto scusa, che avevano dedotto che il tutto fosse una campagna

promozionale per una futura carriera di porno attrice ( cioè una montatura e quindi

un caso di costume ) senza fare nessuna verifica giornalistica ( il ché implicitamente

significa esibizionista=porno attrice )

 

 

 

Ma forse ci sono anche dei vuoti legislativi?..

 

Non so cosa si possa fare - tecnicamente - contro qualcosa che diventa

"virale"

 

Nel senso che, ok supponiamo che io per vendetta metto in giro dei filmati

hard che abbiamo fatto da fidanzati, perchè mi hai scaricato

 

Io potrò essere condannato, i contenuti rimossi, ma se la gente ti bolla

come troia....quel tipo di danno è ineliminabile

[LocoEmotivo]

Penso che i valori nichilistici, pornografici e cinici della società contemporanea (che ho già precedentemente denunciato)

Quindi non sei l'Uticense ma il suo omonimo?

 

penso che sia selezione naturale della specie

penso che la vicenda sia il monumento dell'idiozia

Amen.

[Capricorno57]

 

 

Altrimenti facciamo il monumento al "paese dei furbi"

Nessuno mette in dubbio le colpe dei delinquenti, ma io metto in dubbio la capacità di discernimento della vittima, sia che si tratti di un porno che di una catena d'oro..

[Duma]

Filmare un porno in cui ti si vede in faccia e pensare che non ci saranno conseguenze è stupido.

 

Io rifletto sul fatto che i forcaioli di ambo le "parti" non ne parlerebbero affatto se lei non avesse scelto di togliersi la vita.

[Uncanny]

Dividere il mondo in vittime e carnefici, in buoni e cattivi, e far passare Cantone come povera vittima del maschio italico mi sembra quantomeno fuori luogo.

Ricordo che prima della diffusione del video in rete da parte degli amici della ragazza, era quest'ultima ad essere nella posizione di carnefice.

Era lei che volontariamente e consapevolmente ha mandato ben sei e dico sei video porno ai suoi amici per umiliare e prendere in giro il suo (ormai ex) ragazzo.

E se per ipotesi lui, nel caso fosse stato debole come lei, avesse compiuto un gesto simile al suo dopo le corna ricevute dalla ragazza e l'umiliazione dovuta alla diffusione della cosa fra gli amici? Non ci avete pensato?

Secondo me se i video diffusi fossero rimasti nei siti porno in cui sono stati messi dagli amici e non fossero diventati virali lei sarebbe stata anche contenta, visto che sarebbe stato ancora più umiliante per il fidanzato e visto che avrebbe soddisfatto la sua indole esibizionista.

La situazione le è sfuggita di mano, complici gli amici che non sono esenti da colpe, e questo l'ha distrutta, ma per favore, si eviti di dipingere Cantone come angioletto vittima del web, del maschilismo, etc. semplificando la vicenda in modo manicheo, con i buoni da una parte e i cattivi dall'altra.

Edited September 16, 2016 by Uncanny

[Almadel]

 

 

Ricordo che prima della diffusione del video in rete da parte degli amici della ragazza, era quest'ultima ad essere nella posizione di carnefice. Era lei che volontariamente e consapevolmente ha mandato ben sei e dico sei video porno ai suoi amici per umiliare e prendere in giro il suo (ormai ex) ragazzo.

 

Anche io inizialmente ero su questa posizione

(tutto il video è incentrato sugli insulti al fidanzato cornuto, se non lo avete visto);

ma al momento ritengo che l'ipotesi che lui fosse un cuckold

e che quindi venisse umiliato col suo consenso

mi pare la più verosimile.

 

In caso contrario - fosse stato io il fidanzato -

avrei io stesso diffuso il video in cui mi umiliava

avrei incitato il pubblico a insultarla

e al suo suicidio mi sarei pure fatto una risata.

[Mario1944]

Ricordo che prima della diffusione del video in rete da parte degli amici della ragazza, era quest'ultima ad essere nella posizione di carnefice. Era lei che volontariamente e consapevolmente ha mandato ben sei e dico sei video porno ai suoi amici per umiliare e prendere in giro il suo (ormai ex) ragazzo.

 

Se questo è vero è il caso di dire:

chi di spada ferisce, di spada perisce, anche se certamente il perire è più grave del ferire ed è irrimediabile....

 

Ciò per altro non toglie che si pone un problema di "contenimento" della diffusione di notizie ed immagini private specificamente su internet e generalmente sui mass media, perché anche televisioni e giornali, ad onta della responsabilità ben individuata dell'editore, spesso eccedono nella pubblicazione di fatti privati, non raramente falsi od artatamente esagerati.

Edited September 16, 2016 by Mario1944

[Tyrael]

credo che la colpa sia sua... ha voluto giocare senza curarsi delle conseguenze, sciocco da parte sua. 

[bastian]

mi fa stare male.

che una donna possa arrivare il suicidio, per una banalità - che ha del mostruoso, sì, ma è pur sempre una banalità.

mi fa stare male anche soltanto immaginare come possa essersi sentita per un anno e passa nel marasma di una realtà di continui sbeffeggi, insulti e persecuzioni virali, e reali.

nessuno di noi qui l'ha conosciuta, Tiziana Cantone. "povera stupida, se l'è andata a cercare", dicono alcuni. a me sembra assurdo si possa liquidare la questione che solleva il suo gesto estremo così superficialmente.

 

che infamità!

[Rotwang]

credo che la colpa sia sua... ha voluto giocare senza curarsi delle conseguenze, sciocco da parte sua. 

 

Ovviamente un terrone sessista bisex difende i carnefici, classico. Perché non ti ammazzi?

[Mario1944]

 

 

Tiziana Cantone. "povera stupida, se l'è andata a cercare", dicono alcuni. a me sembra assurdo si possa liquidare la questione che solleva il suo gesto estremo così superficialmente.

 

Stupida senza dubbio, se non altro perché pare che essa stessa abbia acceso la miccia della bomba che poi l'ha uccisa, morte per altro volontariamente cercata.

 

Non è facile giudicare un caso così, perché, se certamente l'assalto mediatico dimostra la malvagità o almeno la superficialità derisoria di chi partecipa alla rete (cosa peraltro facilmente prevedibile), dall'altro non si può negare che la ragazza sia stata dolosamente autrice dell'inizio della sua stessa rovina.

 

 

che una donna possa arrivare il suicidio, per una banalità - che ha del mostruoso, sì, ma è pur sempre una banalità.

 

Comunque una tale diffusa gogna, proprio banale non mi sembra.....

[Pix]

Dite che se l'è cercata poi venite su questo forum a lamentarvi che tizio o caio è stato pestato perché portava lo smalto o la borsetta.

[Uncanny]

Dite che se l'è cercata poi venite su questo forum a lamentarvi che tizio o caio è stato pestato perché portava lo smalto o la borsetta.

La ragazza era carnefice, poi la situazione le è sfuggita di mano e questo l'ha distrutta.

Il tizio che va in giro con la borsetta e lo smalto non è carnefice di nessuno.

La differenza fra le due situazioni è palese.

Edited September 16, 2016 by Uncanny

[Capricorno57]

 

 

Il tizio che va in giro con la borsetta e lo smalto non è carnefice di nessuno.

sembra che ci siano interi quertieri off limits, a una cert'ora, per gli stessi residenti.

il tizio che ci va, a maggior ragione con borsetta e smalto, diventa carnefice di sè stesso.

Come andare sul Monte Rosa con le infradito.

[Mario1944]

@Capricorno.

 

Il paragone è improprio, perché muoversi liberamente entro i confini dello Stato di cui si è cittadini è un diritto, mentre non è un diritto diffondere immagini per vendicarsi di qualcuno, come pare abbia fatto la ragazza in principio.

Certamente se un quartiere d'una città è pericoloso per attività delinquenzaili non è prudenza entrarci, ma ciò non toglie che le possibili offese sopportate da chi ci entri siano causate da un difetto dell'autorità pubblica, non da una sua volontà d'offendere e tanto meno da una sua colpa nell'essere eventualmente offeso.

Nel caso della ragazza abbiamo sia la volontà di lei di offendere sia, quindi, un'almeno parziale colpa nell'essere stata offesa.

[Capricorno57]

 

 

muoversi liberamente entro i confini dello Stato di cui si è cittadini è un diritto

in attesa che venga rispettato il diritto di un ragazzo a presentarsi col rossetto al corteo di forza nuova senza prenderle, ritengo che chiunque abbia un po' di buonsenso frequenterà i contesti tradizionalmente corretti.

Che ci sia posto per tutti sul pianeta non significa che tutti possiamo andare dappertutto...

E divulgando la propria privacy in maniera un po' morbosa come ha fatto Tiziana porterà facilmente complicazioni al limite difficili da gestire.

Mi spiace che alcuni commenti, seppur pochi, denotino una scarsa aderenza alla realtà quotidiana delle cose e dei fatti.

Tutta la vita è, alla fine, un compromesso, il voglio pretendo esigo si addice ai ragazzini alle prime armi e con carenza di educazione.

Secondo me...

[Demò]

Penso che tutta l'impostazione del dibattito sia profondamente sbagliata e che in questo faccia molto comodo a chiunque in questi giorni si sia voluto mostrare paladino dei diritti etc.

 

Nel momento in cui invocate la galera per non si sa bene chi (l'ex fidanzato? i 5 amici che hanno ricevuto il video? la persona che lo ha messo in rete? le 200.000 persone che lo hanno guardato? tutti gli autori di tutti i video parodistici? ) state facendo la stessa cosa che è stata fatta a questa persona.

 

Non c'entra nulla la sua quota di responsabilità nell'aver diffuso il video, il fatto che stesse offendendo il fidanzato, etc

men che meno si può dire che se l'è cercata, è una stronzata. 

 

Non è neanche vero che un maschio, nella sua situazione, sarebbe stato privilegiato, come è stato detto da molte donne in questi giorni, perchè l'anno scorso negli stati uniti un ragazzo gay di cui erano stati diffusi ii video in rete (dal coinquilino etero che odiava il fatto che si portasse i ragazzi in casa ), si è suicidato.

 

 

Lo stigma sociale verso i ruoli sessuali ricettivi è parte del problema, la madre meridionale che le avrà detto che è il disonore della famiglia, le donne del quartiere che ne sparlavano alle spalle (sappiamo l'ossessione dei meridionali per le malelingue ) sono altra parte del problema e probabilmente sono stati causa diretta del suicidio.

 

Ma il problema, la parte di ognuno di noi nella vicenda, è la tendenza del web e delle persone che lo usano a creare movimenti di massa che travolgono i singoli, specie chi non sa sfruttare le vicende. Pensate a Germano Mosconi, che è morto a 90 anni malato e profondamente offeso dai video che giravano in rete.

Quindi, se ora avete reazioni scomposte alla "è colpa sua " o alla "maledetti devono andare in galera", state facendo quello che l'ha portata all'infamia sociale che l'ha condannata a morte: state partecipando ad una reazione di massa e avete perso la vostra individualità per diventare folla coi forconi.

 

[Andy42]

Penso che pur sapendone tantissimo, sappiamo pochissimo soprattutto davanti ad un suicidio che nasconde mille perchè e risposte mancate. A volte leggiamo da varie fonti e ci facciamo una propria idea di come è andata, a giudicare, a essere dei saggi sociologi/opinionisti calcistici tuttologi e pretendiamo di avere la verità in mano.

 

La leggerezza dei video la posso comprendere, può succedere nella foga, nella novità a volte non pensando sul momento alle conseguenze che possono esserci così come non possono esserci. Ad uscirne indenne sia integralmente che psicologicamente non è facile. Rimuovere video che poi passano chissà dove e per mano non è facile se non quasi impossibile da riparare. La polizia postale per quanto ho avuto modo di conoscere è come fare reclamo ad Equitalia o a un ente di pubblica amministrazione.

 

I giornalisti : non mi fido mai (abolirei la parola, per me sono reporter, ossia riportano informazioni, ce ne sono pochi che fanno un giornalismo investigativo uscendo dalla massa e cercando di spiegare quello che è successo o ti anticipare le mosse penso ad esempio in ambito finanziario). Se mi appassiono a un fatto cerco di leggerne il più possibile per farmene una mia personalissima idea che non mi va di condividere con nessuno perchè ci sono già troppi so' tutto in questo mondo che si ritengono fondamentali e data la natura del social network si pongono finalmente di dire loro e poi il tutto degenera. Conosco giornalisti e nel mio piccolo sono stato intervistato per cose ben più semplici ed ho visto quanto è facile manipolarli e poi sono una comunità si scambiano notizie fra di loro e il telefono senza fili non fa che distorgere il tutto per fare notizia e cavalcare l'audence dei giornali, radiogiornali, tv e social (dobbiamo tenerli in piedi se no morirebbero). Ci sono carte su carte per essere dentro ed occorrerebbe entrare in un'aula di tribunale per uscirne traumatizzati.

 

Quando una persona come lei, oppure delle altre anche persone si suicidano penso che sia il gesto più estremo di una persona lasciata sola nel termine più intimo in preda ai lugubri pensieri e questo dovrebbe farci riflettere su quanto non conosciamo le persone a partire dal vicino di casa.

Edited September 16, 2016 by Andy42

[Pix]

La ragazza era carnefice, poi la situazione le è sfuggita di mano e questo l'ha distrutta.

Il tizio che va in giro con la borsetta e lo smalto non è carnefice di nessuno.

La differenza fra le due situazioni è palese.

Carnefice di cosa? Una reazione sana a questo tipo di comportamento è una risata, una parola di condanna, non il perseguitare per un anno la donna a suon di insulti e derisioni.

Il ragazzo vestito da donna non se la cerca? Ma se sa che verrebbe pestato, secondo il tuo ragionamento, se l'è cercata.

[_mat2k8_]

Non so quanto fosse lungo il video originale a questo punto, io ho visto la scena del pompino "stai facendo un video? Bravo" e finita lì, fai una risata, per le 2 ore successive tutto quello che fai lo concludi con un "bravo" poi diventa noioso... sinceramente vedere una che fa un pompino non mi dà molto da pensare, oltre ai classici porno basta andare sui siti di webcam amatoriali e si vede ben di peggio fatto dalle casalinghe che potrebbero essere le proprie vicine di casa... Sarà stata la diffusione capillare e incontrollata del video a creare il caso mediatico ma dal mio punto di vista se chi ha deriso e umiliato 'sta povera crista passasse ogni tanto un quarto d'ora guardandosi un porno e facendosi una sega o un ditalino non sarebbe successo nulla ma purtroppo è sempre bello giudicare chiunque per qualunque cosa...

Se l'è cercata? Non credo, è stata ingenua pensando che il video potesse rimanere tra una cerchia ristretta di persone? Questo forse si...

In questi giorni è iniziato uomini e donne gay, ho sentito una frase da alcune persone che parlavano in un locale:"chi non ha le foto del cazzo di quello nel telefono?" Però poi se una dice "bravo" tutti pronti a darle addosso...

[Mario1944]

in attesa che venga rispettato il diritto di un ragazzo a presentarsi col rossetto al corteo di forza nuova senza prenderle,

 

Comunque è un diritto non essere oggetto di violenza altrui, se non per legittima difesa, se il corteo è in luogo pubblico ed anche se fosse in luogo privato, nessuno ha il diritto di farsi giustizia da sé:

non confondere la legalità con l'opportunità.

 

Se vuoi fare un paragone con il caso della ragazza, puoi ipotizzare il caso di uno che ferisca con un'arma un altro con cui abbia litigato e che poi, assalito da una folla partigiana del ferito o semplicemente desiderosa di partecipare all'evento truculento, si getti dalla finestra per sfuggire all'assalto:

non è certo da assolvere la folla assalente, ma ciò non toglie che la violenza iniziale sia una colpa.

Edited September 16, 2016 by Mario1944

[Capricorno57]

 

 

Quando una persona come lei, oppure delle altre anche persone si suicidano penso che sia il gesto più estremo di una persona lasciata sola nel termine più intimo in preda ai lugubri pensieri e questo dovrebbe farci riflettere su quanto non conosciamo le persone a partire dal vicino di casa

vecchio mio, di fronte all'imponderabile alla fine ci troviamo tutti, soli e in mutande anzi nudi.

Ma l'analisi critica dei fatti, la valutazione personale dei pericoli, possono e devono essere di insegnamento.

Tracce dell'autostima a zero che porta a un suicidio io le vedrei già nel girare un porno da protagonisti e distribuirlo ai balordi.

L'imprudenza non paga, e quando paga è solo questione di fortuna.

[Pix]

Non so quanto fosse lungo il video originale a questo punto, io ho visto la scena del pompino "stai facendo un video? Bravo" e finita lì, fai una risata, per le 2 ore successive tutto quello che fai lo concludi con un "bravo" poi diventa noioso... sinceramente vedere una che fa un pompino non mi dà molto da pensare, oltre ai classici porno basta andare sui siti di webcam amatoriali e si vede ben di peggio fatto dalle casalinghe che potrebbero essere le proprie vicine di casa... Sarà stata la diffusione capillare e incontrollata del video a creare il caso mediatico ma dal mio punto di vista se chi ha deriso e umiliato 'sta povera crista passasse ogni tanto un quarto d'ora guardandosi un porno e facendosi una sega o un ditalino non sarebbe successo nulla ma purtroppo è sempre bello giudicare chiunque per qualunque cosa...

Se l'è cercata? Non credo, è stata ingenua pensando che il video potesse rimanere tra una cerchia ristretta di persone? Questo forse si...

In questi giorni è iniziato uomini e donne gay, ho sentito una frase da alcune persone che parlavano in un locale:"chi non ha le foto del cazzo di quello nel telefono?" Però poi se una dice "bravo" tutti pronti a darle addosso...

Concordo con tutto quello che hai detto. Io il video l'ho visto e ho trovato divertente l'uomo che riceve il pompino, con quella voce femminile e cantilenante. Su di lei nessuna reazione. Capisco che gli etero si eccitino con certe scene ma perché nessuno e dico nessuno si è preso la briga di prendere in giro lui?

[Olorin]

 

 

Lei è stata consapevole e protagonista della scelta di mandare quel video ai suoi amici. Lo ha scelto lei. Quella di diffondere il video sul web tutto invece è una scelta che ha compiuto qualcun'altro per lei. Questo è il particolare che ha scavalcato la sua dignità e di fatto è una violenza perché compiuta a prescindere dalla sua volontà.

Ecco. Secondo me - e lungi da me giustificare il cyberbullismo e lo slut harassment, che trovo ignobili, schifosi e di un'ignoranza becera, per non parlare del fatto che chi lo fa è un povero sfigato con seri problemi mentali - è stato quello il problema iniziale. L'averlo inviato ad altri. L'intimità deve rimanere tale, che io voglia far sesso col mio ragazzo, col tipo delle bancarelle per strada o con il capotreno sono cacchi miei (in senso letterale e non).
Penso che bisogna essere consapevoli di quello che può succedere se si manda un video di quel genere a qualcuno. O no? Nel migliore dei casi, diventerà il suo sfogo nei momenti di solitudine e nel peggiore...youporn. parodie, cyberbullismo, cyberharassment e via dicendo. Non voglio dire che se la sia cercata o meritata, però credo che tutto sia partito da questa sua leggerezza. Poi che fosse una persona fragile, debole e quant'altro ha giocato solo a suo sfavore...
Purtroppo siamo in una società in cui non si distingue più la vita reale dal social, dove ognuno deve obbligatoriamente dire la sua anche nei discorsi di tutti i giorni. E questo non va bene. Okay la libertà di parola e di pensiero, ma ormai abbiam perso ogni controllo.  

[Uncanny]

Carnefice di cosa?

Carnefice del suo ragazzo. Quei sei video porno li aveva mandati agli amici per umiliare il suo ragazzo.

[Mario1944]

@Uncanny

 

Più che carnefice del suo ragazzo, direi carnefice della loro intimità:

inevitabilmente la pubblicità, da lei stessa promossa, s'è diffusa e, aggiunta alla violenza insita nella massificazione di qualcosa, l'ha travolta.