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Concerto Coldplay Milano, TicketOne segnalata all’Antitrust


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Dragon Shiryu

In pochi minuti i biglietti per il concerto dei Coldplay a San Siro (Milano), messi in vendita su TicketOne, sono andati a ruba. I fortunati che sono riusciti ad accaparrarsi i tagliandi hanno dovuto mettere in atto tecniche da hacker. Su Twitter non si sono risparmiate battute, ma anche proteste indignate.

 

In questo marasma totale Altroconsumo ha inviato all’Autorità garante per la Concorrenza del mercato una segnalazione di pratica commerciale scorretta in merito all’acquisto online dei biglietti. La vendita online, in verità, è stata aperta il 6 ottobre per i titolari di carta America Express e per gli iscritti a Live Nation, mentre per il pubblico in generale è stata aperta il 7 ottobre a partire dalle 10. “Sia dalle segnalazioni che dalle prove che abbiamo effettuato tutti i biglietti disponibili erano già esauriti nel giro di pochi minuti e durante tutta la fase di scelta e acquisto del biglietto il sito presentava enormi difficoltà di accesso e navigazione“, scrive l’associazione, che in una nota pubblicata sul proprio sito chiede all’Antitrust “di valutare il comportamento della società Ticketone e di mettere in atto strumenti e misure necessarie per evitare che migliaia di biglietti siano acquistati e successivamente rivenduti anche a prezzi spropositati su circuiti secondari”.

 

 

 

FONTE: http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/10/07/concerto-coldplay-milano-ticketone-segnalata-allantitrust-due-date-sold-out-in-pochi-minuti/3082620/

 

 

 

che ne pensate di questo fatto?

Edited by Dragon Shiryu

"Solo qui in Italia scompaiono 140 mila biglietti #coldplaye ricompaiono poco dopo su altri siti al triplo !"

Come al solito noi italiani ci facciamo riconoscere per quelli che siamo realmente.. Pure il rilancio del 4 è andato sold out in poco tempo..

C'era d'aspettarsela una cosa del genere per un concerto di questa importanza. Al solito preferiamo fare i furbi a spese degli altri al posto che le persone oneste..

Spero che per via legale si possa fare qualcosa di efficace, ci sono persone che desiderano andare ad un loro concerto da una vita, inclusi alcuni mie amici..

Edited by GiuseEnv

il sold out in poco tempo non è una novità per i concerti dei Coldplay. 4 anni fa a Londra 4 date andarono sold out nel giro di 30 minuti. Poi che ticketone e roba varia facciano magagne è più che certo...

..che non capisco dove stia la novità:

sono decenni che tale pratica di bagarinaggio on line è stranotoria.

 

l'unico fatterello forse interessante potrebbe essere che adesso la CGIL (altroconsumo è roba loro) strillacchia così

per avere un nanosecondo di visibilità in mezzo a tutte le ass.ni di consumatori.

 

ma è un dettaglio trascurabile o quasi

..che non capisco dove stia la novità:

sono decenni che tale pratica di bagarinaggio on line è stranotoria.

 

l'unico fatterello forse interessante potrebbe essere che adesso la CGIL (altroconsumo è roba loro) strillacchia così

per avere un nanosecondo di visibilità in mezzo a tutte le ass.ni di consumatori.

 

ma è un dettaglio trascurabile o quasi

Il problema è che questa volta hanno davvero esagerato.. Chiedevano 399€/400€ per un biglietto, ma stiamo scherzando??

C'è stato un periodo in cui nel nostro ufficio eravamo abilitati alla vendita diretta di biglietti T1, con un accesso sempre via web, ma non passando sul sito internet tradizionale con stampante appositamente fornita da loro e 3/4 tipologia di biglietti a seconda se concerti, teatro, calcio ecc...

Quindi una cosa per operatori.

Call center per operatori praticamente una catastrofe, ore e ore di attesa per annullare magari un biglietto emesso per errore.

 

Comunque la cosa buffa che ci avvisavano tramite un messaggio di posta interna al programma di quando avrebbero aperto le pre-vendite per quel determinato evento. Se dicevano alle 16:00 entravamo ed aspettavamo, tempo pochi secondi e il programma non dava più disponibilità. Parlo principalmente degli eventi maggiormente richiesti.

Il programma non consentiva già allora di prendere un tot di biglietti alla volta (se non ricordo male erano 8 o 6), quindi chi disponeva della macchinetta non riusciva comunque a fare da ''grossista''. Ricordo che ricevevo le peggio proposte per accaparrarsi il maggior numero di biglietti da speculatori o pseudo-bagarinatori.

 

Mi sono sempre chiesto come potesse succedere una cosa del genere. Le risposte da parte di T! erano molto vaghe, da apriamo un tot di biglietti e poi chiudiamo per evitare bagarinaggio a ci sono tante persone collegate sia sul sito tradizionale che nei punti vendita quindi è normale a il fatto che i biglietti gestiti da T1 non erano in esclusiva loro ma in partner con altri distributori.

 

Personalmente la sensazione che ho avuto (ripeto diverso tempo fa) che non ci sia una trasparenza su questo argomento. Su certi eventi di una certa importanza ricordo che persone compravano dei biglietti come ''omaggio o regalia di business''. Quindi ho spesso pensato male. Alcune volte invece per quell'evento importante riuscivo a prendere 2/3 biglietti anche dopo che il sistema diceva ''posti esauriti''.

 

Insomma un caos e quando l'evento è più importante, le cose diventano sempre più evidenti data anche la posizione dominante.

 

Impossibile parlare con un referente di aerea unico per il nord-italia.

 

Hanno fatto bene a chiedere una verifica, ma mi domando : è divieto assoluto rivendere un biglietto a scopo di bagarinaggio? Sì.

 

Ora nei siti dove li vendono fuori dal circuito T1 o del xx distributore, se non sono delle sole, la guardia di finanza e/o polizia postale dove sta ? ad indagare a partire anche da loro ? ossia di pinzarne qualcuno e chiedere come e in che modo ne sono venuti in possesso.  

Edited by Andy42

Quasi un anno fa persi la vendita diretta per i biglietti dei The Cure a MI e li ho comprati tramite il sito Seatwave a quasi il doppio del prezzo stampato sul biglietto. Non mi posso lamentare quindi, rispetto agli ingiustificati prezzi per i Coldplay, a me è andata di lusso.

Dragon Shiryu

 

 

c'è anche da dire che senza nessuno che li comprasse a prezzo piu alto i bagarini rimarrebbero con un pugno di mosche.

 

ma purtroppo ci son persone che, pur di andar ad un concerto, spenderebbero milioni...

..che non capisco dove stia la novità:

sono decenni che tale pratica di bagarinaggio on line è stranotoria.

 

 

Infatti! Di che ci meravigliamo? Comunque hanno fatto bene a segnalare la cosa all'Antitrust  :wild:

Il fatto che in Italia si siano esauriti subito e a Monaco no la dice lunga...

Quanti dei biglietti effettivamente comprati dai bagarini sono stati poi rivenduti? Si può dire con certezza che lo stadio fosse effettivamente pieno? Secondo me no...

In questo, seppur dopo anni di bagarinaggio libero, l'antitrust ha fatto bene a prendere in mano la situazione.

Che poi ticketone andrebbe segnalata per altri mille motivi, costi di prevendita esorbitanti, e se vuoi stamparti il biglietto a casa devi pure pagare di più, della serie che tu ci metti carta e inchiostro e devi pagare pure, mah.

Dragon Shiryu

News:

Coldplay, biglietti scomparsi: parlano i responsabili TicketOne e Viagogo

 

Che fine hanno fatto i biglietti dei Coldplay? Com'è possibile che così tanti biglietti, tanti da riempire lo Stadio San Siro per due sere consecutive, siano finiti in una manciata di secondi? Nicolò de DeVitiis, promettente inviato de Le Iene, è andato fino in Francia ad indagare. E ha raggiunto la sede di Viagogo, sito dove è possibile trovare numerosi biglietti di concerti, eventi, partite sportive a prezzi esorbitanti.

"Noi siamo un marketplace quindi non vendiamo biglietti. Noi forniamo un sito sul quale altre persone possano vendere i loro biglietti. Tu, lui io: chiunque può farlo. Tu compri attraverso Viagogo, come compri attraverso eBay", racconta un dipendente. Lì, a differenza di eBay, non si hanno contatti con l'altro interlocutore: "Dobbiamo avere delle sicurezze anche per noi stessi, tu potresti metterti d'accordo direttamente col venditore...".

 

La situazione viene spiegata meglio da Stefano Lionetti, ad Ticketone, il sito incaricato per la vendita dei biglietti: "Esistono situazioni in cui la domanda di biglietti da parte dei fans è di gran lunga superiore all'offerta. Non c'è il doppio di persone che chiedono i biglietti, ma ce n'è più di cinque volte rispetto ai biglietti disponibili. Decine di migliaia di biglietti son stati venduti in mezz'ora agli utenti che li hanno acquistati".

Perché, poi, molti biglietti si trovano sui siti di bagarinaggio online: "Tenete conto che buona parte di quelli che mettono i biglietti sui siti di bagarinaggio, sono i fan". Due se li tengono, due se li rivendono su questi siti (che si tengono il 10%): "Su Viagogo li trovi anche prima che vengano venduti i biglietti. In molti casi questi tipi di vendite sono delle semplice speranze o delle opzioni perché non necessariamente dietro la vendita c'è già il biglietto. Ad esempio: nel calcio ci sono biglietti per partite per le quali sicuramente non sono stati ancora venduti i biglietti. Per cui, le persone se li procurano dopo e poi li vendono". Non si può parlare di truffa, però: "Il venditore su Viagogo viene pagato solo nel momento in cui ha veramente ceduto il biglietto.

E sulla presenza di robot o applicazioni che comprano tutti i biglietti, Lionetti chiosa: "I biglietti che vengono distribuiti possono essere solo acquistati tramite spedizione a casa, per cui esiste anche un indirizzo di spedizione che può essere controllato, o ritiro sul luogo dell'evento con altrettanti controlli".

 

FONTE: http://www.soundsblog.it/post/457829/coldplay-biglietti-baragini-responsabili-ticketone-viagogo-video

  • 4 weeks later...

sembra che le iene abbiano proseguito l'inchiesta

http://www.iene.mediaset.it/puntate/2016/11/09/viviani-de-devitiis-come-funziona-davvero-il-business-dei-biglietti_10584.shtml

 

 

ma chi c... compra biglietti a 500, 1000 euro? la gente non sta bene. c'è da dire che basterebbe associare ogni biglietto al nome di chi lo compra così da non poter essere rivenduto... troppo difficile?

 

 

basterebbe associare ogni biglietto al nome di chi lo compra così da non poter essere rivenduto... troppo difficile?

teoricamente no;

praticamente è qsa che fanno per i biglietti per le partite di calcio.

Epperò i bagarini esistono lo stesso pure lì -> nessuno controlla che il nome sul biglietto sia della stessa persona che passa i tornelli

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