[Film] Il custode - Mortuary

[CutHere]

anno di uscita : 2005I Doyle (madre, figlio adolescente e sorellina) si trasferiscono in una zona rurale della California per ricominciare daccapo dopo la morte del capofamiglia e impiantare una nuova attività. La Società di pompe Funebri dei Fratelli Fowler (con annesso cimitero) ora appartiene a loro. Gli abitanti del luogo ne hanno sempre avuto timore e le dicerie sulla famiglia Fowler sono innumerevoli.I Doyle scopriranno presto che qualcosa si nasconde vicino la loro nuova casa. Accadono molti episodi sinistri: le persone scompaiono con inquietante facilità e vengono tramutate in zombie da una creatura che, da sotto la magione, estende una intricata e fittissima rete di tentacoli muschiosi e fungoidi… Come bloccare l’espansione di una simile entità ctonia?critiche :Cimiteri. Camere affollate di cadaveri in attesa dell’imbalsamazione. Un pozzo vivente, irto di denti e di tentacoli. Scritte lovecraftiane che parlano di strani eoni e di morte poste a monito su porte dalle serrature a forma di stella. Sacrifici umani a divinità che di umano non hanno nulla.Trattasi di materiale comunque raro, a priori, nel cinema horror odierno. E la rarità è sempre un valore cui prestare una certa attenzione.Questo Mortuary è forse la meno peggio delle sue ultime prove registiche (di pari passo con l’episodio di Masters of Horror, Dance with dead), ma in fondo, a visione ultimata, sempre deludente.A metà strada tra un Dawson’s Creek, mutato con il D.N.A. di Six feed under e un horrazzo vecchia maniera, il film paga una prima parte di calma placida, dove si assiste annoiati alle fregole d’amore di ragazzi fastidiosamente stereotipati e si ascolta con dolore a dialoghi mai così sciatti, per poi scatenarsi con potente virulenza nell’ultima mezz’ora in un’orgia splatter a base di mostri lovecraftiani, zombi e liquami vomitati con forza in bocca ai personaggi.Purtroppo il film parte troppo tardi per recuperare il suo incipit mediocre e televisivo e, anche nella seconda ottima parte, il risultato viene penalizzato da pessimi effetti in CGI.Certo che nel film ci sono momenti bellissimi e puramente hooperiani.Tra tutti è bene citare lo zombi Frankestein che rapisce la bambina protagonista per farla giocare nella sua casa sotterranea adornata da ossa umane e cadaveri.Non può non venire in mente Texas Chainsaw Massacre e la sua famiglia oltre i margini della società.Come non può passare inosservata una certa critica accennata verso la il perbenismo americano nella figura di un poliziotto che da vivo darebbe l’ergastolo a un ragazzo per uno spinello e da morto spara a un giovane punk zombi, colpevole solo di infastidirlo con le sue parole.Dispiace come il versante sexy sia praticamente nullo, senza nudi e con idee gustose, come quella dell’orgia al cimitero, interrotte sul più bello forse per non incappare nelle maglie della censura.C’è da dire però che quello macabro disgustoso è soddisfacente: si passa da un torace spappolato a forza da uno zombi a una deliziosa cenetta a base di vomito nero preparata da un’amabile mammina.Il finale poi è quasi memorabile e meriterebbe una standing ovation.E’ forse da Phantasm di Coscarelli che non si assisteva ad un epilogo tanto plumbeo, scuro e disperato.Che importa poi se assolutamente stupido e immotivato?Sono comunque i primi sentori che Tobe Hooper sia ancora vivo.qualcuno l'ha visto?bho io l'ho trovato verso meta' e nell'ultima parte un po' confusionarioqualche parere?secondo voi hooper e' ormai alla frutta?