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Cosa fareste voi al mio posto? lascereste l'università?


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Non sono mai stato portato per lo studio e sono stato bocciato due volte alle superiori. I miei mi hanno imposto d fare l'università, come se fosse una scelta obbligata, così dopo il liceo mi sono iscritto a un corso che non mi interessava solo per avere tempo e capire cosa volessi fare nella mia vita. Ho fatto due anni ma ho voluto cambiare corso pensando di aver capito cosa voler finalmente fare. Ho fatto il cambio di corso e a distanza di due anni mi accorgo che nemmeno questo è ciò che voglio fare. Praticamente ho fatto metà esami (10) e non mi va decisamente più, sono arrivato al limite e mi sono rimasti gli esami caratterizzanti del mio corso che non mi interessano per nulla, anzi, è proprio il corso a non interessarmi per nulla. Ho provato a fare tirocinio ma ho visto che il lavoro che farei grazie alla triennale non è affatto per me e non mi renderebbe per nulla felice. Grazie al cielo non sono stati anni sprecati perché in questi anni ho imparato nuove lingue e ora ne parlo 4.

I miei vorrebbero che prendessi almeno la triennale ma arrivato a 24 anni proprio non ne ho voglia. Vorrei smettere di studiare e fare ciò che vorrei fare veramente da due anni, cioè un corso professionale per imparare un determinato mestiere che sogno di fare.

I miei sono quei classici tipi che pensano che senza una laurea, almeno triennale, non si vada da nessuna parte ma mi accorgo che ci sto rimettendo di salute. Non riesco nemmeno a dormire la notte e ho conati di vomito.

Sinceramente avevo pensato di fare per un anno servizio civile per riflettere e intanto fare quel benedetto corso professionale, ovviamente pagato con i miei soldi.

Cosa ne pensate? Cosa fareste al mio posto?

Per favore astenersi prese in giro o commenti stupidi. Sono graditi solo consigli intelligenti.

Edited by PiNKs

Con una triennale ci fai poco

Senza contare che l uni è quasi solo questione di motivaxione personale

 

Senza trascini solo avanti gli anni senza concludere.nulla

 

Questo per dirti che dopo i 18 la vita è tua e non dei tuoi genitori

Vedi tu se ti sta bene perdere ancora tempo o fare cose utili per la tua vita

 

P.s. ora come ora corso professionale >laurea

 

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Sono stato sempre portato per i lavori manuali, non fraintendete ;) e studiare proprio non mi piace. Arrivato a quasi un quarto della mia vita comincio a pormi delle domande. Tutti dicono che sarebbe meglio studiare e che senza studio non si fa nulla ma a me proprio non piace. Sento che è fatica che un domani non verrà ricompensata.

ps: studio una cosa umanistica, ho intenzione di andare all'estero e un domani la professione che posso fare grazie alla triennale non verrà nemmeno riconosciuta. La triennale la prenderei più che altro per i miei genitori. Sempre che io riesca a prenderla.

Edited by PiNKs

Potrei dire che se fossi stato un pò meno generico avremo avuto abbastanza informazioni per valutare ma ti dirò che se non ti piace allora l a s c i a. Fuggi senza pensarci due volte hai capito cosa ti piace fare quindi problemi non ce ne sono

 

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Potrei dire che se fossi stato un pò meno generico avremo avuto abbastanza informazioni per valutare ma ti dirò che se non ti piace allora l a s c i a. Fuggi senza pensarci due volte hai capito cosa ti piace fare quindi problemi non ce ne sono

 

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In poche parole vorrei fare il barman professionista e l'anno prossimo seguirò i corsi. Studio per diventare assistente sociale ma proprio non mi interessa. Prima studiavo un'altra cosa e sarebbero 2 fallimenti, tre compreso il liceo.

Ho parenti all'estero (Germania) e vorrei fare gavetta lì. Qui in Italia purtroppo tutti pensano che si diventi ''il tizio che si diverte a lanciare i bicchieri in discoteca'' o ''il tizio che fa il caffè la mattina a quelli che hanno un lavoro serio''.

Io vorrei lavorare come barman di lounge american bar preparando cocktails negli alberghi e hotel più prestigiosi visto che vorrei usare al meglio la mia conoscenza delle lingue straniere. 

Stanno accettando il fatto che io sia bisessuale ma lasciare di nuovo l'università ed avere un figlio non laureato per loro sarebbe la delusione più grande  e mi guarderebbero con gli occhi da fallito. Loro anche si sono fermati alle superiori e hanno voluto che noi figli studiassimo.

ps: Vorrei arrivare a parlare fluentemente 6 lingue.

Edited by PiNKs

A faccia una mia amica ha lasciato l università per fare questo adesso si apre un bar! Ci pensi pure? I nostri genitori pensano anche che gli avvocati si facciano i soldi, gente più fuori dal mondo di loro non esiste

 

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Mah in Italia si sfornano decine di migliaia di laureati all'anno che restano a casa perché il mercato non può fisiologicamente assorbirli.

 

Avendo tu questo interesse specifico fallo, nella maniera più assoluta, basta sprecare energie per qualcosa di inutile e assolutamente formale. Approfitta del meraviglioso fatto di aver scoperto che hai una passione ben determinata che puoi trasformare in un talento ben determinato e concentra tutte le tue energie su questo.

 

Spiega ai tuoi genitori che non siamo più negli anni Settanta, la laurea "presa tanto per" è rigorosamente carta straccia. L'unico senso che ha la laurea è come strumento da impiegare per giungere a fare qualcosa che veramente ti piace, altrimenti sono solamente anni di possibile lavoro, di possibile esperienza e di possibili contributi beatamente gettati nel cesso.

Edited by Sampei

 

Come hai fatto ad imparare 4 lingue? Se almeno tu facessi un corso di lingue, riconosciuto nella comunità europea. Potresti aspirare ad un livello B2 o C. Non sarà una laurea, ma almeno è un attestato che i tuoi genitori gradiranno mostrare. Comunque ti aprirebbe delle possibilità di lavoro, anche in Germania....

Edited by Greg

 

 

ho imparato nuove lingue e ora ne parlo 4

 

per quel poco che ti conosco, sei un ragazzo in gamba, hai le idee chiare, e questa facilità a imparare le lingue non è cosa da tutti: qualsiasi cosa tu decida di fare, sarai tutto tranne che un "fallito" 

A me non dispiacerebbe avere un figlio barman

 

Certo dovrei mandar giù questa storia che hai 24

anni e sei ancora bisessuale...però già corri il rischio

di rovinarti la vita correndo dietro alle donne, non mi

pare il caso di aggiungerci il peso dell'assistente sociale

che è decisamente un lavoro più da gay

Grazie Conrad 65.

Mio padre quando finii l'università mi disse :《o studi qualsiasi cosa o ti arruoli nella Marina militare, non ci sono altre vie.》

Così mi iscrissi a lingue pensando al fatto che fossero utili per il mio futuro.

Fare l'assistente sociale proprio non mi va. É un lavoro che reputo ripugnante. Mi sono iscritto pensando che sarebbe stata la mia strada e che io potessi contribuire in qualche modo alle adozioni dei bambini da parte delle coppie omosessuali ma vedo proprio che non é la mia strada. Sarebbe un pezzo di carta in più da appendere al muro perché non eserciterei mai questa professione e non farei nemmeno l'esame di stato per diventare ass.sociale.

Ci tengo a precisare che quella del barman comunque non è una professione di ripiego...Fin da quando ho 16 anni mi diverto a preparare cocktails ai miei amici quando andiamo in vacanza. Purtroppo però i miei per paura di aver un figlio secondo loro fallito mi hanno annebbiato la vista e sinceramente ho anche escluso di fare questa professione perché in Italia é ritenuta una professione di serie B.

 

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il fatto che io sia bisessuale ma lasciare di nuovo l'università ed avere un figlio non laureato per loro sarebbe la delusione più grande

rivedo precisamente la mia storia, da figlio unico... 

Secondo me finiresti per tirarla ancora per le lunghe con l'università arrivando poi ad una laurea che tanto non ti serve a molto. Se non vuoi sprecare altro tempo e studiare non è più la tua strada ti consiglio di lasciare. 

Non ho mai avuto grande considerazione di un titolo di studio osannato da un paio di generazioni come necessaria spinta per salire la scala sociale, quindi con me sfondi una porta apertissima.

Se sai già cosa vuoi davvero fare (e lo sai, a quanto pare), la risposta è una sola.

Proprio quella lì.

 

 

Purtroppo però i miei per paura di aver un figlio secondo loro fallito mi hanno annebbiato la vista e sinceramente ho anche escluso di fare questa professione perché in Italia é ritenuta una professione di serie B.
Non c'è nulla di più devastante per uno attento solo alla forma e ai pregiudizi che vedere qualcuno che se ne frega e fa il proprio lavoro con amore. Devi seguire la tua vocazione, non puoi sfuggirle, perfino se tu dessi ragione alle paranoie borghesofile dei tuoi o alle paranoie collettive degli italiani lei sarebbe sempre lì a solleticarti e a sussurrarti all'orecchio: "dai, mi hai trovato... e ora che si fa?"...

Non c'è nulla di più devastante per uno attento solo alla forma e ai pregiudizi che vedere qualcuno che se ne frega e fa il proprio lavoro con amore.

Non c'è niente di più devastante di un genitore.

Punto.

Ho un fratello più grande laureato che fa un lavoro per il quale la laurea è inutile. Loro avrebbero voluto entrambi i figli laureati e invece no. Purtroppo rischio davvero di rimetterci di salute e sopprimere una mia passione per far contenti i miei e non voglio assolutamente questo. Sí, in realtà credo che anche con la laurea alla fine farei questo lavoro perché proprio mi piace. Purtroppo tutti hanno voluto che studiassi perchè nell'immaginario collettivo chi non continua gli studi non è rintenuto molto intelligente. Cosa mai pensata da me però. Facendo così ho trascurato il PINKETTINO che è in me per vivere la vita degli altri.

 

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Sono di parte perché ci sto mettendo un sacco a finire l'uni e già pensavo di dirti "continua fino a concludere" - anche perché 10 esami non sono pochi! - ma se ne va della tua salute non credo ci sia da rifletterci molto: molla quel corso che non ti ispira e ti sta danneggiando fisicamente, così avrai tempo ed energie per dedicarti a ciò che desideri.

Purtroppo tutti hanno voluto che studiassi perchè nell'immaginario collettivo chi non continua gli studi non è rintenuto molto intelligente. Cosa mai pensata da me però

E' utile forse che tu riesca a spiegargli la tua posizione e i tuoi progetti, oltre che fargli notare la stupidità assoluta della convinzione secondo cui accumulare certificati inutili servirebbe a qualcosa oltre che a sprecare energie, denaro e a ritardare l'inizio del lavoro che comunque senti di dover fare in futuro. Dico utile perché così allenterai la tensione e smetteranno di stressarti, condizionandoti così tanto con sensi di colpa e conformismi vari.

Edited by Sampei

... cavolo ma ha 24 anni! ... non posso che condividere i discorsi sull'inutilità della laurea, ma prenditela, poi non ci farai nulla ma è lo stesso, la vita futura è incerta ... per tutti, ma ormai ci sei, hai il loro sostegno, concludi! Nel frattempo coltiva altri interessi e poi prendi il via, non è tempo perso! Io dopo averne presa una, e non avevo il sostegno di nessuno (e ti posso garantire che è dura! ... perchè quando fallisci l'unica voce positiva è solo quella della tua tenacia!), ho deciso di prenderne un'altra; il discorso sulle energie sprecate non lo vedo neanche tanto corretto perchè allora se uno investe in una persona che reputa amica e poi non si rivela tale sarebbe tempo sprecato? Se uno condivide il proprio tempo con una persona che crede di amare ma poi si rende conto che non ama, un pò per valutazioni iniziali sbagliate o altri motivi, ad esemnpio perchè sta vivendo un periodo di piena confusione mentale, sarebbe tempo sprecato? Nella vita credo che l'unico tempo sprecato è quello che sprechi intenzionalmente, ma cerca di impegnarti e concludere, i tuoi non sono fallimenti ... Avesse 35 anni capirei  ... ma neppure in quel caso, per il discorso dei contributi un pò direi che mi sono stancato di sentirlo, visto che chiunque sarà in grado di spiegarvelo, la maggior parte di noi non avrà pensione oppure se l'avrà sarà molto misera, mi hanno fatto dei calcoli impressionanti e dei discorsi che dopo averli sentiti ho pensato seriamente al suicidio, vedendomi vecchio e malaticcio, e neppure i piani pensioni (a meno che uno non abbia avuto un super lavoro!) garantiranno un granchè  .. Il mio consiglio è:  sei giovane, laureati (.. poi il voto ... ma che discorso fai? Allora gli atleti da fondo classifica non gareggiano perchè intanto prenderanno punteggi bassi? .. certe volte mi sono capitati esami difficilissimi con domande di esordio che all'istante mi avevano fatto perdere ogni speranza di prendere un voto decente o di superare l'esame .. invece mi sono reso conto che bisogna sempre portare a casa quacosa). Io a 24 anni alla mia età attuale mi vedevo felice, sistemato, con una bella persona accanto ecc. ecc. (perchè in fondo ho fatto ciò che mi piaceva!) max altri 4 anni e sei laureato e a 28 anni sei ancora giovane per fare quello che ti pare ...

Edited by few71

No no, il corso per barman professionista lo inizio l'anno prossimo e su questo non ho dubbi. Vorrei cominciare il prima possibile a buttarmi su questa professione. Il vero problema é l'università che mi ruba tempo e salute. Per ora la continuo, ovviamente dando però precedenza ad altro come ho già detto. 10 esami prima o poi si finiscono.

 

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E allucinante  che  ancora  oggi  succedano  queste  cose  dei  genitori  che  impongono  in modo  sbagliato    certe  cose  ;  se  un  ragazzo  non e  portato  x  certi  lavori  non  e  portato  stop.

Non  si  può  che  stia  male  e  frequenti  studi  che  non  aggradano  al   ragazzo  ma  lascerei  che  scelga  la  propia  strada  ;  certo e utile  oggi essere laureati    più  di  ieri  .

Io  lasciai  la  mia  famiglia  a 14  anni  x  lavorare  e  studiare    e da quello che  leggo  con il senno  di  poi  meglio  la  mia  scelta  oltre altri   dolorosi aspetti ma  meglio  cosi'.

Io  come  parere  direi   al volo come  sto  fisicamente  e  abbandonerei  tutto  prima  di  stare  male  del  tutto e sceglierei  subito  una  2  strada e  se  dicono  qualcosa  i  famigliari  me  ne  andrei   e  senza  rimpianti  .

La situazione è diventata proprio insostenibile. Tra pochi mesi congelo gli studi. Grazie al cielo non sono stati anni sprecati perché ho imparato lingue nuove, preso patente b e ecco, ora inizio servizio civile e farò Sto benedetto corso per barman. Ahahah volentieri Zaffiro però te lo faccio composto da 3/4 dal ghiaccio :D

Edited by PiNKs

Be PINKs mi pare tu abbia già preso la decisione giusta...

cert "o ti laurei o ti arruoli in marina" sembra un po' vetero come cosa pure a me che sono tradizionalista.

 

... cavolo ma ha 24 anni! ... non posso che condividere i discorsi sull'inutilità della laurea, ma prenditela, poi non ci farai nulla ma è lo stesso, la vita futura è incerta...

 

Few, le tue considerazioni non sono in senso assoluto rigettabili, ma far venire delle paure a una persona ottimista come PINKs è proprio sbagliato; ai genitori piace quest'idea che pur avendo tu già deciso di cambiare il tuo percorso di studi o di dedicarti ad altro...prima occorre finire quello che s'è iniziato.

Si sottovaluta sempre il fatto che io voglia fare qualcosa di diverso ORA, che fra tre anni potrebbe rimanermi un briciolo dell'energia e della passione che ci metterei adesso per rivoltare le mie priorità. Almeno, per me è andata così, forse personalizzo troppo...

 

Poi si può discutere se sia giusto o meno mantenere un figlio dopo una certa età, ma quando si mettono di mezzo i soldi genitori "saggi" dovrebbero essere molto trasparenti, e non utilizzarli -se possibile- come mezzo ricattatorio.

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