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Cosa mi affligge. Situazione ingarbugliata


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Probabilmente sarò un ottimo attore, e non ne vado fiero per niente.

Premetto che sono ancora l'unico a conoscere della mia omosessualità.

Vivo in provincia di Palermo e frequento l'università lì. Cosa mi affligge?

Mi affligge l'idea di avere tanti amici, i quali non immaginano minimamente del mio "scheletro", con i quali esco quasi giornalmente, gioco a calcio, corsa ecc..., e non mi sento sincero nei loro confronti. Specialmente gli amici più stretti i quali mi confidano le loro debolezze, i loro problemi ed io non riesco mai ad aprirmi del tutto, o al massimo li rendo partecipi dei miei malesseri ma sempre in maniera vaga.

E poi c'è lui, Daniele, uno dei miei più cari amici con il quale condivido davvero tutto, gusti musicali (indie e rock), politica, ma soprattutto condividiamo gli stessi ideali rivoluzionari, anche un po' anarchici. Amiamo Gaber e Dario Fo, guardiamo gli stessi programmi e li commentiamo continuamente. Con lui mi sento un sognatore, è il mio io, però eterosessuale. Insomma ragazzi, nulla di nuovo per chi legge, ma credo di essermi innamorato. Me ne sono accorto dal momento che una ragazza ha iniziato ad interessarsi a lui ed io stavo morendo dentro. Adesso premetto che è un amore malato ovviamente, ne sono consapevole, però davvero non so come uscirne pur sapendo di continuare a prendermi per il culo da solo. Allontanarlo non posso, dirglielo non sono pronto.

L'unica cosa che vorrei fare è conoscere ragazzi omosessuali con i quali confrontarmi e man mano rendermi conto del vortice in cui mi sono infilato.

Il problema qual'è? Che sono pure un gay con gusti ed interessi diversi da quelli dello stereotipo. Non mi fotte niente di moda, non ascolto la musica delle star cosiddette dive, non guardo reality, ecc...

Caratteristiche che trovo puntualmente in tutti i gay che trovo sui vari social.

Ecco, vorrei provare a "sostituire" Daniele con un ragazzo omosessuale, che possa amarmi oltre a condividere il mondo. (Con sostituire intendo interessarmi allo stesso modo, ma in maniera sana).

Mi sono dilungato un po' troppo però mi sono reso conto che devo agire e fare qualcosa.

Aspetto con ansia vostre esperienze o consigli.

 

 

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https://www.gay-forum.it/topic/33860-cosa-mi-affligge-situazione-ingarbugliata/
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Questi tuoi amici e in particolare lui non hanno mai fatto nessun commento sui gay ?

 

Ti sarai pur fatto un'idea di quel che pensano a proposito.

 

Per farti passare la cotta per lui e per altri eventuali etero devi frequentare altri ragazzi gay come tu stesso hai detto.

 

Se gli altri non giocano a calcio pazienza. Non dovete mica per forza avere gli stessi hobbies.

Sì, è capitato, certo. Non mi preoccupa la loro idea sui gay, piuttosto rivelare una cosa così grande, cioè averla nascosta per tanto tempo, parlo degli amici più stretti ovviamente.

 

 

 

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Sento sempre dire che a Catania c'è abbastanza vita gaia ma non so bene come possa essere Palermo. Il suggerimento sarebbe di frequentare un po' di gente di persona perché magari trovi qualcuno con i tuoi gusti.
Puoi provare anche a cercare qualcuno tra i topic di questo forum e scrivergli privatamente, ma le possibilità di beccare un siciliano saranno bassine.

Oltre al fatto che già ti stimo per il nick mi chiamo come il tuo amico e sono esattamente come te, non mi piacciono le cose che piacciono ai gay stereotipati. A differenza tua però amo gay stereotipati ed effeminati. Amo avere al mio fianco un ragazzo effeminato e dolce, praticamente il mio opposto.

Tranquillo, gay non stereotipati ce ne sono, solo che non si notano. Nessuno direbbe mai che io sia gay, eppure...

Fino all'anno scorso ho fatto boxe e ho sempre avuto interessi tipicamente maschili, che poi è una cavolata se ci pensi perché non esistono cose da maschi o da femmine. L'uomo tende per convenzione e facilità a classificare tutto ed è stupido.

 

Secondo me, è brutto da dire ma hai due possibilità...o ti rassegni o ti allontani. 

Al tuo posto mi rassegnerei perché trovare un vero amico è difficile e proverei col ''chiodo scaccia chiodo'' ;)

Edited by PiNKs

non è una cosa bella il non poter condividere le gioie che ti capitano nella vita coi tuoi amici più intimi ,e sicuramente il fatto che loro raccontino le loro avventure in campo amoroso e tu no è una di quelle, ci son passato anche io.

guarda penso che non devi mollare se hai scelto di essere omosessuale e non di farti famiglia figli con una persona del altro sesso che non amerai mai completamente come abbiamo fatto in tantissimi ,ovviamente cè tutto il periodo in qui ci si nasconde pero, prima o poi se tieni duro ,ti confiderai coi tuoi amici più stretti e anche altre persona care di quel che sei nella sua interezza (che paroloni che dico alle 5 di notte).

nel mio caso specifico quando lo detto hai miei amici più cari pensavo loro lo sospettassero gia , e che magari non la prendessero bene, invece non lo sospettavano pensavano che io andassi tutti i sabati a mignotte (cosa che in realtà facevo ma non erano donne) e poi non lan presa male per nulla , si certo subito molto stupore ma ora posso dirgli tutto , coi miei e ci han messo un poì ma a forza di chairire i loro dubbi ,forse lan accettato , anche se subito son stati sinceri per loro è sicuramente uno scioc ,pero' va be se uno vuole dirglielo ,anche perche' poi anche con loro era tutta na bugia , pero' va be , ora ti diro non è che io sia cambiato grazie al fatto di essermi tolto un peso semplicemente sanno cosa faccio nel mio tempo libero , e lo trovo giusto.

in sostanza ci vorra quel che ci vorra ma non mollare e vai in qualche locale o su qualche chat a trovare gente , sicuramente di qualcuno ti innamorerai. a rigurado al ifatuazione col tuo amico , anche quella lo avuta anche io uguale identica, io una volta entrato nel giro e avendo conosciuto qualche persona mi son completamente disinteressato sessualmente di lui, bologna è una grande citta.

 

p.s. cavolo siciliano, sportivo ,magari sei un bel ragazzo morettino, se vuoi puoi provarci con me :_D :maninlove:  mhuamhuamhua

Edited by fabriz

Non mi preoccupa la loro idea sui gay, piuttosto rivelare una cosa così grande, cioè averla nascosta per tanto tempo, parlo degli amici più stretti ovviamente.

Sì, è vero. Però, continuando ad attendere, lascerai solo accumulare altro tempo. No?

 

Che sono pure un gay con gusti ed interessi diversi da quelli dello stereotipo. Non mi fotte niente di moda, non ascolto la musica delle star cosiddette dive, non guardo reality, ecc...

Essere gay e lamentarsi perché i gay sono stereotipati è il vero stereotipo. I gay reali non sono davvero come credi, e te ne accorgerai tu stesso quando avrai rotto il guscio. Ad esempio, neanch'io ascolto Katy Perry: ti assicuro che non siamo speciali proprio per niente!

 

Dai, raccogli un po' coraggio (che diamine di anarchico sei?) ed annuncia ai tuoi amici di essere finocchio. Poi inizia a muovere i primi passi nel mondo gay reale (che ti faranno superare la cotta per Daniele): ti prometto che ne sarà valsa la pena.

 

Sento sempre dire che a Catania c'è abbastanza vita gaia ma non so bene come possa essere Palermo.

A Catania avevo una vecchia cricca. Eravamo pochi ma ci siamo dati da fare. Purtroppo non ho vissuto la vida loca palermitana.

 

 

l problema qual'è? Che sono pure un gay con gusti ed interessi diversi da quelli dello stereotipo. Non mi fotte niente di moda, non ascolto la musica delle star cosiddette dive, non guardo reality, ecc...

 

Naah, quante cazzate che stai sparando. Il problema è che sei ignorante. Profondamente, profondamente ignorante come qualsiasi gay non dichiarato e non accettatosi. Non è colpa tua ma dovrai fare uno sforzo enorme per uscirne.

 

Perché ovviamente siccome gli etero in Italia sono quasi tutti criptofascisti, guardano tutti Maria de Filippi, ascoltano tutti Vasco, parlano tutti solo di figa e del motoGP, tu, in questo momento, essendo "ufficialmente etero" stai facendo tutte queste cose. Vero? Me lo confermi? Vai ai raduni rievocativi a Predappio, sei costantemente sintonizzato su Rai1 per l'Angelus, sei circondato da amici che parlano solo delle poppe della Folliero, e di quando il Vale s'è sbucciato il ginocchio a Dubai, tutto ciò poiché sei esteriormente etero, vero? E' così no?

 

Diciamocelo fra noi, sei pacificamente un omofobo di merda, (come tutti i gay all'inizio) e la cosa continua a farti un gran comodo perché ti crei da solo la finta giustificazione per vivere in the closet, e finché continuerà a farti comodo questa Weltanschauung non cambierai di una virgola.

 

Certo che, accidenti, questo innamoramento dà fastidio, scompagina parecchio la soffice e accogliente culla di pregiudizi fatali in cui ti sei inconsciamente ed involontariamente infilato pur di reprimerti.

E' un bel guaio. Vediamo fino a che punto riuscirai a tirare avanti con i tuoi pregiudizi da quattordicenne di provincia.

 

Ora, il percorso classico di evoluzione personale che si delinea a questo punto è tendenzialmente standardizzato per tutti i gay.

 

Hai, approssimativamente, due strade:

 

1) iniziare a diventare un piagnisteo vivente, una principessina lagnosa che desidera un principe azzurro che lo salvi da un mondo di orribili omosessuali immondi e contaminati da cui tenersi alla larga perché in testa tua sei l'unico finocchio capace di parlare di Bakunin, di ascoltare gli AC/DC e le tue previsioni sull'andamento dell'industria estrattiva indonesiana nel Mar Cinese Meridionale sono le uniche ad essere infallibili infallibili.

 

2) iniziare a esplorare il mondo esterno e conoscere le persone UNA PER UNA con uno straccio di umiltà.

 

 

anche un po' anarchici.

ti stimo :aha:

 

 

 

Il problema qual'è? Che sono pure un gay con gusti ed interessi diversi da quelli dello stereotipo.
 proprio perchè tendi ad allontanarti da uno stereotipo finisci dentro ad un altro: MxM.

Ti dirò conoscere ragazzi che amino Lana del rey non è poi cosi tragico anzi :sisi: 

 

@@Rotolo, senza l'avatar adeguato perdi punti, mio caro :aha:

 

 

Ecco, vorrei provare a "sostituire" Daniele con un ragazzo omosessuale, che possa amarmi oltre a condividere il mondo. (Con sostituire intendo interessarmi allo stesso modo, ma in maniera sana).
  1. vai su google
  2. cerca "ass.ni gay a palermo"
  3. butta un occhio sui loro siti-facebook eccetera
  4. prova a contatare quello (o quelli) che propongono attività che ti interessano
  5. affacciati quando ci sono appuntamneti con tematiche che ami

E ti renderai conto che i gay clichè sono appunto banalizzazioni/generalizzazioni che NON coinvolgono tutto l'universo omorikkione!

davydenkovic90

Il problema è uno solo: non hai mai frequentato ragazzi gay. 

Per questo covi stereotipi e ti innamori di ragazzi etero.

Mi accodo a chi ti ha detto di iniziare a frequentare associazioni, o comunque ragazzi gay tramite frocial o forum o amici comuni (vedi tu)... non tanto per sostituire questo Daniele, ma per conoscere un po' meglio te stesso e fare nuove esperienze. Anche aprirsi a ciò che è diverso da te può arricchirti.

 

Comunque io rido ogni volta che sento dire che i gay sono appassionati di moda. Chi lo dice non ha mai partecipato a un raduno del forum e non mi ha mai visto andare da H&M e prendere - di proposito - i pantaloni a 3 euro perché tanto non ho gusto, quindi vale la pena spenderci giusto 3 euro xD

Edited by davydenkovic90

 

 

Il problema qual'è? Che sono pure un gay con gusti ed interessi diversi da quelli dello stereotipo. Non mi fotte niente di moda, non ascolto la musica delle star cosiddette dive, non guardo reality, ecc...

 

Non puoi rinascere, senza morire

 

E non puoi pretendere di sapere cosa diventerai

se e quanto realmente cambierai

 

Ti sei costruito un personaggio un po' vecchio

un rivoluzionario che dovrebbe avere 50 anni

 

Ovviamente qui tutti ti tranquillizzano rispetto allo

spauracchio del gay alieno, stereotipato

 

Fanno bene, sia chiaro...però, però.

 

Ad ogni modo ciò che conta sono le esperienze

che fai e la tua disponibilità a farti cambiare dalle

esperienze che farai

cerca "ass.ni gay a palermo" butta un occhio sui loro siti-facebook eccetera prova a contatare quello (o quelli) che propongono attività che ti interessano affacciati quando ci sono appuntamneti con tematiche che ami

 

Spero che a Palermo ci sia tutta sta organizzazione, ma caro free, tolta Roma e altre 2/3 città, tutto sto associazionismo per materie o interessi mica esiste, anzi in alcune province o più, manco esiste la classica pseudo-sede arcigay che fa la riunione con 5 elementi una volta la settimana. Se va bene e siamo nella media, l'alternativa è tra mini-disco frocissima e il parcheggio cruising.

Il fatto è che la stramaggioranza dei simil Alefloyd vivono sparsi per la città, escono in piccoli gruppi spesso con etero e si mimetizzano alla grande dentro un locale, quindi o ci arrivi per conoscenze o goodbye my friend goodbye

Edited by Efestione7

Naah, quante cazzate che stai sparando. Il problema è che sei ignorante. Profondamente, profondamente ignorante come qualsiasi gay non dichiarato e non accettatosi. Non è colpa tua ma dovrai fare uno sforzo enorme per uscirne.

 

Perché ovviamente siccome gli etero in Italia sono quasi tutti criptofascisti, guardano tutti Maria de Filippi, ascoltano tutti Vasco, parlano tutti solo di figa e del motoGP, tu, in questo momento, essendo "ufficialmente etero" stai facendo tutte queste cose. Vero? Me lo confermi? Vai ai raduni rievocativi a Predappio, sei costantemente sintonizzato su Rai1 per l'Angelus, sei circondato da amici che parlano solo delle poppe della Folliero, e di quando il Vale s'è sbucciato il ginocchio a Dubai, tutto ciò poiché sei esteriormente etero, vero? E' così no?

 

Diciamocelo fra noi, sei pacificamente un omofobo di merda, (come tutti i gay all'inizio) e la cosa continua a farti un gran comodo perché ti crei da solo la finta giustificazione per vivere in the closet, e finché continuerà a farti comodo questa Weltanschauung non cambierai di una virgola.

 

Certo che, accidenti, questo innamoramento dà fastidio, scompagina parecchio la soffice e accogliente culla di pregiudizi fatali in cui ti sei inconsciamente ed involontariamente infilato pur di reprimerti.
E' un bel guaio. Vediamo fino a che punto riuscirai a tirare avanti con i tuoi pregiudizi da quattordicenne di provincia.

 

Ora, il percorso classico di evoluzione personale che si delinea a questo punto è tendenzialmente standardizzato per tutti i gay.

 

Hai, approssimativamente, due strade:

 

1) iniziare a diventare un piagnisteo vivente, una principessina lagnosa che desidera un principe azzurro che lo salvi da un mondo di orribili omosessuali immondi e contaminati da cui tenersi alla larga perché in testa tua sei l'unico finocchio capace di parlare di Bakunin, di ascoltare gli AC/DC e le tue previsioni sull'andamento dell'industria estrattiva indonesiana nel Mar Cinese Meridionale sono le uniche ad essere infallibili infallibili.

 

2) iniziare a esplorare il mondo esterno e conoscere le persone UNA PER UNA con uno straccio di umiltà.

Volevo sentirmi dire proprio questo, sono davvero ignorante, mi sento alle prime armi ed incapace.
Però non è vero che faccio cose da etero e i gay mi fanno schifo. Ho affrontato un lungo percorso di accettazione personale e dal punto di vista affettivo mi sono nascosto dietro le attenzioni di Daniele, che da parte sua sono normali attenzioni da amico, ma io le ho fatte diventare altro. Ma ripeto sono cosciente di tutto questo, ma adesso devo fare il salto. Ed accetto il consiglio sul l'umiltà

 

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ti stimo :aha:
proprio perchè tendi ad allontanarti da uno stereotipo finisci dentro ad un altro: MxM.

 

Ti dirò conoscere ragazzi che amino Lana del rey non è poi cosi tragico anzi :sisi:

 

@@Rotolo, senza l'avatar adeguato perdi punti, mio caro :aha:

Hai proprio ragione, devo uscire da questo altro stereotipo che mi sono creato. Che casino

 

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Probabilmente sarò un ottimo attore, e non ne vado fiero per niente.

Premetto che sono ancora l'unico a conoscere della mia omosessualità.

Vivo in provincia di Palermo e frequento l'università lì. Cosa mi affligge?

Mi affligge l'idea di avere tanti amici, i quali non immaginano minimamente del mio "scheletro", con i quali esco quasi giornalmente, gioco a calcio, corsa ecc..., e non mi sento sincero nei loro confronti. Specialmente gli amici più stretti i quali mi confidano le loro debolezze, i loro problemi ed io non riesco mai ad aprirmi del tutto, o al massimo li rendo partecipi dei miei malesseri ma sempre in maniera vaga.

E poi c'è lui, Daniele, uno dei miei più cari amici con il quale condivido davvero tutto, gusti musicali (indie e rock), politica, ma soprattutto condividiamo gli stessi ideali rivoluzionari, anche un po' anarchici. Amiamo Gaber e Dario Fo, guardiamo gli stessi programmi e li commentiamo continuamente. Con lui mi sento un sognatore, è il mio io, però eterosessuale. Insomma ragazzi, nulla di nuovo per chi legge, ma credo di essermi innamorato. Me ne sono accorto dal momento che una ragazza ha iniziato ad interessarsi a lui ed io stavo morendo dentro. Adesso premetto che è un amore malato ovviamente, ne sono consapevole, però davvero non so come uscirne pur sapendo di continuare a prendermi per il culo da solo. Allontanarlo non posso, dirglielo non sono pronto.

L'unica cosa che vorrei fare è conoscere ragazzi omosessuali con i quali confrontarmi e man mano rendermi conto del vortice in cui mi sono infilato.

Il problema qual'è? Che sono pure un gay con gusti ed interessi diversi da quelli dello stereotipo. Non mi fotte niente di moda, non ascolto la musica delle star cosiddette dive, non guardo reality, ecc...

Caratteristiche che trovo puntualmente in tutti i gay che trovo sui vari social.

Ecco, vorrei provare a "sostituire" Daniele con un ragazzo omosessuale, che possa amarmi oltre a condividere il mondo. (Con sostituire intendo interessarmi allo stesso modo, ma in maniera sana).

Mi sono dilungato un po' troppo però mi sono reso conto che devo agire e fare qualcosa.

Aspetto con ansia vostre esperienze o consigli.

 

 

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Beh all'inizio penso che siamo stati tutti un po'  "attori" , essendo cresciuti in una società che non accetta modelli diversi da quelli prestabiliti, poi però arriva il momento della consapevolezza. Per i tuoi amici prova a prendere il giro largo per capire cosa pensano realmente, sfruttando il fatto che recentemente se ne sta sempre più parlando in TV e non solo. L'altro problema non sono i tuoi gusti diversi, ma sono gli stereotipi, creati per insultarci dagli "altri" , dei quali a volte ci convinciamo anche noi stessi. Ci sono ragazzi che a prima vista diresti etero e invece sono gay e viceversa. Se un ragazzo nasce gay non è meno uomo di uno etero e può condividere gli stessi interessi.

Inizio col dirti che molti ragazzi gay non dichiarati sono nella tua situazione, ergo non ti devi oltremodo crucciare! Come non ti devi preoccupare dell'esserti invaghito dell'amico etero: è solo perché non hai amicizie gaie! Quando le avrai e ti troverai circondato da tanti bei fregni siculi e froci, degli etero non ti interesserà più nulla. ;)

Allo stesso modo, devi fregartene degli stereotipi, perché quello son fatti apposta per sminuire l'autostima di chi non vi rientra. Sii te stesso: solo così si può star bene.

 

Sul CO. Ti dico quello che dico sempre: chi non ti accetta non ti merita. Hai detto che i tuoi numerosi amici ti confidano molte cose: vuol dire che vedono in te una persona seria e degna di fiducia. Se davvero sono tuoi amici, accettare la tua omosessualità sarà un giuoco da ragazzi.

 

 

No hinz io la penso ben diversamente ma ho risposto di là

 

Non avevo letto il tuo intervento perchè

i topic erano separati evidentemente

 

Comunque io non nego che sia un discorso

fondamentalmente giusto, a questo aggiungerei

però dei correttivi

 

Sì esistono gli stereotipi sui gay, sì vanno superati

anche se non è detto sia necessario spingersi fino

ai calzini bianchi di mio nonno...Lol

 

Esiste però anche la falsa identità eterosessuale

che ogni ragazzo gay che non si accetta si è costruito

essendo l'identità un processo formativo di confronto fra

ciò che noi pensiamo di noi stessi e ciò che gli altri pensano di noi

 

Questa va soppressa

Sampei che sentenzia in una maniera così nuda e cruda mi mancava e mi eccita <3

 

Caro AleFloyd non sarò anarchico e rivoluzionario come te ma almeno un quattro anni fa ho fatto la mia scelta di uscire da quello stupido armadio e ho conosciuto varie persone.  

Se davvero la tua situazione ti affligge così tanto dovresti cominciare a sentire il bisogno di uscirne. Se il rapporto che hai con i tuoi amici è così stretto vedrai che non si faranno problemi ad accettare la tua omosessualità. Possiamo essere bravi a nasconderla ma sotto sotto un po' di sospetti ce li lasciamo sempre dietro.

I discorsi sulla moda, musica, tv sono talmente insignificanti che ti basterebbe parlare o incontrare un paio di persone qua dentro per farti ricredere all'istante. 

Forse il primo passo è parlarne con i tuoi amici e successivamente cominciare a frequentare qualche ragazzo. 

aspè..

non occorre esse gay per dì che l'abbinata calzino bianco + sandalo è un orrore che manco i crucchi a ferragosto a riccione usano più (almeno spero!).

nè esse un EnzoMiccio qsi per svenì alla vista di cotanto obbrobrio.

La critica ai sandali + calzini non deriva in effetti dall'essere omosessuali o meno.

Ma deriva da un'altra identità, dall'essere italiani. :asd:

 

E' come mettere il ketchup sulla carbonara, tutti ti guarderanno storto a tavola (e dintorni).

Per inciso, io metto il ketchup sulla carbonara. :sisi:

davydenkovic90

davydenkovic90, on 11 Nov 2016 - 10:43 AM, said: Chi lo dice non ha mai partecipato a un raduno del forum

 

 

 

I raduni del forum sono la dimostrazione che Saint Laurent è morto invano :D

 

 

No, comunque davvero, io mi vesto sempre peggio perché mi adeguo all'andazzo generale.

Ricordo che un paio di anni fa la tendenza (fra hipster, amish, alternativi e cose varie) era: vestirsi a caso. Ora sta diventando proprio una gara a chi si veste peggio! 

Meglio per me. (per noi)

Edited by davydenkovic90

Caro AleFloyd,

un po' di consigli da chi ci è passato prima di te, penso che ti saranno utili. Mi sono rivisto molto nel tuo post.

Ti dico che, un gay che ama segretamente un etero gay-friendly come Daniele, è destinato ad aspettarlo dentro l'armadio per tutta la vita. Per cui, vivitelo come amico ma cerca altro. Apri i tuoi orizzonti e amplia il tuo bagaglio esperienziale. Conosci nuove realtà. Conosci ragazzi gay. Dichiarati. Impara dalla loro esperienza. Cerca semplicemente delle nuove amicizie. Non puntare sparato alla ricerca della storia d'amore da favola. Ci arriverai quando sarà il momento.

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