Il mio e il vostro coming out

[Giosh]

Buonsalve a tutti!

Dato che mi annoio in questa oscura serata, ho deciso di chiaccherare un po' con voi (ammesso che mi calcoliate eheh) e parlare dei nostri coming out.

Riguardo il mio, non ho granché da dire: i miei amici non si sono mai scandalizzati, anche perché prima di essere consapevole della mia sessualità ci si scherzava spesso sul mio interesse per le ragazze.

Per quello che concerne i miei genitori, mio padre ha detto "e qual è il problema? e poi anch'io alla tua età non capivo se mi piacessero di più i ragazzi o le ragazze"

mia madre "minchia gioia, tu sì che hai capito tutto dalla vita"

al mio fratellone salviniano non ho ancora detto nulla, ovviamente...

L'unica nota negativa è stata quando ho dormito da mia zia con degli amici delle mie cugine e la mia (al tempo) ragazza; ci siamo permesse di essere tenere, perché non volevo preoccuparmi delle eventuali reazioni, che in realtà pensavo fossero positive

Invece, qualche tempo dopo che dovevo andare di nuovo da mia zia, lei mi ha chiamata chiedendomi se fossi fidanzata con la persona che ho portato quel giorno, e poi giù a dire "io ti conosco da quando sei nata e so che hai problemi a relazionarti con la tua famiglia, tu non sei così, capisco che può esserci un periodo nel quale non sopporti i maschi, quella ragazza ti ha ammaliato" e altre orbe di cazzate che non rammento nemmeno.

A questo punto, aspetto la vostra esperienza ^^

Edited November 11, 2016 by Giosh

[nayoz]

sul miocoming out non c'è molto da dire... mia madre mi ha chiesto come fossi riuscito a saltare il militare... e io le ho risposto: perché sono gay.

[Giuca]

Inizialmente immaginavo che sia i miei genitori sia mio fratello si sarebbero "dispiaciuti", ma in realtà non fu così. Hanno reagito benissimo al mio CO, mi hanno detto che ho sbagliato a non dirglielo prima, che mi continueranno ad amare come hanno sempre fatto e cose simili!

[Luca08]

A dire la verità, io non ho ancora fatto CO con tutti, sto a quota una sola persona per adesso, ma prevedo che questo numeri si alzi molto presto... (appena riuscirò a trovare il coraggio...)

Comunque è stato liberatorio per me, perché era una cosa che non potevo più tenermi dentro e quando l'ho detto mi sono sentito come se avessi finalmente buttato un peso che mi gravava sulla schiena da almeno 6 anni (ho 16 anni e ho scoperto di essere gay a soltanto 10). Il mio amico mi ha detto che per lui non sarebbe cambiato nulla, mi avrebbe comunque voluto bene e non faceva nulla se non mi piacevano le ragazze, è riuscito a farmi commuovere.. spero che sarà così pure per gli altri 0:-)

[Catilina]

immagino che fra i frequentatori assidui di un forum come questo siano in molti a non aver fatto coming out

 

chi ha una vita sociale attiva non ha bisogno di frequentare assiduamente i forum

 

in un paese come l'Italia non ci sarebbe da sorprendersi che i gay dichiarati siano in percentuale inferiore rispetto a paesi più progrediti

 

e in fin dei conti non ha tutta questa importanza essere sinceri in una società che ha nelle balle e nelle mezze verità un suo collante fondamentale

 

io la mia sincerità la vivo come un handicap non come una virtù     

[Capricorno57]

in effetti, gentile @@Catilina,  se non si ha una vita affettiva e sociale attive, e magari in presenza di un basso tasso di autostima con relativi sensi di colpa, il CO può essere immaginato come tappa inutile e pesante da sostenere, al netto del fatto che occasionalmente possono derivarne incomprensioni o rifiuti, da mettere sempre in conto. 

il CO poi è costituito da molti tasselli, cioè non si chiude col "dirlo alla mamma"...

La mia impressione è che buona parte dei frequentatori attivi del G-F siano ben dichiarati. 

E che la frequenza delle piattaforme di discussione sia una attività educativa e rilassante, a patto di essere interessati alla tematica trattata. Una socialità virtuale che non sostituisce quella tradizionale. 

 

Saluto @@Giosh, e le esprimo i miei complimenti per i suoi coming Out, ricordandole che è fortunata ad essere inserita in un contesto così inclusivo, amichevole. 

[Iron84]

immagino che fra i frequentatori assidui di un forum come questo siano in molti a non aver fatto coming out

 

chi ha una vita sociale attiva non ha bisogno di frequentare assiduamente i forum

 

in un paese come l'Italia non ci sarebbe da sorprendersi che i gay dichiarati siano in percentuale inferiore rispetto a paesi più progrediti

 

e in fin dei conti non ha tutta questa importanza essere sinceri in una società che ha nelle balle e nelle mezze verità un suo collante fondamentale

 

io la mia sincerità la vivo come un handicap non come una virtù

Chi mi conosce sa che la questione coming out é molto sentita ed è evidente che un gay pienamente sereno è dichiarato.

Io però non ne farei né una questione politica né Tantomeno di principio, è una scelta insindacabile perché un percorso personale. Si può avere una vita sentimentale e sociale gay anche senza aver fatto coming out anche perché si suppone che superati i 20 anni e più dovresti fare una vita indipendente materialmente e moralmente dalla tua famiglia. Non penso che un gay che a 40.anni viva con la mamma ed è dichiarato con il mondo sia un gay "risolto". Sul paragone con l estero ci andrei piano perché ogni paese vive delle sue contraddizioni che noi ignoriamo. Infine chi frequenta il gay forum all inzio lo fa per trovare magari una compagnia anche virtuale dopo anni, come il caso mio ma di moltissimi altri utenti, lo fa perché questa comunità virtuale è diventata anche reale ed è l occasione per mantenere contatti e per poter parlare di argomenti un pò più interessanti.

[Catilina]

io invece vedo una chiusura predominante nei forum, questo incluso. Negli anni ho frequentato innumerevoli social network per compensare la solitudine quotidiana e sperare in nuove amicizie e relazioni dal vivo, ma senza risultati      

[Capricorno57]

 

 

vedo una chiusura predominante nei forum, questo incluso

nei confronti di chi, di cosa? qui si chiacchera, si discute... 

se Tu fossi più chiaro, potrei capire cosa intendi.

Un Forum non è espressamente una piattaforma di incontri, ma non è escluso che succedano.

Non so, se ci fosse un forumista di Rieti o dintorni, non vi sareste già conosciuti, ad esempio?

Poi, sul G-F vengono organizzati incontri e raduni, e la stessa cosa detto x inciso avviene su tutti i Forum. 

Hai sufficienti "crediti" per leggere il topic del raduno piemontese, al quale potresti ben partecipare, non fosse per la distanza e i relativi costi di trasferta... 

[fabriz]

un giorno alla millesima domanda intima ,mi son lasciato andare ,non ne potevo più

[Catilina]

vedi Capricorno, da quando mi sono iscritto ho notato parecchia diffidenza e incredulità ogniqualvolta parlavo di me, col passare del tempo sicuramente un numero crescente di utenti ha iniziato a credermi

 

per quanto riguarda quelli che vengono qui per ragioni che esulano dall'amicizia o che costituiscono un'alternativa ad essa io non c'entro niente    

[Vanish]

Buonsalve a tutti!

Dato che mi annoio in questa oscura serata, ho deciso di chiaccherare un po' con voi (ammesso che mi calcoliate eheh) e parlare dei nostri coming out.

Riguardo il mio, non ho granché da dire: i miei amici non si sono mai scandalizzati, anche perché prima di essere consapevole della mia sessualità ci si scherzava spesso sul mio interesse per le ragazze.

Per quello che concerne i miei genitori, mio padre ha detto "e qual è il problema? e poi anch'io alla tua età non capivo se mi piacessero di più i ragazzi o le ragazze"

mia madre "minchia gioia, tu sì che hai capito tutto dalla vita"

al mio fratellone salviniano non ho ancora detto nulla, ovviamente...

L'unica nota negativa è stata quando ho dormito da mia zia con degli amici delle mie cugine e la mia (al tempo) ragazza; ci siamo permesse di essere tenere, perché non volevo preoccuparmi delle eventuali reazioni, che in realtà pensavo fossero positive

Invece, qualche tempo dopo che dovevo andare di nuovo da mia zia, lei mi ha chiamata chiedendomi se fossi fidanzata con la persona che ho portato quel giorno, e poi giù a dire "io ti conosco da quando sei nata e so che hai problemi a relazionarti con la tua famiglia, tu non sei così, capisco che può esserci un periodo nel quale non sopporti i maschi, quella ragazza ti ha ammaliato" e altre orbe di cazzate che non rammento nemmeno.

A questo punto, aspetto la vostra esperienza ^^

E' stato difficile all'inizio, perché avevo paura di pregiudizi da parte di mia madre. Nel 2012 avevo scoperto di essermi innamorata di una ragazza di 12 anni più grande. Ci ho messo tanti mesi prima di prendere il coraggio per dirlo a mia mamma, e nel frattempo chi si è messo di mezzo per impedirmi di stare con lei (Miriam si chiamava questa ragazza) aveva già fatto danni ( ho poca autostima) e purtroppo ha avuto la meglio perché io ero troppo vulnerabile. Mia madre l'ha presa molto bene, e in realtà l'aveva già capito.

La pecca era che ero circondata da persone ignoranti, e una conoscente, un giorno mi disse " non è che credi di essere innamorata di lei ma invece senti solo affetto perché ti è mancata la madre?". L'avrei presa a schiaffi. 

Edited November 12, 2016 by Vanish

[Giosh]

E' stato difficile all'inizio, perché avevo paura di pregiudizi da parte di mia madre. Nel 2012 avevo scoperto di essermi innamorata di una ragazza di 12 anni più grande. Ci ho messo tanti mesi prima di prendere il coraggio per dirlo a mia mamma, e nel frattempo chi si è messo di mezzo per impedirmi di stare con lei (Miriam si chiamava questa ragazza) aveva già fatto danni ( ho poca autostima) e purtroppo ha avuto la meglio perché io ero troppo vulnerabile. Mia madre l'ha presa molto bene, e in realtà l'aveva già capito.

La pecca era che ero circondata da persone ignoranti, e una conoscente, un giorno mi disse " non è che credi di essere innamorata di lei ma invece senti solo affetto perché ti è mancata la madre?". L'avrei presa a schiaffi. 

Dio, che nervosismo...

Ma sembra comunque che ti sia andato tutto bene; è questo l'importante!

E P.S, la mia ex si chiama Myriam, che coincidenza ahah

Capricorno57, ti ringrazio ma per favore non darmi del lei, ho solo 17 anni!

 

E Catilina, onestamente non capisco cosa vuoi dire...

[Capricorno57]

 

 

Saluto @Giosh, e le esprimo

ehm, non mi pare di averTi dato del lei... tipo.. incontrai maria e le dissi..

 

venendo al topic, ti dirò in gran segretezza, quindi non dirlo a nessuno, che io e il mio compagno siamo dichiaratissimi a livello lavorativo, famigliare, condominiale, sociale, e che ormai, alla nostra età (105 anni in due) le piccole grandi incomprensioni subìte a suo tempo dai rispettivi papà e mamme sono ormai un tenue sbiadito ricordo.   

Ti auguro di riuscire a essere sempre Te stessa, e contemporaneamente di essere flessibile nell'adattarti alle situazioni, alla contingenza, senza escludere un pizzico di astuzia. 

[few71]

.. io cmq l'ho detto solo ad una mia amica, nel 2006, in famiglia no, uno perchè dicono cose orribili, due perchè in fondo non frequentando, non avendo vita sociale attiva non ne vedo la necessità, però se dovessi incontrare qualcuno (ma credo non avverrà mai!) lo farei e se avessero una brutta reazione gli farei notare come hanno invece accettato quel troglodita insulso del marito di mia sorella :) .

[KrarayanDasH999]

Vivo in un ambiente parecchio sereno per quanto riguarda la scuola e le amicizie giovanili, per cui, anche se non sono dichiarata con tutti (seguo la filosofia del don't ask, don't say), sono tranquilla, per il fatto che se si venisse a sapere non sarebbe un problema.

Questo solo perché vado a scuola a 30 chilometri dal mio paese, e non nel mio paese appunto, un dannato covo di vecchi bigotti e tamarri, o avrei dovuto nascondermi altro che nell'armadio...stesso discorso vale per i parenti, non so cosa potrebbe accadere se lo scoprissero.

Per ora l'importante è che lo sappia mamma (non la prese bene, quel Natale dell'anno scorso, ma adesso si è aggiustato tutto), le mie sorelle e i miei amici più stretti.

 

Ma tu con due genitori così scialli e all'avanguardia te doveva cascare il fratellone salviniano? xD

 

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[KingJ]

(Ho 18 anni) Io attualmente sono dichiarato soltanto con mia madre. In realtà è stato graduale, nel corso degli ultimi anni le dicevo sempre del mio interesse per i ragazzi, e la mancanza di quello per le ragazze. Quindi non c'è stato il classico "mamma sono gay". Sa anche che ultimamente mi sento e vedo con dei ragazzi/uomini, anche se è molto titubante al riguardo. Reputa pericoloso chattare e vedersi con sconosciuti. Mio padre non è omofobo, quindi quando glielo dirò credo non ci saranno problemi. Mio fratello non saprei, è un'incognita. Alla fine lo ammetto, sono un po' asociale, ho pochissime amicizie. Sono due i miei veri amici, e non li vedo e sento da un po', quindi non c'è quella cosa di doversi dichiarare totalmente con tutta la compagnia. Gli altri sono soltanto conoscenti, e di amiche femmine non ne ho manco una, escludendo qualche conoscente. Poi io sono un tipo molto riservato (escluso con mia madre), quindi non credo che mi dichiarerei mai universalmente, ma non per codardia, ma per riservatezza appunto. L'importante è che lo sappiano famiglia e amici più stretti. Poi ovviamente mai dire mai. Anche se credo che prima o poi verranno a saperlo un po' tutti. Vuoi o non vuoi abito in un paesino del cavolo, dove le voci girano e tutti si fanno i cazzi di tutti. 

Edited November 14, 2016 by KingJ

[Catilina]

Sono già andato fuori tema Giosh, se non mi segui io alludevo alle mie vicissitudini personali di cui ho parlato spesso fin dai miei primi post   

[freedog]

On 14/11/2016 at 2:32 AM, KingJ said:

non c'è stato il classico "mamma sono gay".

quello manco per me, anche se stiamo parlando del secolo scorso.

La feldmaresialla l'aveva capito da quando decenne frocetto (ancora ovviamente inconsapevole di esserlo) impazzivo per tamarrate tipo

https://youtu.be/pRhVieOGQkw

-effettivamente, è MOLTO più imbarazzante aver avuto sti idoli che l'essere sempre stato omorikkione-

[andy94]

Nemmeno io ho mai fatto il classico Coming Out.

Avevo 17 anni e il mio ragazzo mi aveva lasciato e in più partito per un master all'estero ( poi però è ritornato fortunamente, dopo un anno). Ero distrutto e piangevo ogni giorno , così i miei mi hanno chiesto per chi stessi soffrendo e gli dissi il nome, che ovviamente corrispondeva a quello di un uomo.  Così stessa cosa feci con il mio migliore amico. Le reazioni: i miei dissero che era  meglio così perché secondo loro era troppo grande per me e io dovevo pensare a studiare, Teo invece era felice della cosa perché così avrebbe avuto più chance con le ragazze, e per tirarmi su di morale mi trascinò in un gay bar. 

Non vado in giro con un cartello con scritto  " sono gay" e credo mai lo farò... semplicemente quando c'è l'occasione presento il mio ragazzo e la cosa finisce lì.