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INCOSAPEVOLE DI UNA RELAZIONE APERTA


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Ciao ragazzi del forum, mi chiamo Ascanio (si come quello del Grande Fratello) ho 30 anni e da 4 ho una relazione. Relazione che senza io volerlo esplicitamente è diventata aperta.

Secondo voi è normale che questo accada? Nella relazione io ho sempre avuto un ruolo più sottomesso. Sarà stato per questo?

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https://www.gay-forum.it/topic/33939-incosapevole-di-una-relazione-aperta/
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Ciao,

Per poter ottenere risposte più mirate, e possibilmente utili, il tuo quesito andrebbe contestualizzato.

Il tuo compagno t'ha tradito, o ha volutamente ampliato il proprio spettro di conoscenze maschili senza che tu fossi del suo stesso avviso?

La sottomissione caratteriale non dovrebbe permetterti di assecondare ciò che non ti rende sereno...

Voglio dire, per quanto accomodante tu possa risultare, dovresti parlarne e/o distanziarti da qualcosa che ti infastidisce, o ti rende addirittura infelice.

La cosa è cominciata quando un suo amico Napoletano è venuto a trovarci per un week end. La serata dopo un pò di baldoria tra qualche bicchierino e una  qualche "fumata" .... è finita che mi sono ritrovato in mezzo a loro.

Io credo però che la cosa fosse stata organizzata di proposito.

Credo che fosse premeditata perchè certe cose non succedono per caso. Inizialmente pensavo fosse successo per effetto dell'alcool e del fumo. Ma ad oggi visti gli sviluppi credo che fosse una cosa voluta con la complicità del suo amico.

Mi chiedete se la cosa mi è piaciuta? ad oggi vi dico che la cosa mi piace anche perchè vedo lui soddisfatto di tutto ciò.

La sottomissione ha preso anche il lato sessuale del rapporto.

"Credo, pensavo"... esprimi un'eccessiva dose di incertezza, che a lungo andare sarà più logorante di una verità nitida.

Chiedigli conferme, confidagli i tuoi dubbi e cerca risposte.

Lo faresti nuovamente? Saresti placidamente d'accordo se ti proponesse una regolare apertura di coppia?

Dovete confrontarvi, dato che si sta parlando del perno centrale della vostra serenità intima, e valutare eventuali divergenze senza incertezze e sotterfugi.

"Credo, pensavo"... esprimi un'eccessiva dose di incertezza, che a lungo andare sarà più logorante di una verità nitida.

Chiedigli conferme, confidagli i tuoi dubbi e cerca risposte.

Lo faresti nuovamente? Saresti placidamente d'accordo se ti proponesse una regolare apertura di coppia?

Dovete confrontarvi, dato che si sta parlando del perno centrale della vostra serenità intima, e valutare eventuali divergenze senza incertezze e sotterfugi.

 

concordo in pieno, devi tirare fuori un po di coraggio ed affrontare con chiarezza e schiettezza il tuo compagno. Senno rischi di farti veramente del male

credo e pensavo non sono sinonimi di incertezza. Lui è dominante, e quando ne ho parlato mi ha detto che è giusto così. E comunque certo che è successo altre volte. La mia domanda non era se a me piace o meno ..non è questo il quesito. Ma come possano succedere queste cose. Purtroppo qui non posso parlare esplicitamente.. bisogna cmq mantenere un linguaggio consono e appropriato.

Certe cose accadono quando si desiderano e quando sussiste il beneplacito di entrambe le parti.

A me pare una consecutio abbastanza scontata, ovvia, specialmente se una tra le due parti si lascia comandare senza voce in capitolo, subendo passivamente qualcosa che poi si riterrà parzialmente costretto ad accettare perché la figura dominante a cui si è devoti ne trae godimento.

Certe cose accadono quando si desiderano e quando sussiste il beneplacito di entrambe le parti.

A me pare una consecutio abbastanza scontata, ovvia, specialmente se una tra le due parti si lascia comandare senza voce in capitolo, subendo passivamente qualcosa che poi si riterrà parzialmente costretto ad accettare perché la figura dominante a cui si è devoti ne trae godimento.

Anni fa non avrei mai pensato di arrivare a tanto..a fare cose così estreme e di dubbia moralità. Però che dire..è riuscito a farmele piacere. Ormai è un rapporto da master a slave.

Il concetto di moralità va superato quando si apprezza qualcosa senza nuocere a terze parti...

Uno slave di tal genere avrebbe la possibilità di ribellarsi al regime di coppia se non perfettamente a proprio agio, mentre la reiterazione è segno di un implicito godimento nell'essere governati.

Mi chiedo quindi cosa ti turbi, il fatto che ti piaccia o il semplice fatto che sia riuscito a sottometterti?

Nella prima ipotesi, apprezza senza contorcerti con retorici quesiti, in caso invece la seconda centrasse il focus io rivaluterei il mio carattere e la mia capacità di autostima.

Edited by Laen

Il concetto di moralità va superato quando si apprezza qualcosa senza nuocere a terze parti...

Uno slave di tal genere avrebbe la possibilità di ribellarsi al regime di coppia se non perfettamente a proprio agio, mentre la reiterazione è segno di un implicito godimento nell'essere governati.

Mi chiedo quindi cosa ti turbi, il fatto che ti piaccia o il semplice fatto che sia riuscito a sottometterti?

Nella prima ipotesi, apprezza senza contorcerti con quesiti dalla retorica risposta, in caso invece la seconda centrasse il focus io rivaluterei il mio carattere e la mia capacità di autostima.

Quello che intendo dire io è che prima lui non era così. da rapporto paritario è diventato rapporto tra dominato e dominate.

Ribadisco...

"Certe cose accadono quando si desiderano e quando sussiste il beneplacito di entrambe le parti."

 

Nel corso del tempo emergono le rispettive personalità che si consolidano quando v'è reciproco beneplacito: a lui piace l'idea di rappresentare la figura governante mentre tu, per ora, ti adegui accomodante.

Dipende da te, e dalla tua capacità di ripristinare la configurazione iniziale.

Ribadisco...

"Certe cose accadono quando si desiderano e quando sussiste il beneplacito di entrambe le parti."

 

Nel corso del tempo emergono le rispettive personalità che si consolidano quando v'è reciproco beneplacito: a lui piace l'idea di rappresentare la figura governante mentre tu, per ora, ti adegui accomodante.

Dipende da te, e dalla tua capacità di ripristinare la configurazione iniziale.

 

Ribadisco...

"Certe cose accadono quando si desiderano e quando sussiste il beneplacito di entrambe le parti."

 

Nel corso del tempo emergono le rispettive personalità che si consolidano quando v'è reciproco beneplacito: a lui piace l'idea di rappresentare la figura governante mentre tu, per ora, ti adegui accomodante.

Dipende da te, e dalla tua capacità di ripristinare la configurazione iniziale.

La vita è fatta di equilibri. Che li si crei o li si creino ..a volte è meglio non metterci lo zampino.

Saggia osservazione, ma l'equilibrio è meritevole di essere mantenuto tale quando la configurazione raggiunta è bilateralmente apprezzata, condivisa ed incentivata.

Tu sei disposto ad assecondare la natura della vostra relazione, per come s'è delineata seguendo la naturale evoluzione determinata dal tempo e dai caratteri? 

Edited by Laen

Saggia osservazione, ma l'equilibrio è meritevole di essere mantenuto tale quando la configurazione raggiunta è bilateralmente apprezzata, condivisa ed incentivata.

Tu sei disposto ad assecondare la natura della vostra relazione, per come s'è delineata seguendo la naturale evoluzione determinata dal tempo e dai caratteri? 

Visto il punto al quale siamo arrivati ...si, comunque il divertimento non me lo fa mancare

Se essere "dominante" significa portarti a casa un altro attivo

direi che la cosa non è grave. Più che dominante lo definirei "gentile".

 

Di solito la coppia aperta nasce da un dialogo tra le persone coinvolte;

ma visti i risultati (positivi) divrei che ha fatto bene a prendere lui l'iniziativa.

Non vergognarti, il tuo caso è più comune di quelli che pensi. Diciamo che ci sono delle analogie con le donne vittime di violenza psicologica e della possessività maschile, solo che per i gay avviene in chiave sessuale. Piano piano il soggetto debole di certe coppie gay viene indotto subdolamente a indulgere su certe cose e fare cose sessuali sempre più estreme. Ci sono varie chiavi di lettura, io penso che siano i sintomi di una relazione sessuomane e/o con gravi lacune. Se però sei tra quelli che pensano che nel sesso e nelle relazioni vale tutto, allora non vedrei in te motivo di preoccuparti.

Devi solo farti la domanda e risponderti sinceramente:"è questo quello che voglio?".

Mi pare che tu stia facendo un sorta di bilancio e pensi "però, quanto mi ha fattto cambiare e quanto è cambiato lui in questo tempo" e dici che ti piace il tipo di equilibrio sessuale che avete raggiunto e il ruolo che hai assunto nella coppia.

Le persone, tutte, cambiano e nonostante i cambiamenti, mi pare che teniate ancora entrambi a stare assieme (anche se non ho mai vissuto le tue situazioni particolari).

Se lui è diventato così è perchè magari ha acquisito sicurezza e maggior godimento in quel ruolo, trovando in te la giusta controparte che gli ha permesso questo sviluppo nel tempo. Aver introdotto un altro attivo in coppia penso sia stato pensato sopratutto anche per te e credo nel tuo caso tu lo possa vedere come una cosa positiva. Forse aver risposto al tuo lecito perchè, "ho deciso così e basta", mi pare allarghi i confini del master/slave anche alla vita fuori dal letto.

 

 

ad oggi visti gli sviluppi credo che fosse una cosa voluta con la complicità del suo amico. Mi chiedete se la cosa mi è piaciuta? ad oggi vi dico che la cosa mi piace anche perchè vedo lui soddisfatto di tutto ciò

detta così, pare quasi che il tuo lui "venda" ai suoi *amici* le tue prestazioni..

che tradotto in italiano, sembra che lui stia facendo il pappa sfruttando il tuo corpicino disponibile

 

oppure che

 

 

 Ascanio sia venuto in questo forum per vantarsi che viene scopato da due attivi :)

In tutto ciò, la vostra coppia non è proprio definibile aperta. Aperta vuol dire ognun per sé, qui il tuo ragazzo ti ha coinvolto come protagonista, anche perché lui e l'altro insieme da soli non potrebbero fare quello che hanno fatto. Quindi è da escludere l'ipotesi di un tradimento mascherato da parte sua. Se ti piace continua,poiché ciò non fa di te migliore o peggiore di come eri prima!

Anni fa non avrei mai pensato di arrivare a tanto..a fare cose così estreme e di dubbia moralità. Però che dire..è riuscito a farmele piacere. Ormai è un rapporto da master a slave.

 

UOOOOOOOO :D

In che senso di dubbia moralità??? Perché sono pratiche pruriginose e indecenti?

Comunque dai, il triangolo non mi pare una cosa così terribile...e poi è il tuo ragazzo!

Di cosa hai paura?

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