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Dove trasferirsi?


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Cari fratelli e sorelle,

 

Paperino è in procinto di perdere il suo attuale lavoro e sta valutando l'ipotesi di traslocare per tentare fortuna in altre zone d'Italia. Paperino ha fatto il programmatore e gli piacerebbe rientrare in quel ramo; purtroppo il Friuli è poco dinamico in questo ambito.

 

Quali idee propongono i gentili utenti del forum, tenendo in considerazione, oltre all'aspetto lavorativo, anche quello della qualità della vita? La verità è che a Udine si vive bene, mi dispiacerebbe sacrificare questo aspetto.

 

Il topic si deve intendere come un brainstorming, quindi dite liberamente quello che pensate, senza filtri.

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In base alla mappa del pericolo sismico ti consiglio la puglia o la sardegna.

 

Consideri pure trasferimenti all'estero o solo in italia ?

 

La tua situazione precaria e' anche dovuta al fatto che mattarella non ti ha convocato, mortacci sua.

 

I tuoi familiari stretti (cane, due gatti e topo) emigrano pure con te o che fanno ?

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Edited by marco7
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lecosechenondici

Sono poco utile perchè non so nulla riguardo le possibilità lavorative.

Mi sono trasferito dalla provincia di Genova a Torino per studiare e Torino è una gran bella città, piuttosto aperta e dall'aria da città europea più che solamente italiana.

Il costo della vita rispetto ad altre città è piuttosto basso. Con qualche compromesso si trovano buoni alloggi a prezzi decenti anche a 20 minuti di mezzi dal centro.

L'abbonamento dei mezzi non lo pago tanto perchè sono studente ma il prezzo è comunque più basso a Torino piuttosto che a Genova.

Mi spiace di non poterti dare info più utili ma mi andava di condividere quello che so.

 

 

In base alla mappa del pericolo sismico ti consiglio la puglia o la sardegna.

Se un terremoto di magnitudo 6 ha epicentro in Calabria temo che i suoi danni li possa fare anche in Puglia. Comunque le mappe del rischio sismico non hanno un'enorme affidabilità visti i tempi biblici della geologia.

 

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Edited by lecosechenondici
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Fa piacere vedere che dal ritorno da un paio di giorni di ferie i datori di lavori ti accolgano con tanto calore..... che dire sul discorso geografico ti ho già detto di persona cosa penso quindi non tutti i mali vengono per nuocere.

 

Amen

 

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Grazie per il tuo contributo, @lecosechenondici! [emoji4]

 

Fa piacere vedere che dal ritorno da un paio di giorni di ferie i datori di lavori ti accolgano con tanto calore....

In verità ammetto che già me l'avevano detto ma, da buon friulano, al raduno ho glissato sulla cosa, per non monopolizzare le conversazioni con miei piccoli problemi personali. Tra l'altro come dici tu, più che un evento brutto la vedo come un'opportunità: una scossa che mi può motivare a trovare un lavoro più vicino alle mie aspirazioni, magari in un ambiente più dinamico. :)

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Paperopoli?

Scusate non ho resistito.

So che hai scritto zone d'Italia, ma in Ungheria quest'anno ho conosciuto un ragazzo israeliano molto informato su tutto,

e mi diceva appunto che in Israele gli informatici vanno a ruba.Però non so se te la cavi solo con l'inglese laggiù.

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ahah... :)

tu che proponi?

Io propongo Italia perché a meno che tu non voglia diventare un divo di Hollywood va bene per trovare un lavoro dignitoso con relativa vita.

Essendo gay secondo me le grandi città danno più opportunità dei piccoli centri a meno che uno non abbia già il suo giro.

E questo è quanto

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Una domanda per Paperino. 

Ma Paperino ha intenzione di cercare lavoro prima e di trasferirsi una volta che abbia trovato una situazione lavorativa accettabile, oppure pensa di trasferirsi prima e poi di cominciare a cercare lavoro?

( certo che se Paperino continua a parlare di sè in terza persona vuol dire che nell'antipatia telematica ci sguazza  :grin:   :P: )

Edited by gianduiotto
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@@paperino,sarò breve e molto schematico, segui il flusso !

 

TORINO -->corso finanziato dalla regione per programmatore/etc design/blabla java  --->stage ed assunzione .

 

Un esempio pratico : il nostro amico "Anonimo Veterano" è uno di quelli che hanno fatto questo tipo di corsi ed ora sta lavorando assunto .

 

Un altro nostro amico ne sta facendo uno ed ha buone prospettive .

 

Il mio ex l'ha fatto e ora lavora presso ag. turistica da anni (non consiglio però, il mercato è saturo) .  

 

L'altro dettaglio te lo dico in pvt .

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Ma Paperino ha intenzione di cercare lavoro prima e di trasferirsi una volta che abbia trovato una situazione lavorativa accettabile, oppure pensa di trasferirsi prima e poi di cominciare a cercare lavoro?

Se paperino deciderà di trasferirsi inizierà a cercare lavoro prima ma procederà al trasloco senza attendere che la ricerca abbia esito positivo. In effetti, la cosa più probabile è trovare lavoro solo a trasferimento avvenuto.

 

Scrivo in terza persona perché non sono paperino, che è malato, ma il suo fratello gemello Onirepap.

 

Hai delle preferenze tra nord - centro - sud ?

Non necessariamente, ma a quanto ne so nell'ambito informatico ci sono più opportunità nell'Italia settentrionale.

Edited by paperino
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Vista la risposta di Onirepap data in nome e per conto di Paperino, mi sento di dare entrambi i suggerimenti che avevo in mente.

Caso 1 Trasferimento prima di aver trovato lavoro:

In questo caso la preferenza deve essere riservata alla città con caratteristiche più gradite a Paperino: qualità della vita in primis e poi anche eventuali opportunità lavorative. Paperino deve chiedersi se vuole rimanere in una città piccola e ben organizzata come Mantova o Parma, oppure propendere per città più grandi come Milano o Bologna, con più opportunità ma sicuramente più dispersive, oppure ancora avventurarsi in zone con usi e costumi molti diversi da quelli del suo tanto amato Friuli  espatriando nel Regno delle due Sicilie.

Caso 2 Trasferimento dopo aver trovato lavoro

In questo caso consiglio di selezionare poche città che Paperino reputa appetibili, concentrando in queste lo sforzo di ricerca e di invio di curriculum. Ovviamente alla prima occasione utile Paperino si trasferirà seduta stante.

Per come sono fatto io, ed anche per l'esperienza che ho vissuto col mio trasferimento nell'antica capitale, cercherei di trasferirmi dopo aver trovato una occupazione. Anche perché ogni posto in cui ci si trasferisce è sempre un luogo nuovo in cui si ci si deve rimboccare le maniche e ricominciare a tessere conoscenze e relazioni. E fare tutto questo con la certezza del lavoro porta con sé un maggiore ottimismo. 

Voglia Onirepap porgere a Paperino i miei migliori auguri di pronta guarigione.

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Intanto voglio ringraziare tutti per gli interessanti consigli, siete stati molto gentili.  :)):

 

Per quanto riguarda il trovare lavoro prima di trasferirsi, capisco la ragione del consiglio, anche perché già ho cambiato vita una volta da Padova a Udine e non è facile; d'altra parte non è molto realistico per le mie competenze e la mia esperienza trovare un lavoro a distanza.

 

L'estero è molto interessante ma, di nuovo, in questo ambito sarebbe meglio prima maturare un po' di esperienza in più in Italia perché se no l'accesso al mondo del lavoro rischia di essere molto difficile a causa dell'elevata concorrenza.

 

Milano non mi ispira molto ma Bologna l'ho considerata molto seriamente. Roma, invece, proprio no: passare dalla precisione e puntualità tedesche dei friulani al caos di Roma sarebbe uno shock troppo grande per me e non sono nemmeno molto sicuro che riuscirei ad accettarlo a lungo andare. :D

 

E, infine, il momento che tutti stavate aspettando: paperino ha preso la sua decisione.

 

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