Jump to content

Dove trasferirsi?


Recommended Posts

Intanto voglio ringraziare tutti per gli interessanti consigli, siete stati molto gentili. :)):

 

Per quanto riguarda il trovare lavoro prima di trasferirsi, capisco la ragione del consiglio, anche perché già ho cambiato vita una volta da Padova a Udine e non è facile; d'altra parte non è molto realistico per le mie competenze e la mia esperienza trovare un lavoro a distanza.

 

L'estero è molto interessante ma, di nuovo, in questo ambito sarebbe meglio prima maturare un po' di esperienza in più in Italia perché se no l'accesso al mondo del lavoro rischia di essere molto difficile a causa dell'elevata concorrenza.

 

Milano non mi ispira molto ma Bologna l'ho considerata molto seriamente. Roma, invece, proprio no: passare dalla precisione e puntualità tedesche dei friulani al caos di Roma sarebbe uno shock troppo grande per me e non sono nemmeno molto sicuro che riuscirei ad accettarlo a lungo andare. :D

 

E, infine, il momento che tutti stavate aspettando: paperino ha preso la sua decisione.

 

mappa%20torino_zpslaqpvu3k.png

Ho Netflix in 4k, sei a o p ?

 

A parte gli scherzi, sei sicuro ? Da quel che mi risulta, la maggior parte dei miei amici che lavorano nel ramo informatico lavorano a Milano, alcuni fanno spola ogni giorno tra Torino e Milano, altri hanno preso casa a metà strada, altri fuori Milano per questione di costi.

 

Posso dire che tra tutti i miei amici programmatori (quasi tutti laureati in ingegneria elettronica) solo uno lavora a Torino, si è aperto una società dove la gran parte degli utili la fa come consulente informatico presso gruppo FCA.

 

 

 

Inviato dal mio SM-T805 utilizzando Tapatalk

meglio da "Amici miei" che in piazza neh..

 

 

 

 

le caramelle non bastano più?

Ma la pizza migliore non era da Antichi Sapori ?

 

Netflix sta perdendo fascino, dovrò optare per la piscina riscaldata in giardino organizzando serate alla Lele Mora

 

Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk

Perché alla fine tra Bologna e Torino hai scelto proprio Torino visto che si tratta di città dai costi della vita più o meno identici per affitti e spese varie ?

Torino è più grande e dinamica e relativamente vicina a Milano, quindi mi attrae molto di più per il tempo libero. La zona offre probabilmente di più per chi cerca lavoro nel mio ambito. Inoltre, volevo mettermi alla prova in un ambiente cittadino e vedere come mi trovo (valutando magari in futuro altri traslochi in città più grandi) e per questo mi sembrava più adatta Torino. Poi ci sono altre valutazioni personali, alcune d'orgoglio, che mi spingono verso quella città, ma non voglio tediarvi.

 

La decisione non l'ho presa in una settimana: da più di un anno penso a dove cercare maggior fortuna e ora ho l'occasione di mettere in pratica il proposito.

 

I costi non li ho neanche confrontati, in realtà: Udine e il Friuli sono costosi, già a Torino vedevo prezzi un po' più bassi.

Edited by paperino

Rubinho, la realtà di questi corsi almeno a Torino è molto più rosea di quello che pensi. Molti amici miei e del mio ragazzo (e lui stesso) si sono sistemati grazie ad essi. Ed è privilegiato chi è senza laurea, tanto che molti la tolgono dal cv. Lo dico per esperienza semi diretta,non per sentito dire :-)

Guarda, rubinho, i tuoi post mi sembrano entrambi pieni di sciocchezze. [emoji4] Di certo non sembra tu abbia esperienza del mondo del lavoro nell'ambito della programmazione informatica e Ghost77 ha detto un'altra cosa, ma saprà spiegarsi da solo, se lo desidera. Pace e bene! [emoji4]

Caspita, riesci ad impastare i discorsi meglio di un frullatore ad immersione, Rubinho! :-D Vedo di separare gli ingredienti: i miei amici non hanno laurea, ora lavorano grazie a questi corsi che, almeno qua in Piemonte, funzionano. Un dipendente dell'azienda in cui lavoro, per entrare da noi è passato dallo stesso sistema,ora è assunto in segreteria. Molti tolgono la laurea: non li conosco, questi, ma conosco chi ritira i Cv e si accorge di sparizioni di titoli. Sarà svilente ma c'è chi preferisce sopravvivere anziché sventolare il titolo di carta. Scelte. Peace :-D

PS un laureato in teoria può pretendere di più rispetto a un diplomato. Se un'azienda può scegliere, predilige il secondo, formato per quello che poi andrà realmente a fare.

Se un'azienda può scegliere, predilige il secondo

Questo non è del tutto vero, a meno che, i due ipotetici candidati non abbiano le stesse competenze (che servono all'azienda) ed esperienza. Il problema di non avere una laurea è più che altro che, nel progredire della carriera, si rischia di fermarsi perché alcune aziende, perlopiù italiane, riservano certi posti a laureati.

 

Si parla in generale, ovviamente.

Edited by paperino

Ho omesso io un dettaglio che davo per scontato ma che scontato non è: gli enti che organizzano i corsi ora sono stati anche insigniti dell'onere di centro per l'impiego. Per cui non solo ci si iscrive a corsi ma anche a tirocini direttamente introduttivi al lavoro. È in quest'ultimo caso che compaiono le omissioni, di cui ti accorgi o perché lo dicono spudoratamente o perché portano più cv e ad un confronto scopri che spariscono titoli. Riporto un dato di fatto non dico che sia bene o male. Che poi l'agenzia funga da filtro per questo tipo di tarocchi e li cestini è un altro paio di maniche, qualcuno sfugge sempre ovviamente. Spero di aver ovviato alle mancanze di cui sopra ;-)

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...