Vi sposereste/siete sposati?

[lecosechenondici]

 

 

Un eventuale matrimonio ecclesiastico per omosessuali non mi interesserebbe nemmeno di striscio.

 

Non esiste solo il matrimonio ecclesiastico ma anche il matrimonio laico (o civile? Non so come si chiami). Gli etero non sono tutti cattolici.

 

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[marco7]

Gli etero non sono tutti cattolici.

No ma molti fanno il matrimonio religioso solo per fare le belle foto col video in chiesa. Su questo do ragione al papa.

[PiNKs]

Mi piacerebbe ma non in chiesa perché sono ateo.

Sarebbe bello sposarsi sotto un arco su una spiaggia e poi ballare fino a notte inoltrata.

 

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[freedog]

avendo io il vizietto

nuoooohhh...

c'hai il vizietto??

     

ma come?

un così bel figliolo???

     

ma chi l'avrebbe mai detto!!

eh, che spreco signora mia!!!

   

Edited December 17, 2016 by freedog

[Capricorno57]

 

 

Se poi vuoi chiamare "matrimonio" qualcosa che non è, fa pure.

beh, se il Tuo problema è "accasarti" con un matrimonio, no. In italia non è possibile.

Sono state approvate le Unioni Civili, e personalmente tanto mi basta. 

Della cosa, dei pro e dei contro, si è sviluppato a suo tempo un topic bello lungo e articolato.   

[Tyrael]

Data la millenaria e diffusissima consuetudine di cornificazione "endogamica", non si direbbe che sposarsi abbia mai fatto perdere possibilità di avere tanti/e, anzi, forse l'essere già accasato/a è una garanzia di successo rispetto a chi non lo è:

è possibile infatti che in mancanza di matrimonio od almeno di relazione stabile si formi l'opinione che, se non se lo/a ha preso stabilmente nessuno/a, è perché è un tale granchio da non toccare ;-)

 

D'altronde è noto che si desidera più ardentemente conquistare ciò che è proibito e quindi di difficile accesso rispetto a ciò che è facilmente pronto per tutti/e.

Io ovviamente parlo per me, non credo di essere idoneo a rapporti di lungo termine... ma se mi calo nella vicenda giusto per essere coerente: libertino si ma cornifictore no.

Che altri siano accasati e lasciano come souvenir le corna a me non interessa.

 

 

Che tutti siamo diversi lo sapevo ed è qualcosa di indubbiamente positivo.

Il mio "no comment" è dato soprattutto dalla superficialità della motivazione. Comunque apprezzo il suo ottimismo: credere di poter riuscire a saltare da un letto all'altro anche quando l'età, ahilui, non glielo potrà più permettere :)

 

Per quanto riguarda le Unioni Civili, la mia era più una domanda sul matrimonio (quindi in riferimento ai Paesi esteri dove è possibile farlo) altrimenti non avrei usato il termine "sposarsi", ma "unirsi civilmente".

Perche se ti accasi con uno e te viene un attacco riesci a muoverti?

La destinazione finale è la medesima che tu sia sposato o meno.

Certo se vivi nell illusione che tuo marito veglierà su di te e ti accudirà ti dico, smettila.

[IoSoloIo]

beh, se il Tuo problema è "accasarti" con un matrimonio, no. In italia non è possibile.

Sono state approvate le Unioni Civili, e personalmente tanto mi basta. 

Della cosa, dei pro e dei contro, si è sviluppato a suo tempo un topic bello lungo e articolato.   

 

Prima di tutto non è un mio problema, anzi, non è un problema per nessuno.

Se le unioni civili ti bastano, buon per te. Ma accetta che ad altri non basti. Comunque, come hai ben detto, l'argomento non è unioni civili vs matrimonio: non sono stato io, però, a parlare per primo delle differenze.

Io ovviamente parlo per me, non credo di essere idoneo a rapporti di lungo termine... ma se mi calo nella vicenda giusto per essere coerente: libertino si ma cornifictore no.

Che altri siano accasati e lasciano come souvenir le corna a me non interessa.

 

 

Perche se ti accasi con uno e te viene un attacco riesci a muoverti?

La destinazione finale è la medesima che tu sia sposato o meno.

Certo se vivi nell illusione che tuo marito veglierà su di te e ti accudirà ti dico, smettila.

 

Non capisco il tuo messaggio. Non riuscirei a muovermi nell'eventualità di quale genere di attacco?

Ognuno vive con le proprie illusioni, se così le vuoi chiamare. Potrei dire lo stesso di te e delle tue illusioni di poter troieggiare eternamente (passami il termine, è il primo che mi è venuto e che, comunque, mi sembra azzeccato).

[Tyrael]

Prima di tutto non è un mio problema, anzi, non è un problema per nessuno.

Se le unioni civili ti bastano, buon per te. Ma accetta che ad altri non basti. Comunque, come hai ben detto, l'argomento non è unioni civili vs matrimonio: non sono stato io, però, a parlare per primo delle differenze.

 

 

Non capisco il tuo messaggio. Non riuscirei a muovermi nell'eventualità di quale genere di attacco?

Ognuno vive con le proprie illusioni, se così le vuoi chiamare. Potrei dire lo stesso di te e delle tue illusioni di poter troieggiare eternamente (passami il termine, è il primo che mi è venuto e che, comunque, mi sembra azzeccato).

Mi riferivo, se ho capito bene alla tua allusione sulla vecchiaia [emoji16] e quando ho detto di smettere di illuderti alludevo alla tua gioventù giovane e galoppante [emoji5]

 

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[IoSoloIo]

Mi riferivo, se ho capito bene alla tua allusione sulla vecchiaia [emoji16] e quando ho detto di smettere di illuderti alludevo alla tua gioventù giovane e galoppante [emoji5]

 

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capisco :)

Più che pensare alla vecchiaia, ero semplicemente curioso di sapere quanti di voi avrebbero voluto sposarsi per iniziare a condividere un progetto di vita comune (fermo restando che le stesse cose si possono fare anche senza essere sposati salvo non avere alcuni diritti che verrebbero con il matrimonio).

[marco7]

.... ero semplicemente curioso di sapere quanti di voi avrebbero voluto sposarsi per iniziare a condividere un progetto di vita comune ....

Sono passati i tempi in cui prima di sposarsi non si poteva convivere. Oggi quasi tutti convivono prima di sposarsi, specialmente i gay.

 

Prima vedi se funziona e poi se funziona puoi anche sposarti.

[Krad77]

Io convivo da 10 anni

Non credo tanto nel matrimonio quindi non sono molto dell'idea di sposarmi... bisogna vedere se il mio ragazzo può riuscire a convincermi

[IoSoloIo]

Sono passati i tempi in cui prima di sposarsi non si poteva convivere. Oggi quasi tutti convivono prima di sposarsi, specialmente i gay.

 

Prima vedi se funziona e poi se funziona puoi anche sposarti.

Non hai letto quello che ho scritto subito dopo tra le parentesi?

[fabriz]

non assolutamente una mia prerogativa ma non la escludo come cosa se si volesse fare 

[Mario1944]

 

 

Io ovviamente parlo per me, non credo di essere idoneo a rapporti di lungo termine... ma se mi calo nella vicenda giusto per essere coerente: libertino si ma cornifictore no. Che altri siano accasati e lasciano come souvenir le corna a me non interessa.

 

Infatti la mia osservazione non valeva per la tua condizione,  ma per la tua opinione che il matrimonio in sé sia un ostacolo alla molteplicità delle relazioni sessuali:

non lo è e non lo è mai stato, soprattutto per la parte maschile, ma non solo per quella.

 

Anzi, si può dire che la persona sposata attiri forse di più sia perché si presume che, essendo già sperimentata, sia eroticamente valida, sia perché c'è il fascino del proibito.

 

 

 

 

sposarsi per iniziare a condividere un progetto di vita comune (fermo restando che le stesse cose si possono fare anche senza essere sposati salvo non avere alcuni diritti che verrebbero con il matrimonio

 

Sì, appunto, a parte la questione generale della parificazione giuridica per le implicazioni che può avere con la parificazione etica e sociale, non mi pare né necessario né opportuno riferire un "progetto di vita comune" al matrimonio e neppure a qualsiasi altro vincolo legalmente certificato:

d'altronde ai miei tempi si diceva, pur riferendosi solo al vincolo eteroclito, che il matrimonio è la tomba dell'amore ;-)

 

Per quanto riguarda i diritti, già l'unione civile attribuisce praticamente tutti i diritti che attribuisce il matrimonio, quindi, ammesso che uno voglia avere una certificazione legale per il suo progetto di vita comune, già ora può essere essere soddisfatto.

[Capricorno57]

Forse la sacra rota ti annullerebbe il matrimonio

facile che sì, ma non ho mai ricevuto richieste in tal senso dalla ex... 

la quale, peraltro, si è risposata felicemente e civilmente nel '91 circa.  

Edited December 18, 2016 by Capricorno57

[marco7]

Non hai letto quello che ho scritto subito dopo tra le parentesi?

Certo che l'ho letto.

 

Ma prima dici che ci si sposa per iniziare a condividere un pezzo di vita in comune il che e' falso in quanto di solito la vita in comune esiste gia' prima del matrimonio.

[IoSoloIo]

Certo che l'ho letto.

 

Ma prima dici che ci si sposa per iniziare a condividere un pezzo di vita in comune il che e' falso in quanto di solito la vita in comune esiste gia' prima del matrimonio.

Ripeto, è quello che avevo scritto tra parentesi. Edited December 18, 2016 by IoSoloIo

[Capricorno57]

 

 

Ma accetta che ad altri non basti

cosa vorresti in più, di preciso?  

[Mario1944]

 

 

cosa vorresti in più, di preciso?

 

"Ci sposeremo
fra suoni e canti,
sposi brillanti
pieni d'amor."

 

(Dal Maestro di Cappella, intermezzo comico di Domenico Cimarosa.)

[IoSoloIo]

cosa vorresti in più, di preciso?

Uguaglianza totale nei diritti e di doveri. Per principio.

Ed è giusto che sia così.

[Capricorno57]

 

 

Uguaglianza totale nei diritti e di doveri

parli del diritto di comprare un figlio e del dovere di fedeltà? 

[lecosechenondici]

parli del diritto di comprare un figlio e del dovere di fedeltà?

Comprare? Dimmi che stai prendendo in giro i cattobigotti e non sei serio.

 

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[Mario1944]

Uguaglianza totale nei diritti e di doveri. Per principio. Ed è giusto che sia così.

 

Di principio sono d'accordo per principio.

 

Comunque allo stato presente dei fatti e degli atti, l'unione civile assegna sostanzialmente tutti i diritti ed i doveri del matrimonio con l'eccezione del dovere di fedeltà, che peraltro ciascuno può spontaneamente prendere su di sé senza essere a ciò costretto dalla legge.

Edited December 18, 2016 by Mario1944

[IoSoloIo]

Di principio sono d'accordo per principio.

 

Comunque allo stato presente dei fatti e degli atti, l'unione civile assegna sostanzialmente tutti i diritti ed i doveri del matrimonio con l'eccezione del dovere di fedeltà, che peraltro ciascuno può spontaneamente prendere su di sé senza essere a ciò costretto dalla legge.

Non sto parlando male delle unioni civili, ma dormire sugli allori credendo di aver raggiunto il massimo del riconoscimento come omosessuali mi sembra assurdo e pericoloso.

Non dobbiamo smettere di aspirare alla totale uguaglianza altrimenti non si arriverà mai al punto in cui molti Paesi del mondo sono arrivati da anni.

 

E questo a prescindere dai proprio desideri di matrimonio o meno.

parli del diritto di comprare un figlio e del dovere di fedeltà?

Capisco che, da uomo di una certa età il quale sei, le unioni civili ti possono sembrare il massimo traguardo finale per l'uguaglianza visto che, ai tuoi tempi, cose del genere erano impensabili.

 

Ti assicuro, però, che a prescindere dal proprio desiderio personale di convolare a nozze o di "comprare" un bambino (come rozzamente metti per iscritto), bisogna essere uniti nella speranza e nella lotta di un cambiamento che porti al superamento della disuguaglianza di orientamento sessuale.

[Capricorno57]

 

 

superamento della disuguaglianza di orientamento sessuale

beh, caro, su questo non c'è dubbio. La Legge n.76 è un grande passo nella direzione.

Tu e tutti auspichiamo un cambiamento della mentalità in generale nei confronti di LGBT, ma il mutamento non può essere imposto per decreto. 

Noi stessi nel quotidiano abbiamo la possibilità di essere riconosciuti alla pari. 

Mettere entrambi i cognomi sul citofono è un inizio... 

[LocoEmotivo]

Non sto parlando male delle unioni civili, ma dormire sugli allori credendo di aver raggiunto il massimo del riconoscimento come omosessuali mi sembra assurdo e pericoloso.

E chi ha mai detto il contrario?

Aver raggiunto un traguardo non vuol dire aver vinto tutto, o non esisterebbero Giro d'Italia e campionato di calcio (e forse non sarebbe un male...).

 

Capisco che, da uomo di una certa età il quale sei, le unioni civili ti possono sembrare il massimo traguardo finale per l'uguaglianza visto che, ai tuoi tempi, cose del genere erano impensabili.

Questa frase, così come è formulata, mi appare un tantinello offensiva.

Ma forse è colpa della certa età che affligge anche me, eh.

[IoSoloIo]

E chi ha mai detto il contrario?

Aver raggiunto un traguardo non vuol dire aver vinto tutto, o non esisterebbero Giro d'Italia e campionato di calcio (e forse non sarebbe un male...).

 

Questa frase, così come è formulata, mi appare un tantinello offensiva.

Ma forse è colpa della certa età che affligge anche me, eh.

No. La frase è solamente un dato di fatto: in passato l'omosessualità era vista come una "devianza" dall'opinione pubblica e, nel giro di relativamente poco tempo, le cose sono enormemente cambiate.

Non giudicare offensiva una semplice constatazione perché essere una persona "di una certa età" non equivale a nessun insulto e a nulla di negativo.

beh, caro, su questo non c'è dubbio. La Legge n.76 è un grande passo nella direzione.

Tu e tutti auspichiamo un cambiamento della mentalità in generale nei confronti di LGBT, ma il mutamento non può essere imposto per decreto.

Noi stessi nel quotidiano abbiamo la possibilità di essere riconosciuti alla pari.

Mettere entrambi i cognomi sul citofono è un inizio...

Esatto. Mi trovi d'accordo con te.

[Capricorno57]

 

 

Mi trovi d'accordo con te.

ah bon, meno male.. nel senso che non capivo il Tuo pensiero in merito..

no, perchè di scontenti della Legge 76-2016 in giro ce ne sono, e hanno le loro legittime motivazioni.

 

Poi, mettiamola così, nella bassa vercellese per dire "ha avuto un figlio" dicono "a l'è crumpà 'n mat, an matalet" ...  

[KrarayanDasH999]

Sposarmi è uno dei miei sogni. Sembrerà sciocco, ma mi piacerebbe festeggiare il mio matrimonio in grande, come hanno fatto tutti i miei cugini. Mi demoralizzo un po' se penso che non potrò farlo.

 

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[IoSoloIo]

Sposarmi è uno dei miei sogni. Sembrerà sciocco, ma mi piacerebbe festeggiare il mio matrimonio in grande, come hanno fatto tutti i miei cugini. Mi demoralizzo un po' se penso che non potrò farlo.

 

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Ma sì che potrai farlo :) l'unico "ostacolo" sarebbe non avere una persona con cui farlo, ma per il resto sii positivo e pensa che prima o poi succederà (e se non sarà in Italia ma in un altro Paese, poco importa)