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Semi-outing?


Luca08

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Ciao a tutti ragazzi, dopo i miei 10 coming out con persone che reputo davvero fidate, vi racconto questa perla di saggezza avvenuta oggi! O meglio ieri dato che è già passata la mezzanotte :rotfl:

Non chiedo consigli obbligatori, ma se volete siete liberi di darli e di commentare la situazione.

Per chi non mi conoscesse ancora, sono un classico liceale di 16 anni che cerca di vivere la sua omosessualità con tranquillità lontano dai pettegolezzi altrui, adesso inizio: oggi ero a scuola seduto con una mia compagna di classe in un banco che non era il mio a scherzare con lei durante un'ora di supplenza dopo aver lasciato incustodito il mio diario sul banco. Diario nel quale la mia omosessualità è assolutamente palese (so che se non fossi stato pronto non avrei dovuto scriverle, ma è stato più forte di me). Mentre scherzavo con lei un mio compagno di classe viene da me e mi chiede alcune cose su chi fosse il tizio che ho come foto di whatsapp (il mio attuale fidanzato  :maninlove: ), ho risposto che era un amico e gli ho detto il nome visto che voleva saperlo, mi sono cominciato ad insospettire quando mi ha chiesto da dove veniva, dato che quando si chiede se si è amici con una persona non si va a chiedere in quale paese vive! A quel punto un'altra mia compagna di classe che sa di me mi dice "Pssst, Luca, stanno leggendo il tuo diario"; al che io mi alzo e vado a prenderlo cogliendoli di sorpresa mentre erano intenti a frugare nella mia vita privata. A ricreazione non son potuto uscire perché temevo che lo avrebbero riletto e in quarta ora mi è arrivata voce da parte di un altro amico (il quale sa anche lui di me) che i 4 tizi che avevano avuto piacere di arricchire il loro bagaglio culturale dal mio diario :rotfl: pensavano io fossi gay. Ovviamente non ho potuto chieder loro nulla a scuola perché avrei potuto dare troppo nei sospetti, così ho aspettato che si facesse pomeriggio e contatto uno di loro per chiedergli il motivo per cui lo avessero letto. Questo tizio, che per comodità chiameremo X, ha cominciato col rinnegare che non aveva mai letto nulla e che non ne era a conoscenza, quando invece è stato proprio lui a farmi quelle domande, così che l'ho incalzato per tirarci fuori qualcosa e ho pensato che era l'occasione giusta per uscire finalmente totalmente allo scoperto quindi in un modo o nell'altro gli ho detto la verità. Sotto consiglio di X, vado da Y (l'altro amico spione) e gli inizio a chiedere le stesse cose, anche lui inizia allora a dire che non era vero nulla ed inizio a sospettare una qualche collaborazione, gli dico che in verità sapevo più di quanto lui pensava e se ne esce fuori con "a volte hai degli atteggiamenti un po' femminili, ma non preoccuparti sappiamo che non è niente di male", a questo punto resto sbalordito perché 1) non ho mai atteggiamenti femminili (solo la mia voce lo sembra, ma mica lo faccio apposta, è cosi da sempre) 2) dicendo in questo modo ha affermato che in verità sapeva qualcosa ma non voleva dirla. La discussione rimane in asso e vado in palestra pensieroso. Al ritorno parlo con Z su whatsapp (il terzo lettore, il quarto non lo contatterò perché so che instaurare un discorso con lui è alquanto impossibile) e inizio con le stesse domande. Tuttavia nonostante la discussione all'inizio sembri non portare a nulla, in verità dopo 2 ore di messaggi riesco finalmente a fargli sputare il rospo! Si erano domandati a lungo se fossi gay, ma non volevano dirmelo perché pensavano fosse una cosa cattiva. A questo proposito io non dico né che è vero, né che è falso perché comunque mi ha detto più volte che l'esito di questa domanda non voleva saperla. Ed infine il discorso finisce lì con un "ti giuro che la prossima volta te lo vengo a dire se succede qualcosa di simile", ovviamente non ci credo neanche un po. Quello su cui voglio soffermare l'attenzione e che mi ha dato più fastidio è come loro possano aver letto il diario, creato un opinione, dimostratala con tutti gli indizi di cui erano in possesso ed infine non chiedermelo nemmeno fingendo che abbiano fatto un'opera di bene! Un farsi i fatti altrui mascherato da una buona azione che in verità non c'è! A scuola sono state ore terribili perché ero in ansia e a grande disagio, ma infine pomeriggio anche grazie all'aiuto del mio fidanzato, al quale devo sul serio una statua d'oro, mi sono convinto che dovevo sfruttare la situazione per togliermi questo peso e dirlo a tutti, nonostante il mio liceo sia un territorio ostile non importa, prima o poi dovrà comunque succedere. Così dopo aver fatto un percorso pieno di determinazione mi ha dato fastidio il fatto che non abbia potuto nemmeno dire se avevano o se non avevano ragione perché hanno preferito nascondere tutto come se io non fossi nemmeno chiamato in causa. Alla fine con Z gliel'ho un po' fatto capire e sono più che sicuro che informerà Y, solo che in ogni caso avrei preferito parlarne con loro in modo diretto e confessarglielo piuttosto che creare tutta questa trama ingarbugliata.

Voi al mio posto che avreste fatto? Credete abbia fatto qualcosa di male oppure no?

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A me sembra che se lasci in giro il tuo diario che contiene informazioni private in pratica vuoi tu far sapere agli altri il suo contenuto. In pratica sembra una tua tecnica per riuscire a fare CO in modo piu' facile.

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Ciao! Tu non hai fatto nulla di sbagliato ma neanche i tuoi compagni di classe, a parte frugare tra le tue cose. Non mi pare ti abbiano preso in giro, per essere dei ragazzini del liceo mi sento di dirti che sei capitato abbastanza bene. Probabilmente non si sentivano di affrontare direttamente il discorso con te, per delicatezza e imbarazzo probabilmente. Ormai il grosso è fatto, indirettamente sanno tutti che sei gay, se vuoi un maggior dialogo con questi ragazzi fatti avanti. Molte volte gli altri non toccano l'argomento per delicatezza, da apprezzare questa cosa. Mi sembri veramente ad un buon punto, io alla tua età non avrei mai preso in considerazione l'idea di parlarne in classe, complimenti. Non vorrei offenderti ma per vivere in un contesto liceale, che spesso è disagio puro e pregno di stupidità e volgarità, ti è andata più che bene.

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Tu non hai fatto nulla di sbagliato ma neanche i tuoi compagni di classe, a parte frugare tra le tue cose

beh, frugare tra le tue cose SENZA PERMESSO non mi sembra esattamente un dettaglio insignificante..

l'unica leggerezza che puoi aver commesso è stata lasciare "incustodito" il diario,

ma vabbè, capita!

 

cmq, adesso diventa interessante capire come sti impiccioni metabolizzeranno l'aver capito-saputo-scoperto che tu sei omorikkione, e quanto cambierà (se cambierà, of course) il loro modo di rapportarsi a te.

 

finger crossing 4 u, boy!!

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Tipico scenale da ragazzi liceali... Io ormai sono in gran parte estraneo a questo mondo (per fortuna). Nulla di così differente potrebbe succedere a chiunque a scuola, comunque ti faccio i complimenti perché hai saputo gestire bene la situazione :D

 

A me è successo l'altro giorno: alcuni miei compagni di corso hanno scritto una frase stupida nel mio quaderno, perché mi ero assentato un attimo dall'aula, e hanno visto delle analisi del sangue che avevo appena ritirato poche ore prima... Nulla di particolare, però è invasione della privacy anche se non l'hanno fatto apposta... Diciamo che in parte siamo anche noi che facciamo poca attenzione a queste cose... O magari vogliamo anche permetterle (dipende dal contesto e dal punto di vista desiderato)

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lecosechenondici

Scrivere cose sul diario che sta perennemente sul banco è una cosa poco furba. Si prende sempre il diario dei compagni, anche solo per fare scherzi non tanto per curiosare, era ovvio che prima o poi qualcuno avrebbe letto. Tu potevi non saperlo mai e ti saresti trovato con gente che parlotta in classe come fosse un gossip.

Tu come hai intenzione di affrontare la cosa? Adesso che lo sanno se fai finta che nulla sia successo sembra che te ne vergogni e tratteranno la cosa come fosse gossip.

 

Edit: Ho inviato prima per sbaglio.

Se senti che la cosa ti crea turbamento potresti parlare coi diretti interessati e spiegare la tua situazione. Se la tua incolumità non viene messa in pericolo puoi cominciare semplicemente a vivere out anche a scuola. Io ero in un liceo scientifico e in quinta non ho mai avuto un problema. Era una scuola con molti casinisti e soggetti dubbi ma comunque piuttosto open minded.

La sicurezza deve essere però al primo posto. Se temi di essere in pericolo dovresti parlare coi quattro ragazzi, spiegargli che viste le persone che ti stanno intorno è meglio avere cautela e magari potresti avvertire i professori. In qualsiasi caso, se si verifica qualsiasi episodio di bullismo, anche lieve, dovresti parlarne con un insegnante

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Edited by lecosechenondici
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ahhhhh i giovani twink liceali, fascino sublime e peccaminoso... 

sti twink presunti-etero-curiosi hanno un fascino sessuale :sbav:

 

in tutto ciò mi sorprende il fatto che tu abbia un diario cartaceo visto che le nuovissime

tecnologie permettono di tenere conto in modo "virtuale" e "segreto" e visto che ci siamo, 

sul forum c'è una sezione "Diary" porta i tuoi amichetti a frugare qua sopra... :wub:

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mah di sbagliato, da parte tua, non mi pare niente di che.... anzi direi che il poi, come lo hai affrontato, mi sembra molto maturo a differenza dell'atteggiamento degli altri tuoi compagni di classe.

Direi, come ti hanno detto sopra, che il loro atteggiamento è abbastanza tipico dell'età. In gruppo si fa casino, ci si fa forza e poi presi singolarmente uno a uno, si mostrano timidi, deboli, spesso rinunciatari. Sarà carino vedere nei prossimi mesi come si comporteranno e come tu ti adeguerai a questo cambiamento, cercando sempre il confronto e non nascondendo tutto o con un atteggiamento più remissivo, senza dire ne si ne no... Hai pensato a questo? ;)

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A me sembra che se lasci in giro il tuo diario che contiene informazioni private in pratica vuoi tu far sapere agli altri il suo contenuto. In pratica sembra una tua tecnica per riuscire a fare CO in modo piu' facile.

La tecnica inizialmente era proprio questa! Però non avevo previsto che potessero saperlo in quel momento in quanto era una normale ora di lezione e ad avevo lasciato il diario lì poco più di 1 minuto. 

 

Ciao! Tu non hai fatto nulla di sbagliato ma neanche i tuoi compagni di classe, a parte frugare tra le tue cose. Non mi pare ti abbiano preso in giro, per essere dei ragazzini del liceo mi sento di dirti che sei capitato abbastanza bene. Probabilmente non si sentivano di affrontare direttamente il discorso con te, per delicatezza e imbarazzo probabilmente. Ormai il grosso è fatto, indirettamente sanno tutti che sei gay, se vuoi un maggior dialogo con questi ragazzi fatti avanti. Molte volte gli altri non toccano l'argomento per delicatezza, da apprezzare questa cosa. Mi sembri veramente ad un buon punto, io alla tua età non avrei mai preso in considerazione l'idea di parlarne in classe, complimenti. Non vorrei offenderti ma per vivere in un contesto liceale, che spesso è disagio puro e pregno di stupidità e volgarità, ti è andata più che bene.

Prendermi in giro no, lo facevano già in passato ma credo adesso abbiano smesso, quindi non è nemmeno l'ambiente migliore o per lo meno non lo è stato. Sul punto dell'affrontare il discorso o meno, ti dico che anch'io ci ho pensato ieri e che magari dovevo vederla come una cosa positiva questa che hanno fatto del non chiedermelo per non mettermi in imbarazzo, ma poi sono tornato indietro al fatto che l'informazione ha fatto il giro della classe per cercare spiegazioni dalle persone che già sapevano (le quali non hanno detto nulla ovviamente) e sono giunto alla conclusione che hanno cercato di travestire da buona azione una cosa che in verità è tutto l'opposto.. Comunque, ti ringrazio, devo tutto questo agli amici che mi hanno supportato ed ad una persona speciale conosciuta ultimamente.. fin dalla 1 media son stato preso in giro con appellativi come "frocio" e simili, e dopo il periodo peggiore della seconda superiore ho deciso che quest'anno avrei vissuto in un modo diverso. Peggio di com'era prima non poteva succedere ed eccomi qui  :music:

 

beh, frugare tra le tue cose SENZA PERMESSO non mi sembra esattamente un dettaglio insignificante..

l'unica leggerezza che puoi aver commesso è stata lasciare "incustodito" il diario,

ma vabbè, capita!

 

cmq, adesso diventa interessante capire come sti impiccioni metabolizzeranno l'aver capito-saputo-scoperto che tu sei omorikkione, e quanto cambierà (se cambierà, of course) il loro modo di rapportarsi a te.

 

finger crossing 4 u, boy!!

 

Già!! Son curioso anch'io di sapere come andrà a finire dato che uno di loro una volta disse "dovrebbero bruciarli tutti", sto tizio ha anche voti alti, a dimostrazione che i voti scolastici non contano un cavolo se poi ragioni come un bambino di 2 anni

 

 

Tipico scenale da ragazzi liceali... Io ormai sono in gran parte estraneo a questo mondo (per fortuna). Nulla di così differente potrebbe succedere a chiunque a scuola, comunque ti faccio i complimenti perché hai saputo gestire bene la situazione :D
 
A me è successo l'altro giorno: alcuni miei compagni di corso hanno scritto una frase stupida nel mio quaderno, perché mi ero assentato un attimo dall'aula, e hanno visto delle analisi del sangue che avevo appena ritirato poche ore prima... Nulla di particolare, però è invasione della privacy anche se non l'hanno fatto apposta... Diciamo che in parte siamo anche noi che facciamo poca attenzione a queste cose... O magari vogliamo anche permetterle (dipende dal contesto e dal punto di vista desiderato)

 

Ti ringrazio   ^_^ .. starò più attento alla mia privacy la prossima volta  :asd:

 

Scrivere cose sul diario che sta perennemente sul banco è una cosa poco furba. Si prende sempre il diario dei compagni, anche solo per fare scherzi non tanto per curiosare, era ovvio che prima o poi qualcuno avrebbe letto. Tu potevi non saperlo mai e ti saresti trovato con gente che parlotta in classe come fosse un gossip.

Tu come hai intenzione di affrontare la cosa? Adesso che lo sanno se fai finta che nulla sia successo sembra che te ne vergogni e tratteranno la cosa come fosse gossip.

 

Edit: Ho inviato prima per sbaglio.

Se senti che la cosa ti crea turbamento potresti parlare coi diretti interessati e spiegare la tua situazione. Se la tua incolumità non viene messa in pericolo puoi cominciare semplicemente a vivere out anche a scuola. Io ero in un liceo scientifico e in quinta non ho mai avuto un problema. Era una scuola con molti casinisti e soggetti dubbi ma comunque piuttosto open minded.

La sicurezza deve essere però al primo posto. Se temi di essere in pericolo dovresti parlare coi quattro ragazzi, spiegargli che viste le persone che ti stanno intorno è meglio avere cautela e magari potresti avvertire i professori. In qualsiasi caso, se si verifica qualsiasi episodio di bullismo, anche lieve, dovresti parlarne con un insegnante

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In verità avevo scritte quelle cose apposta così che avrei potuto fare CO molto più facilmente, il punto è che non mi aspettavo avvenisse proprio quel giorno, per altro ho sempre lasciato il mio diario nello zaino appunto perché sapevo cosa ci fosse scritto e che non era ancora arrivato il momento, però ci son rimasto fregato comunque. Diciamo che la cosa l'ho già affrontata.. non come avrei voluto perché via uno schermo, però ho fatto capire loro che sapevo tutto e alla fine sono riuscito a sapere pure quel che pensavano. All'inizio ero molto turbato, poi però avevo deciso di approfitarne di questa situazione per uscire finalmente allo scoperto, però loro si son tirati tutti indietro (fingendo di aver fatto qualcosa di bene come ho spiegato qualche cit più in alto) e allora il turbamento ha lasciato spazio il nervosismo per non aver potuto decidere IO cosa fare, anziché LORO.. Detto ciò almeno son felice che tu sei riuscito senza nessun problema alla mia età  ^_^

 

ahhhhh i giovani twink liceali, fascino sublime e peccaminoso... 

sti twink presunti-etero-curiosi hanno un fascino sessuale :sbav:

 

in tutto ciò mi sorprende il fatto che tu abbia un diario cartaceo visto che le nuovissime

tecnologie permettono di tenere conto in modo "virtuale" e "segreto" e visto che ci siamo, 

sul forum c'è una sezione "Diary" porta i tuoi amichetti a frugare qua sopra... :wub:

Magari glielo segnalerò la prossima volta che li vedrò curiosare, grazie mille  :asd:

 

mah di sbagliato, da parte tua, non mi pare niente di che.... anzi direi che il poi, come lo hai affrontato, mi sembra molto maturo a differenza dell'atteggiamento degli altri tuoi compagni di classe.

Direi, come ti hanno detto sopra, che il loro atteggiamento è abbastanza tipico dell'età. In gruppo si fa casino, ci si fa forza e poi presi singolarmente uno a uno, si mostrano timidi, deboli, spesso rinunciatari. Sarà carino vedere nei prossimi mesi come si comporteranno e come tu ti adeguerai a questo cambiamento, cercando sempre il confronto e non nascondendo tutto o con un atteggiamento più remissivo, senza dire ne si ne no... Hai pensato a questo? ;)

Ovviamente ho pensato a tutte le conseguenze che potrebbe aver avuto dirlo a tutti ed ero pronto, preferisco piuttosto iniziare a vivere la mia omoricchionaggine adesso piuttosto che a età già matura.. L'unica cosa che mi spaventa di più sono i miei genitori, l'unico ostacolo che non so ancora come sorpassare.. 

 

Di solito i segreti non si scrivono sul diario di scuola ma su un altro diario che si tiene nella propria cameretta 

 

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Lo so questo, ma se vedi qualche citazione più sopra in qualche modo era fatto apposta..

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L'unica cosa che mi spaventa di più sono i miei genitori, l'unico ostacolo che non so ancora come sorpassare..

vai su google e cerca Agedo.

poi ci saprai dire, ok?

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mmmhhh..

mai andare di preconcetti:

ho visto parents che sembravano strabigotti che adesso sfilano con tanto di cartelli "orgoglioso di mio figlio frocio" ai Pride,

come anche altri che han buttato fuori casa i ranokkietti perchè disonore del casato; eppure sembravano tanto progressisti!

 

Cmq all'Agedo potrebbero aiutarti a cercare il modo migliore almeno per.. limitare i danni, non credi?

farci una chiacchiera male non ti fa!

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Beh l'importante è che sia andato tutto bene, senza che tu abbia avuto grossi sconvolgimenti rispetto al solito a scuola.

I tuoi compagni non hanno voluto affrontare l'argomento perché avranno capito di essere andati oltre il limite, curiosando dove non dovevano curiosare. 

Il fatto che sia capitato così per caso, nel senso che non te lo aspettavi, quel giorno, ti ha fatto capire anche che eri pronto, anche verso chi non lo sapeva già.

 

In bocca al lupo :)

 

 

P.S anche a me dava fastidio quando mi prendevano il diario per guardare, però nel mio non c'era scritto niente :)

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mmmhhh..

mai andare di preconcetti:

ho visto parents che sembravano strabigotti che adesso sfilano con tanto di cartelli "orgoglioso di mio figlio frocio" ai Pride,

come anche altri che han buttato fuori casa i ranokkietti perchè disonore del casato; eppure sembravano tanto progressisti!

 

Cmq all'Agedo potrebbero aiutarti a cercare il modo migliore almeno per.. limitare i danni, non credi?

farci una chiacchiera male non ti fa!

Prometto che appena gli dirò tutto gli parlerò anche di questo.. non mancherà tanto credo.. non mi va di essere nascosto ancora per molto

 

Beh l'importante è che sia andato tutto bene, senza che tu abbia avuto grossi sconvolgimenti rispetto al solito a scuola.

I tuoi compagni non hanno voluto affrontare l'argomento perché avranno capito di essere andati oltre il limite, curiosando dove non dovevano curiosare. 

Il fatto che sia capitato così per caso, nel senso che non te lo aspettavi, quel giorno, ti ha fatto capire anche che eri pronto, anche verso chi non lo sapeva già.

 

In bocca al lupo :)

 

 

P.S anche a me dava fastidio quando mi prendevano il diario per guardare, però nel mio non c'era scritto niente :) 

Spero che questa prontezza allora non mi abbandoni così da un momento all'altro..

Ehhh, crepi :)

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