Cosa ne pensate di questo genere di uomo?

[IoSoloIo]

Tranquillo che anche se vai avanti, non lo dimentichi! L'obiettivo che hai in mente sarebbe quello di vivere di ricordi? e per quanto tempo?

 

Forse la chiave di tutto è proprio quella riprendere in mano la tua vita, andare avanti e diventare una persona più sicura e che crede in se stesso!

Diventare una persona più sicura e che crede in se stesso...ma per chi? Per me stesso dirai.

 

Dentro di me so che non sono stato l'amore della sua vita: lui l'ha già avuto prima di me, ma il dolore c'è ugualmente perché per me, invece, lui lo era.

[BeYou]

 

 

Diventare una persona più sicura e che crede in se stesso...ma per chi? Per me stesso dirai. Dentro di me so che non sono stato l'amore della sua vita: lui l'ha già avuto prima di me, ma il dolore c'è ugualmente perché per me, invece, lui lo era.

 

Più sicuro per te stesso in primis!

 

Per te lui è stato l'amore della tua vita, ma magari non sarà l'unico, mica hai 80 anni.

E dai su, chiama un amico, un amica e vai a farti una birra, sfogati, piangi, ridi, urla, fai qualcosa che ti faccia stare bene.

Poi non capisco quando prima hai detto che preferisci sfogarti qui perchè hai paura di cosa possa pensare qualcuno che ti conosce. Beh! non credo che ci sia niente di strano da pensare, ognuno è quello che è, sei stato lasciato e soffri, che c'è di strano in questo? 

[IoSoloIo]

Più sicuro per te stesso in primis!

 

Per te lui è stato l'amore della tua vita, ma magari non sarà l'unico, mica hai 80 anni.

E dai su, chiama un amico, un amica e vai a farti una birra, sfogati, piangi, ridi, urla, fai qualcosa che ti faccia stare bene.

Poi non capisco quando prima hai detto che preferisci sfogarti qui perchè hai paura di cosa possa pensare qualcuno che ti conosce. Beh! non credo che ci sia niente di strano da pensare, ognuno è quello che è, sei stato lasciato e soffri, che c'è di strano in questo? 

 

No, ho detto che non mi sfogo più di tanto con la gente nella mia vita reale perchè non vorrei che pensassero cose negative del mio ex, non di me. Non vorrei che, ai loro occhi, lui possa risultare uno stronzo. Non voglio.

Di me possono dire ciò che vogliono: sanno che sto soffrendo, ne ho parlato, ma non posso continuare a parlare sempre della solita cosa. Risulterebbe troppo pesante.

 

Sono giornate no. E pensare che, prima delle feste, credevo di essere in procinto di quasi superare un po' la cosa. Invece no. Lui si diverte sempre di più e io sempre di meno (non che mi sia mai divertito da quando mi ha mollato. Anzi, mi sveglio sempre con zero voglia di vita).

Avrei diverse cose da organizzare, ma mi sento paralizzato dal sentimento di tristezza che provo.

[schopy]

Avrei diverse cose da organizzare, ma mi sento paralizzato dal sentimento di tristezza che provo.

 

Non mollare!!! Non so come funzioni per te, ma qualche volta conviene combattere da subito il cattivo umore e le piccole depressioni, organizza quel che devi e forzati di uscire con altri ragazzi

[IoSoloIo]

Non mollare!!! Non so come funzioni per te, ma qualche volta conviene combattere da subito il cattivo umore e le piccole depressioni, organizza quel che devi e forzati di uscire con altri ragazzi

 

Ho provato a combatterle con scarsi successi. Ora è come se mi fossi arreso, almeno per ora... :/

[Capricorno57]

 

 

avrei potuto fare qualcosa in più

sì, se hai qualcosa da rimproverarti col senno di poi, di aver trascurato qualche dettaglio, fosse anche solo la sottovalutazione di qualche segnale. 

Personalmente, ho peccato di omissione più di una volta, occasionalmente non ebbi ad agire per il meglio. 

Ma il rimpianto di come poteva essere è ormai pari allo zero virgola.. 

[IoSoloIo]

sì, se hai qualcosa da rimproverarti col senno di poi, di aver trascurato qualche dettaglio, fosse anche solo la sottovalutazione di qualche segnale. 

Personalmente, ho peccato di omissione più di una volta, occasionalmente non ebbi ad agire per il meglio. 

Ma il rimpianto di come poteva essere è ormai pari allo zero virgola.. 

 

Mi rimprovero tantissime cose. Non mi do pace.

Avrei potuto accettare delle critiche, avrei potuto fare meno domande, avrei potuto offendermi/arrabbiarmi di meno, avrei potuto essere più sicuro di me...

 

Mi rimprovero il fatto di voler risolvere le situazioni scomode (incomprensioni, liti) e parlarne quando lui preferiva il silenzio e far finta che non fosse mai successo nulla per poi andare avanti.

Mi rimprovero di non essermi sempre fidato ciecamente di lui nonostante, spesso, non mi facesse stare tranquillo e non cercava di rassicurarmi in nessun modo. Anzi, si arrabbiava ancora di più.

 

E, soprattutto, mi rimprovero il fatto di non essere in grado di essergli amico perchè ora l'ho perso sia come ragazzo sia come amico.

E pensare che lui stia vivendo come se non fossi mai esistito, senza che gli abbia lasciato nulla nel cuore, mi fa sempre piangere.

[Capricorno57]

boh, tutto ciò che Ti rimproveri (tranne l'ultima voce), sulla carta, ha ragion d'essere ma sai, bisognerebbe essere stata una mosca e assistere alle vostre scenette di vita quotidiana per contestualizzare con precisione. 

Di certo traspare una sua specie di trascuratezza nell'assecondare i tuoi desideri, la tua voglia di certezze e conferme..

voglia legittima, secondo me, ma che non ha trovato altrettanta corrispondenza di impegno e sentimenti. 

Per questo non eravate esattamente fatti l'uno per l'altro. 

Per altro, oserei dire che a oggi sei Tu quello "più scorretto" nel voler quasi pretendere un residuo di amicizia e di rapporto da chi se n'è andato, magari pure leggermente a malincuore ma tanto non te lo dirà mai... 

 

Cosa ne penso del genere di uomo del Tuo ex? che non è tarato, al momento, per relazioni stabili. 

Lui come tanti e, se non tanti, almeno parecchi, gay o etero che siano. 

 

Ti mancano una trentina di post, poi metterai un paio di tue fotine in secret, veeeero?

in barba all'anonimato di essere uno tra i tanti... cosa anche vera, ma Tu sei Tu e vali sia per quello che sei, sia per quello che appari. 

[IoSoloIo]

boh, tutto ciò che Ti rimproveri (tranne l'ultima voce), sulla carta, ha ragion d'essere ma sai, bisognerebbe essere stata una mosca e assistere alle vostre scenette di vita quotidiana per contestualizzare con precisione. 

Di certo traspare una sua specie di trascuratezza nell'assecondare i tuoi desideri, la tua voglia di certezze e conferme..

voglia legittima, secondo me, ma che non ha trovato altrettanta corrispondenza di impegno e sentimenti. 

Per questo non eravate esattamente fatti l'uno per l'altro. 

Per altro, oserei dire che a oggi sei Tu quello "più scorretto" nel voler quasi pretendere un residuo di amicizia e di rapporto da chi se n'è andato, magari pure leggermente a malincuore ma tanto non te lo dirà mai... 

 

Cosa ne penso del genere di uomo del Tuo ex? che non è tarato, al momento, per relazioni stabili. 

Lui come tanti e, se non tanti, almeno parecchi, gay o etero che siano. 

 

Ti mancano una trentina di post, poi metterai un paio di tue fotine in secret, veeeero?

in barba all'anonimato di essere uno tra i tanti... cosa anche vera, ma Tu sei Tu e vali sia per quello che sei, sia per quello che appari. 

 

Nonostante le sue carenze nel prestarmi attenzioni (non sempre, ora parlo solo delle cose negative che causavano attriti) io avrei sempre cercato di sistemare tutto. Lui non ne voleva parlare e faceva passare le cose...ma secondo me, se non si affrontano i problemi, si ripresentano. Comunque ora non importa.

 

Sono scorretto perchè voglio un rapporto? Forse sì, non sono lucido a sufficienza per poter analizzare il mio comportamento...ma così non ci sto bene.

Mi preoccupo per lui, ho paura che se succedesse qualcosa non lo saprei, mi preoccupo se a lavoro stia andando tutto bene, se è stanco e se riesce a lavorare meno per non stressarsi troppo, se litiga ancora con i colleghi ecc..mi preoccupo di tutte queste cose e non posso dirgli nulla.

Stamattina stavo quasi per scrivergli, ne sentivo il bisogno, ma non l'ho fatto. Non voglio risultare ancora più patetico. Alla fine lui sa bene cosa provo per lui (è l'unica cosa che non mi rimprovero: avergli detto e dimostrato davvero quanto lo amassi)

 

Continuo a scrivere le stesse cose, a volte vorrei l'aiuto di qualcuno professionista, mi faccio mille domande e a volte mi sembra di impazzire, mi sento vuoto. E non voglio guardare avanti nonostante ne avrei motivo.

 

Lui ha sofferto in passato per storie finite (una in particolare, me l'ha detto quando mi ha mollato vedendomi molto giù di morale) e il modo cattivo e duro con cui l'ha fatto mi ha persino fatto pensare che volesse una rinvincita e volesse far soffrire qualcun altro come ha sofferto lui. Non so più a cosa pensare per trovare una motivazione al modo cattivo che ha usato per lasciarmi.

 

Per quanto riguarda le foto, apprezzo sempre la tua gentilezza nel cercare di tirarmi fuori da questo mio torpore, ma non penso che succederà. Resterò anonimo perchè è quello che sono: anonimo e senza qualità che mi rendono speciale e/o interessante. Oltre a questo, non mosterò mai il viso di qualcuno che si dispera pateticamente in continuazione per un ex (nonostante tutto l'amore). Mi vergogno di me stesso e di quello che provo.

[Capricorno57]

@@IoSoloIo, buonanotte    

[IoSoloIo]

@@IoSoloIo, buonanotte

Grazie, anche a te

[Insanity]

Non riteneva errato il mio modo di essere. Forse mi avrebbe voluto un po' meno indeciso e sicuro nelle mie scelte e in me stesso.

 

Ovviamente, tanti errori li ho fatti anche io: ricordo delle incazzature varie o miei momenti di nervosismo in cui lui cercava sempre di venirmi incontro nonostante le mie risposte acide.

è come se con il passare del tempo l'amore da parte sua si fosse affievolito: quando litigavamo non cercava più di risolvere ed ero quasi sempre io a fare il primo passo ecc.

 

Io gli ho dimostrato, dopo che mi ha lasciato, tutto il dimostrabile. Quanto tenessi a lui in tutti i modi, ma mi ha rifiutato ancora (alla fine dicendo anche cose che mi hanno ferito ulteriormente).

 

Passo la maggior parte delle giornate a pensare a cosa è andato storto, a cosa avrei potuto fare, a quanto abbia sbagliato e a quanto sia stato stupido.

Penso a tutte le volte che avrei potuto tenere la bocca chiusa e accettare tutto, avrei potuto essere più allegro in sua presenza anche quando non mi considerava e, nel frattempo, la mia vita passa.

E lui è già altrove con la mente, con i suoi amici, balla, beve e si diverte mentre io ancora non riuscierei mai a fare nulla del genere.

Ancora oggi, dopo aver fatto sesso con qualcun altro, mi sento in colpa nei suoi confronti come se lo tradissi.

 

E, in più, non ho nemmeno voglia di riprendere in mano la mia vita perchè se dovessi farlo mi sentirei di correre il rischio di dimenticarlo...e, ora come ora, tutto quello che mi resta di lui è il mio ricordo.

Iosololo scusa ma quanti anni hai,per fare si che lui debba pretendere che tu abbia l'assoluta risolutezza nelle scelte?(tra l'altro non necessaria e forse deleteria e che invece non dovrebbe influenzarlo in quanto uomo vissuto e con la dovuta stabilità/maturità da non dover nemmeno pensare simili sciocchezze?)E sopratutto:hai vissuto al meglio la vostra storia rimanendo te stesso,senza compromessi che nuocessero alla tua dignità?Benissimo,hai fatto quello che dovevi fare in quanto hai detto(e la si vuole prendere per buona)che nei dovuti momenti(alti e bassi)sei stato comprensivo,empatico,quindi non hai dimostrato una rigidità caratteriale che potesse giustificare un suo allontanamento.A questo punto:è finita,accettalo,ricorda i bei momenti,ignora la cosa e vai avanti.