Uncanny Posted January 13, 2017 Share Posted January 13, 2017 Come da titolo, siete favorevoli o contrari all'ergastolo?Credete sia sempre possibile riabilitare e rieducare un condannato per poterlo poi reinserire nella società o che in certi casi non ci sia nulla da fare?Attualmente l'ergastolo è stato abolito in diversi paesi nel mondo fra cui la Norvegia, il Portogallo, il Brasile, la Colombia e le Filippine.Un caso che ha fatto molto discutere a riguardo è stato quello di Anders Breivik, autore della strage di Utøya, condannato poi a soli 21 anni di reclusione perché pena massima prevista in Norvegia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted January 13, 2017 Share Posted January 13, 2017 Devi specificare se per ergastolo intendi la pena processuale inflitta o il tempo effettivo passato in seguito in carcere. Sul recupero dei detenuti da riinserire in societa': di solito e' illusorio in quanto il carcere e' una universita' del crimine e di solito la gente esce dal carcere piu' criminale di quando vi e' entrata. Aggiungi poi le difficolta' a trovare lavoro quando hai la prigione sul curriculum vitae..... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted January 13, 2017 Author Share Posted January 13, 2017 (edited) Devi specificare se per ergastolo intendi la pena processuale inflitta o il tempo effettivo passato in seguito in carcere. Il tempo effettivo passato in carcere. L'ho dato per scontato. Edited January 13, 2017 by Uncanny Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted January 13, 2017 Share Posted January 13, 2017 (edited) Secondo me bisogna discernere se la persona e' pericolosa per la popolazione quando esce dal carcere o se non lo e'. Uno stupratore seriale o uno che e' a forte rischio di ammazzare di nuovo altri non va fatto tornare in circolazione. Va tenuto in carcere o in una struttura psichiatrica di sucurezza tutta la vita o va offertagli la possibilita' di un suicidio indolore assistito se lui desidera farlo. La pericolosita' di questa gente va valutata da almeno due esperti psichiatrici del settore e in base a quello il giudice dovrebbe decidere. Edited January 13, 2017 by marco7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted January 13, 2017 Author Share Posted January 13, 2017 (edited) Secondo me bisogna discernere se la persona e' pericolosa per la popolazione quando esce dal carcere o se non lo e'. Una persona apparantemente equilibrata potrebbe poi effettivamente non esserlo e c'è anche chi è in grado di dissimulare. Edited January 13, 2017 by Uncanny Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted January 13, 2017 Share Posted January 13, 2017 La psichiatria forense non e' una scienza esatta ma nella maggior parte dei casi ci azzecca. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Psichiatria_forense Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
IoSoloIo Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 a favore dell'ergastolo senza ombra di dubbio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Bisognerebbe vedere il tasso di recidiva per gli ex galeotti norvegesi e valutare se una persona è davvero irrecuperabile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Io per un anno ho frequentato il carcere di Padova per un progetto coll'Uni (aiutavamo i detenuti iscritti all'Università a preparare gli esami)... Sul recupero dei detenuti da reinserire in società: di solito e' illusorio in quanto il carcere e' una università del crimine e di solito la gente esce dal carcere più criminale di quando vi e' entrata. Se seguissimo questa logica un po' pessimista, una volta commesso un reato non dovremmo più concedere seconde chances a nessuno (a proposito dell'invito al suicidio non mi esprimo); non sono un garantista ad oltranza, pur essendo io stesso un pregiudicato. Credo piuttosto che qui da noi andrebbero riformate le pene; non trovo equo che il tempo di detenzione sia molto simile (primo esempio che mi viene alla mente) per il ventenne albanese beccato a spacciare e per il professionista accusato di pedofilia che può permettersi avvocati più preparati, probabilmente perché i reati contro la persona e quelli contro la proprietà a me paiono tra loro incommensurabili. Chiaramente il caso di Breivik rappresenta una stortura della giustizia norvegese al contrario. Non è che non creda nella psichiatria forense...ma ne diffido perché il parere espresso verrà sempre poi vagliato da un giudice (quindi diciamo che diffido delle competenze psichiatriche dei magistrati? ). Se i carceri sono ben diretti (utopia) si può pure utilizzare i detenuti come forza lavoro per insegnargli un mestiere, o appunto aiutarli a completare un percorso di studio...non credo basti a "rieducare", ma certo aiuta molto, pure loro, a dare un valore al tempo che trascorrono lì. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LocoEmotivo Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Non mi pronuncio poiché, prima di parlare di ergastolo, dovrebbe valutarsi il sistema giudiziario e la validità del codice penale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nowhere Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Diciamo che sarei a favore per determinati tipi di reati. Credo nella possibilità di redimersi, ma penso sempre, per prima cosa, all'incolumità di chi sta "fuori". O nei casi di reiterazione del reato. Ad esempio, nel caso citato di Anders Breivik, sarei per buttà direttamente le chiavi della cella, visto che quando di recente si è presentato in aula per questioni inerenti a come lo trattano in carcere, ha avuto la brillante idea di fare il saluto nazista (mi riferisco a questo articolo http://www.tpi.it/mondo/norvegia/anders-breivik-saluto-nazista). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Ergastolo sì, ma anche introduzione della pena di morte per casi in cui non ci siano dubbi sulla colpa. Chi toglie la vita alle persone non merita seconde possibilità né che i contribuenti gli paghino l'alloggio in carcere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bloodstar Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 (edited) Ergastolo sì, ma anche introduzione della pena di morte per casi in cui non ci siano dubbi sulla colpa. Chi toglie la vita alle persone non merita seconde possibilità né che i contribuenti gli paghino l'alloggio in carcere. giustissimo. Basta con le mollezze idealiste e i supposti diritti dell'uomo. Abbiamo già perso troppo tempo e quattrini, dando retta ai pretesi intellettuali. Edited January 14, 2017 by Bloodstar Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Laen Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Favorevole. E' molto più importante garantire l'incolumità dei relativi che hanno legami con l'omicida/autore di reati per i quali è prevista la reclusione a vita piuttosto che supporre in maniera aleatoria che un condannato si sia pentito e ristabilito. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Se seguissimo questa logica un po' pessimista, una volta commesso un reato non dovremmo più concedere seconde chances a nessuno (a proposito dell'invito al suicidio non mi esprimo).... Non e' una mia logica ma sono statistiche. Va a vedere su tutti i detenuti in italia quanti lasciano il crimine e quanti peggiorano nelle loro attivita' criminale una volta che escono e poi dimmi. Non e' un invito al suicidio ma una possibilita' che tutti (tra cui gli ergastolani) dovrebbero avere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
IoSoloIo Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Ergastolo sì, ma anche introduzione della pena di morte per casi in cui non ci siano dubbi sulla colpa. Chi toglie la vita alle persone non merita seconde possibilità né che i contribuenti gli paghino l'alloggio in carcere. Concordo al 100% Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Azza09 Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 In casi di reati gravissimi sono favorevole Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Non voglio sembrare un frikkettone...ma davvero...c'è ancora gente pro pena di morte? E siete pure tutti relativamente giovani...aaargh. No, non credo serva a nulla la pena di morte, per quanto riguarda il "pagare l'alloggio in carcere" sarei favorevole a forme di lavoro coatto, questo sì. Comunque poi bisognerebbe entrare nel merito, capire di che reati si sta trattando, capire in quale tessuto socio-antropologico si sono verificati, ma non per giustificare il reo, quanto per capire che tipo di restrizioni occorre mettergli, se s'è trattato di crimini riconducibili ad associazioni a delinquere più vaste eccetera.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
IoSoloIo Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Non voglio sembrare un frikkettone...ma davvero...c'è ancora gente pro pena di morte? E siete pure tutti relativamente giovani...aaargh. No, non credo serva a nulla la pena di morte, per quanto riguarda il "pagare l'alloggio in carcere" sarei favorevole a forme di lavoro coatto, questo sì. Comunque poi bisognerebbe entrare nel merito, capire di che reati si sta trattando, capire in quale tessuto socio-antropologico si sono verificati, ma non per giustificare il reo, quanto per capire che tipo di restrizioni occorre mettergli, se s'è trattato di crimini riconducibili ad associazioni a delinquere più vaste eccetera.... Io invece mi chiedo come facciano ad esistere persone che sono persino contro l'ergastolo. La pena di morte, applicata a casi estremamente gravi e con prove incofutabili di colpevolezza, non può essere che un'ottima soluzione. Non capisco come si faccia a credere alla redenzione, alla possibilità di recupero di individui pericolosi. Sono pensieri altamente utopistici che, nella realtà, non hanno nessun genere di fondamenta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 (edited) ...ma davvero...c'è ancora gente pro pena di morte? ....Secondo me ci sono due aspetti nelle pene: 1. Una punizione per il male fatto e il non rispetto delle leggi 2. Impedire di rifare il male se si tratta di violenza contro persone Se per il punto due si sceglie la pena di morte perche' altre opzioni non si vogliono praticare allora pure la pena di morte e' ammissibile. Non tutti gli omicidi sono a rischio di recidiva, anzi forse quelli a rischio di recidiva sono la minoranza. Edited January 14, 2017 by marco7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Riconoscerete che la pena di morte non riporta in vita nessuno né davvero ripaga i familiari di alcuno...credete possa funzionare da deterrente...? Io francamente no. Nondimeno non mi fa impazzire l'idea che il secondo partito d'Italia sia guidato da un imputato di omicidio colposo. Non fraintendetemi, qui vado OT, probabilmente voi avete in mente solo l'omicida del Circeo o qualche kamikaze jihadista finché scrivete in questo topic. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 La pena di morte non e' un deterrente per non commettere un reato. Ma se un omicida e' a rischio recidiva e' un modo per evitare la recidiva. Ci sino naturalmente anche altri modi per evitare la recidiva come l'internamento a vita. Spesso gli omicida hanno problemi psichici e bisognerebbe pure chiedersi se e' corretto punire severamente qualcuno che ha commesso un crimine anche perche' lui e' malato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 (edited) è interessante notare come le vostre risposte derivino da una personale convinzione su quali siano le finalità della carcerazione al di là delle convinzioni personali, c'è l'articolo 27 della costituzione comma 3 che stabilisce che l'unica finalità del carcere è rieducativa; il carcere non è una vendetta postuma, non è un modo per tenere lontani dal consesso civile personaggi ritenuti psichicamente pericolosi, non è un deterrente per chi sta fuori a non commettere gli stessi crimini questo secondo me è importante perché definisce esattamente il quadro in cui si può discutere o meno dell'efficacia dell'ergastolo, almeno se si mantiene come riferimento la Costituzione italiana poi ovviamente si può sempre contestare quanto affermato dalla Costituzione (che tra l'altro nell'ultimo comma del medesimo articolo dice che in Italia non è ammessa per nessun motivo la pena di morte) Edited January 14, 2017 by conrad65 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted January 14, 2017 Share Posted January 14, 2017 Se ri basi sulla rieducazione conrad allora il sistema carcerario ha fallito e non ha senso dare pene a vita in quanto non penso che si rieduca la gente per l'aldila'. http://www.ilpost.it/2016/09/18/fallimento-sistema-carcerario/ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faby91 Posted January 15, 2017 Share Posted January 15, 2017 Favorevole ma secondo me più che tenere i criminali a marcire in cella, andrebbero messi a fare dei lavori socialmente utili per guadagnarsi il pasto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rotwang Posted January 15, 2017 Share Posted January 15, 2017 Se togliamo pure l'ergastolo siamo a posto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted January 21, 2017 Author Share Posted January 21, 2017 (edited) La pena di morte è barbarie, piuttosto molto meglio i lavori forzati a vita, almeno viene fatto qualcosa di utile per la società. Edited January 21, 2017 by Uncanny Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Demò Posted January 21, 2017 Share Posted January 21, 2017 La pena di morte è barbarie, piuttosto molto meglio i lavori forzati a vita, almeno viene fatto qualcosa di utile per la società. Guarda Non riesco ad immaginare come potrebbero essere utili i lavori forzati Cioé, forse se dovessimo bonificare delle paludi e per sadismo non usassimo i macchinari avendo mano d'opera carceratizia Ma si spenderebbe un sacco per garantire la sicurezza sul lavoro e penso pure di assicurazione Veramente é più utile ammazzarli Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted January 21, 2017 Share Posted January 21, 2017 I lavori forzati? Ma che avete nel cervello? Il lavoro va pagato, brutti cialtroni. Già ci sono problemi di disoccupazione e voi per il vostro nazismo introdurreste pure il lavoro servile? In Siberia vi manderei, altroché! :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Uncanny Posted January 21, 2017 Author Share Posted January 21, 2017 Guarda Non riesco ad immaginare come potrebbero essere utili i lavori forzati Cioé, forse se dovessimo bonificare delle paludi e per sadismo non usassimo i macchinari avendo mano d'opera carceratizia Ma si spenderebbe un sacco per garantire la sicurezza sul lavoro e penso pure di assicurazione Veramente é più utile ammazzarliA parte il fatto che non sono contrario alla pena di morte solo per motivi di mera "utilità", è dimostrato che la pena di morte sia molto più costosa del mantenimento a vita in carcere. Si vedano ad esempio gli studi di Cook e Slawson a riguardo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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