Siete bravi a dissimulare il vostro interesse?

[Krad77]

Io dissimulo bene gesti e sguardi, è troppo più divertente dire "sei carino" o qualche altro complimento, ah che meraviglia il linguaggio

[Insanity]

Cerco di non dissimulare perchè sono di natura tendenzialmente,evitante.Ovvero:un ragazzo mi piace e non dimostra interesse o comunque non mi sembra interessato?Una volta che gli faccio capire il mio interesse se i segnali di risposta sono deboli(che gli piaccia da morire o no),lascio perdere.Pure se dimostra di essere troppo attaccato lascio perdere,deve dimostrarmi interesse in un certo equilibrio,e non avere atteggiamenti che mi dispiacciono altrimenti alla prima avvisaglia guardo altrove che mi piaccia da impazzire o meno.Meglio prevenire che curare.

[Carabosse]

Assolutamente no: oltre al fatto che normalmente potete leggermi in faccia tutto quello che mi passa per la mente, se qualcuno mi interessa particolarmente il mio cervello va in pappa e divento più imbranato del solito, del tipo che devo sforzarmi anche solo per camminare normalmente.

Le persone come me dovrebbero fare un piccolo sforzo mentale e accettare che non c'è niente di socialmente imbarazzante o sconveniente nel fatto che il proprio interesse verso qualcuno vada a modificare il nostro linguaggio del corpo in modo che sia chiaro a tutti cosa hai in testa:

cioè se qualcuno ti piace, ti piace, non puoi farci nulla.Lo accetti, fai un bel respiro e tutto andrà bene(è quello che mi ripeto ogni volta).

Dissimulare non serve aniente, tanto si capisce lo stesso.

Penso che le situazioni più imbarazzanti avvengano negli spogliatoi, quando qualche bel fusto completamente nudo ti chiede se hai dello shampoo e tui stai li con la boccetta in mano a formulare frasi sconnesse!!XD!!

[debussy]

Io per niente.. 

 

Se mi piaci me lo leggi in faccia.. 

 

Questo a volte è positivo perché almeno gli altri sono certi di potersi fare avanti senza paura di essere respinti.. ma altre volte è decisamente negativo.. perché troppa "trasparenza" sui propri intenti non sempre paga. 

 

Altre volte ancora è decisamente imbarazzante... tipo l'altro giorno è venuto in ufficio un tipo che doveva parlare di un progetto con me e il mio capo.. ed era un figone inimmaginabile... io praticamente ho passato tutto il tempo a fissarlo con sguardo ebete... con il mio capo che avrà pensato..."ma questo che sta a fa'? 

 

e idem in altre situazioni... tipo uscite con amici in cui c'è qualcuno nuovo che mi piace.. coinquilini... ecc ecc

 

Voi riuscite a non far trasparire il vostro interesse?

 

e in generale credete che essere dei "libri aperti" sia meglio che essere impermeabili ed ermetici?

 

 

Buongiorno,

 

la questione da te proposta è molto simpatica e nient'affatto peregrina; essa denota la complessità della fase iniziale del corteggiamento, nella quale bisognerebbe analizzare anche i vari contesti di riferimento: chiaramente non si possono considerare soltanto i due estremi del "libro aperto" contro "ermetismo".

 

Come Hinzelmann più sopra notava, a Milano (ma in generale nei locali fighettini) bisogna rapportarsi con un certo atteggiamento di snobbismo; per scongiurarlo bisogna che l'interessato venga stordito da almeno un paio di drink (dovete avere minimo 14€ in saccoccia) e attendere che la propria maschera sociale cominci a dissolversi.

 

Con gli sconosciuti in situazioni comuni conviene raccogliere i segnali, seppur minimi, al fine di evitare perdite di tempo o di faccia: sbavare per un cliente che non lascia trasparire minimo interesse (è già questo un feedback) potrebbe recare problemi, ad esempio potrebbe non tornare più; allo stesso modo, non è utile sbavare a vita per un coinquilino etero o gay non interessato. Capisco anche che bisogna raggiungere una certa maturità e sicurezza di sé per affrontare il "fallimento", dimenticarsene e volgere la propria attenzione ad altro.

In conclusione si può dire che, se si è interessati a uno sconosciuto, non è utile essere ermetici al 100%; peraltro l'effeminatezza o alcuni stereotipi culturali omosessuali aiutano a riconoscersi: in questo infatti siamo bravissimi.

Edited January 22, 2017 by debussy

[Pigronico]

Non sono mai stato bravo a fingere o a mentire, ogni volta che ci ho provato è stato un disastro. Ecco perché quando parlo con la gente sono abbastanza diretto.

Tuttavia nella mia testa vive una piccola Cassandra che si diverte a farmi vivere nell'ansia, e quando incontro un ragazzo che mi piace parte subito questo viaggione mentale: "oddio ma quanto è figo"*lo fisso come se non esistesse altro*->"Nah sará sicuramente etero. Statistica maledetta ti odio"->"oddio e se si accorge che mi piace? Penserà che sono gay"->"Prenderà le distanze, mi starà alla larga, lo dirà a qualcuno"->"sono fottuto"->"meglio far finta di ignorarlo così non ci farà caso"

Beh ho scoperto da poco che non è vero! Se li snobbi se ne accorgono eccome, maledetti loro.

[kalamarone84]

x me risulta impossibile nascondere i miei veri sentimenti. se una cosa nn mi va giù lo capisci solamente guardandomi in faccia o da come ti rispondo. meglio far capire subito i propri pensieri 

[ciccio93]

per me è difficile dissimulare. Spesso mi è capitato di vedere un ragazzo che mi piaceva, lo guardavo e solitamente lui guardava me senza problemi (se sono etero se ne vanno e ba). Meglio essere sinceri e non nascondersi 

[JellyfiShy]

 

 

se ho anche solo poco alcol in corpo me lo leggi in faccia, divento una #poveratroia.

 

Quoto, anche io dopo mezza birra sto già seppellendo ogni parvenza di dignità.

Però sinceramente non mi faccio mai problemi a farmi vedere interessato, ma cerco di non essere mai troppo invadente.

[Shell]

Accidenti, non saprei

 

Penso sia relativo al tempo che mi si conosce. Una mia amica storica non necessita di più di mezzo secondo per leggermi in faccia "me piasa", a volte ancor prima che gli stringa la mano alle presentazioni.

 

Per quanto riguarda il disinteresse strategico... Ho visto gente mangiarsi le mani per tempi oggettivamente esagerati a causa di un approccio del genere andato "non secondo i piani", vedete voi cosa volete rischiare (e far rischiare a chi vi deve sopportare dopo). Forse però è più una dinamica etero? Non saprei, ho bisogno di più esempi da entrambe le sponde

Edited February 13, 2017 by Shell