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La mia "probabile omosessualità"


Simo90

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Ciao a tutti.. scrivo questo post per avere uno scambio di opinioni e per parlare un po'.

 

Da circa un anno ho fantasie omosessuali, ma non mi sono mai preoccupato di definirmi gay o chissà cosa..

Mi masturbavo su ciò che mi andava (l'idea di due peni depilati a contatto mi mandava fuori di testa)

 

Ho avuto anche qualche conversazione con un ragazzo bisessuale dove ci eccitavamo inviandoci le foto dei nostri peni..

 

Solo ultimamente ho pensato che questo fosse una dimostrazione di essere gay, andando nel panico più totale.. Attualmente seguo un percorso di psicoterapia, anche per altri motivi che mi fanno star male psicologicamente..

 

Attualmente non sento il bisogno di stare con un uomo..

Ma anche se lo avvertissi, penso che sopprimerei tutto..

Non è facile affrontare il giudizio delle persone, vivo in un piccolo paese in cui una notizia simile si spargerebbe immediatamente..

 

Qualcuno di voi si è mai trovato in una situazione simile??

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Oh beh direi la totalità degli avventori del forum.


Siccome non vedo altre effettive domande nel tuo topic, mi permetto di aggiungere che ha qui inizio la tua avventura, dovrai crescere molto e imparare tante belle cose su di te e sul mondo. E anche se adesso tutto ti appare incerto e spaventoso, col tempo, pian piano, ogni paura si dissolverà e arriverà il momento in cui si ricostruirà un nuovo equilibrio.

Edited by Sampei
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Spero in futuro di star meglio.. ma penso che non avrei il coraggio di toccare un uomo (nonostante le mie fantasie)..

Il problema è che la maggiorparte delle persone odia l'omosessualità e allontana chiunque sia omosessuale o qualcosa che non rispecchia la maggioranza..

Io gestisco con mio padre l'azienda di famiglia, sono figlio unico.. francamente la cosa che mi preoccupa è quella di finire i miei giorni da solo, mi preoccupa anche il fatto che la clientela possa evitare di servirsi presso la nostra azienda se si dicesse in giro che potrei essere omosessuale..

In poche parole.. che vita difficile!!!!

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Spero in futuro di star meglio.. ma penso che non avrei il coraggio di toccare un uomo (nonostante le mie fantasie)..

Il problema è che la maggiorparte delle persone odia l'omosessualità e allontana chiunque sia omosessuale o qualcosa che non rispecchia la maggioranza..

Io gestisco con mio padre l'azienda di famiglia, sono figlio unico.. francamente la cosa che mi preoccupa è quella di finire i miei giorni da solo, mi preoccupa anche il fatto che la clientela possa evitare di servirsi presso la nostra azienda se si dicesse in giro che potrei essere omosessuale..

In poche parole.. che vita difficile!!!!

 

Non essere così pessimista dai! La maggior parte NON odia l'omosessualità, fatti coraggio.

Pensi così perchè vivi un paesino e le cose ora ti possono sembrare difficili e i problemi insormontabili, ma guardati attorno e vedrai che, con il tempo, andrà tutto bene.

Fa sesso con chi vuoi, vivi i tuoi sentimenti perchè un giorno te ne pentirai se non dovessi farlo.

Non devi dichiararti per forza: questa sarà una tua scelta che dovrai prendere in futuro, dopo che avrai accettato te stesso.

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Non è facile affrontare il giudizio delle persone, vivo in un piccolo paese in cui una notizia simile si spargerebbe immediatamente..

Il giudizio è difficile da affrontare se per te è qualcosa di importante.

Io ritenevo più importante tenere per mano il mio compagno, quando passeggiavamo nel mio paesello, quindi posso garantirti che la vita è fatta di priorità.

 

Il problema è che la maggiorparte delle persone odia l'omosessualità e allontana chiunque sia omosessuale o qualcosa che non rispecchia la maggioranza..

La maggior parte delle persone, okay. E tu?

Tu che posizione vuoi prendere, in merito?

Tra l'altro, posso assicurarti che da quando mi sono rivelato (visto che mi sono scoperto tardi, diciamo così), non ho avuto problemi né con colleghi o con amici: al contrario, ho riccamente allargato la mia cerchia di persone importanti.

Quindi... sì, la vita è difficile. Ma dà anche soddisfazioni ;)

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lecosechenondici

 

 

Il giudizio è difficile da affrontare se per te è qualcosa di importante.

Io ritenevo più importante tenere per mano il mio compagno, quando passeggiavamo nel mio paesello, quindi posso garantirti che la vita è fatta di priorità.

 

Questo è fondamentale. Nel momento in cui le relazioni diventano serie nascono, per molti, nuove necessità e cambiano le priorità.

 

A un certo punto poter passeggiare con il tuo ragazzo in pubblico, anche senza tenersi per mano, diventa più importante di "mi guarderanno male".

 

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Alla fine hai detto al terapeuta del forum? Cosa ti ha detto?

 

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No non ha detto nulla..

Siamo arrivati ad essere d'accordo sul fatto che la fantasia non sempre coincide con la realtà..

Mi ha detto che mi trova più sereno..

Che dire.. il tempo sarà maestro!

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Mi masturbavo su ciò che mi andava (l'idea di due peni depilati a contatto mi mandava fuori di testa)

 

 

 

Non è facile affrontare il giudizio delle persone, vivo in un piccolo paese in cui una notizia simile si spargerebbe immediatamente..

 

Ste due frasi sono incompatibili. La prima rappresenta (il tuo sacrosanto)  desiderio , la seconda la paura (degli altri).  Decidi TU per cosa vale la pena vivere. 

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Il problema è che la maggiorparte delle persone odia l'omosessualità e allontana chiunque sia omosessuale o qualcosa che non rispecchia la maggioranza.. Io gestisco con mio padre l'azienda di famiglia, sono figlio unico.. francamente la cosa che mi preoccupa è quella di finire i miei giorni da solo, mi preoccupa anche il fatto che la clientela possa evitare di servirsi presso la nostra azienda se si dicesse in giro che potrei essere omosessuale.. In poche parole.. che vita difficile!!!!

 

Non è vero che la maggiorparte delle persone allontana l'omosessualità... degli altri... piuttosto sono molte le persone che negano la propria impedendosi di vivere naturalmente e forzandosi in una recita violentissima in nome di un perbenismo inesistente.

 

Esistono naturalmente eterosessuali omofobi, ma sono molti meno di quanto uno creda.

 

La paura di "finire i giorni da solo" è la paura di tutti gli esseri umani, dal manager donnaiolo al disoccupato nerd, dalla diva di Hollywood alla donna delle pulizie. E' un interrogativo umano, da cui nessuno si può sottrarre.

 

La clientela in linea di massima non è interessata alla vita privata del fornitore, è interessata alla qualità della merce e ai prezzi contenuti.

 

La vita è di per se stessa intrinsecamente difficile, e tutto ciò che qualcuno vuol vedere a tutti i costi come ostacolo, qualcun altro diventa capace di vederlo come risorsa. Insomma dipende dai punti di vista e dagli stati d'animo.

 

Il tempo sarà maestro, naturalmente, ma tu sii audace e maliziosamente orientato ad un futuro positivo.

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Secondo me dovresti godere senza farti troppi problemi...vuoi masturbarti su un porno gay? Fallo. Lasciati andare, almeno in quei momenti di intimità sarai anche libero di godere come ti pare no?! Non colpevolizzarti. E quando sarai pronto vedrai che andrà tutto bene, ad un certo punto avrai acquistato una tale consapevolezza di te stesso che sarà naturale per te vivere la vita come meglio credi. Datti tempo, acquista questa benedetta consapevolezza, migliora la percezione che hai di te stesso e fai esperienza.

 

Sul fatto dei paesini ti posso capire...non si deve generalizzare in nessun caso ma la realtà di paese la può capire solo chi ci ha vissuto e anche tra questi ognuno ha le sue esperienze. Va chiamato in causa anche il fattore "C", come sempre, nel senso che devi anche essere fortunato negli incontri e nelle amicizie o presunte tali che fai. Purtroppo ho avuto delle brutte bruttissime esperienze nel paesino dove sono cresciuto, sono indietro anni luce e non ho trovato nessuno che potesse capirmi o solo intavolare una discussione decente. Purtroppo la combinazione di ignoranza e voler rimanere tali mi ha investito in pieno. Questo è il fattore "C" che dicevo, io sono stato sfortunato, non ho trovato nessuna possibilità nel mio luogo di origine. Appena possibile ho dato la precedenza a me stesso e sono letteralmente scappato ahahah e mi dispiace veramente, perché quando torno a casa sono completamente solo, nessuno da salutare. Per alcuni è più difficile, ma non impossibile. Se per capire cosa significa avere degli amici veri devi dare uno sguardo ad altre città vedrai che quando sarà il momento farai tutto senza pensarci due volte. Per altri sicuramente è andata bene, esperienze. Quindi valuta bene in base alle esperienze che farai. Regolati di conseguenza. In bocca al lupo e scusate se mi sono lasciato andare troppo.

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tipica sindrome da "only gay in the village";

per superarla, ti basterebbe scaricare qualche app frocial e ti renderai conto di quanti altri rikkions -velati e no, sposati e no, preti e no- hai nelle vicinanze.

Fidati, non sono pochi.

Mai.

Manco sul cucuzzolo montano più sperduto.

 

E per quanto riguarda poi lo "scandalo" che verrebbe fuori se sti pettegoloni dei paesani poco poco sospettassero che ti interessa l'uccello -e non per fare birdwatching-:

  1. se hai più di 16 anni e sei single da più di 15 giorni, tranquillo: già lo sospettano. Se invece sei zitello da mesi/anni, mettiti l'anima in pace: ormai ne sono tutti certi, anche se a te non lo dicono
  2. ormai pure i paeselli più assurdi non sono più strabigotti come una volta! In finale, alla gente basta che il tuo lavoro/servizio lo fai BENE e velocemente. Di tutto il resto magari spettegola, ma se -per dire- c'hai il ristorante migliore della zona, organizzano cmq le cene (o i pranzi, o i matrimoni, o qsi cerimonia/festa) da te perchè "se magna bene" e sticazzi se sei frocio!
  3. ah, tutto il resto sono seghe mentali e cazzate che ti racconti perchè hai paura di te stesso e della tua frociaggine
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Grazie a tutti ragazzi...

apprezzo molto le vostre parole, i vostri ragionamenti li trovo più che giusti.. però metterli in pratica è un po' difficile per ora...

Sono single da anni.. mi pare 5..

Perciò magari io sono l'ultimo ad averlo saputo!

Ahahahah..

Sono anni che non ho una vita sociale decente.. ho sempre concentrato tutto sul mio lavoro.. che è anche un lavoro piuttosto virile dove serve forza fisica (alla faccia di quei rincoglioniti che dicono che i gay fanno solo i parrucchieri ecc ecc)..

 

In paese comunque son ben visto perché del resto non ho mai fatto del male a nessuno.. a pochi sto sulle palle..

Però mi chiedo.. se sapessero di questo? Chi veramente si comporterebbe come se niente fosse successo?

 

Francamente mi viene voglia di stare single a vita, con una governante che mi tenga compagnia.. ma ovvio che darei una qualità scarsissima alla mia vita..

Sperio che, con un po' di impegno da parte mia, lo psicologo riesca a far crescere in me la forza di rialzarmi e di vivere la mia vita dignitosamente..

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Perché non incontri questo tuo amico bisex e lo limoni pesantemente? Almeno capisci se le fantasie coincidono con la realtà

Viviamo molto distanti.. ma dubito che mi piacerebbe..

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Perché non incontri questo tuo amico bisex e lo limoni pesantemente? Almeno capisci se le fantasie coincidono con la realtà

No poi non voglio baciare un uomo.. Però penso che se mi eccito guardando le foto di "un bel pene" una mia omosessualità esiste.. io lo penso che il pene in erezione sia bello! probabile che non bacerei l'uomo perché sono condizionato dalla "normalità eterosessuale".. ormai le donne non mi fanno più effetto francamente..

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lecosechenondici

No poi non voglio baciare un uomo.. Però penso che se mi eccito guardando le foto di "un bel pene" una mia omosessualità esiste.. io lo penso che il pene in erezione sia bello! probabile che non bacerei l'uomo perché sono condizionato dalla "normalità eterosessuale".. ormai le donne non mi fanno più effetto francamente..

Continui a essere molto confuso e le etichette ti fanno solo male. Un omosessuale non trova bello il pene in erezione, è attratto a livelo fisico e sentimentale dagli uomini.

 

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Continui a essere molto confuso e le etichette ti fanno solo male. Un omosessuale non trova bello il pene in erezione, è attratto a livelo fisico e sentimentale dagli uomini.

 

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Beh ma sino a prova contraria il pene non lo ha la donna!!!

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lecosechenondici

Beh ma sino a prova contraria il pene non lo ha la donna!!!

Cosa vuol dire, l'uomo non è un pene. Mi piacciono le tette ma mica sono bisex (Rot, ti aspetto a braccia aperte).

E comunque ci sono trans mtf che si sentono donne pur avendo il pene e volendolo tenere, quindi è poco indicativo il fatto che il pene lo abbiano gli uomini.

 

Non ti sto dicendo che non sei gay, ti sto dicendo che se davvero lo sei ti piacciono gli uomini, non i peni, un giorno lo capirai e ti farai un gran favore.

 

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Pecludersi a priori delle esperienze, solo per il giudizio o la condizione altrui, è insensato!! puoi tranquillamente cercare di "uscire" allo scoperto, senza che il mondo intero lo sappia. Se vuoi fare qualche incontro fallo. Se vuoi farti un uomo, fattelo.

Te lo dico perché da come parli usi tanto la questione del lavoro e della famiglia come movente della tua inibizione...

Se poi è vero che in realtà non ti interessa limonare qualcuno, questo lo saprai o lo potrai capire soltanto tu.

 

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Cosa vuol dire, l'uomo non è un pene. Mi piacciono le tette ma mica sono bisex (Rot, ti aspetto a braccia aperte).

E comunque ci sono trans mtf che si sentono donne pur avendo il pene e volendolo tenere, quindi è poco indicativo il fatto che il pene lo abbiano gli uomini

 

Non ti sto dicendo che non sei gay, ti sto dicendo che se davvero lo sei ti piacciono gli uomini, non i peni, un giorno lo capirai e ti farai un gran favore.

 

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Si, ok.. dunque un ragazzo che si masturba e si eccita guardando foto o video di due peni a contatto (si eccita solamente con quello) come lo chiameresti?

 

Ripeto.. i filmati etero (nonostante prima fossero oggetto di mia masturbazione) non mi fanno alcun effetto.. anzi, mi annoia guardarli!!!

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No poi non voglio baciare un uomo.. Però penso che se mi eccito guardando le foto di "un bel pene" una mia omosessualità esiste.. io lo penso che il pene in erezione sia bello! probabile che non bacerei l'uomo perché sono condizionato dalla "normalità eterosessuale".. ormai le donne non mi fanno più effetto francamente..

 

Sicuramente dici che non vuoi "baciare un uomo" perchè ancora non ti sei accettato e l'idea di vedere un uomo come un possibile partner futuro, avere sentimenti per lui, baciarlo ecc. ancora ti fa paura.

Secondo me sei gay (a tutti gli effetti, non solo quando guardi "un bel pene") e devi solo accettarti.

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Sicuramente dici che non vuoi "baciare un uomo" perchè ancora non ti sei accettato e l'idea di vedere un uomo come un possibile partner futuro, avere sentimenti per lui, baciarlo ecc. ancora ti fa paura.

Secondo me sei gay (a tutti gli effetti, non solo quando guardi "un bel pene") e devi solo accettarti.

Non sento di avere bisogno di un uomo come partner..

 

oppure non ho ancora capito come funziona la sessualità..

 

Vivo con la paura che un uomo possa conquistarmi o attrarmi..

 

La consapevolezza di non poter avere dei figli, non poter fare la vita che ho sempre sognato (moglie,figli ecc ecc) mi mette tanta tristezza..

 

Ho praticamente annullato la mia vita sociale, perché so che i miei amici mi eviterebbero all istante.. chiamiamola omofobia, chiamiamola diversità..

 

Grazie ragazzi per le vostre opinioni..

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Non sento di avere bisogno di un uomo come partner..

 

oppure non ho ancora capito come funziona la sessualità..

 

Vivo con la paura che un uomo possa conquistarmi o attrarmi..

 

La consapevolezza di non poter avere dei figli, non poter fare la vita che ho sempre sognato (moglie,figli ecc ecc) mi mette tanta tristezza..

 

Ho praticamente annullato la mia vita sociale, perché so che i miei amici mi eviterebbero all istante.. chiamiamola omofobia, chiamiamola diversità..

 

Grazie ragazzi per le vostre opinioni..

 

Ma perchè hai paura che un uomo possa conquistarti o attrarti? Quindi è possibile che succeda, ma il problema di quello che pensano gli altri ti blocca e preferisci vivere male a causa di gente che, invece, vive la propria vita tranquillamente. Non ti devi mica fa condizionare da un possibile giudizio altrui e poi, se non ti senti pronto, non devi per forza dirlo agli altri.

 

I figli li potresti avere tranquillamente anche tu: ti rendi conto della fortuna che abbiamo di vivere in un'epoca in cui è possibile tutto ciò anche per una coppia dello stesso sesso?

Il tuo problema è solamente quello di vivere in un contesto che ti sta troppo stretto perchè se vivessi in una grande città tanti di questi complessi che ti stai creando, svanirebbero perchè ti renderesti conto che la diversità è all'ordine del giorno (e per diversità intendo qualsiasi cosa che, magari, in un paesino è vista come qualcosa di scandaloso: dal vestirsi in maniera particolare all'essere gay, dall'essere divorziato con figli all'essere trans ecc)

 

Anche io, boh, quando avevo 14 anni (e dentro di me già sapevo di essere gay) sognavo la famiglia con moglie, figli, cane e casa con il giardino proprio perchè sapevo che non avrei potuto ottenere tutto ciò.

Con il tempo, ho realizzato che potrei avere quello che sognavo allora solo che al posto della moglie avrei un marito. E cosa cambia? Niente.

Ora la prospettiva di avere un figlio con un uomo ti sembrerà un'eresia visto che ancora devi accettare che in futuro, forse, potresti innamorarti di un uomo, ma datti tempo e vedrai che le cose verranno naturalmente: se incontrerai qualcuno che ne vale veramente la pena, fidati, che a quel punto il giudizio degli altri non ti importerà più e faresti di tutto per stare accanto alla persona che ti ha fatto innamorare.

 

Morale della favola: vivi tranquillamente e con serenità il presente: quello che viene, viene. Non cercare di combattare ciò che senti e non renderti volutamente infelice.

 

Quando ho detto ai miei amici di essere gay, ne erano tutti felici comunque. (ho fatto coming out anche con un musulmano e da allora siamo ancora più in confidenza! Pensa te, non l'avrei mai detto..eppure queste cose capitano, vedi?)

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Per me non è facile.. È tutto legato a una mia bassa o quasi nulla autostima.. Sono una persona che pensa di non contare nulla, nonostante molte persone non lo pensano..

 

Sono io che mi reputo un incapace e penso di non meritare nulla.. Ho il presentimento che il mio percorso di psicoterapia durerà parecchio tempo..

 

Se si aggiunge poi che do più importanza all opinione altrui che alla mia.. c'è molta ignoranza in giro.. adottare un figlio equivale a sapere che probabilmente verrà deriso e criticato dagli altri perché non ha una mamma è un papà..

 

Non so.. cercherò di reagire e di rialzarmi..

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mi mette tanta tristezza..

 

Ma nel senso che ti mette tristezza l'idea che il parroco pedofilo non potrà più utilizzarti come esempio di santità et virtute durante le omelie?

O forse ti mette tristezza che la sciura Giuseppa non ti ritenga più il ragazzotto sottomesso perbene da usare per maritare la figliolotta casalingotta?

Oppure magari ti mette tristezza che le vecchiette giù in oratorio non ti dirà più "valà nani set propi 'n brav fieu insì educà"? 

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È tutto legato a una mia bassa o quasi nulla autostima

immagino che invece, a livello professionale, non solo Tu sia stimato dagli altri ma sia pure consapevole di lavorare bene, e che i tuoi pareri o suggerimenti ai clienti vengano proposti con assertività. 

Insomma, pronto a fiancheggiare il "titolare"... 

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lecosechenondici

Ma guarda, non sei l'unico con l'autostima sottoterra. Si può tranquillamente credere di essere una nullità pur sapendo che non c'è nulla di male ad essere gay.

Comunque ti ripeto che darti delle etichette non ti è utile. Visto che non senti l'esigenza di avere un partner, approfittane per curare la tua psiche.

Un uomo che si eccita guardando video di peni a contatto può essere gay, bisex, etero curioso, pansex, e chi più ne ha più ne metta.

È importante ai fini della tua salute psichica assegnarti un'etichetta? Io mi concentrerei di più sul capire che non c'è nulla di male nell'essere tutto questo. E anche sui problemi di autostima.

Farti dire "Sei gay" non risolverà i tuoi problemi, soprattutto se poi rispondi sempre con "però questo" e "però l'altro" a qualunque cosa.

 

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Ma guarda, non sei l'unico con l'autostima sottoterra. Si può tranquillamente credere di essere una nullità pur sapendo che non c'è nulla di male ad essere gay.

Comunque ti ripeto che darti delle etichette non ti è utile. Visto che non senti l'esigenza di avere un partner, approfittane per curare la tua psiche.

Un uomo che si eccita guardando video di peni a contatto può essere gay, bisex, etero curioso, pansex, e chi più ne ha più ne metta.

È importante ai fini della tua salute psichica assegnarti un'etichetta? Io mi concentrerei di più sul capire che non c'è nulla di male nell'essere tutto questo. E anche sui problemi di autostima.

Farti dire "Sei gay" non risolverà i tuoi problemi, soprattutto se poi rispondi sempre con "però questo" e "però l'altro" a qualunque cosa.

 

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Si, questo credo che sia uno degli obbiettivi del mio psicologo..

 

Capisco che non è importante etichettarsi, perché a quanto pare la sessualità si classifica in tantissime sfumature.. non ci sono solo 3 colori..

 

So che ovviamente nessuno può esporre una sentenza riguardo alla mia sessualità.. Solo io posso capire cosa mi piace..

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