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President Trump Day


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sembra che a nessuno interessino i contenuti gravissimi delle mail della Clinton, ma siano tutti concentrati su un'ipotesi, tutta da dimostrare, di come queste mail siano venute alla luce tramite hacker russi collegati non si sa bene a chi

il problema è che è venuta fuori la verità? non mi pare una così grave colpa da imputare a questi hacker russi

che poi l'unica che in campagna elettorale tirò un colpo basso a Trump fu proprio la Clinton, che estrasse dal cilindro le famose dichiarazioni maschiliste dell'aranciato, risalenti ad alcuni anni prima

anche in quel caso la colpa fu degli hacker russi?

il fatto che la dirigenza democratica tramasse contro sander ha certamente indebolito clinton e questo venne fuori dai mails hackerati resi pubblici.

 

se i repubblicani li hanno fatto hackerare è una cosa che non va come pure non va che i dirigenti democratici erano contro sander.

Hinzelmann

Che durante le Primarie la Clinton abbia fatto di tutto

direi però nei limiti del consentito, per battere Sanders

credo lo sapesse già ogni singolo elettore di Sanders

 

Il calendario delle primarie confezionato a misura, i quasi

600 super delegati spinti a dichiararsi pro-clinton subito anche

se la prassi prevederebbe si pronuncino alla convenzione finale

etc

 

Penso abbia pesato di più la rivelazione della "doppiezza" della Clinton

cioè il fatto che gli americani hanno appreso che tutta una serie di cose

dette da lei in pubblico erano poi smentite in privato. La qual cosa ha

incontrato un forte pregiudizio negativo già esistente nei suoi confronti

( donna cinica, opportunista, sostanzialmente bugiarda )

 

Certo Assange e Wikileaks non sono creazioni di Trump esistevano da ben

prima, come d'altronde il sospetto che le fonti possano essere anche russe

l'idea che i servizi segreti russi avessero bisogno del benestare di Trump, per

danneggiare la Clinton, è invece abbastanza demenziale.

 

La Clinton ha fatto di tutto per indurre i Russi a credere che sarebbe stata una

loro acerrima nemica, perchè la Clinton ha capito che questa durezza l'avrebbe

accreditata come donna capace di condurre il paese e tanto bastava ai Russi per

ostacolarla, non è che avessero bisogno del benestare di Trump

Il problema non e' che la clinton abbia fatto di tutto per ostacolare sanders. Il problema e' che la dirigenza del partito democratico ha fatto di tutto per ostacolarlo ?

 

Quali sarebbero tanto per sapere le cose che clinton diceva in pubblico ma che smentiva in privato ?

 

Assange pubblica solo quel che gli passano, non va lui a rubare dovumenti. E se i repubblicani hanno fatto spiare la clinton e passato i documenti ad assange e' una vera porcheria.

L'amministrazione Trump all'ONU nello stesso incontro si è espressa contro l'aborto, ma a favore della "diversità dei tipi di famiglia" assumendo una posizione pro-lgbt.

 

-

 

NEW YORK, June 30 (C-Fam) - The Trump administration delighted and frustrated social conservatives last week when it staunchly opposed abortion while calling for international recognition of homosexual relations at the Human Rights Council in Geneva.

 

“The United States fully supports the principle of voluntary choice regarding maternal and child health and family planning. We do not recognize abortion as a method of family planning, nor do we support abortion in our reproductive health assistance,” said U.S. delegate Mr. Jason Ross Mack in a poignant reservation delivered when a resolution on violence against women included “safe abortion” in a list of “sexual and reproductive health-care services.”

 

Mack pointed out that whatever non-binding UN documents might say on the topic of reproductive health it was “made clear over many years, there was international consensus that these documents do not create new international rights, including any ‘right’ to abortion.” He reminded council members that the United States is the “largest bilateral donor of reproductive health and family planning assistance” in the world.

 

[...]

 

At the same meeting, however, the Trump administration signaled that U.S. diplomats would not support efforts to protect the family as defined in binding international law.

 

Instead, the United States said it did not support a resolution on protection of the family and said it voted against it on the grounds that it did not grant international recognition to homosexual relations on par with the family.

 

[...]

 

In an explanation after the vote, Mack called for a loose interpretation of binding international law that recognizes “diversity of family types” and how “the nature and role of the family adapts over time.”

 

“The United States believes that discussions at the United Nations must consider all types of loving families that exist today,” Mack said, explaining that this included families headed by a “same-sex couple,” and repeating a claim of the European Union and the Obama administration that “human rights belong to individuals, not the family unit.”

 

https://www.lifesitenews.com/opinion/defying-definitions-trump-takes-strong-pro-life-pro-lgbt-stance-at-un

Edited by Uncanny

Il figlio di trump testimoniera' al senato.

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2017/07/13/senato-chiede-a-trump-jr-di-testimoniare_e9edb9cd-2def-42c6-ae99-8ddcbab029a8.html

io penso che trump durera' ancora un po' ma poi ci sara' l'impeachment. Tutto dipendera' anche dalle prossime votazioni del 2018.

Come prevedibile la riforma sanitaria promossa da Trump è fallita nuovamente e a questo punto si può dire definitivamente. Era stata una delle principali promesse della sua campagna elettorale.

http://www.ilpost.it/2017/07/18/riforma-sanitaria-trump-2/

Edited by Uncanny
On Sunday, January 22, 2017 at 11:53 PM, Arrhenius said:

@@marco7, Appunto. Tra Clinton e Trump chi era già al " potere " già era la Clinton e non Trump che faceva i cameo nei film di natale lol . Le critiche verso Trump sono tutte del tipo " è un miliardario puttaniere " ( c'è qualcosa di male ad essere miliardari e puttanieri ? ) oppure " è omofobo " ( chiacchiere da bar che parlavano di abolizione del matrimonio gay ) oppure " ha fatto bancarotta con le sue imprese " " il suo è un matrimonio di interesse ". L'amore di coppia non è più profondo o no se ti baci in tv in diretta mondiale agli eventi o non lo fai . Hillary invece è la donna che ha tanto studiato superato dall'ignorante di turno ( non sarà certo la prima in USA ), la moglie cornuta che resta accanto alla sua famiglia soffrendo in silenzio che ora è diventata meno bigotta e si è arruffianata i gay xD Obama e Michelle poiché sono di colore fanno simpatia e sembrano romantici e per il fatto che lui apra la portiera della macchina a lei ce lo fa vedere con un occhio diverso.

Non fa una piega... verissimo

il "Russiagate" è una bufala, un depistaggio

al posto di Trump istituirei la commissione di inchiesta contro la Clinton di cui aveva parlato in campagna elettorale, giusto per ricondurre il dibattito su temi concreti e dare un sano avvertimento a quei "democratici" che pensano di poter rifare le elezioni americane con il lancio di notizie spazzatura dai giornali

lo scenario attuale della democrazia americana è desolante, sembra lo scandalismo straccione da procura italica

L'annuncio di Trump di voler vietare l'accesso ai trans nell'esercito è stata una mossa molto astuta per distogliere l'attenzione mediatica dal fallimento definitivo dell'abrogazione dell'Obamacare, che è certamente la sconfitta più importante dall'inizio della sua presidenza. L'abrogazione secca è fallita con 55 voti contro e 45 a favore mentre quella "light" è fallita di un solo voto grazie al voto contrario inaspettato del senatore repubblicano McCain, che probabilmente ha così anche voluto fare uno sgambetto a Trump con cui non è mai andato d'accordo, soprattutto perché McCain lo vede troppo vicino alla Russia. C'è da dire che McCain è ossessionato dalla Russia ed è arrivato a dire che Putin rappresenta una minaccia maggiore dell'ISIS, ma d'altronde è sempre stato un falco neoconservatore atlantista fino al midollo.

  • 2 weeks later...

TPI

Gli ex presidenti degli Stati Uniti George H.W. e George W. Bush hanno rilasciato una dichiarazione congiunta che condanna il “bigottismo razziale, l’antisemitismo e l’odio”, mentre Donald Trump affronta le critiche per aver difeso i partecipanti alla marcia di estrema destra a Charlottesville, in Virginia.

Pur non menzionando direttamente Trump, l’intervento dei due ex presidenti arriva dopo le dichiarazioni dell’attuale presidente statunitense secondo cui le violenze a Charlottesville sono state causate anche da manifestanti di sinistra.

“Gli Stati Uniti devono sempre respingere il fanatismo razziale, l’antisemitismo e l’odio in tutte le sue forme”, hanno dichiarato pubblicamente i due ex presidenti, citando anche uno dei padri fondatori della nazione, ossia il terzo presidente Thomas Jefferson, che visse vicino Charlottesville.

“Quando preghiamo per i fatti accaduti a Charlottesville, dobbiamo ricordarci le verità fondamentali riportate da uno dei suoi cittadini più importanti nella Dichiarazione di Indipendenza: siamo tutti nati uguali e dotati dal nostro creatore di diritti inalienabili. Conosciamo queste verità per essere eterne perché abbiamo visto la decenza e la grandezza del nostro paese”.

I sostenitori si trovano ad affrontare una forte pressione per denunciare Trump, il quale, in una complessa conferenza stampa del 15 agosto, aveva tracciato un’equivalenza morale tra suprematisti bianchi e gruppi di estrema sinistra.

Dopo i fatti accaduti a Charlottesvile l’11 agosto, il presidente Donald Trump ha sostenuto che la morte dell’attivista statunitense antirazzista e le violenze avvenute in città tra gruppi neonazisti e i manifestanti di sinistra sono stati causati da entrambe le parti.

“C’era un gruppo da una parte e un gruppo dall’altra”, aveva detto Trump in conferenza stampa. “Da una parte c’era un gruppo che era molto aggressivo e dall’altra c’era un gruppo che era molto violento”.

Impossibile accomunare il "Watergate" di Nixon con il "Russiagate" di Trump.

Nixon era un presidente debole, con la gran parte della stampa e dei media contro, mentre Trump è forse il presidente mediaticamente più forte dal dopoguerra ad oggi (non c'è un solo network televisivo che sia anche vagamente anti-governativo).

Diverso anche lo scenario economico, nel 1974 gli Stati Uniti erano in piena crisi economia attualmente sono in piena espansione.

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