Sfottere il cattolicesimo per moda

[Almadel]

Invece che sull'Islam che è l'unica religione oggettivamente più attaccata del Cattolicesimo,

io farei un paragone con il Buddismo, il Confucianesimo, l'Induismo e la Chiesa Ortodossa:

tutte religioni molto presenti in Italia grazie all'immigrazione, ma che a nessuno importa criticare.

[Rotwang]

Il confucianesimo è una filosofia etica, non esattamente una religione, e paragonarla coi monoteismi è ignoranza.

[Almadel]

Oh scusami, obiezione molto pertinente.

[davydenkovic90]

 

 

E che vuoi fare allora? Abbattere le chiese perchè sono simboli cristiani e antidemocratici? Nessuno obbliga a essere cristiani, però non si può negare la tradizione cristiana del nostro paese.  

Abbattere le chiese? Chi ha parlato di abbattere?

La chiesa deve semplicemente rimanere nella chiesa.

Prendi la Spagna, è un paese cattolico ma ha già il matrimonio gay da molti anni perché - banalmente - una fetta considerevole di cittadini ha chiesto questo diritto, è stata fatta una legge e fine della storia. Così accade nei paesi democratici. In Italia siamo ancora indietro perché ci sono forze politiche trasversali cattoliche che si prodigano per la teocrazia, e cioè che dicono "no" al matrimonio perché gliel'ha detto Dio. 

E questo merita offese. Visto che loro offendono noi, non vedo perché proprio noi dobbiamo ossequiare ed essere rispettosi. Io non offendo i cattolici per moda, né li offendo nella loro fede o perché vanno alla messa o sentono il bisogno di pregare o di credere per motivi loro, ci mancherebbe. Li offendo nella misura in cui loro offendono me o lo Stato con la sua autonomia e democrazia.

[freedog]

in Italia siamo ancora indietro perché ci sono forze politiche trasversali cattoliche che si prodigano per la teocrazia, e cioè che dicono "no" al matrimonio perché gliel'ha detto Dio. 

se è per questo l'ultima cazzata di Adipolfi è che se va al governo [sì, credece..] la prima cosa che farà è vietare il porno sul web... 

così, tanto per dire di che stamo a parlà

 

 

Visto che loro offendono noi, non vedo perché proprio noi dobbiamo ossequiare ed essere rispettosi. Io non offendo i cattolici per moda, né li offendo nella loro fede o perché vanno alla messa o sentono il bisogno di pregare o di credere per motivi loro, ci mancherebbe. Li offendo nella misura in cui loro offendono me o lo Stato con la sua autonomia e democrazia.

condivido & sottoscrivo 

Edited February 3, 2017 by freedog

[AndrejMolov89]

Be', sinceramente, dire che i Mussulmani non sono oggetto di ironia e' falso. Il problema e' che le persone che si lamentano della 'protezione' dei mussulmani non si rendono conto che si parla di proteggere battute quasi comparabili allo stereotipo dell'ebreo anni nazismo. La chiesa Cattolica qui ha influenza, ha un potere enorme sulle questioni che ci riguardano, e sinceramente, per ora, i mussulmani sono al di fuori dei giochi politici seppur ogni tanto si accodano alle manifestazioni cattoliche. Essere oggetto di satira, e sfoto' generale e condiviso e' funzione anche del grado di influenza di una determinata ideologia. Quindi non vedo questo doppio pesismo, lo vedrei se anche i mussulmani iniziassero a fare ingerenze sullo stato, e su come dovrebbe legiferare su materie etiche. Detto questo inoltre non ci sono ancora grandi scandali sessuali ed economici legati al clero. 
Se poi andiamo a vedere alcune prese di posizioni di alcuni atei (non tutti), c'e' da piangere in quanto campioni di ignoranza epocale, e con la pretestuosita' che essere atei li renda automaticamente intelligenti. 

[Mario1944]

 

 

Non si può seppellire il cristianesimo italiano. Se lo seppellisci, seppellisci le radici del nostro paese, la nostra tradizione. E parlo da agnostico. Se vuoi seppellire il cristianesimo, seppellisci anche Dante, le chiese, i dipinti etc. Tanto esprimono baggianate, no? 

 

Le religioni non sono sepolte da altri, ma in genere si estinguono per l'estinzione delle civiltà di cui sono state espressione.

Comunque "seppellire il cristianesimo italiano" non è locuzione che significhi molto, salvo che non sia assunta in senso tanto letterale da implicare una vera tabula rasa non solo dell'ideologia religiosa in sé, ma anche di tutte le manifestazioni artistiche e culturali che hai citate e quindi praticamente di tutta o quasi la civiltà italiana ed europea degli ultimi 15 secoli almeno:

un po' quello che avrebbero voluto fare i Bolscevichi in Russia, peraltro con scarso successo.

 

 

 

 

  Anzi, ben venga una religione ragionata.

 

Difficile ragionare quando entri in campo la fede, soprattutto la fede in un dio:

giustamente si diceva "credo quia absurdum", notando con ciò che quello che è "sordo" cioè impercepibile dalla ragione è spesso l'oggetto della fede.

[Sampei]

 

 

figlia puttana di tempi barbari, quella di contrapporre e sentirsi minacciati

 

- "Pierino accidenti perché diavolo hai sporcato il tappeto?"

 

- "Ma mamma Carletto a casa sua lo ha sporcato molto più di me!"

[nowhere]

 

 

Una moda tutt'altro che passeggera, tra l'altro. In quale topic proprio tu ed io parlavamo di sindrome di Stoccolma, mia cara?

 

Non saprei dirti, la cito ogni volta che qualcuno cerca di dimostrarmi che il cattolicesimo è gayfriendly o che papa francesco ha detto "chi sono io per giudicare un gay".

 

Ora piuttosto che mettermi ogni santa volta a dimostrare i 101 motivi per cui sono categoricamente nostri oppositori, metto direttamente il link di wikipedia alla sindrome di Stoccolma.

[Demò]

Le chiese non vanno abbattute, ma trasformate in musei.

[wwspr]

Moda o non moda a me piace essere sacrilego. Bestemmiare è appagante non in quanto espressione di tracotanza (non si attireranno di certo le ire di babbo natale o del mostro di spaghetti volante insultandoli), ma in quanto insulto a una ideologia oppressiva, non molto diversamente da quello che si fa offendendo i proverbiali boia e miseria. La miseria o il boia non sono più sofferti, il cattolicesimo sì, molto, e questo rende la bestemmia particolarmente gustosa.

Poi di certo non conviene contrariare gratuitamente degli sconosciuti sodomizzando a parole il pantheon cattolico in pubblico, ma in sede privata è sempre un piacere.

Edited February 4, 2017 by wwspr

[Mario1944]

Molte chiese sono già musei e d'altra parte un museo è un tempio alle Muse!

[Almadel]

Purtroppo in Italia il Cattolicesimo ci siamo limitati a "sfotterlo"

tranne per la breve parentesi risorgimentale in cui abbiamo sparato ai soldati del Papa re.

 

In Francia hanno decapitato i Cardinali, in Gran Bretagna fino a pochi anni fa i cattolici non potevano neppure accedere ai pubblici uffici,

In Germania del Nord, Svizzera, Svezia, Norvegia, Danimarca sono stati ammazzati, espulsi e derubati dei loro beni.

 

E noi? Noi - ben che vada - li "sfottiamo per moda".

"Per moda" rende bene. Molto Italiano.

Il nostro è un anticlericalismo un po' frou frou: tre bestemmie e quattro avemarie.

[Mario1944]

 

 

in Gran Bretagna fino a pochi anni fa i cattolici non potevano neppure accedere ai pubblici uffici,

 

Va be' che dall'altezza della tua vetustà vedi i secoli come gli altri vedono gli  anni, ma l'accesso ai pubblici uffici per i cattolici ed in generale la loro emancipazione fu del 1829 quindi di quasi due secoli fa.

 

 

 

 

Purtroppo in Italia il Cattolicesimo ci siamo limitati a "sfotterlo" tranne per la breve parentesi risorgimentale in cui abbiamo sparato ai soldati del Papa re.

 

Però c'è confusione tra cattolicesimo e potestà ecclesiastica:

non sono la stessa cosa!

Del resto già nel Medioevo distinguevano adeguatamente le verità della fede cattolica dal potere dell'istituto ecclesiasico:

i GHibellini non ripudiavano certo la fede cattolica e molti Guelfi, vedi Dante, non erano certo teneri con la ptenza dlla Chiesa Romana.

[JellyfiShy]

Intervengo con una osservazione presa dall'esperienza personale: Nel cattolicesimo, come molti hanno già detto, io ci sono nato dentro e ci ho sguazzato per un bel po' durante l'infanzia e la preadolescenza. I miei genitori che la domenica mattina mi portavano a messa (anche perché non è raccomandabile lasciare da solo in casa un bambino di 7 anni), le lezioni di catechismo in oratorio, i tuoi compagni di classe che bene o male seguono tutti lo stesso percorso di sacramenti (prima comunione e cresima, non chiedetemi quale si svolga prima dell'altra). Magari non sono cose che capisci appieno, infatti per andare a messa mi portavo sempre dietro un giornalino o un libro da leggere, però ti toccano. Una volta raggiunta la terza media, mi stufai e mi ribellai, decidendo di non andare più a Catechismo, e di lì in poi cominciai ad andare a messa una volta sì e due no, per poi diminuire sempre meno la frequenza fino ad azzerare le mie visite domenicali. Una volta "uscito", seppur superficialmente, dal sistema, cominciai a fare quello che da ragazzino mi sembrava più giusto, ovvero andare contro le cose che sentivo come "imposte". Insomma, in piena ribellione adolescenziale cominciai a bestemmiare. Saltando dalle medie all'ultimo anno di superiori, la bestemmia aveva oramai smesso di farmi da intercalare, ma aveva assunto un significato diverso da quello di tabù religioso. Sentendomi non più parte di quella comunità religiosa, aveva ed ha tuttora per me la valenza di imprecazione che è pesante in quanto diretta ad una entità che oramai percepisco come vaga e alla quale non sono più soggetto. Ha, tanto per ribadire il concetto, funzione di imprecazione particolarmente pesante, ma non necessariamente diretta al cattolicesimo.

Insomma, tutto questo pippone per dire che, secondo me, per molti le bestemmie verbali hanno perso il significato di insulto al cattolicesimo in particolare, e che quindi non vadano considerate tutte di pari valenza.

Stessa cosa per quelle non verbali: tatuaggi, collane, stampe sulle magliette e orecchini a forma di croce rovesciata o pentagramma hanno sì un fondo di trasgressione, ma il 95% delle non vengono percepite direttamente come aggressive per la religione cattolica.

Questo è come la vedo e la vivo io, non ritengo che sia un concetto assoluto.

 

È solo un nuovo modo di sentirsi trasgry per alcuni, e un insulto a vuoto per altri

 

 

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[Ftw]

Per quanto mi riguarda insulto più religioni possibili.

Più se la prendono, più è divertente. Ma io mi diverto con poco.

[Mario1944]

 

 

Ma io mi diverto con poco.

 

 

Effettivamente.....   ;-) 

[LocoEmotivo]

Purtroppo in Italia il Cattolicesimo ci siamo limitati a "sfotterlo"

tranne per la breve parentesi risorgimentale in cui abbiamo sparato ai soldati del Papa re.

Ehi, i bei vecchi tempi di una volta!

Che poi si cantava: Soldati der papa / nun tajano 'na rapa...

Edited February 6, 2017 by LocoEmotivo

[Hinzelmann]

Di fronte all'esaltazione corale per il videomessaggio

in Spagnolo di Papa Bergoglio in occasione del Superbowl,

io mi chiedo francamente di cosa stiamo a parlare

 

Vi sembra la dimostrazione di un clima di anticlericalismo diffuso

o di moda?

 

Certo ci sarà sempre un adolescente portato a messa ed al catechismo

che si mette a bestemmiare a 16 anni per fare il "ribelle"

 

Ma diventerà il  35-40nne sposato che porta i suoi figli al catechismo e

pensa che Bergoglio sia un leader di statura globale

 

Anche se molti di voi vivono per l'appunto nella fase del distacco ormonale

dalla chiesa cattolica, ricordatevi che la vita di una persona è lunga

[Mario1944]

 

 

Soldati der papa / nun tajano 'na rapa...

 

Be' l'esercito del Patrimonio di Pietro era eminentemente difensivo e d'altronde in quei pochi casi in cui un papa si diede da fare per conquistare territori nuovi  o sottomettere città ribelli (vedi Giulio II) lo si tacciò di essere troppo sovrano temporale e poco o nulla spirituale.

Sta' a vedere che l'anticlericalismo d.o.c. avrebbe voluto un Pio IX fare la leva universale per costituire un esercito con cui resistere fino alla morte all'assalto savoiardo.....