mayonaise Posted May 12, 2010 Share Posted May 12, 2010 da bambino pensavo che gli animali fossero in grado di parlare...ma che non lo facevano davanti agli umani per non farsi scoprire... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
enigmatico Posted May 12, 2010 Share Posted May 12, 2010 da bambino credevo che volere fosse potere e che io potessi avere tutto ciò che desideravo, ma poi è arrivato il giorno in cui ho aperto gli occhi vedendo che la realtà che mi circondava non era una fiaba, purtroppo XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ziguli Posted May 12, 2010 Share Posted May 12, 2010 da bambino pensavo che gli animali fossero in grado di parlare...ma che non lo facevano davanti agli umani per non farsi scoprire... iiii anche io Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maeljin Posted May 14, 2010 Share Posted May 14, 2010 Da piccolo ero convinto che attraverso una distorsione visiva piu' o meno inusuale (per l'ottica di un bambino chiaramente) come il velo d'acqua di una piscina, si potessero raggiungere mondi alternativi E piu' cosmicamente importante, che esistessero le "Lire" e le "Milalire" xD P.S. a volte ritornano/risbucano dalle fottute pareti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
purospirito Posted May 14, 2010 Share Posted May 14, 2010 ecco una cosa che ho creduto da piccolo era che i personaggi Uan e Ambrogio di Bim Bum Bam fossero reali... che esistessero davvero... e invece no.. quella rivelazione cambio le sorti della mia vita Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sephiroth Posted May 19, 2010 Share Posted May 19, 2010 Io da bambino credevo davvero che fossimo "fatti così" con i globuli rossi parlanti, i macrofagi, i virus e menate varie... poi è arrivato mio fratello, più grande di me, che mi ha rovinato tutto... Ma a me la televisione ha influenzato tantissimo... Credevo nei viaggi nel tempo, nel poter rimpicciolire ed ingrandire le persone e le cose e credevo in mille altre cose assurde. Una volta credevo pure che se nel deserto avesse piovuto sarebbero cresciute tante, colorate e floridissime piante... bah, il problema è che l'ho creduto fino al liceo .-. meglio se ora non mi risvelate l'opposto; sarebbe un trauma epico! XD (che ignorante che sò ahahahha) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted May 19, 2010 Share Posted May 19, 2010 Vediamo a cosa credevo da piccino. a) che un clown mi aspettasse nel buio del corridoio b)che tutti i postini fossero pedofili - al tempo credevo che i pedofili picchiassero i bambini e basta, me l'avevano messa così i miei genitori- c)credevo che esisteva la magia - ne ero convintissimo - e)che le pedine delle dame avessero una personalità e anche le penne ,,, XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosol Posted May 19, 2010 Share Posted May 19, 2010 Io avevo inventato un modo per diventare immortale: ogni cosa che toccavo con una parte del corpo, la dovevo ritoccare con la parte simmetrica... per esempio se prendevo un pupazzetto con la mano destra... poi dovevo pure metterlo nella sinistra. Ah, poi che i bambini nascevano con il contatto salivare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giovane12345 Posted May 20, 2010 Share Posted May 20, 2010 io credevo che i giocatori di calcio in tv fossero solo dentro la tv e che in realtà non esistessero... poi il mi babbo mi ha portato allo stadio e c'erano i giocatori che assomogliavano tantissimo a quelli della tv... da li ho realizzato che il magico mezzo delle telecamere mi faceva sto scherzetto :gha: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jole Posted May 27, 2010 Share Posted May 27, 2010 Credevo che i defunti mi guardassero dal cielo e per non farmi vedere nuda da loro sono stata 3 mesi senza lavarmi. E non capivo alcuni modi di dire ad esempio : Pancia mia fatti capanna lo capivo come "pancia mia fattica panna" (confesso che l'ho capito solo quando qualche buon cuore me l'ha spiegato, ed ero già grandina) qui gatta ci cova lo capivo come "qui gatta Cikòva" (credevo fosse il nome della gatta) e ancora: credevo che la federina con cui dormivo e dalla quale non mi separavo mai se la fosse veramente mangiata la lavatrice . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
toraepantote Posted May 27, 2010 Share Posted May 27, 2010 era una gatta bulgara? Io credevo che per salvarsi dalla collisione con un asteroide bastasse salire su un elicottero, alzarsi in volo e poi riatterrare dopo l'impatto... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
HaNKy87PaNKY Posted May 27, 2010 Share Posted May 27, 2010 qui gatta ci cova lo capivo come "qui gatta Cikòva" (credevo fosse il nome della gatta) AHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAH ma è bellissimo!!!! Credo di averlo pensato anche io da piccolo, non aveva senso per me che una gatta covasse e allora sicuramente si chiamava Cikova!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lorens Posted June 2, 2010 Share Posted June 2, 2010 Io da piccolo credevo che ciò che accadeva attorno a me fosse tutta una finzione, che tutti quanti con me recitassero una parte e che fossi sempre osservato. Ad esempio credevo che i miei genitori, e i miei parenti, quando in casa si spostavano da una stanza a un'altra in cui non c'ero io, in realtà mi mentissero su ciò che dovevano fare, e facevano altro. O anche pensavo che le stanze così come le vedevo in verità non erano reali, e quando le porte si chiudevano si trasformavano in posti diversi da quelli che conoscevo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Eledh Posted June 3, 2010 Share Posted June 3, 2010 Da piccola credevo che Ponzio Pilato in realtà si chiamasse Sottoponzio Pilato, per via della cadenza di pronuncia che tutti avevano nel dire la preghiera in chiesa xDDDDDD E poi credevo (ma a questo ci credo ancora) che tutti gli animali fossero persone che si trasformavano in animali (credenza confermata poi da Harry Potter ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sephiroth Posted June 5, 2010 Share Posted June 5, 2010 Da piccola credevo che Ponzio Pilato in realtà si chiamasse Sottoponzio Pilato, per via della cadenza di pronuncia che tutti avevano nel dire la preghiera in chiesa xDDDDDD Fantastica! Questa me l'hai fatta ricordare pure a me!!! :) In realtà poi ho pure scoperto da qualche anno che si dice amatriciana mentre io credevo fosse "alla matriciana", e che matriciana derivasse dal latino "matrona".... Mi sono fatto i filmini su una pastasciutta! xD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bea Posted June 5, 2010 Share Posted June 5, 2010 Io ero convinta di essere stata adottata, perché avevo le labbra molto carnose ed immaginavo che la mia vera madre fosse Alba Parietti! OK, potete uccidermi :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ayu87 Posted June 6, 2010 Share Posted June 6, 2010 A me e i miei compagni di materna le nostre maestre per non farci scrivere sulle braccia con i pennarelli ci dicevano che l'inchiostro sarebbe finito nelle vene e ci avrebbe avvelenato Mi hai ricordato che un bambino più grande per spaventarmi mi raccontò una storia sull'inchiostro.. praticamente sosteneva che un suo amico succhiando l'estremità superiore della penna aveva ingerito tutto l'inchiostro e che questo scorrendogli nelle vene si era concentrato tutto nel pollice che era diventato tutto blu e poi gli era partita l'unghia per la potenza del getto di inchisostro.. avevo sei anni e credo di aver avuto paura di ingoiare per sbaglio dell'inchiostro per i 5 anni successivi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dreamer_ Posted June 6, 2010 Share Posted June 6, 2010 Ero convinto che Cavallo Donato de "A caval Donato non si guarda in bocca" fosse un cavallo famoso come Lessie il cane o Carolina la mucca :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fantom Posted June 6, 2010 Share Posted June 6, 2010 Da piccolo credevo che se mangiavo l'anguria e ingoiavo i semi mi sarebbe cresciuto, il frutto nella pancia O_O Anch'io! Ma avevo dei genitori sadici che si divertivano ad assecondare le mie convinzioni, e mi dicevano che infatti alcuni uomini col pancione enorme avevano mangiato i semi d'anguria e ne avevano una nella pancia :) Pensavo fossi malato quando il pene si eccitava e diventava eretto, pensavo fosse per una malattia che lo facesse gonfiare e ho passato qualche mese con questa brutta sensazione senza dirlo a nessuno perché mi vergognavo. :) :asd: Poi dopo aver visto il film Terminator, mi spaventai a morte e avevo paura che entrasse dentro casa di notte per pulirsi l'occhio con il mio asciugamano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ayu87 Posted June 7, 2010 Share Posted June 7, 2010 Ero convinto che Cavallo Donato de "A caval Donato non si guarda in bocca" fosse un cavallo famoso come Lessie il cane o Carolina la mucca Io questo l'ho credduto fino in 5 liceo :)... a scuola con i banchi eravamo disposti in file da tre e io quindi avevo due vicine di banco. Una delle due (una ragazza che va a cavallo) pronunciò questo proverbio e per qualche motivo ne spiegò il significato, cioè l'importanza dei denti del cavallo... Allora io e l'altra mia vicina ci siamo guardate in volto, abbiamo sgranato gli occhi e con aria veramente stupita all'unisono abbiamo detto: ahhhhh, ma quindi il cavallo non si chiama Donato??? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jole Posted June 7, 2010 Share Posted June 7, 2010 Da piccola (avevo una decina di anni) ho trovato un capretto abbandonato dalla madre perché gravemente deformato (gli mancava una spalla quindi era tutto storto, stava a malapena in piedi). Per un mesetto (giusto il tempo di affezionarmici un casino) l'ho accudito con tutto l'amore del mondo finché mia madre non mi disse che l'avrebbe portato da un signore, un vero intenditore di capretti, che ne aveva tanti e quindi sapeva bene come allevarli. Per un anno quando entravo nel suo negozio gli chiedevo notizie del mio capretto e lui mi guardava sempre più basito. Era il macellaio del paese. :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bea Posted June 7, 2010 Share Posted June 7, 2010 ok, non dovrei ridere :) Ma la storia del capretto è troppo!ahahahahahha! :) Scusa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Ale_dream Posted June 7, 2010 Share Posted June 7, 2010 ...simile alla storia del capretto ne ho 2 a me capitate... Luna park vinco un anatroccolo, lo porto casa e mi ci affeziono moltissimo, dopo un pò di tempo diventa grande e ci sto meno appresso...dopo qualche tempo chiedo a mia nonna dov'era l'anatroccolo...lei mi dice: hai presente l'anatra all'arancia della scorsa settimana? :) Stessa storia con una gallina che avevo ammaestrato (mi saltava sul braccio si faceva accarezzare e gli davo da mangiare) non la trovavo più....mia nonna: hai presente che ho fatto il brodo domenica??? :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ayu87 Posted June 8, 2010 Share Posted June 8, 2010 Diciamo che le nonne hanno una precisa idea di quello che è un animale domestico e di quello che invece è un animale da mangiare :) Edit by Hanky: eliminato quote totale del post precedente. Non ce n'è bisogno! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Illeaniz Posted June 8, 2010 Share Posted June 8, 2010 xD mi sono fatta un sacco di risate leggendo molti di voi xD le storie sull'inchiostro...che dire? eccezionali! *_* io credevo in babbo natale...befana si xD però a dire il vero non ricordo di avere altre convinzioni ...bah mi verranno in mente :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
WistonSmith Posted June 14, 2010 Share Posted June 14, 2010 Oh, credevo che Maurizio Costanzo si chiamasse Maurizio Costanzo Show. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bea Posted June 17, 2010 Share Posted June 17, 2010 Anche per me Costanzo si chiamava così...fino ai 10 anni Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jad Posted June 17, 2010 Share Posted June 17, 2010 ahahah oddio anche io credevo che a 13 anni m sarebbe arrivata la lettera con gufo appresso! e per 3 giorni ho aspettato credendo che fosse in ritardo o robe simili..a me dicevano che se fai una smorfia e in quel momento suonavano le campane saresti rimasto così per sempre... credevo di avere dei super poteri e di controllare la pioggia in modo che non mi bagnasse... quando ho scoperto che mi bagnava sono passata al vento xD che sarei diventata una supereroina e che avrei protetto tutti per concludere credevo di essere un maschio e mi facevo chiamare giado insieme alla mia amica giorgia che diventava giorgio :) xD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Vice Posted June 21, 2010 Share Posted June 21, 2010 Da piccola credevo che se facevo la "boccaccia" agli sconosciuti quelli mi apparivano in sogno xD poi credevo che se si mangiavano uova ti venivano i vermi nel corpo (quindi non ne mangiavo mai ) credevo fermamente nell'esistenza della fatina dei denti e alla befana. Poi da piccola pensavo che il water volesse mangiarmi o_o (colpa di un film ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kuyashii Posted June 21, 2010 Share Posted June 21, 2010 Eh, quanti bambini ha terrorizzato il water di "senti chi parla"... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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