Patentino elettorale

[Pix]

Leggendo i commenti alle notizie su Facebook, noto che ve ne sono molti che criticano il suffragio universale, specialmente quando si ha a che fare con gli analfabeti funzionali. Credo che effettivamente chi non sappia come funziona la politica non debba avere diritto di voto, perché non sceglierebbe con intelligenza. Secondo me si dovrebbe introdurre una sorta di patente che dà il diritto al voto solo dopo aver passato un esame di educazione civica. La patente dovrebbe poi essere abilitata ad ogni elezione tramite un quiz che testa la conoscenza dei programmi elettorali. Avremmo così elettori consapevoli e informati. Cosa ne pensate?

[Fred]

E' una proposta suggestiva, ma che potrebbe finire per facilitare contesti e classi socio-culturali più elevate, con più mezzi e possibilità di informarsi e in una condizione privilegiata. O si mette in atto un vasto e universale programma di acculturazione civica alle spalle, o si favoriscono le istanze di chi può rispetto a chi non può: a possedere 'sto patentino sarebbe solo una fascia di popolazione.

Anche il sistema politico dovrebbe fare la sua parte e proporsi come controparte adeguata: i programmi elettorali in certi casi fanno ridere, che quiz ci vuoi fare sopra? A parte gli scherzi, se il sistema è percepito come lontano, marcio e autoreferenziale e c'è un elevato scollamento fra cittadini e politica i primi non avrebbero alcun interesse a sobbarcarsi un impegno di educazione civica, perché sentirebbero che comunque il loro voto anche se "conquistato" non inciderebbe. L'astensionismo è elevato un po' per ignoranza, sì, ma anche per forte disillusione. Quindi si rifinirebbe a un voto censuario o interessato, quindi per pochi intimi e che favorirebbe solo certe istanze a scapito di altre.

E' qualcosa che può ispirare simpatia, ma ha bisogno di notevoli e pesanti premesse per poter funzionare.

[Layer]

Al di là di ciò che ha scritto @@Fred, ampiamente condivisibile, il punto è che sarebbe incostituzionale.

Si potrebbe al limite ritardare l'accesso al voto e imporre il superamento di un test con corso annesso per accedervi qualche anno prima, ma a un certo punto - indipendemente dal superamento del test - si dovrebbe comunque consegnare a tutti questo ipotetico ''patentino''. Suffraggio universale, tout court.

 

Per non tenere conto poi che, per tutto questo ambaradàn, si necessiterebbe di denaro ad hoc, ogni anno.

Tanto vale reinserire Educazione civica e Diritto-Economia in ogni scuola di ordine e grado.

Edited February 2, 2017 by Layer

[Saramandasama]

Sì, sarei d'accordo. Webeti e alfabeti funzionali sarebbero da marginalizzare. La politica è una cosa seria. Non si scherza!

[marco7]

Perche' uno dovrebbe leggersi i programmi di salvini se non gli interessano, solo per saper rispondere alle domande del patentino ? Mah.

[Tyrael]

Io proporrei l obbligo di patente a tutti i gay. Il fatto che vi sia un obbligo non esclude l'alta probabilità di incidenti.

[nayoz]

Io proporrei l obbligo di patente a tutti i gay. Il fatto che vi sia un obbligo non esclude l'alta probabilità di incidenti.

nuuuuuuuuuuu, terrore !

[SerialHenry]

Ci sembra sempre una bella idea perché crediamo, sbagliando, che gli “altri” (mai noi) voterebbero diversamente, voterebbero come noi, se fossero informati.
 
Potremmo limitare i danni, forse…. eppure, sebbene io abbia preso la patente per l’auto, non si esclude che sia comunque così testa di c***o da guidare ubriaco e causare danni a persone e cose!
 
E comunque essere analfabeti funzionali e non sapere come funziona la politica sono cose diverse…

Per me nemmeno uno che conosce la politica ma che è iscritto ad un gruppo come “Sesso Droga e Pastorizia” non è meritevole di votare...

Difficile trovare dei criteri validi e pensare di filtrare “il meglio” con un test di educazione civica. Perché se proprio vuoi elevare la qualità degli elettori dovresti per me semmai proporre un test di logica, di comprensione del testo…e comunque rimarrebbero escluse un’infinità di materie...
 
...quando si tratta di un referendum, ad esempio, cosa bisogna sapere? Dipenderà di volta in volta dalle questioni che quel referendum va a toccare.
 
Infine la questione più banale: perché devo contribuire alla vita della società (tasse) se poi non posso esprimere il mio “potere” di cittadino su quella società?

 
p.s. Scrivo queste righe di testa perché, di pancia, non solo metterei un patentino al voto ma anche alla riproduzione e non scherzo :)

 

[freedog]

pixettì, qui non è neanche questione di educazione civica: siamo al più becero pecorismo!!

 

mi spiego: come sai già, mi capita di fare il pres. di seggio da un paio di decenni,

e negli ultimi tempi (diciamo da quando i grullini avanzano e facebook impera) sta diventando vieppiù un'esperienza su cui potrei scrivere uno di quei libri con tutti gli stupidari possibili & immaginabili.

ogni riferimento all'assurdissima storia delle matite cancellabili al referendum di 2 mesi fa è puramente voluto: TUTTO il giorno a dover controbattere teste di c. che ESIGEVANO di voler andare nella cabina con scheda, matita & gomma da cancellare per vedere se era vera la cazzata che aveva messo in giro quel coglione di PieroPelù.

e quando -logicamente- gli si diceva che non se ne parla proprio, scleravano che eravamo maneggioni messi lì per fare brogli e bla bla bla.

 

sta diventando un'esperienza surreale, fidati!

[LocoEmotivo]

Abbiamo voluto il suffragio universale?

Abbiamo voluto i valori rivoluzionari francesi?

Abbiamo voluto quella stronzata sul non essere d'accordo con la tua idea ma la disponibilità a morire per farti dire cazzate?

Eccoci qui.

 

Dovremmo istituire il patentino anche per i profili Twitter, allora, o per commentare un blog qualunque.

E non che io non sia d'accordo, eh! Il punto è che non avrebbe senso: ingenereremmo un corto circuito ideologico per cui una democrazia diventerebbe un'oligarchia per confermarsi una democrazia.

E così non va di certo.

 

Ci sembra sempre una bella idea perché crediamo, sbagliando, che gli “altri” (mai noi) voterebbero diversamente, voterebbero come noi, se fossero informati.

[...] 
p.s. Scrivo queste righe di testa perché, di pancia, non solo metterei un patentino al voto ma anche alla riproduzione e non scherzo :)

Sposami.

 

[...] fare il pres. di seggio da un paio di decenni, [...] sta diventando un'esperienza surreale, fidati!

Avete voluto la democrazia? Ora tenetevela stretta.

[mirtillamirtilla]

Ci sembra sempre una bella idea perché crediamo, sbagliando, che gli “altri” (mai noi) voterebbero diversamente, voterebbero come noi, se fossero informati.

 

[CUT]

 

p.s. Scrivo queste righe di testa perché, di pancia, non solo metterei un patentino al voto ma anche alla riproduzione e non scherzo :)

 

 

Perfettamente d'accordo con il patentino elettorale e godrei nell'essere bocciata perché non sufficientemente preparata

 

Idem per il patentino alla riproduzione anche se forse è più urgente quello all'accudimento

E pure qui vorrei essere bocciata per carenza di requisiti minimi

[Almadel]

Evidentemente ho una concezione della politica molto diversa dalla vostra.

 

In primo luogo credo nel "no taxation without representation".

Se volete escludere qualcuno dal diritto di voto,

dovete avere anche il buon gusto di non chiedergli tasse.

Tu hai il diritto di ordinare per me al ristorante solo se paghi tu,

se ciascuno paga la sua parte allora ciascuno sceglie quello che vuole.

 

In secondo luogo temo le radicalizzazioni politiche.

Escludere le frange meno informate della popolazione dal voto

non significa escluderle dalla politica, significa extraparlamentarizzarle.

Senza la Lega Nord che fa compromessi e si fa corrompere per mantenere il potere

non è che gli xenofobi smettono di esistere, semplicemente si organizzano contro lo Stato.

[marco7]

Col tuo ragionamento almadel i ricchi che pagano piu' tasse dovrebbero avere un peso elettorale maggiore dei poveri.

 

Cosa che non succede perche' ci sono pochi ricchi e tanti poveri.

[freedog]

Escludere le frange meno informate della popolazione dal voto non significa escluderle dalla politica, significa extraparlamentarizzarle.

almy, mi sa che stai dando loro un valore intellettuale che mica son sicuro abbiano!

mi spiego:

se decenni fa la vecchina bigottina pensava di votare per Maria Santissima Immacolata (=MSI), ignorando che in realtà votava per i fasci,

oggi hai a che fare col pecorismo di millantamila analfabeti funzionali, col loro mononeurone che sa solo andare dietro all'ultimo pifferaio di facebook (vedi il PieroPelù che citavo sopra).

 

Anzi, per essere precisi hai a che fare col loro pecorismo e la loro spocchia:

loro SANNO e hanno capito tutto -> vanno avanti a colpi di "GOMBLOTTI" e di manie di persecuzione contro tutto & tutti.

 

Che poi non siano in grado di mettere in fila 3 parole di senso compiuto, è un dettaglio;

anzi, se glielo fai notare diventi subito un grammarNazi...

Edited February 3, 2017 by freedog

[LocoEmotivo]

oggi hai a che fare col pecorismo di millantamila analfabeti funzionali

[...]

Anzi, per essere precisi hai a che fare col loro pecorismo e la loro spocchia:

loro SANNO e hanno capito tutto -> vanno avanti a colpi di "GOMBLOTTI" e di manie di persecuzione contro tutto & tutti.

Allora, visto che stiamo dicendo le cose come stanno, dimmi: quanto aveva ragione PPP quando diceva che l'innalzamento dell'obbligo scolastico avrebbe creato una generazione che si credeva stocazzo solo perché aveva studiato un po' di più?

E quanti di questi, oggi, rilanciano bufale sui social perché hanno studiato più dei loro genitori, almeno loro beati zappatori?

 

Anche solo l'idea di modificare leggermente il nostro sistema elettorale dovrebbe avere ripercussioni molto, molto più ampie.

[freedog]

 

 

quanti di questi, oggi, rilanciano bufale sui social perché hanno studiato più dei loro genitori, almeno loro beati zappatori?

beh, se avessero studiato in per sul serio, a ste bufale non le starebbero manco a sentì per manifesta infondatezza.

è che invece de fà i compiti era ggente che è andata alla "scuola della vita" e se ne vanta pure...

[Azza09]

Non sarebbe più democrazia!!!! In fondo anche i nostri nonni e bisnonni spesso andavano a simpatie..ed é sempre andato bene!!oggi abbiamo gli strumenti per informarci quindi sta solo a noi informarci e votare consapevolmente!

[SerialHenry]

È naturale che se pago allora posso scegliere però, dato che siamo in tema di fantapolitica, potrebbe/dovrebbe valere anche all’inverso: se non pago non scelgo, vedi evasori fiscali…
 

Avrei dovuto vedere esclusi i miei nonni dal voto dopo una vita solo perché non sono in grado di superare un test?

 

Più che interventi che “escludano” si può pensare ad interventi che spingano a maturare una “accortezza civica” e a impiegarla nel momento del voto. Come al solito qualità più che quantità.
 
Sono però impegni che darebbero, sempre che li diano e che siaNO quantificabili, i loro risultati nel lungo periodo e comunque, se ci pensiamo, sono molto lontani dagli interessi di molti politicanti (chi vorrebbe degli elettori più coscienziosi?)

Edited February 3, 2017 by SerialHenry

[Hinzelmann]

Io non credo che Piero Pelù sia così cretino

non fosse altro perchè faceva il mio liceo...XD

 

Certamente il fenomeno Pelù testimonia il livello

dilagante di sfiducia del popolo nelle istituzioni

 

E' nel momento in cui cade l'identificazione politica in una parte

o partito, nel riflusso politico, che cresce il complottismo la semplificazione

e ciò che abbiamo non è più "rappresentanza" ma "rappresentazione"

 

Per un democratico il problema non può essere il Popolo, è chi comanda

che offre lo spettacolo di una "rappresentazione per il popolo" perchè non

ha la rappresentanza

 

Se voi credete che il problema sia il popolo, beh questo significa che siete

voi il vero problema

[LocoEmotivo]

Se voi credete che il problema sia il popolo, beh questo significa che siete voi il vero problema

Embè?

[Demò]

Infatti io non farei votare tre quarti di voi stupide galline

 

Con quello che vedo stamattina di post froci in tema "Raggi_polizza" ho la conferma di un dato: l'analfabeta funzionale spesso é chi la pensa in modo diverso e condivide notizie fasulle diverse dalle notizie fasulle che condivide il tipo che lo definisce analfabeta funzionale.

 

La gente non posta notizie finte perché ci crede ma perché dicono cose a cui vuole credere

[yalen86]

Sempre più favorevole all'abolizione del suffragio universale.. e di concedere il diritto di voto previa un esame di Storia e di Educazione Civica.. così almeno una bella percentuale di gente imbecille la smette di urlare al "governo non eletto". 
Almeno solo questo. 

 

[Demò]

Si ma il punto é: siete sicuri che Voi lo passereste sto esame?

 

 

*se ma gli inglesi sono cretini li hanno sradicati dal buon senso sbattendoli in periferie industriali a fine 700 da allora sono come i polli di allevamento non sanno un caspo e non hanno mai visto la luce del sole

Edited February 3, 2017 by Demò

[Layer]

La gente non posta notizie finte perché ci crede ma perché dicono cose a cui vuole credere

 

Incorniciata, in modo che non sfugga a nessuno.

[Rotwang]

La gente non posta notizie finte perché ci crede ma perché dicono cose a cui vuole credere

 

Come questa, è una cosa a vuoi credere e la rispetto.

[LocoEmotivo]

Infatti io non farei votare tre quarti di voi stupide galline

[...]

La gente non posta notizie finte perché ci crede ma perché dicono cose a cui vuole credere

Plausi e applausi.

 

Si ma il punto é: siete sicuri che Voi lo passereste sto esame?

E' un po' come quella battuta di Groucho Marx, no? "Non farei mai parte di un club che mi accettasse come suo tesserato".

[Layer]

Se proprio dovessi fixare la frase di Demò, potrei dire che una bufala viene condivisa perché la gente, spesso, ci crede già.

 

Si chiama bias di conferma: https://it.wikipedia.org/wiki/Bias_di_conferma

Edited February 3, 2017 by Layer

[freedog]

 

 

Io non credo che Piero Pelù sia così cretino non fosse altro perchè faceva il mio liceo...XD

 

apperò!!

uhm..

mumble..

beh, ciò allora spiegherebbe tante cose...

       

vabbè dai, battutazze a parte, ammetterai che ha combinato una cazzata galattica quella volta, no?

[Hinzelmann]

 

 

vabbè dai, battutazze a parte, ammetterai che ha combinato una cazzata galattica quella volta, no?

 

Ma questo è indiscutibile

[Beppe_89]

 

 

mi capita di fare il pres. di seggio da un paio di decenni

 

Spero tu non sia uno di quei fanatici, maniaci delle regole che a volte ho avuto io come presidenti di seggio... mi faceva paura a volte l'esaltazione con cui recitavano a memoria paragrafi del regolamento o prefiguravano problemi che sarebbero potuti accadere..

 

Io, che ero lì a fare lo scrutatore prevalentemente per poter instascare quelle poche centinaia di euro, ero sempre così:

 

 

 

 

Comunque, al di là di questo... penso che l'idea del patentino sia una vaccata.